Octavarium

THE ROOT OF ALL EVIL – LA RADICE DI OGNI MALE

(VII. PRONTO)
Ti rende abbastanza orgoglioso darmi dell’arrogante?
Sono abbastanza avido da essere etichettato come ladro?
Sono abbastanza arrabbiato da andare a ferire un uomo?
Sono abbastanza crudele da non provare alcuna angoscia?
Non avrei mai dovuto farne parte.
Ho sempre avuto bisogno di qualcosa di più per tirare avanti.
Mi sono calato nel suo cuore.
La radice di ogni male si è propagata in tutta la mia vita.
Sono abbastanza sporco da provare la lussuria
e da non fidarmi di nulla?
Sono abbastanza geloso da provare invidia?
Sono abbastanza pigro da dormire tutto il giorno
e da sprecare la mia vita?
Sono abbastanza egoista per farmi aspettare da te?
Si cammina accecati dai peccati.
Ci si fa ingannare così facilmente.
Siamo totalmente pronti a lasciarci tutto alle spalle.
Ti scongiuro di liberarmene!
Prendi tutto di me!
I desideri che mi bruciano dentro.
Gettali via!
Dammi la forza di affrontare un altro giorno.
Sono pronto!
Aiutami ad essere quello che posso essere!
(VII. RIMUOVERE)
La paura focalizzata su me stesso mi tiene in pugno
e mi stringe alla gola.
La rabbia di chi si sente migliore degli altri scorre dentro di me,
pronta ad esplodere.
Queste ossessioni che mi perseguitano non spariranno dalla mia testa.
Aiutami a fare ciò che per me stesso non so fare!
Toglimi la paura e il dolore!
Non posso scappare da questa prigione da solo.
Aiutami a spezzare queste catene.
L’umiltà è la mia unica speranza.
Non vuoi sostenermi e guarire la mia anima che appassisce?
Sento il mio corpo che va in pezzi.
Sono vicino a rassegnarmi.
Sento il mio corpo che trema fino alle fondamenta.
Fino alla radice di ogni cosa.
Sono pronto!
Vieni a prendermi e portami via!

THE ANSWER LIES WITHIN – LA RISPOSTA SI TROVA DENTRO

Guardati intorno.
Da dove vieni?
Non aver paura. Non sei l’unico.
Non lasciare che il giorno passi.
Non permettergli di finire.
Non lasciare che il giorno si estingua nel dubbio.
La risposta si trova dentro.
La vita è breve. Impara dai tuoi errori
e resta saldo sulle scelte che hai compiuto.
Affronta ogni giorno con gli occhi spalancati
e cerca di donarti. Non tenerti tutto dentro!
Hai il futuro al tuo fianco.
Ora starai bene.
So che qualunque cosa tu decida di fare,
sarai pieno di luce.

THESE WALLS – QUESTI MURI

E’ così difficile per me trovare le giuste parole da dire.
I miei pensieri sono fermi, prigionieri dentro di me.
Tutte le emozioni si ritraggono e niente le può sbloccare.
Guarda! Sto morendo.
Sto perdendo i miei istinti e sto scivolando nel buio.
Abbatti per me questi muri!
Impediscimi di cadere più in basso!
Solo tu sai che sono immobilizzato,
ma non è mai troppo tardi per affondare ancora un po’.
Sto cercando di trovare una via d’uscita.
Abbatti per me questi muri!
C’è troppa incertezza.
Non mi piace questa sensazione.
Sto affondando come un sasso.
Ogni volta che cerco di parlare,
sento una voce e tutto cambia.
Guarda! Sto strisciando dalle rovine del silenzio.
La comunicazione è inutile.
Ogni volta provi a scappare, ma ne vale la pena?
Ci sarà qualcuno ad aspettarti?
Ancora una volta?

