THE ENEMY INSIDE – IL NEMICO INTERIORE
Ancora ed ancora, rivivo lo stesso momento.
Dentro sto portando un peso.
Ferite spalancate si nascondono sotto la mia pelle
e il dolore è reale come un taglio sanguinante.
Il viso che vedo ogni volta che tento di dormire
mi guarda piangendo.
Sto scappando dal nemico interiore
e cerco la vita che mi sono lasciato alle spalle.
Questi momenti soffocanti sono impressi nella mia mente
e non posso scappare dal nemico interiore.
Mi sono separato dal mondo è ho spento tutto completamente.
Sono solo nel mio inferno privato,
sopraffatto da paure irrazionali.
Sotto il peso del mondo sul mio petto,
mi deformo, mi spezzo e cerco di respirare.
Dimmi che non sto morendo!
Sono un peso. Una parodia di me stesso.
Un prigioniero del rimorso,
messo in mezzo tra impressioni retrospettive e sogni violenti.
Sono sul ciglio del burrone
e il disastro si annida dopo ogni curva.
Il paradiso è finito
e nessuna pillola magica può farlo tornare.
THE LOOKING GLASS – LO SPECCHIO
Non mi aspettavo che tu ti sentissi inosservata e ignorata.
Meglio sorvolare le nuvole,
che sentirsi un estraneo nella folla.
Quello che un tempo proteggevi,
ora non significa più niente.
Meglio spogliarsi di tutto l’orgoglio,
che guardare i tuoi sogni messi da parte.
Sei prigioniera della tua gravità,
come una celebrità glorificata che canta le sue stesse lodi.
Vivi senza vergogna.
Scavi la tua miniera d’oro.
Te ne stai ai margini e guardi attraverso lo specchio.
Non sei felice se non hai un nome e sei sconosciuta.
Vuoi emergere dalla mischia,
impaziente di gettare tutto all’aria.
Alcuni non ammetteranno mai che
i loro 15 minuti di gloria sono finiti.
Troppe attenzioni! Tutto troppo in fretta!
Non ti accorgi che stai camminando sulla luna?
Sei prigioniera della tua gravità,
a fare il bagno nella luce dei riflettori
e a imitare la notorietà.
Sei prigioniera della tua gravità.
Una follia trionfante che canta le sue stesse lodi.
THE BIGGER PICTURE – IL QUADRO D’INSIEME
Molto prima che i colori cominciassero a sanguinare,
mi ero accorto che il dipinto prendeva vita
e, scaltro come un angelo in maschera,
si muoveva più vicino e più lontano.
Se la candela illuminasse questa strada tortuosa,
come un faro che scruta in un labirinto,
riuscirei a trovare il fiume in mezzo alla pioggia
e arriverei fino alla riva.
Condividi con me la tua luce.
Sii i miei occhi quando non riesco a vedere.
Dividi con me la tua luce.
Sii la mia guida, cosicché possa vedere il quadro d’insieme.
Come una falena bruciata dal fuoco
e attirata tra le fiamme,
(le profezie sono una benedizione e una maledizione),
devo caricarmi di questa croce da solo.
Non c’è nessun’altro da incolpare
e, per ogni tesoro trovato, un altro naufragio viene spinto sulla costa.
Sono trasportato dalla corrente in un percorso lento e costante.
Che cosa accadrebbe se, preso alla sprovvista,
mi perdessi e non sapessi più trovare la via?
Che cosa succederebbe se mi fossi sbagliato
ad ogni curva e in ogni tratto?
Mi salveresti dal baratro o mi faresti precipitare?
Meglio aver provato e fallito, che non aver provato affatto.
Guardi, ma senza vedere.
Parli, ma senza parlare.
Vivi, ma senza respirare.
Vedi, ma non credi.
Le ferite non guariranno mai.
Il cuore non riuscirà mai a provare qualcosa.
Il sogno sarà esageratamente reale
e lo sguardo sarà freddo come l’acciaio.
Ho sentito storie di risentimento e disprezzo.
Ho guardato in occhi vuoti di rabbia, paura e vergogna.
Ho spillato sangue da ogni pietra e viaggiato su ogni strada.
Quando vedrò luci lontane illuminare la notte,
allora saprò che sono a casa.
BEHIND THE VEIL – DIETRO IL VELO
Che cosa ti ossessiona a tal punto da giustificare
un comportamento così negativo e inquieto?
Che tipo di mostro viene a banchettare,
quando il diavolo mostra il suo volto?
Che cosa ci vuole per far cambiare una vita
e per far sì che la mente perda il controllo?
Crudelmente sei lasciato a sopportare il senso di colpa,
dopo tutte le bugie che hai raccontato.
Sto trovando il coraggio nella mia ora più buia.
