MY QUEEN OF WINTER – LA MIA REGINA D’INVERNO
Quando l’oscurità è cresciuta intensamente
e le notti sembravano interminabili,
il sole ha dormito davvero a lungo,
in attesa del tramonto dell’inverno.
Spegni la candela. Libera la notte.
Apri la porta e lascia entrare il gelo.
Hai catturato il mio cuore. Ora non sprecare la mia estasi.
Non lasciare che tutti i miei sogni muoiano.
La vita intera ho aspettato qualcuno
con cui condividere il mio regno.
Il silenzio è perfetto.
Le parole non sono ancora state pronunciate.
Incidi il tuo nome sul mio cuore.
Regina d’inverno! Qui è dove regni.
Figlia dei lupi e del vento,
io sono un animale invernale.
Un brivido lungo la schiena. Un ululato nella notte.
Il gelo nel tuo cuore.
Alzati!
Non dovrai mai arrenderti!
Come ti sentiresti
se non riuscissi a ferirmi?
Come ti sentiresti
se me ne andassi senza provare dolore?
Il sonno può essere eterno,
sotto questo velo di stelle.
La carezza di qualcuno
può essere così rassicurante sulle nostre ferite.
Resta per sempre qui accanto a me.
Dormi in pace.
Attraverso gli anni il mio cuore sarà tuo
e tu sarai mia.
MORE THAN FRIENDS – PIU’ CHE AMICI
Noi siamo più che amici.
Quasi come innamorati.
Due anime in una,
per sempre legate.
Lo sento attraverso la pelle.
Vivi dei battiti del mio cuore.
Mi scaldi dentro
e ti prendi cura delle mie ferite.
Ci sono ancora miglia di distanza tra noi,
in continuo aumento
e la speranza è una bugia.
Ogni notte
facciamo lo stesso sogno
del luogo dove io e te possiamo nasconderci.
Sei sempre stata
più di un’amica per me
e non ho mai sperato
di trovarne un’altra come te.
Ora è arrivato il momento.
Dimmi cosa posso sacrificare per te stanotte.
Svegliami con il battito del tuo cuore nel silenzio.
O io sono un’offerta sufficiente per te
oppure lascia che dorma sempre più in profondità.
Ti aspetterò in eterno.
Mi odierai se attraverserò il confine alla ricerca dei “perché”?
Stanotte sono solo.
Dimmi se sono vivo o se semplicemente respiro,
perché quando sono solo, non ho un’ombra.
Sei sempre stata più di un’amica per me.
Sei sempre stata più di quello che un’amica dovrebbe essere.
Chiamami e io verrò.
Ti aspetterò in eterno.
OCEANS OF REGRET – OCEANI DI RIMORSO
Ha uno strano senso dell’ironia il modo in cui la tua costante
mancanza di compassione mi ha lasciato senza speranza, scoraggiato.
Un Gethsemane si spalanca per me stanotte e pregherò per l’ultima volta.
(Pregherò) per te, per me e per le nostre vite ordinarie.
Per le nostre comuni bugie.
E la sofferenza, come un ospite indesiderato, viene a ricordarmelo.
Sono qui per te, se mi vuoi ancora, perché dopotutto sono tuo.
Vieni da me. Le mie ferite sono spalancate.
Gettaci dentro del sale e resta a guardarmi strisciare.
Dimmi di affrontarla da uomo! Mostrami dove devo stare.
Fammi soffrire solo perché puoi farlo.
Sebbene ora faccia un male infernale, è meglio sentire qualcosa,
piuttosto che vivere nell’incertezza.
Quindi dimmi: lui com’è? Ne valeva la pena?
Un goccio di pace è tutto ciò che voglio.
Un paradiso solenne per i feriti e gli stanchi. Per i figli tristi e ostinati.
Non riesco a strisciare fuori dal buco,
così l’ho fatto diventare la mia casa,
ma sono saggio abbastanza da non scavare oltre.
Sto cercando di ripulire le macchie di dolore,
non di riempire il mio cuore con il tuo sdegno.
Perché non capisci? Mi stai chiedendo di fare un salto senza fede.
Ingannami! Dimmi che mi odi!
