I WALK ALONE – IO CAMMINO DA SOLA
Mettete da parte tutti i vostri angeli
e tenetevi pure le vostre rose!
Io non sono morta.
Ho lasciato una spina sotto il vostro letto.
Non me ne sono mai andata.
Girate per il mondo a dire che sono ancora qui!
Che non sono volata via e che sto arrivando!
Voi siete come il vento. E’ l’unico suono che sento.
Sussurrate al mio cuore, quando la speranza è in pezzi,
ma nessuno potrà salvarvi.
Cammino da sola.
Ogni passo che faccio, cammino da sola.
La mia tempesta invernale mi tiene sveglia.
Non me ne sono mai andata.
Cammino da sola.
Tornatevene a dormire per sempre!
Starò lontana dalla vostra stupidità e chiuderò la porta.
Loro sono tutti intorno e lo faranno di sicuro.
Non avete bisogno di capire cosa sono diventata.
Nessuno vi aiuterà.
In attesa su nel cielo, non ero distante da voi.
Scenderò giù e prevederò ogni vostra mossa.
LOST NORTHERN STAR – LA STELLA PERDUTA DEL NORD
“La leggenda dice che quando il dolore riesce a sopraffare la gioia,
la stella del nord perde la sua luce.
Precipita sulla Terra e là si trasforma in un umano.
Soltanto una persona sola può aiutarla”.
Sono colei che di notte diffonde le ombre nella tua stanza.
Sono la ragione per cui ascolti.
Colei che dà luce ai tuoi occhi.
Quando Pan incontra Apollo con i suoi peccati,
insieme inviano le lacrime degli angeli,
ma la bontà non trionfa mai.
Stella perduta del nord,
sepolta nel dolore,
farò la guardia al tuo spirito,
mentre fuori i demoni ululano.
Mi fermerò nel punto in cui i quieti campi di neve si fondono col cielo,
in attesa che il tempo passi.
Cambierò il clima, in modo che si adatti ai tuoi sentimenti.
Farò cadere la pioggia insieme ai desideri.
Darò vita alla grazia senza la forza.
La mia anima brucia.
Sogni regalati scenderanno come neve sulla tua strada
e dipingeranno immagini per sostenerti ogni giorno.
Eppure ancora non sai che sono qui.
THE REIGN – IL REGNO
Vedo le onde di sabbia.
Una libertà immensa. Una terra diversa.
E sogni dentro sogni.
Tu sei vivo.
Mi hanno dato ali che ora posso spalancare.
Volerò verso un altro luogo,
lontana dai miei ricordi in rovina.
Terrò duro e il mio cuore ti ritroverà laggiù.
L’amore splenderà libero per sempre.
Le fiamme del sole e il bagliore della luna,
insieme alle maree, scorreranno senza tempo.
Che cosa dovrò affrontare? Che cosa diventerà mio?
Fortuna e destino?
L’aldilà?
MY LITTLE PHOENIX – MIA PICCOLA FENICE
Graziosamente lei vola più in alto.
Ha il vento sotto le ali e guarda in basso verso di noi.
Dice: “Avvolta nella mia innocenza, non ho più tempo per giocare.
Di sicuro le mie piume bruceranno, ma io sono più forte delle fiamme”.
Eccola che arriva!
Ho aspettato così a lungo.
Eccola che arriva!
E’ sorta ancora una volta dalle fiamme, la mia piccola fenice.
L’eternità è fissata nei suoi occhi.
Sprizza scintille verso il mondo che non morirà mai.
Penso: “E’ avvolta nell’innocenza e non ha più tempo per giocare.
E’ una piccola bambina, ma è più forte delle fiamme”.
Hai dovuto avvicinarti alle fiamme per vedere di cos’erano fatte.
Hai dovuto avvicinarti alle fiamme per vedere di cos’eri fatta tu.
DIE ALIVE – VIVERE COME SE FOSSI MORTA
Comincia la notte.
