Pale communion

ETERNAL RAINS WILL COME – PIOGGE ETERNE VERRANNO

Piogge eterne verranno.
Dovremo dirci addio e soffrire ognuno con se stesso,
in compagnia di tutti i nostri pensieri errati.
E’ così difficile impedire all’oscurità di filtrarci dentro
e quando l’inondazione verrà ad annegarci,
non ci sarà nulla che potremo fare.
Mi hai detto di non aspettare,
finché non avessi potuto aspettare per sempre,
poiché per noi non c’era più tempo.
Mi hai detto di trovare conforto in ciò che avevamo una volta.
Eccola che arriva! La nostra morte è imminente.
Nel sonno non riesco a dimenticare.
Raggiungerò la superficie e ti vedrò.

CUSP OF ETERNITY – LA VETTA DELL’ETERNITA’

Una figlia dell’autunno è nata, in questo mondo d’inganno e morte.
In questa terra di ghiaccio.
Strappare i legami la condurrebbe lontana,
ma la spingerebbe in una condizione di sconfitta e dolore.
Attraversa la campagna, a testa alta nella pioggia.
Una madre grida in cerca d’aiuto.
Lei si volta e osserva un’immagine dei suoi ricordi.
Nasconde un desiderio nel suo cuore.
Un fluire perenne del suo sangue che viene assorbito dal suo sogno,
in cui qualcuno aspetta di pronunciare il suo nome
e la chiama per stare al suo fianco sulla vetta dell’eternità.

MOON ABOVE, SUN BELOW – LA LUNA SOPRA, IL SOLE SOTTO

Stai dormendo, libero da ogni senso di colpa.
Giunge il mattino. Vorresti non concedergli attenzione.
Il respiro del diavolo è come un malessere che affiora tra le tue labbra
e cerca la tua sconfitta.
Preghi in mezzo al tuo gregge.
Cerchi cuori più deboli, con l’eternità in pugno
e un trono di sub-religione che duri una vita.
Vorranno mangiare dalla tua mano,
con la luna sopra e il sole sotto.
Non ricordo più il sole sulla mia pelle.
Sono schiavo di una sofferenza che mi mormora dentro
e sono sempre rimasto ad aspettarti prima di dormire,
ma non c’è conforto nella distanza che ci divide.
Sto affondando in un fiume di agonia
e la tua stretta schiaccia il mio cuore.
In equilibrio sul confine del fallimento, come sospeso, dovrei precipitare?
Dovrei spargere polvere sui miei occhi?
Questa strada tortuosa non ti porterà da nessuna parte.
Questa strada tortuosa mi riporterà a casa.
La mia casa è la tomba.
In attesa di un giorno in cui non ci sarà più nulla da dire,
le voci della disperazione sono una compagnia familiare.
La società ha nascosto nella tua testa i codici di distruzione.
Muore velocemente. L’estate muore velocemente
e tutto questo non potrà durare.
Niente dura a lungo in questa selva di carne.
C’è come una necessità di troncare i miei legami con la felicità.
Il sole che andava alla deriva, scuro sopra la Terra, è svanito.
L’aria è asciutta e le locuste aspettano.
Nulla ci può aiutare quando si risvegliano i nostri bisogni.
Non serve a niente placare il dolore.
Nessun conforto e ancora qualcuno si aggrappa ai fantasmi.
Nessun conforto. Solo cerchi sull’acqua.

ELYSIAN WOES – SOFFERENZE ELISIE

Ciò che rimane quando spunta il mattino è un ricordo del futuro.
Quando i miei dilemmi si affollano,
non c’è più niente a cui posso affidarmi.
C’erano amici che aspettavano alla mia porta,
ma ora se ne sono andati e l’anno ricomincia.
Sono vincolato alla mia parola e quando la pioggia verrà,
sincera e pura, spazzerà via il dolore.
Stiamo allevando la distruzione?
Stiamo seguendo il sogno che avevamo un tempo?
Era nostra intenzione percorrere questa strada fino alla fine,
anche se la fine era un mondo di dolore?
C’è un legame tra noi e, nonostante sia logoro, è indissolubile.
Tornerò sempre da te e accoglierò la sofferenza,
per provare, almeno per un istante, un senso di appartenenza.
Ci sono stati momenti in cui ho smarrito la strada
e la speranza si riversava fuori dalla mia anima.
Ora sono al riparo dal sole
e non voglio mettere a nudo le mie ferite.

