MAGNOLIA – MAGNOLIA
Il tempo passa, ma il giorno in cui sei morta
mi ossessiona l’anima e mi uccide la mente.
Un fiume di lacrime mi lascia svuotato e morente.
Perdi la lucidità. Smarrisci lo spirito.
Resti sul campo, ma senza uno scopo.
Un fantasma dai cattivi propositi vaga nella luce offuscata.
E da qualche parte tra le nuvole argentee
riconosci che la vita sta scivolando via.
Che questo è il prezzo da pagare
e che stai perdendo il controllo.
Così il mondo che ti circonda ti diventa estraneo.
Potresti cortesemente spiegarmi perché l’inferno attraversa la mia vita
e di chi è il volto di quell’uomo che vedo nello specchio?
Sono io? Sei tu? Chi è?
Provo a strisciare lontano dalla TV,
ma le gambe non mi reggono.
Fiorisci, mia magnolia!
Lascia che la luce del sole guidi i tuoi passi!
KINGDOM OF THE BLIND – REGNO DELLA FINZIONE
Consumato dall’inedia,
sono salpato verso gli oceani alla ricerca di un segno
e ciò che ho trovato è un’ispirazione,
oltre ogni ragione e poesia.
Gli uccelli cantano ancora
e noi avanziamo sull’arcobaleno verso la tana del leone.
Questo è il mio sogno. La mia fantasia.
Con il mondo alle spalle, verso il blu! Dentro il blu!
E là arrivi tu! Una chiave per trovare il regno della finzione.
Intossicate dalla forza della natura,
le riflessioni si offuscano in una luce accecante.
Attraverso confini! Verso nuove terre!
La tensione del passato si smorza. Il futuro è vicino.
FREEDOM CALL – IL RICHIAMO DELLA LIBERTA’
Ogni volta che mi guardo, vedo un uomo con una destinazione.
Questo tempo non va sprecato!
Cerca di capire che non ho bisogno del tuo permesso per partire!
M’importa solo delle mie intenzioni.
Non è la tua vita. Accettalo!
Sono un uomo tormentato, abbandonato alle sue ferite,
senza nessuno che possa salvarlo,
ma che ha ritrovato la forza di credere.
Alla ricerca di un sogno che ho da molto tempo,
la mia vita è rimasta inespressa, ma non questa volta.
Combattendo ogni giorno per ottenere un po’ di serenità,
ho abbattuto il muro.
Ascolta il richiamo della libertà!
Brucio nel fuoco. Infilo la testa tra le fiamme.
Verso benzina sui miei desideri.
E’ una magnifica, nuova sensazione.
E’ ciò che doveva accadere.
Un legame che non può essere spazzato.
Un’ultima rivelazione.
Ora la sento chiamare!
END OF THE WORLD – LA FINE DEL MONDO
Capisci di cosa stiamo parlando,
con lo sguardo perso nel fuoco?
La Terra ha bisogno di protezione
e in questo declino il futuro è ignoto.
Il tempo finirà un giorno.
Quel momento si avvicina.
Una luce accecante decimerà le anime e le renderà cenere.
Sarà il tempo della preghiera. La fine del mondo.
Non puoi sperare di sopravvivere.
I cuori bruceranno.
L’amore morirà in un pianto silenzioso.
Sarà una lotta per sopravvivere.
Non si potrà evitarlo.
Possiamo solo aspettare.
Non c’è niente che si possa fare.
Siamo in attesa della fine del mondo.
WHAT IF – COSA SAREBBE CAMBIATO SE…
Una porta si spalanca in un angolo della mia mente.
Tanti sono gli anni dietro di me.
Mi trovo nella luce. Il peggio è passato,
ma molte cose ancora mi bruciano dentro.
Cosa sarebbe cambiato se la vita avesse avuto un significato più chiaro?
Cosa sarebbe cambiato se la mia vita fosse stata migliore?
Apri la tua mente oscura a un amore più grande!
Voglio farne parte.
Che cosa ho fatto, sfidandomi a fissare il sole?
Facendo tutte quelle scelte sbagliate?
Cercando di condurre il gioco?
Non sarò più lo stesso,
nonostante molte cose ancora brucino dentro di me.