I WALK BESIDE YOU – CAMMINO ACCANTO A TE

C’è una storia nei tuoi occhi.
Posso vedere la sofferenza dietro il tuo sorriso.
Per ogni segno che riconosco, un altro mi sfugge.
Dimmi che cosa assilla la tua mente!
Lascia che sia io quello che ti conosce meglio!
Fammi essere quello che sa sostenerti,
quando senti che stai affondando.
Dimmi ancora cosa cova sotto il dolore che provi.
Non disfarti di me e non pensare di non poter essere salvata.
Camminerò accanto a te ovunque tu vada, con qualunque mezzo.
Non importa quanto sarà lontano.
Attraversando tutto quello che accadrà,
camminerò accanto a te.
Evoca i tuoi fantasmi per me.
Riposa la tua testa stanca sulle mie mani!
Cammina all’interno di questo luogo sacro!
Quando tutti i tuoi sogni sembrano infranti
e riecheggeranno in questo tempio,
lasciami essere quello che ti capirà!
Quello che ti darà forza, quando non potrai più proseguire.
Dimmi ancora una volta
che cosa sanguina sotto la superficie.
Se hai smarrito la strada, ti ci riporterò io.
Quando tutto è sbagliato e quando la rassegnazione ti circonderà,
il sole sorgerà ancora.
La corrente contro cui nuoti ti riporterà a casa.
Non arrenderti! Non rinunciare!

PANIC ATTACK – ATTACCO DI PANICO

Sono teso al massimo. Sono sul ciglio del burrone. Terrorizzato.
Il sonno è disturbato. La mente è irrequieta. Sono pietrificato.
Attacchi di paura permeano tutto ciò che vedo.
Un crescente nervosismo mi minaccia.
Sono paralizzato. Sono atterrito, perché mi sembra di morire.
Vengo colpito a guardia abbassata.
Non c’è stato nessun segno di preavviso. La tensione mi azzanna.
Mi sento soffocare e la preoccupazione esplode.
Perché mi sento così stordito?
Ha a che fare con le mie origini?
Dovrei combatterlo o scappare?
Non so perché sono sempre così ansioso.
Il battere più veloce del cuore mi rimbomba nel petto.
Il corpo è ansimante per il disagio.
Mi sento come se fossi in pericolo
e la vita quotidiana è strangolata dalla pressione.
Un fiotto soffocante viene sparato nelle mie vene.
L’apprensione è estrema. Presto impazzirò.
Ho perso ogni speranza di liberarmene.
La situazione è grave e al limite della disperazione.
Un’impotente isteria.
Una falsa sensazione di urgenza.
Sono prigioniero della mia fobia
e posseduto dall’ansia.
Scappo. Cerco di nascondermi.
Sono sopraffatto da questo complesso delirio.

NEVER ENOUGH – MAI ABBASTANZA

Mi taglio in profondità per raggiungere l’interno.
Serviti pure con tutto quello che ho da offrire!
Servitene ancora e infine lamentatene.
Non ti è piaciuto il metodo?
Ho infilzato il coltello nel modo sbagliato?
Non ti è piaciuto il modo in cui il mio sangue ha schizzato
sul tuo pavimento nuovo di zecca?
Che cosa diresti se me ne andassi?
Saresti contenta?
A quel punto sarebbe troppo tardi.
Posso soltanto accettare la maggior parte della tua ingratitudine.
Tutto non è abbastanza.
Ho sacrificato la mia vita.
Ho trascurato i miei figli e mia moglie.
Tutto per farti felice!
Notti e notti insonni
e infinite battaglie per darti sempre di più.
Poi mi chiedi come mi sono permesso di non risponderti?
Devo essere stato troppo buono con te!
Sono uno che pensa solo a se stesso.

SACRIFICED SONS – FIGLI SACRIFICATI

I muri incombono con ansia.
Facciamo zapping freneticamente.
La città brucia nel fumo e nel fuoco.
I nostri progetti sono sicuramente ispirati alla fede.
Nessun avvisaglia. Una totale sorpresa.
Chi tornerà a casa stanotte?
Ogni sguardo si rivolge al cielo.
Le torri crollano. Gli eroi muoiono.
Chi può desiderare questo per la nostra gente
e proclamare che sarà fatta la Sua volontà?
Le scritture a cui si affidano li hanno fuorviati.
Tutti a lodare i nostri figli sacrificati!
Insegnate loro cosa pensare e cosa sentire.
Le vostre posizioni così illuminate.
Non posso capire le parole che predicano,
se il sincero amore di Dio è un atto d’odio.
Dio supremo!
Gli errori sono nostri!
Il genere umano si estinguerà?
Non c’è tempo da perdere!
Chi serve la verità, per amor del Cielo?