Soltanto una sensazione mi guida.
Tutto intorno è pieno di luce. Tutto sta guarendo.
Basta col destino! Basta coi misteri!
Anche se il tempo si consuma, vivo i miei giorni.
Ogni momento e il suo ricordo.
E non soltanto per sopravvivere o vivere come se fossi morta.
L’amore è immenso e il paradiso è semplicemente una sensazione.
Cantare mentre soffro mi impedisce di crollare sulle ginocchia.
BOY AND THE GHOST – IL RAGAZZO E IL FANTASMA
Le strade sono deserte. Dentro fa caldo.
Le sue mani tremano.
Hanno sbarrato la porta.
Sentono una voce che chiede di poter entrare.
Tutto quello che desiderava era un giocattolo.
Tutto ciò di cui aveva bisogno era un cuore gentile
che lo accompagnasse fuori dalle tenebre,
quando i suoi sogni diventavano incontrollabili.
Il ragazzo e il fantasma.
Il fuoco non brucia e le luci sono spente.
Durante la cena di una famiglia numerosa
si narra una storia mai raccontata.
I suoi occhi sono luminosi sul viso congelato.
Un angelo chiama. Chiede di poter entrare.
Tutto quello che voleva era un giocattolo.
Tutto ciò di cui aveva bisogno era un cuore gentile
che lo accompagnasse fuori dalle tenebre,
dove non c’è più nulla da perdere.
Il ragazzo e il fantasma.
I suoi occhi bruciano. Le luci sono spente.
Il sogno continua.
Sveglia! Sveglia! C’è un angelo nella neve.
Guardate in alto!
E’ un ragazzo morto di paura.
L’odio lo consuma e fa certi brutti sogni!
Deve aver capito che la chiave era il giocattolo,
ma nessun altro ci è arrivato.
Quando non c’è più nulla da perdere
e nessun posto dove nascondersi,
il silenzio fa male e dentro fa freddo.
O si dorme o si è morti.
Non c’è un posto dove andare
e nessun posto dove nascondersi.
Ma ormai la sua luce si è spenta.
SING FOR ME – CANTA PER ME
Sta diventando difficile respirare.
Le tenebre nella mia testa mi spaventano.
C’è un piccolo diavolo nella mia bocca,
che mi detta parole sgradevoli affinché io le gridi.
L’anima vergine che viveva in me è violentata dall’insicurezza.
Ho bisogno di sentirti cantare.
Canta per me, amore mio!
Separa ciò che è giusto da ciò che è sbagliato!
Nella mia mente la verità è difficile da trovare.
Qui si sta facendo troppo affollato.
Mi sento sola e devo fare i conti con la paura.
Non voglio più tutto questo!
E’ come se mi fossi incatenata al pavimento.
Ho bisogno di sentirti cantare.
OASIS – OASI
L’ombra della bontà nasconde la lacrima.
Fa un passo fino a raggiungerla.
Che venga la pace!
Dondola la culla fino al sopraggiungere del sonno.
La speranza sopravvive. E’ una via dell’amore.
Una via per una profonda libertà.
POISON – VELENO
I tuoi crudeli espedienti.
Il tuo sangue freddo come ghiaccio.
Basta un tuo sguardo per uccidere.
Il mio dolore ti dà i brividi?
Voglio amarti, ma farei meglio a lasciar perdere.
Voglio abbracciarti, ma i miei sensi mi dicono di stare ferma.
Voglio baciarti e lo voglio troppo.
Voglio assaporarti, ma le tue labbra sono velenose.
Sei veleno che scorre nelle mie vene.
Sei veleno, ma io non voglio spezzare queste catene.
La tua bocca è così sensuale.
La tua è una rete in cui sono intrappolata.
La tua pelle è umida.
I miei merletti neri. Il sudore.
Ti sento chiamarmi e (la tua voce) è simile a spilli e aghi.