Respira con me. Gioca con il mio amore, finché sanguinerò.
Come ci si sente a sapere che puoi mandarmi in pezzi?
Mi chiedo se ti perdonerei, anche se non mi sentissi così debole
e non fossi convinto che dovresti tornare da me.
Nonostante le ferite siano così profonde, darei tutto
per essere l’oggetto del tuo desiderio.
In silenzio resti immobile, davanti a me,
a mostrarmi brutalmente il tuo peccato e il tuo inganno.
Me lo avevi detto: “L’amore è bello solo quando si sanguina”.
INTO THE BLUE – NEL BLU
Tanto tempo fa ero giovane e ingenuo.
Avevo il coraggio di sperare e sognare.
Tanto tempo fa le luci per me erano luminose
e questo mondo era fatto apposta per me.
Ho viaggiato tanto, sfidando le albe,
solo per scoprire dove conduceva la strada.
La mia stupida ricerca, indomita e senza paura, era tutto.
Poi sei arrivata tu.
Tanto tempo fa mi sono sentito perso senza di te
e la vita mi ha piantato in asso.
Tanto tempo fa non sapevo più cosa fare.
Ero solo con me stesso.
Ero così diverso da come sono oggi.
Nessuno potrà più raggiungere il mio cuore,
finché il buio non si sarà dissolto nel blu.
Fuori dal buio e dentro nel blu.
Sono ancora a pezzi e impaurito, ma sono andato oltre.
Perché ogni ferita e ogni lacrima che cade
significa che sto guarendo.
Dove sei adesso? Mi pensi?
Quando ti guardi allo specchio, che cosa vedi?
Il peso che porti e il segreto che nascondi
te lo ricorderanno per sempre.
Sono stato depresso per un po’,
ma non mi manchi più.
Fuori dal buio e dentro nel blu.
Là dove non vuoi stare con me e io non ho bisogno di te,
perché, sebbene sia triste e ferito,
respiro ancora
e il mio cuore continua a battere.
DAWN OF SOLACE – ALBA DI CONSOLAZIONE
Chiamami quando il fumo dei ponti che bruciano
ti arriverà negli occhi e avrai bisogno di qualcuno
che si prenda la colpa.
Fallo ancora, come hai già fatto in precedenza.
Così quando ti serve un capro espiatorio,
dai a me la responsabilità.
Non ho mai chiesto di essere l’eroe di nessuno.
Non ho mai chiesto di essere il portatore della luce.
Sono qui per essere crocifisso da te
e aspetto che le tue bugie m’infanghino ancora una volta.
Lascia che ti dispensi dal portare la croce.
La porterò da solo come ho sempre fatto.
Là fuori nella notte e immerso nella luce,
dove ho giurato fedeltà,
resterò al tuo fianco
e ti alleggerirò dal dolore e dall’angoscia.
Porterò il tuo peso. Condividerò le tue sofferenze.
Mi arrenderò a te,
ma alla fine so che riderò per ultimo.
Sorriderò a un’alba di consolazione
e riderò nel giorno del giudizio.
Ancora una volta l’idiota sfilerà per te
e ti amerà finché gli altri ti odieranno
per ciò che sei diventata
e allora mi chiamerai.
Sono sotto pressione
e non resisterò molto.
Sono decisamente più stanco di prima
e tutto quello che desidero è saldare il conto.
Nel profondo della notte mi nasconderò dalla luce,
dove ho giurato fedeltà,
ma non rimarrò al tuo fianco
e non ti alleggerirò dal dolore e dall’angoscia.
Basta pesi da portare! Ho già sofferto abbastanza.
Ora l’oscurità sembra così invitante,
ma alla fine so che riderò per ultimo.
Hai continuato a farmi del male.
A trattarmi con violenza e a odiarmi,
finché non è rimasto nulla che valesse la pena di salvare.
Il mio cuore è freddo e sta diventando ghiacciato.
Ora prenditi le tue responsabilità e svegliami quando è finita.
Sorriderò a un’alba di consolazione
e riderò nel giorno del giudizio.
E sognerò, anche se solo per un momento,
che siamo una razza morente.
THORN IN MY SIDE – UNA SPINA NEL FIANCO
Non ho ascoltato l’avvertimento. Non ho colto i segni.