OCTAVARIUM – OTTAVA

(I. QUALCUNO COME LUI)
Non ho mai voluto diventare qualcuno come lui,
così sicuro di sé, felice di vivere ogni giorno come fosse l’ultimo.
Ero certo di sapere che questo non faceva per me
e volevo molto di più. Decisamente più di ciò che vedevo.
Così ho giurato che non sarei mai stato qualcuno come lui.
Sono passati tanti anni da che ho proclamato la mia indipendenza.
La mia missione. Il mio scopo.
Il mio modo di vedere le cose così radicato.
Felice di vivere ogni giorno come se fosse l’ultimo.
E’ meraviglioso sapere che posso essere
qualcosa di più di quello che sognavo.
Molto di più di quello che vedo.
Ma giuro che ancora non riesco a vivere questo tempo.
Per quel che posso dire, non mi serve nient’altro,
eppure mi chiedo se questo è davvero tutto.
Forse sono diventato tutto quello che avevo giurato di non essere.
Improvvisamente l’unica cosa che volevo diventare era qualcuno come lui.
(II. CURA – IL RISVEGLIO)
Entrami dentro!
Si manifestano i primi effetti collaterali
e la mia coscienza s’intorpidisce.
Curami!
La coscienza si oscura velocemente.
Puoi impedire quello che sta accadendo?
Viene prescritta una dose più alta, ma non ci sono garanzie.
Sento che sta per avere il sopravvento.
Gli dico di non vergognarsi. La colpa non è di nessuno.
Una seconda puntura. Un breve risveglio.
E’ una ricaduta. Non riesco ad uscirne.
Gli occhi sono aperti, ma non mi fluisce dentro.
(III. CHIUDERE IL CERCHIO)
Salpare sui sette mari. Cogli il giorno.
Il viaggiatore del carpe diem è pronto.
Jack lo squartatore. Owen Wilson Philips. La mia cena è servita.
Lucy nel cielo coi diamanti. Dave non è qui.
Sto andando togliere dai guai i Nightmare Cinema.
Mostrami la via per tornare a casa.
Correre avanti. Rimanere indietro.
Girare intorno.
Guardare all’esterno. Uscire.
Gridare senza emettere un suono.
Piegarsi. Arrampicarsi.
Inciampare dappertutto.
Perdere il posto solo per scoprire che il cerchio è chiuso.
(IV. INTERVALLI)
(Radice). I nostri peccati mortali assaggiano la sua ira fatale.
Rimuoviamo ogni ostacolo dal nostro cammino!
(Secondo). Facciamo domande. Cerchiamo indizi.
La risposta è proprio di fronte a te.
(Terzo). Cercare di scappare. Desiderare una connessione.
Cadere nel vuoto col respiro troncato.
(Quarto). Lealtà. Fiducia. Fede e desiderio.
Diffondi l’amore in qualsiasi fiamma oscura.
(Quinto). Follia e tortura. Repressione dell’inferno.
Si cerca di scappare, ma è inutile.
(Sesto).
Le urla degli ammiratori che pretendono di adorarti
e prosciugano il tuo sangue vitale, chiedendo sempre più.
(Settimo). Vittime innocenti di spietati crimini
cadono preda di qualche folle dai piani impulsivi.
(Ottavo). Passo dopo passo loro cercano di controllare
il nostro destino e quando finalmente cominceremo a vivere,
sarà troppo tardi.
Siamo prigionieri all’interno di questa Ottava.
(V. SUL FILO DEL RASOIO)
Ci muoviamo in cerchio.
Siamo sempre in equilibrio sul filo del rasoio.
E’ un cerchio perfetto che coincide col nostro destino.
Questa storia finisce dove è cominciata.

Lascia un commento