Sono piegato, ma non spezzato
e continuo a chiamare.
Qualcuno mi salvi!
Guardi dietro il velo!
Vi prego, non andatevene!
Qualcuno mi salvi!
Mi riporti a casa stanotte!
Non posso resistere un altro giorno.
Non vedete l’estraneo nascosto, ma in piena vista?
Si nutre del caos, quando il lampo colpisce.
Non c’è redenzione! Non si può essere salvati!
Non c’è salvezza per un’anima corrotta!
Stai ritrovando le promesse nel tuo momento migliore.
Sei piegato, ma non spezzato
e continui a chiamare.
SURRENDER TO REASON – ARRENDERSI ALLA RAGIONE
Nei momenti di sofferenza, quando cuore e mente si scontrano,
un esame di coscienza mi aiuta a decidere.
Credo che i sacrifici nella vita diano molto più di quanto prendano.
Le visioni scorrono lentamente nell’effusione della luce.
I ricordi nuotano nel mare del tempo.
I pezzi del puzzle finiranno al loro posto
e ciò con cui lottiamo impareremo ad abbracciarlo.
L’amore ci mostra la via.
Altera il mio stato mentale e purifica dal dolore.
La grazia ti guida.
Quando vengono trovati i propri limiti, ci si arrende alla ragione.
La vita ti donerà giorni luminosi grazie ai tuoi sacrifici.
Il mio spirito viaggia come il vento e le onde.
Il mio cuore e la mia mente si uniscono.
I misteri risolti ti allargano lo sguardo
e la corrente che scorre lentamente girerà le pietre.
Angeli instancabili, aiutatemi a trovare la via!
Aiutatemi a trovare la forza!
Angeli instancabili!
Che l’amore mostri la strada!
Che la grazia sia la strada,
una volta che ci saremo arresi alla ragione.
ALONG FOR A RIDE – PARTECIPARE PASSIVAMENTE
In questo momento mi mancano le parole
e il mio punto di vista è poco chiaro.
Non comprendo la verità,
come se ci fossero mani che sbucano dall’oscurità.
Non posso impedire al mondo di girare
o alla luna di influenzare la marea,
ma non credo che in tutto questo siamo soli.
Credo che stiamo partecipando passivamente.
Attraverso il dono della resa,
abbraccerò il combattimento e risolverò l’enigma.
C’è limpidezza sull’orizzonte.
Credo che stiamo partecipando passivamente.
Non vivrò sotto un’ombra di paura,
né sarò reso zoppicante dalla confusione e dal dubbio
o cadrò vittima della vostra follia.
Non sono in pezzi.
Risorgerò dalle ceneri
e saprò che nulla è più forte della fede.
Troverò speranza nelle nostre vite senza speranza.
Credo che stiamo partecipando passivamente.
ILLUMINATION THEORY – TEORIA DELL’ILLUMINAZIONE
(I. IL PARADOSSO DELLA LUCE NERA)
(II. VIVI, MUORI, UCCIDI)
Considera questa domanda.
Guardati dentro in profondità.
Fai una sincera confessione.
Per cosa vuoi vivere?
Considera questa domanda.
Apri gli occhi e valuta la tua riflessione.
Per cosa vuoi morire?
Quando le tue spalle sono contro il muro
e il tuo tempo è incerto,
considera questa domanda. Non aspettare!
Quando la carne e il sangue sono minacciati,
per cosa vorresti uccidere?
Cerchiamo di capire.
Piangiamo mano nella mano.
E’ una storia che ha bisogno di essere raccontata.
E’ una risposta che supplica di essere trovata.
La bellezza che vorremmo contemplare non è mai troppo lontana.
(III. IL CERCHIO CHE TI ABBRACCIA)
(IV. LA RICERCA DELLA VERITA’)
Le madri per i loro figli.
I mariti per le loro mogli.
I martiri per il Regno che combattono per la vostra vita.
I soldati per il loro paese.
I drogati per la loro droga.
Gli insegnanti per i loro studenti.
La vendetta per i crimini.
I ribelli per la libertà.
Il tiranno per la lode.
I codardi per la salvezza.
Denaro, amore e celebrità.
Nobili e coraggiosi,
sacrifichiamo le nostre vite per la causa.
La morte più della vergogna.
La grazia prima della gloria.
(V. RESA, FIDUCIA E PASSIONE)
Per sentire davvero la gioia della vita
devi passare attraverso il dolore.
Per arrenderti alla luce,
devi vivere i giorni più oscuri.
Se aprirai gli occhi e ti affiderai all’amore,
in queste notti fredde e senza fine,
non sarai mai solo.
La passione crescerà nel tuo cuore,
come una fornace che brucia impetuosa,
ma finché non combatterai nelle tenebre,
non capirai davvero di essere vivo.
Non lo capirai mai.