Univers

HIGHER EXISTENCE – UNA PIU’ ELEVATA ESISTENZA

Entro nella mia mente,
ma la mente è un’illusione.
Un insieme di idee fisse piene di colori del subconscio,
dove posso governare ogni azione.
Ho bisogno di una reazione positiva.
E’ il sogno di una natura in pura saturazione.
E’ giacere in un lago eterno.
Questo è il tempo.
Ma cos’è il tempo? Che cosa è mio?
L’ho dimenticato, ma non importa.
Vieni con me in un luogo
dove la mancanza di ragione è la ragione!
Vieni con me in un luogo
dove puoi scegliere tu la stagione!
Guardati intorno!
Vedi quello che vuoi vedere!
Pensa a qualcosa lontano dal solito!
L’ignoto chiama il tuo nome.
Tocca oltre ciò che puoi sentire!
Non lasciare che qualcuno ti dica ciò che è reale!
Vieni dentro
e sii parte delle distanze che invitano la tua mente!
Vivi una più elevata esistenza e allora capirai!
Capirai che ciò che ti racconta il tuo subconscio è reale.
Che un più alto stato di incoscienza ti porterà a guarire.
Sentirai che è una cosa buona per la tua anima
fare esperienza con qualcosa di sconosciuto.
Ora dimmi!
Questa non è la fine del tempo.
Lo senti ora?
Questa non è la fine del tempo
e tu hai bisogno di vino.
Senti che arriva?
Chiudi la porta!
Spingiti più in là e prova più paura!
Lascia che prenda il peggio di te e il meglio di te!
Che faccia tabula rasa!
Vieni dentro il sogno che ti affascina!
Percepiscilo e libera la tua coscienza!
Qual è la ragione di questa saggezza?
Ecco la risposta: 000 000

DEEP WEEDS – ERBACCE IN PROFONDITA’

Riuscirai a vivere la vita con tale passione
da permettere alla tua rabbia di sopportare il dolore?
I germogli di una vecchia nazione mi chiamano ancora.
Ora che sono giovane e ora che ho ancora paura
mi accorgo soltanto degli anni che passano.
Quando sarò vecchio
avrò già narrato canzoni su coloro che ho avuto vicino.
Racconti sul passato.
Un dolore per ogni ruga sul mio volto pallido.
Sono giovane e continuerò a scappare,
finché sarò vecchio e fragile.
Non parlo mai dello sgretolamento della mia vita.
Cerco di tenere lontana la fiamma che fa avvizzire
e di nascondere l’invecchiamento della mia pelle.
Soltanto così posso rievocare la luce dei miei giorni d’estate perduti,
che mi trascinano in basso. Sempre più giù.

EVERWAITING – ATTESA PERENNE

Ogni giorno spero che questa sensazione svanisca.
Su ogni pagina che giro appare il tuo viso.
Posso sopravvivere stando sulle ginocchia
e supplicandoti di tornare da me?
Torna da me oppure vattene!
Fammi avvicinare oppure lasciami andare!
Lasciami in pace!
Stringimi adesso oppure lasciami libero!
E’ un’attesa perenne. Un sogno infinito.
Ma non è questo ciò che sto cercando.
Finiti dieci capitoli. Nessun lieto fine.
Quando il “noi” ritornerà, mi farò più vicino.
Posso abbracciarti?
Non mi lasciare mai oppure lasciami vivere!
Ancora mi aggrappo a te.

BETWEEN THE SHEETS – TRA LE LENZUOLA

Tra le lenzuola cade una lacrima.
Il silenzio rimbomba tra sogni idilliaci e segreti,
periodici, repentini e tutti miei.
Quando il cuscino diventa rosso
mi viene da pensare più di quanto abbia detto e fatto.
Lo so. Sto piangendo.
Il mio risveglio sembra sempre così sconfortante.
Lo so. Sto piangendo.
Stanotte non riesco a dormire.

SOBER – SOBRIO

Ho cercato con tutte le mie forze
di provare per lei qualcosa di più del niente.
Non sarebbe carino se facessi finta
che me ne importasse qualcosa?
Posso prometterle una vita di meravigliosa perfezione.
Posso prometterle che la tirerò fuori dalla disperazione.
Verrà il giorno che non ne potrò più
e la lascerò completamente sola.
Rimarrò sobrio
o è proprio la bottiglia la mia vergogna?
Mi trascina in basso e mi rallenta.
Ora sono sobrio.
Non la voglio più.
Non ne ho più bisogno.
La lascerò ad aspettare sulla soglia.
Quando la osservo,
un senso di colpa strisciante s’insinua tra i miei desideri.
Si rende conto di che cosa sta facendo a se stessa?