Voglio farti del male, soltanto per sentirti urlare il mio nome.
Non voglio toccarti, ma è come se tu fossi sotto la mia pelle.
OUR GREAT DIVIDE – LA NOSTRA GRANDE DIVISIONE
Il mare blu scuro mi chiama.
La canzone delle onde mi fa sentire al sicuro.
Il cielo è così profondo. Sembra non avere fine.
La luna ancora dorme
e il suo letto di stelle è tutto per me.
Come posso vedere attraverso i tuoi occhi il mio destino?
Sto andando in pezzi e tu sanguini a causa mia.
Come posso vedere attraverso i tuoi occhi i nostri mondi scontrarsi?
Apri il cuore per rimediare alla nostra grande divisione!
Preghiere distanti sono incise nella pietra.
Le parole silenziose possono ancora essere udite.
DAMNED AND DIVINE – DANNATO E DIVINO
Non ti sarò d’aiuto nemmeno se mi aspetterai.
Sono schiava del buio.
So di non essere santa. E’ ovvio.
L’alba c’è soltanto quando spunta.
Sento le ombre del mio oblio.
Spero che la misericordia mostri il suo volto sulla via della perdizione.
Sotto questa pioggia nera come il carbone.
Sono congelata nel tempo e ho desideri proibiti.
Sono dannata e divina.
Ricoperta delle ferite dei miei baci infranti.
Che cosa accadrà se il domani sarà buio?
Sarà una notte eterna?
Il vento mi ha portata lontano da te,
prima che sorgesse la luce del mattino.
Il mio peccato è scomparso alla vista.
Sono logorata dentro.
Ogni nuova alba muoio di nuovo.
CIARAN’S WELL – LA FONTE DI CIARAN*
Nelle notti fredde e nebbiose
si sentono i suoi singhiozzi
e la si ascolta cantare litanie dolciamare.
Per anni ha pregato affinché i santi facessero il miracolo
di farla uscire dalla foresta.
Canta. Sogna e prega.
Canta. Vive la sua vita rimanendo lì.
Il vecchio pozzo nero racconta storie antiche
e fa avverare tutti i desideri.
Gettate i vostri sogni nel buio
e la malinconia verrà da voi!
Note: *(Fonte in Irlanda che si dice abbia poteri curativi)
MINOR HEAVEN – PICCOLO PARADISO
Raccogli le mie aspirazioni e credici!
Accendi una candela, se è così!
Respiro l’amore, ma non voglio più stare qui.
Queste sono le cose che dovevo sapere.
La magia sembra così lontana e non so più chi siano.
Lasciami andare, piccolo paradiso,
perché il mio sangue deve continuare a scorrere!
Voglio andarmene da questo luogo crudele.
Guariscimi col sole!
Come posso liberarmi?
Concedimi di sapere, piccolo paradiso!
Illumina una via su cui possa camminare,
dalle ceneri fino ai cieli!
Brucia i roveti, cosicché possa proseguire!
Fidati di me! So di non sbagliarmi.
So di essermi spinta troppo in là.
Abbandonali!
Anche se non sarò niente, sono stata qualcuno per tanto tempo.
Lasciami andare, piccolo paradiso!
CALLING GRACE – IL RICHIAMO DELLA GRAZIA
Nell’oscurità, prigionieri di un cuore congelato,
i colori diventano grigi.
Ha tentato con tutte le sue forze,
ma ogni parola si è frantumata
e l’ha colpita come un dardo avvelenato.
Le sue lacrime hanno scavato un canale sotto il mare
ed è riuscita a liberarsi.
E’ stato il richiamo della grazia. Non sbaglierà più.
L’amore le resterà sempre dentro.
Delicatamente la sua voce interiore ha imparato ad esprimersi
e a seguire i suoi sogni.
E’ stato il richiamo della grazia. Sorgerà ancora.
I santi si abbandonano al sacrificio e l’amore sopravvive.