ENVOYS OF PEACE – MESSAGGERI DI PACE

Avete preso posizione?
Fate la vostra scelta!
Volete impedire ad altri di comandare?
Fate sentire la vostra voce!
Si comportano a seconda dei loro bisogni?
Rallegratevi in questa vita!
Alimentano i loro sporchi interessi?
Fate un po’ di rumore!
Perché non siamo tutti uguali?
Sì, lo siamo!
In tutte le cose che reclamiamo?
Siamo d’accordo!
Avanti! Cominciamo la nostra battaglia!
Combattiamo!
Non abbiamo scelta! Dobbiamo alzare la voce!
Giù in ginocchio!
Quando l’amore è il nostro linguaggio,
le nostre parole sono messaggeri di pace.
Parliamo per tutti coloro che non hanno mai avuto l’occasione
di vedere che c’è sostanza nelle nostre speranze.
Loro non devono abbatterci!
Forza! Non siamo soli!
Resisteremo tutti insieme! Ne abbiamo il diritto! Il diritto!
Fottuti corrotti! Facciamogli sentire la nostra voce!
Senza vincoli e liberi, non ci faremo mai ridurre al silenzio!
Abbiamo una voce e parleremo!
Solleviamoci per tutti quelli che non hanno mai avuto
la possibilità di capire cosa si prova quando non si ha il controllo!
In ginocchio! Parleremo per tutti loro?

THREATENED – MINACCIATO

Mi hanno allenato ad avere maggiore considerazione.
Mi hanno formato come si deve e mi hanno mostrato come fare.
Il punto di accensione è raggiunto.
Un rombo si leva da un motore potente.
I simboli del mio successo sono in mostra sul cofano.
Ho già le coordinate e non mi serve una mappa.
Avanzo sempre verso lo stesso punto: la vetta!
Apri i tuoi orizzonti alla limpidezza! Apri gli occhi!
Questa vita è una dannata gara.
Invece di preoccuparci, dovremmo prendere in mano la situazione.
La velocità definisce le nostre vite.
Inchiodato al sedile dell’auto,
abbasso il finestrino e sporgo fuori il gomito.
La spingerò al limite e la farò urlare per me. Avanti!
Pronti, partenza, via!
La velocità definisce le nostre vite,
la nostra anima e la nostra mente, ma deluderà i nostri sogni.
Ci si riempie i polmoni con i fumi di scarico dell’imprudenza.
Il mio compressore è surriscaldato da una illusoria potenza.
Senza sosta quest’auto sfreccia in un’unica direzione: verso la vetta!
Dove sei? Non riesco a raggiungerti!
Sono al massimo della velocità, eppure non ci arrivo.
La velocità definisce le nostre vite,
la nostra anima e la nostra mente e cosa ancora?
I nostri sogni!

LONELY – SOLO

Ho tenuto la tua immagine su una mappa
e l’ho inquadrata tra tutti i posti che erano nostri,
anche se nessuno di noi è mai tornato indietro.
Ognuno di essi è un rifugio per la mia mente.
Mi chiedo come sia possibile che cose semplici diventino così complicate.
Perché assecondiamo la gravità senza servirci di un paracadute?
Perché siamo soli. Soli!
Ora però quei posti sono cambiati parecchio
e in ognuno di essi abbiamo lasciato le nostre prime impronte.
La tua immagine ha ancora un bell’aspetto,
anche se i colori stanno sbiadendo.
La sto ritoccando, sebbene sia scolorita.
Di solito mi dicevi di non arrendermi.
Abbiamo scelto il cambiamento.
Abbiamo scelto la ribellione.
Abbiamo scelto le cose per cui valeva la pena vivere.
Sono contento che parliamo.
Sono contento se sogniamo,
ma lasciamo che i fatti seguano i pensieri!
Perché siamo soli. Soli!
Ti terrò stretta al mio cuore
e non importa cosa abbiamo passato.
Sarai sempre una parte delle nostre storie diverse.
Non importa dove sei adesso.
So che stai bene,
perché più siamo cambiati e più siamo rimasti uguali.