Sei la signora dell’illusione. Sei un diavolo sotto false spoglie.
La tentatrice vestita di pizzi e pelle che mi fai perdere il controllo.
Una notte di peccato e ho già perso il mio cuore e la mia anima.
Pensavo di essere io quello che ti abbracciava, ma non ero il solo.
Ti ho sentita dire che ti dispiace,
ma certe cose non possono essere lasciate in sospeso.
Ho provato in tutti i modi a perdonare e a dimenticare.
Ho cercato di capire, ma è troppo tardi per il pentimento.
Non venirmi a chiedere perdono per le cose che hai fatto.
Non puntarmi contro il dito, perché sei tu quella che ha sbagliato.
E’ una spina nel fianco che mi perseguiterà per sempre.
Sei la mia fantasia notturna. Ti prego, stammi vicino.
Io sarò il giullare e tu mi distruggerai di nuovo.
Sto ancora cercando i pezzi. Sono ancora fuori controllo.
Un pezzo non si trova
e io non so come riempire quello spazio vuoto.
Non conosco ancora la risposta e non so quale sia la domanda.
Non so come siamo arrivati qui,
ma non voglio che finisca in questo modo.
Ancora desidero il tuo tocco. Ancora voglio abbracciarti.
Ancora vorrei sentirti qui accanto a me.
E ancora non è così! Sei troppo folle e libera!
Ancora non posso accettare che non sei destinata a me.
MORPHEUS IN A MASQUERADE – MORFEO IN MASCHERA
Un’altra notte. Un’altra ancora prima che io appassisca e muoia.
Garantiscimi un’altra vita. Una sola.
Ne ho bisogno per sistemare le cose.
Più ho dato e meno ho ricevuto.
E’ andato tutto agli altri e niente a me.
Sono indegno di essere sacrificato. Sono come un tragico fumetto.
Ballo la mia danza. Canto la mia canzone.
Sono Morfeo in maschera.
Il frutteto del peccato è stato conservato dentro di me
e io mi consumerò per voi.
Un’altra notte. Per diventare ciò che ho descritto.
Chiamatemi col mio vero nome una volta ancora.
Una volta sola prima che sia troppo tardi.
Non è la loro ovazione che amo,
ma il tuo santuario di fronte al quale m’inginocchio.
Tu sei stato il mio inizio e sarai la mia fine.
Sei il mio amore e la mia amica.
Laggiù nel buio hai continuato a protestare,
in attesa che ritornassi a casa.
Stringiti a me quando la sala da ballo si sarà svuotata
e il ritmo si sarà arrestato.
Oscura è la strada che mi aspetta.
Tortuoso il sentiero verso quella casa vuota,
dove il male è accucciato in ogni stanza buia, pronto ad accoglierti.
Bugiardi e martiri! Posseggo sogni che metterò all’asta.
Diavolo, riesci a sentirmi? Ho anime da vendere.
Peccatori e santi! Per me siete tutti uguali.
Sono cresciuto nello sfinimento per questa farsa.
Mio raggio di speranza, dove sei ora che ho più bisogno di te?
Figlia dell’amore! Sei tutto ciò che ho sempre desiderato.
Che il tuo mattino scenda su di me! Che la notte si dissolva!
Donami il tuo perdono e lasciami vivere un giorno ancora.
Su questo terreno ho fatto un letto e su di esso giacerò.
Nato di sera, sono ormai vecchio e grigio.
Sono Morfeo. Ti prego danza con me.
Come sempre potrai guidarmi
e condurmi attraverso il valzer della vita.
Salperemo su mari notturni.
Sono Morfeo. Ti prego accarezzami.
Custodisci il mio cuore troppo debole per battere,
perché io non sono così sicuro di voler vedere
quello che desideri mostrarmi stanotte.
L’ombra di un uomo in pezzi è immobile sulla costa.
Si volta e riesco a capire che sono io.
E’ fermo dove l’acqua tocca la spiaggia,
quel piccolo ragazzo divenuto uomo.
Lascia che io sia il meglio che possa essere.
Portami dove le nuvole carezzano l’orizzonte.