RIVER – FIUME

Mostrami un indizio sui problemi nel tuo cuore!
Risparmiami le bugie e dimmi che sei mia!
I nostri corpi galleggeranno sul fiume, verso un oceano di morte.
Rendimi schiavo dei segreti del tuo silenzio!
Mi hai chiesto di restare. Mi hai detto che sei mia.
Alla luce di ciò che avverrà, perché provi questa disperazione?
Perché quando non hai nessuno, nessuno si può preoccupare per te?
Allora non preoccupartene!
Tutte le cose resteranno incompiute e non ci sarà niente da condividere.
Io non aspetto nessuno e non ci sarà nessuno a cui importerà.
Non possiamo vedere, né sentire.
Tu scappi. Io desidero e aspetto.
Lui arriverà e ti porterà via.
Perché lui sa come confortarti.
Nelle ceneri dell’estate tutto deve morire.
Sarà come passare attraverso il fuoco. Un fuoco verso l’aldilà.
Verrà il tempo in cui il fiume si seccherà.
Verrà l’inverno e noi immoleremo le nostre vite.

VOICE OF TREASON – LA VOCE DEL TRADIMENTO

La nebbia sonnecchia sull’acqua.
L’inverno si nasconde nel mio cuore.
Le spine che ho negli occhi mi rallentano.
Non potrò attraversare verso l’aldilà.
Lei sa che sono io quello che la sta cercando,
ma quando cadremo, ci schianteremo.
Ha un segreto e non vuole mostrarmi come
posso infrangere il mistero nei suoi occhi.
E’ un tradimento della mente e dello spirito.
Non c’è ragione per cui te ne debba andare.
Dentro, il fantasma dell’amore sogghigna.
Ride dei passi che faccio e mi dice che niente è perduto.
Mi sussurra: “Hai già visto l’oscurità prima”.
Col tempo questo dolore si smorzerà e il desiderio verrà soffocato.
Ciò che ti resta è il vuoto che ti cresce dentro e l’eco del fallimento.
Hai mai provato il vero dolore nel cuore?
Sei mai stata la ragione per cui la speranza viene meno?
Hai mai visto le conseguenze della resa?
Ci siamo arresi? E’ finita?
Ti sei arresa?
L’inverno si nasconde anche dentro di te?

FAITH IN OTHERS – LA FIDUCIA NEGLI ALTRI

La tomba della tua giovinezza è lì, poco più avanti
e la vita è diventata un peso.
Viviamo su cerchi di disperazione repressa,
in attesa del sole
e voltiamo le pietre in cerca di prove,
mentre esse si nascondono nei recessi del nostro cuore.
E’ scritta la dottrina delle nostre sconfitte
e non abbiamo alcuna fede nella croce.
Anni gelidi stanno arrivando per le vittime dei desideri.
Giungeranno fuori dalla porta dell’inedia e sotto la pioggia della dannazione,
dove i venti dell’amarezza cantano per le vittime dei desideri.
Ci siamo trascinati attraverso lo squallore,
con il nostro innato bisogno di dominare e possedere.
Esso ha dato vita alla rabbia che abbiamo dentro e siamo incapaci di controllarla.
Ristagna il sangue degli addii nelle nostre orme,
versato fuori dalle vene che si stanno svuotando.
La tua mano si allunga in cerca della mia, ma graffi solo ghiaccio che si scioglie.
Dormo sotto la pioggia, ancora una volta bambino.
I fantasmi nella mia testa mi hanno perdonato.
Solleva da me questa maledizione!

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