Improvvisamente i colori sono ingrigiti
e le promesse hanno ceduto al dolore.
Ma come facevo a saperlo?
Non era la strada giusta. Non era la strada adatta a me.
A SYMPHONY UNHEARD – UNA SINFONIA INASCOLTATA
Sotto il cielo stellato, il comandante sono io!
Un uomo diverso.
Un cavaliere invincibile che si solleva fino alle nubi,
tra gli arcobaleni della volta celeste.
Sento l’impeto e, con le braccia spalancate,
fremo dalla voglia di vedere il mondo.
E’ una sinfonia inascoltata.
Cavalcando più in alto,
sopra terre e oceani in continuo cambiamento,
vado a fuoco.
Incoronatemi re in un castello di sabbia!
Mi nascondo in una terra straniera
e le ombre mi danno la caccia senza fare rumore.
Senza preavviso.
Anche se il mio cuore ha avuto paura della luce,
il tempo è giunto. Il leone si è svegliato.
PARALYZED – PARALIZZATO
Affogo in un mare di rabbia che giunge dal passato.
E’ la creazione di una rappresaglia.
Cattiveria e malessere.
Ma terrorizzare i nostri nemici ci renderà liberi?
E’ solo una pantomima.
Il modo in cui cerchiamo di ingannarli è solo una brutta sciarada.
Sono incatenato alla disarmonia in una dimensione immaginaria.
Siamo paralizzati e il mondo sta morendo,
ma quali sono le ragioni di questa folle estinzione?
Siamo paralizzati e il mondo piange.
Non c’è amore su questo pianeta di ghiaccio.
Sono paralizzato.
Sono prigioniero di una mente perversa.
Di un oscuro fantasma sotto false spoglie.
Sono contuso e ferito in questo mondo devastato.
Chi mi salverà?
MODUS VIVENDI – MODO DI VIVERE
Dovrei infondere alla vita una grande motivazione.
La sento nel cuore.
Nessuno oserà fermarci adesso
e non importa dove finiremo.
La musica è al massimo volume.
Sono sdraiato e rilassato. Sorseggio un altro drink.
Cos’ho da perdere?
So che un giorno tutto avrà fine,
ma fino ad allora sarà sufficiente non guardarsi mai indietro.
Niente cambia. Questo è il destino.
Penso che dovresti sapere che ci credo davvero.
Insieme stiamo scrivendo la storia.
Non ritieni che sia qualcosa su cui fare affidamento?
All’inizio eravamo spensierati.
Ci comportavamo come tutti quegli stolti.
Poi il disastro si è abbattuto sul nostro cammino.
Ammettilo! Eravamo senza pietà.
Ricordando quei tempi dovremmo provare vergogna?
Davvero è importante? Dannazione, no!
Oggi siamo sempre gli stessi.
Verrà un giorno in cui le nostre luci si spegneranno
e non ascolteremo una ninnananna.
I nostri nomi verranno incisi sulla pietra.
Ma adesso siamo vivi!
E’ come se non dovessimo mai morire
e, amico mio, saremo complici dei nostri misfatti.
Niente cambia. Questo è il destino.
BETRAYER’S FATE – IL DESTINO DEL TRADITORE
Le luci sono spente. Le comunicazioni interrotte.
E’ la tua ultima possibilità di supplicare.
Sono così nauseato e stanco del tuo comportamento disgustoso.
Non c’è più aria da respirare, né segni da seguire.
I giorni in cui mi pugnalavi alle spalle sono finiti.
Ho cercato di far andare le cose per il verso giusto,
ma ormai è troppo tardi.
Hai oltrepassato il limite.
Hai alimentato la piaga dell’odio nella tua anima.
Sei alle porte del tuo destino da traditore.
Il gioco è finito. Ogni legame troncato ti ha reso solo.
Solo con un altro te stesso da odiare.
Faccia a faccia con la tua sorte.
Non hai mai parlato chiaro.
Ti sei sempre tenuto nell’ombra e ora meriti di soffrire.
Di fronte al tuo dolore non provo nulla.
Arriverà il momento in cui sarai impiccato,
ma per me sei già morto.
Sei l’unico che ti resta da incolpare. Questo è il tuo destino.