KING OF APATHY – IL RE DELL’APATIA

E’ dolce e onorevole morire per la patria.
Eccolo che arriva, il re dell’apatia!
Esaltiamo la sua grande maestà!
Benvenuti allo spettacolo!
Siete la mia sola ragione di vita.
Ho bisogno della vostra voce quanto delle vostre scelte
e vi ripagherò più tardi come miei prigionieri.
L’aria è afosa e promesse ornano la mia ipocrisia.
Votate! Votate! Votate per me!
Le lobbies sostengono la mia empatia.
Lunga vita alla democrazia!
Siete pronti per il mio spettacolo?
Ho pagato parecchio, quindi lasciate che vi tradisca!
Fidatevi di me!
Mi condannerete dopo, va bene?
Votate per me! Siate gentili!
Amatemi come se fossi il vostro vendicatore!
Incoronatemi e rendetemi più grande!
Fatemi essere il valore aggiunto delle vostre menti!
Ho strumenti di consenso per alimentare con voi la mia dottrina.
Ascoltatemi! Sono nato per il comando.
Non mettetevi a competere con le prospettive del mio ego!
Dovete solo seguirmi!
Instillare in voi il terrore vi renderà insicuri
e fareste meglio a votare per me, poiché non vi fidate del nemico.
Io sono vostro amico!
Di questo potete stare certi.
La vostra indifferenza è la mia essenza.
Incoronate il vostro re!
Non chiedetevi cosa il vostro paese può fare per voi!
Chiedetevi semmai cosa voi potete fare per il vostro paese!
Primo passo: andare avanti!
Il secondo è una pugnalata alla base del collo.
La bassa affluenza ai seggi è un bene per me
e la mia aspirazione al potere supera la loro dignità.
Il potere è la mia sinfonia,
orchestrato dal primato e a beneficio di me soltanto.
Il potere è il mio destino. L’integrità è la mia maschera.
E’ così che governiamo l’umanità.

EMPIRE OF CONCRETE – L’IMPERO DELLA CONCRETEZZA

Perduto e solitario,
sono il re del vuoto, incoronato da me stesso.
Ora ho capito che ogni pistola è uguale se vista da vicino.
Gli alberi su cui un tempo ci arrampicavamo.
Le ragazze che avevamo in testa.
Non è mai facile affrontare il mondo!
I progetti che avevamo in mente e che abbiamo tenuto sul vago,
sotto i cieli vergini e senza nuvole in vista.
Sono perduto, ma ancora vivo.
Sono destinato a perdere la speranza?
Il mio cuore è un’isola.
Qualcuno mi richiami dall’esilio!
La pioggia cade su un paradiso diventato di pietra.
La prosperità e il benessere sono svaniti nell’aria sottile.
Le montagne su cui siamo stati.
Le valli che abbiamo attraversato.
Non è mai facile affrontare il mondo!
Le case che abbiamo cercato di trovare.
I sogni che abbiamo ridefinito.
Valeva la pena di sognare, se sognare aveva questo prezzo?
Non c’è mai libertà ed è tutto sempre un po’ dolceamaro.
Tutti i nostri sogni sono basati sui soldi del cazzo!
Le scene d’infanzia.
Dove è finita quella vita?
Non manca anche a voi quella vita?
Il sole penetra attraverso le nubi di allora
e io sono il ragazzo che sono sempre stato.
Perduto, ma ancora vivo.

MONUMENTS FOR ETERNITY – MONUMENTI PER L’ETERNITA’

I confini che hai piazzato nel mio mondo
hanno diviso i cuori che un tempo facevano una coppia
e hanno ridefinito i limiti a favore di te stessa.
Hanno aggiunto angoli per trasformare il cerchio in un quadrato.
La famiglia che ti ritrovi ora, ti ha fatto credere
per tutto questo tempo di agire nel modo corretto.
Le tue necessità non importa che siano giuste o sbagliate.
No! Rispetto!
Dovresti accettare che anche noi siamo qui.
Nessuna apparenza e nessun legame potrà cambiare il fatto che siamo vivi.
Rispetto!
Dovresti accettare che non cambieremo idea!
Nessuna apparenza e nessun legame è costruito su situazioni eterne.
Oh, non siamo uguali?
Non mi hanno mai impressionato gli stronzi con una corona in testa,
eppure ho assistito a milioni di bugie.
A bilioni di persone con una maschera
che consideravano gli altri come una loro proprietà.
Bugie del cazzo! Maschere! Avanti!
Non bisogna mai vivere su premesse sbagliate.
Rispetto!
Dovresti accettare che non cambieremo idea!
Siamo monumenti per l’eternità.
Cantiamolo!
Cantiamolo tutto il tempo!

TO NEW HORIZONS – VERSO NUOVI ORIZZONTI

Cosa accadrebbe se il mondo finisse stanotte?
Se tutte le stelle bruciassero nel cielo?
Saresti solo spaventata o scapperesti per salvarti la vita?
Oppure mi dedicheresti un ultimo sguardo?
Prendimi per mano! Guardiamole entrare in collisione!
Irradieranno la luce su nuovi orizzonti.
Saltiamo nell’ignoto! Buttiamoci nel mare!
Veleggeremo col vento.
A bordo! Per sentirsi liberi.
Afferreremo il nostro destino!
Allargheremo i nostri confini!
Avanti! Salta e trasforma i tuoi passi in un balzo!
Lascia che ti guidi attraverso la notte!
Stiamo procedendo proprio verso l’occhio del ciclone.
Seguimi!
Vedremo gli angeli che cercano di nascondersi.
Sfioreremo le nubi, finché da nere diventeranno bianche.
Staremo sulla cima del mondo, finché desidereremo nuovi orizzonti.