Dove tutto quello che riesco a sentire è il sussurro del vento.
Nel ventre della madre,
ancora una volta sento una piacevole canzone
e vedo la stella che era solita esaudire
i miei desideri, tanto tempo fa.
Un solo momento, ininterrotto e il mio cuore si spalancherà,
per qualcuno o per nessuno. Getta al vento le mie ceneri.
Eccomi! Sono nudo e pieno di vergogna.
Sono stato spogliato fino alle ossa,
come i vestiti nuovi dell’imperatore che nessuno poteva vedere
e di cui ancora nessuno si cura di parlare.
Ma va abbastanza bene per me, abbandonato e dimenticato
dai miei amici immaginari.
Mi hanno lasciato solo, cosicché possa dubitare della mia esistenza,
perché alla fine non so davvero chi sono.
Ho cambiato forma così tante volte che ho scordato qual era la mia.
Sono talmente nauseato e stanco di essere nauseato e stanco.
La mia ricerca dell’immortalità mi ha reso molto più umano
di quanto desiderassi.
Amore mio, salvami!
STOLEN WATERS – ACQUE RUBATE
Mia signora del dolore. Arrivo sempre senza preavviso
e taglio in due il tuo piccolo cuore.
Ogni errore ed ogni lacrima versata.
Ognuna reca il mio nome.
Non riporre in me le tue speranze,
perché ti trascinerò verso il basso.
E’ meglio se resto solo.
Ti prego, lasciami alla mia solitudine incontaminata.
Il fascino delle acque rubate.
Un cuore vergine sul palmo della mia mano.
Il mio solo vero redentore
è l’unica cosa che ancora riesco a percepire.
Tieni le distanze! Non venirmi vicino o ti ferirò,
anche se non voglio.
(Scappa!)
E’ difficile opporre resistenza,
quando tutto ciò che ho sempre preteso
ancora lascia questi desideri insoddisfatti.
Tuttora mi manca la rugiada del mattino
e ho davvero bisogno del calore del sole.
La tentazione è troppo forte.
Fiacca la mia volontà e mi tiene incatenato.
Il fascino delle acque rubate.
Un cuore vergine sul palmo della mia mano.
Un fragile momento di passaggio.
Un piccolo sogno che non è durato.
Le sue ali da angelo si sono rotte
e il mio volto è diventato quello della disperazione.
La porta sul suo cuore è troppo aperta
e nel silenzio posso vederla sanguinare.
Lo sguardo innocente. Un giovane cuore così inconsapevole,
che crolla ad ogni rapporto.
Sarai mia stanotte! Nuda, legata e privata del tuo orgoglio.
E’ stato un tradimento del cuore nella luce lunare.
Tienimi stretto! Prega che questa notte non finisca mai.
Abbi paura di me, ma stammi accanto.
Io sono vicino, eppure così lontano.
ELEGANTLY BROKEN – ELEGANTEMENTE INFRANTI
Il silenzio è infranto.
Parole vuote staccano strati di peccato dalla nostra pelle
e noi capiamo che il lieto fine non è per tutti. Non per noi.
Lo spuntare dell’alba ci fa distendere le braccia,
ma alla fine del giorno assaporeremo le nostre sconfitte.
Non ho mai smesso di tentare
e non ho mai detto che non ero all’altezza.
Un po’ di dolore.
Un po’ di desiderio.
Un po’ d’amore che scenda sulla nostra strada.
Un po’ di paura.
Un po’ di odio.
Una piccola speranza per quelli che non ce l’hanno.
Un po’ di pioggia.
Un po’ di fulmini.
Un lieve sorriso storto alla fine della giornata.
Una piccola nube di tempesta.
Un po’ di vento
per riuscire a respirare la vita dove non c’è.
Sei sempre stata più forte di me
e ora la sofferenza ti ha resa bellissima,
ma dentro la tua corazza il tuo cuore è ancora spalancato.
Per questo sono ancora intrappolato nel mio guscio di solitudine.
Cerco di arrivare a te con i miei pensieri più dolorosi.
Ascoltami adesso!
Ti prego, non dirmi che sei troppo orgogliosa.
Semplicemente arrenditi a me.
Insieme saremo così elegantemente infranti.