SHE REMAINS A MYSTERY – LEI RIMANE UN MISTERO
Sdraiato e sveglio, con la luce della luna che si affievolisce,
(mi chiedo) in che direzione soffierà il vento domani.
L’alba sorge per partorire un nuovo giorno.
Le foglie autunnali ormai sono verdi, grazie alla pioggia.
Ho passato gli anni a scoprire segreti persi nel tempo.
A decifrare la mente umana.
A scalare ogni montagna e a veleggiare per i sette oceani.
A svelare ciò che si trova nei nostri sogni.
Ma lei rimane per me un mistero.
Il tempo trascorre e, nonostante abbia il sole negli occhi,
cerco quell’orizzonte blu, invaso dalla foschia.
Una figura senza un volto e il mio orgoglio sono ancora lì.
Siamo uno e una cosa sola.
I suoi occhi sprigionano i colori all’arcobaleno
e i suoi sorrisi animano migliaia di onde,
sullo sfondo dello sconfinato mare azzurro.
SAY GOODBYE – ADDIO
Un giorno mi stancherò di queste bugie
e in un modo o nell’altro mi fiderò solo di me stesso.
Di te non più, anche se capisco di non aver mai sperato che finisse.
I cieli si annuvolano ovunque vada.
Dimmi addio! Stammi lontana!
Insieme non possiamo vivere.
Te ne devi rendere conto!
Riconosco il rilievo di ogni cosa che ho fatto
e la mia perenne tensione per la salvezza della mia anima.
Vorrei odiarti, ma alla fine ti desidero ancora.
Dimmi addio! Stammi lontana!
Quando sarò libero, la mia unica amica sarà mia nemica.
Sono stato scottato dalla mia stessa vita.
E’ finita per sempre, ma non riesco a lasciarti andare.
THE REDEMPTION – LA REDENZIONE
Ci sono già passato. Mi accompagnava l’invidia
e ho cercato di ignorare il silenzio
che costantemente mi ossessionava e mi respingeva.
Ho cercato di nasconderlo,
ma è tutta una bugia e devo sfogarmi.
E’ la situazione in cui le parole restano impronunciate.
In cui i cuori si spezzano e non rimane nessuno spazio per me.
Il luogo dove il sole non sorge.
Dove le ombre si nascondono e non rimane nessuno spazio per me.
Ho cercato di credere, ma non cambia nulla.
E’ come piangere nella pioggia, dove tutto si confonde.
E’ un gioco approntato perché io non possa vincere.
Ho deciso di smetterla con l’orgoglio e di sfogarmi.
Porto sul capo una corona di dolore.
Sono abbandonato sul mio trono.
Accompagnami laggiù dove non c’è nulla
e abbatti il mio cuore di pietra!
STORMY WATERS – ACQUE TEMPESTOSE
Che cosa accadrebbe senza di te e senza le mie certezze?
Dovremmo partire alla ricerca di un luogo adatto a noi due.
Sarebbe un’odissea.
Guidati dalle stelle e dai ricordi di ciò che siamo,
senza sentirci troppo lontani,
avremmo la terra alle spalle e le vele spiegate verso orizzonti distanti.
Il tempo può cambiare, ma tuoni e pioggia sono sempre gli stessi.
Sarebbe un viaggio in acque tempestose
e non sapremmo se ce la faremmo ad affrontare le onde.
Persi da qualche parte in mare aperto,
saremmo in viaggio per trovare la via di casa.
Dispersi nell’ignoto.
Siamo perduti. Il cielo diventa nero. Cresce l’oscurità.
Nessuna mappa. Nessuna terra in vista.
Questo è il nostro destino. L’unico modo per essere liberi.
Senza direzione e senza idee. Prigionieri del mare.
Senza sapere dove andare. Nell’oscurità.
Tutto ciò che ho sentito è che il tempo può cambiare,
ma tuoni e pioggia sono sempre gli stessi.
Qualcuno migliore di me potrebbe indicarci la rotta.
Tutto è così buio e freddo e io sono solo.
Ora è tardi. Non ho più il controllo. Riportami a casa!
In un modo o nell’altro il ricordo svanirà.
Se non domani, un altro giorno.
Queste lacrime amare mi hanno fatto capire
che ognuno di noi è obbligato a navigare sulle acque tempestose.