THE VOODOO GIRL – LA RAGAZZA VOODOO

La sua pelle è bianca come un panno ed è piena di cuciture.
Così tanti spilli colorati le fuoriescono dal cuore.
Oh ragazza voodoo, siamo noi quelli maledetti dal tuo incantesimo?
Sono conficcato nel tuo cuore.
Ha un bellissimo paio d’occhi che sembrano cerchi ipnotici,
che lei usa per ipnotizzare i ragazzi.
Un considerevole numero di zombi sono affascinati da lei
e ne ha anche uno che viene dalla Francia.
Ma sa di essere sotto una maledizione.
Una maledizione che non può spezzare,
poiché se qualcuno le si avvicina troppo, gli spilli scendono più in profondità.

CHOICES IN COMA – SCELTE IN COMA

Il tuo corpo è lacerato e sfinito.
E’ la mia impronta di scelte in coma e dei miei desideri impudici.
E’ cibo per la tua lezione su una ascensione discendente
ed è una tentazione per la tua pelle in combustione.
Il tuo cuore è la mia porta. La oltrepasso senza pagare.
Sei riluttante a spalancarla,
ma ancora mi lasci strisciare nella parte più oscura della passione.
E’ una possessione ritmica. La mia lingua si innesca.
Eccita la tua brace. Stimola i tuoi istinti primari.
Tradisce la morale e accumula peccati.
Il tuo cuore è la mia porta. La oltrepasso senza pagare.
Sei riluttante a spalancarla,
ma ancora mi lasci distendere le tue ali.
(Laura)
Il tuo cuore è la mia porta.
(Bastian)
Rompiamo il sigillo!
(Laura)
Perché non capisci?
(Bastian)
Non è un peccato se è gratis.
(Laura)
Sto spalancando le ali.
(Bastian)
Farò di te una leggenda!
(Insieme)
Se volerai con me, ti terrò stretto/a.
Ti dirò di saltare.
Apri le ali e vola! Fammi salire davvero in alto!

EMPTY PLACE – UN POSTO DESOLATO

Sono in giro per il mondo, un mondo fatto per me,
ma non ho ancora una casa.
Voi non capite!
Il vostro compromesso è la nostra eredità.
Dalle vostre azioni sarete conosciuti
e non ci sono vincoli per il nostro spazio vitale.
Il mondo che vediamo dovrebbe essere la nostra casa.
Nessuna macchina ci salverà.
Dovremmo essere in comunione d’idee.
Non voglio vivere in un posto desolato,
dove la bellezza giace nei ricordi e svanisce nell’aria sottile.
Non sprechiamo il nostro tempo! Ormai ci siamo!
Viviamo il sogno che abbiamo sempre sognato!
Non c’è speranza in un mondo concreto,
dove i bambini del domani dipendono dal futuro del presente.
Non si può più rimandare!
Non c’è un altro pianeta Terra.
Questo è l’unico!
Ci sono innumerevoli stelle tutt’intorno, ma non c’è n’è una simile alla nostra.
Non voglio vivere in un posto desolato,
dove la bellezza giace nei ricordi.
Non permettiamogli di distruggere i nostri sogni!
Rendiamoli reali!

ALIENATION – ALIENAZIONE

(Io)
Ora sono qui davanti a uno specchio
e non posso fuggire allo sguardo di me stesso.
Cerco di reggerlo, ma non voglio arrendermi
e rivelare così quanto avrei voluto farlo.
Quando provo a sorridere, il mio spirito cede,
come se qualcosa a cui mi sentivo vicino fosse andato in mille pezzi.
Perso in uno stato di confusione, rinuncio.
Lo specchio non può nascondere la realtà.
Credi in te stesso e nella tua strada!
Solo così potrai essere fiero del tuo nome.
Accogli la vita così come sei!
Hai un cuore da poter seguire.
(Lo specchio)
Puoi anche farti da parte e combattere le tue paure con l’orgoglio,
ma lascia che il tuo cuore si scontri con le decisioni del tuo cervello!
Non riuscirai mai a far brillare la luce!
Quale luce potrebbe splendere davvero intensamente?
Che cosa aspetti? Muoviti!
Non permettere al mondo d’ignorare quello che sai fare!
Non aspettare il momento giusto! Non esiste!
Fa sì che conoscano il tuo nome!
Distruggimi! Ricomponimi!
Mi percepirai quando le tue azioni saranno conformi alle tue parole.
Credi in te stesso!
Se non sei circondato dalla fiducia,
evolviti quando nessun altro lo fa!
Recupera la tua anima quando tutto va a fuoco!
Consuma i tuoi sogni, finché saranno cenere e polvere!
Trasforma la fiducia in stima!
Gridami il tuo nome forte e chiaro!
Grida! Gridiamolo insieme!

