NEVER FOR THE DAMNED – MAI PER I DANNATI
Non ho mai visto la luce riflettersi contro il mondo.
Non ho mai visto una sola verità in ciò che ho sentito.
Mai per i dannati!
E’ perfetta! La vita è come una catena di eventi che si cancellano.
E’ anarchica. La vita è un calvario senza senso di inutili intenzioni.
O il paradiso o la negazione. Questo ho imparato.
L’eresia è la tregua per coloro che bruciano.
Mai per i dannati!
La sofferenza spazza via i sogni per la cui difesa hai lottato e pregato.
Reagisci, se la ragione ti suggerisce che ti ci sei aggrappato per amore!
Mai più laggiù!
Non smettere mai di fingere!
Ascendi e poi cadi per me!
Siamo nemici con una bassa autostima.
Liberami!
ASH AND DEBRIS – CENERI E MACERIE
Il tuo credo è un’ombra quotidiana. (Basta!)
Vita e respiro. Fughe e rinunce. (Basta!)
Non ho mai voluto disfarmi della mia povera anima.
Non ho mai voluto arrivare al sangue.
Hai concepito spontaneamente tragedie (per sentirti vivo),
ma anche con la redenzione gli errori rimangono (e la mente è piena di paura).
Non ho mai voluto cedere.
Non ho mai avuto bisogno del controllo.
Non ho mai desiderato l’amore.
Esiste qualcosa per cui il tuo mondo potrebbe relazionarsi a me?
Esiste qualcosa che non hai imparato da ceneri e macerie?
THE ENEMY – IL NEMICO
Perché non parli del dolore?
Perché non parli pensando che io ci creda?
Non devi derubarmi o defraudarmi!
Perché rubi le cose che ho ricevuto?
Perché devi derubarmi o defraudarmi?
Perché nascondere la mia ascesa verso la fede?
Miserabile è questa strada nel vuoto,
mentre vivi una bugia che non puoi sostenere.
Sciagurata è questa solennità che sostieni
e che significa vivere con regole che infrangi in continuazione.
Come puoi farlo?
Il nemico è arroccato nella tristezza.
Perchè per il nemico c’è solo dolore, malinconia e infine la morte.
PRAISE LAMENTED SHADE – LODE DI UN’OMBRA COMPIANTA
Non ho mai capito questi dubbi.
Mai che non ce ne fossero!
Da sempre è sembrata una cosa positiva cercare di comprendere,
ma il tentativo non porta in nessun posto
e ci solleva da qualche parte nell’aria.
Il mondo può capirne la ragione, credo.
Ma le parole ingannano la ragione, credo.
Il paradiso sembrava una cosa buona, ma le bugie vanno soppesate.
Benvenuti sullo stesso piano dei caduti!
Nella lode di un’ombra compianta.
Volete dimostrare che l’unico modo possibile
sia una verità valida per chiunque la guardi?
Un indizio per chiunque la conosca?
REQUIEM – REQUIEM
Lentamente l’arte della paura si ritorce contro i morenti.
In questi anni di segregazione mi sono tenuto lontano da questo mondo spietato.
Ho scelto di prevalere.
Ho scelto la prosperità anziché il fallimento.
Sono queste miserabili lacrime gli unici resti del mio valore in rovina?
Non potrete salvarmi mai più, né rianimarmi ancora.
Sono dentro una tomba, afflitto da tutti i sintomi che avete creato.
Andate pure allo sbaraglio, ma vi rimarrà soltanto la stanchezza.
UNREACHABLE – IRRAGGIUNGIBILE
Oltre a questo, c’è un’inevitabile divisione.
Chiediti il perché!
Oltre a questo, vorresti tornare indietro nel tempo.
Chiediti il perché!
Allora capirai che le lacrime non possono lavare via
i ricordi degli anni in cui il dolore è iniziato.
Tutto di questi pensieri che ci uniscono è da tempo stato ripudiato.
Tutta questa rabbia fa avvampare il nostro ultimo addio.
Non capisci che le lacrime non lavano via la rabbia,
né i ricordi degli anni rovinosi in cui l’odio ha avuto inizio?
PRELUDE TO DESCENT – PRELUDIO ALLA DISCESA
Fammi approdare ancora su un terreno sacro!
Consumami! Sono sconfitto, ma sto pregando.
L’ombra è il mio tormento.
Tutto è morto. Tutto è finito troppo lentamente.
Non capisci che sei il mio peggior nemico?
Tutto è finito! E’ andato distrutto.
Tutto ciò che vedo è un decreto senza fede.
Fammi approdare ancora su un terreno devastato!
Fammi cadere e abbracciami ora!
E’ il preludio della mia discesa.
Non percorreremo mai la stessa via.
FALLEN CHILDREN – FIGLI CADUTI
Quando la creazione raggiungerà l’apice
negheremo persino le nostre origini.
Non credete mai più in me!
Il rimorso per i dubbi che non ci sono più
placa la sofferenza e il senso di sconfitta.
Siamo soli. I figli caduti.
Contempliamo questo risentimento.
Comprendiamo questo disprezzo.
Dispiace dirlo, ma è facile caderci.
Fragile è l’essenza del rifiuto.
Tornerò ad affrontare questo sentiero.
Non potete salvarmi, come già altri hanno tentato di fare.
Non deludetemi quando gli altri moriranno!
BENEATH BLACK SKIES – SOTTO CIELI NERI
Questa vendicativa ricerca di parole analizza ciò che ha valore.
Ponete queste stelle fiammeggianti lontane dalla Terra!
Ci siamo immersi in pensieri sublimi.
Non posso tollerare altra paura. Tutto esploderebbe.
Avevi detto che non saresti mai più scappata dall’inevitabile luce indagatrice.
Sotto questi cieli neri cerco le parole.
L’inferno spera nel peggio.
Il cielo si sostiene su questa terra tetra.
Crolla per risorgere. Muore per rinascere.
C’è qualcosa di sbagliato?
Niente, ma io non sento alcuna appartenenza.
SEDATIVE GOD – DIO SEDATIVO
Ne fai parte. Non guardarti indietro!
Non ci sono scuse.
Quando sei depresso, camminare tra la folla è così illusorio.
Essere sempre gli stessi. Per me è così.
Sentirsi sempre limitati. Per me è così.
Vedi la luce? Ti chiedi il perché?
Mi domando quanto resterò nel buio. (Eternamente?)
Quando ti senti forte non hai dubbi, ma è così passeggero.
Quando i tuoi pensieri si confrontano con la morte,
è una cosa talmente personale!
Sono semi che non abbiamo mai piantato.
Questo è un dio sedativo.
E’ una strada giusta? E’ una strada sbagliata?
Non c’è nessuna strada.
YOUR OWN REALITY – LA TUA REALTA’
Ciò che è perso non sarà mai ritrovato. Ne restano le rovine.
Non si può superare quelli che hanno capito.
Tu invece vieni trascinato verso il basso perché sei sincero.
Vieni torturato e imprigionato per la tua onestà.
E’ nel tuo cuore e nella tua anima.
E’ inutile cancellare le lacrime che ho pianto!
Ho fatto un viaggio dentro di me e ho trovato ricchezza.
Lascio le ingiustizie alla mia mente.
E’ nel tuo cuore e nella tua anima la tua realtà.
Credi di avere il controllo?
Tutti noi tradiamo, nonostante le teorie,
ma non siamo davvero coscienti delle cose che facciamo.