CROSS THE LINE – ATTRAVERSO IL CONFINE

Un momento. Un altro istante.
L’ennesimo confine che abbiamo attraversato.
Senza alcun rispetto ti ho lasciata ai tuoi giochetti.
Ti ho detto uno, ma credo nel due.
Ti ho detto due, ma credo nel tre.
Ti ho detto uno,
ma mi sono messo a contraddirti per un decimo di grado.
Ti ho detto uno, ma credo nel due.
Ti ho detto due e ti ho detto di no.
Accontentati di guardarmi andare via!
Non attraversare mai il confine!
Non lasciare mai traccia!
Non mostrare mai che sei la mente più debole!
Non voltare mai le spalle!
Non lasciarmi vedere mai le tue mosse!
Non attraversare mai e poi mai il confine! Io lo so bene.
E se proprio vorrai attraversarlo, non sarà per l’ultima volta.
Non sarà per ciò in cui credi,
né per ciò che è giusto o sbagliato.

PULSE 04 – PULSAZIONE 04

Il tempo mi conduce fino a mari di sole.
Non è ciò che temo.
Questo è per sempre.
Fammi innalzare verso un suono crescente!
In un viaggio lungo la mia vita!
Potrà mai accadere?
Cerca almeno di considerarmi vivo!
Mantieni le mie pulsazioni a 285!
Tieni il mio cuore sanguinante in uno stato di palpitazione!
Plasmami!
Pianta dei semi
e mostrami qualcosa del nulla!
Qualcosa per cui restare vivo!
Sappi che il fiume scorre.
Sappi che il sole sorge.
Che è la stagione della guerra
e che la mia pulsazione è 04.
Prosegui! Prosegui senza sosta nella notte,
finché mi sarò convinto che non è per sempre!
P.S.: Paura del cielo.

FALLING – CADERE

Uno dopo l’altro ci rifiutiamo di vedere,
per dimenticare tutte le cose che avremmo voluto dire.
Fissiamo nelle tenebre in cui avanziamo.
E’ davvero troppo tardi, per il fatto che siamo vivi.
Stiamo cadendo attraverso la finestra del mondo,
ma a nessuno importa. Nessun altro cade con noi.
Puoi anche gridare in cerca di aiuto nel vuoto,
ma non c’è nessuno che possa venderti
un luogo sul trono del tempo.

WHAT I NEED? – DI COSA HO BISOGNO?

Siedo e rifletto sulla vita, al di là delle mie certezze.
Faccio un passo oltre ai momenti di angoscia.
So che le decisioni sono un peso logorante
e mettono pressione,
ma aspetterò il momento giusto
e credo che nelle risposte ci sarà qualcosa che potrò capire.
Continuo ad aspettare.
Ma è questo che voglio?
E’ questo di cui ho bisogno?
Va bene per me?
Perché occuparsi d’altro?
Pensa a te stesso!
A chi importa che ognuno abbia i suoi sogni?
In sostanza sanguino meno di quanto voglia far credere.
Devo aver promesso
che sarei stato semplicemente un altro individuo qualsiasi.

ONE MORE TIME – UNA VOLTA ANCORA

Così non posso credere in te
e tu non puoi credere in me.
E’ quella che chiamiamo una tregua?
E’ così che doveva andare?
Tra queste braccia c’è un piacevole legame meraviglioso.
Ti supplico una volta ancora.
Dammi un altro piccolo segno,
affinché mi accorga di come potrei diventare rispetto agli altri!
So di essere esattamente come prima.
So capire quando mi sento a terra.
Aspetto che tutto cambi
e vivo di ciò che mi vuoi far desiderare.

WHITE SHADOWS – OMBRA BIANCA

E’ bianca e sfolgorante come il sole.
La giumenta cavalca nella battaglia.
Voci canteranno. La tempesta infurierà.
Il suo cuore è libero come quello di un re guerriero.
Combatte il fuoco con le sue ali di desiderio,
tuonando fuori dalla pira funeraria.
Ululati di segugi. Silenzio ovunque.
Verranno abbattuti.
Temete il fuoco!
Temete il tuono nei suoi occhi!
Attraversa i cieli. Lei è la mia Ombra bianca.
Cavalca, Ombra bianca!
Guerriera dell’Ombra bianca,
nelle tenebre vedrò la tua luce.
E’ la giumenta del cielo che assorbe la vita
e fa scendere una scia di fuoco sulle nazioni.
E’ un’esplosione di fiamme.
Questa sensazione riempirà l’universo infinito.
Nelle tenebre della notte sentirò la luce ardente.
E’ la mia ombra di fuoco.
Riuscite a sentire quanto sia unica?
Nell’ombra del sole, la vedete cavalcare?
Ombra bianca. Cavalca, Ombra bianca!

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