A 1000 PAPER CRANES – UN MIGLIAIO DI GRU DI CARTA

Spunta il mattino.
Lei si ritrova nel bel mezzo di un parco
e intanto la città si sveglia.
Nella quiete silenziosa appare una piccola crepa nel cemento.
Tutto è troppo calmo. Troppo luminoso.
Poi lei si volta e oggi vede un secondo sole.
Una bellezza nel cielo che spazza via la sua.
Con ali troppo deboli per volare e una preghiera negli occhi,
prepara per la sua vita un migliaio di gru di carta.
Si trattiene in sogni che diventano ricordi.
La piccola vita che ha abbandonato si aggrappa all’immortale speranza
di essere libera ancora una volta.
Ripiega (la carta) per sopravvivere.
Il suo destino la tiene in vita,
per placare le nostre menti con un migliaio di gru di carta.

ON THE MORROW – NEL DOMANI

Alimentarmi a bugie non soddisferà la mia fame di saggezza delle tue parole.
Il controllo sulla tua anima non è stretto abbastanza da costringermi ad amare la libertà.
Le ali che ci sono state donate hanno bisogno di spalancarsi.
Puoi andartene e volare via.
Il nostro atto di volontà è arrivare al cielo.
Non mi serve che i tuoi dubbi vengano impiantati nel mio diverso punto di vista.
Il treno dei tuoi pensieri porta solo alla follia e io non voglio vivere i tuoi progetti.
Non ho bisogno che i tuoi sogni tocchino le mie sponde,
né che m’insegni a fidarmi, quando tu stessa non hai fiducia nelle tue parole.
Sono solo parole, infide come la polvere.
Le ali che ci sono state donate hanno bisogno di spalancarsi.
Puoi andartene e volare via.
Un atto di volontà ci porterà sempre più vicini al cielo.
Le ali che ci sono state donate hanno bisogno di aprirsi.
Perché dovrei camminare se sono fatto per volare?
Un atto di volontà ci porterà fino al cielo.
Un po’ di fegato e di gloria!
Faresti meglio a vivere la tua storia!
Uccidi la tua preda!
Diventa l’autore della tua giornata!
Affronta i tuoi traditori, perché non esiteranno a venderti!
Basta dolore! C’è un’altra battaglia per il domani.
Basta sofferenza! Non dovremmo mai e poi mai impazzire.
Basta eroi, perché non gliene frega un cazzo di salvarci!
Spalanchiamo le ali!
Puoi anche startene in fila o marciare su un ritmo diverso.
Lascia perdere!
Chiediti piuttosto se moriresti per le cose per cui val la pena di vivere.

ANOTHER ME – UN ALTRO ME

Sono disponibile e sono pronto oggi!
La mia mente è un uccellino e sto per volare miglia lontano.
Resta solo da dire: “Mi sono divertito! Addio!”
Giorno dopo giorno ho vagato nella notte,
da un bar all’altro, attratto dalle luci.
Mi è rimasta alle spalle solo una gabbia aperta.
Ho lasciato quel posto definitivamente.
Chiunque siamo, da qualunque posto veniamo,
possiamo essere re e regine da un’altra parte.
Non importa quanto lontano o cosa accade.
Nessuno ti conoscerà mai, finché non comincerai il cammino.
Non ho mai avuto un piano di riserva.
Ho vissuto i miei sogni. Per questo esisto.
Guarda in alto! Ci sono un sacco di stelle nel cielo.
Puoi prenderne una come tua guida.
Devi essere tu! Devi essere tu la tua guida!
Ci saranno persone che vorranno dirti cosa fare.
Non importa se vorrai ascoltarle,
anche se presumibilmente sanno cosa è giusto per te.
Non importa quanto lontano o cosa accade.
Non lo capirai, finché non cominci il cammino.
E’ così che ho seguito la mia stella per raggiungere il mio regno.
Ovunque tu vada, stai tranquillo!
Governerai la tua vita.
E’ così che ho seguito la mia stella e continuerò fino a un luogo tutto mio.
Ovunque tu sia, il tuo regno è il tuo cuore.
Siamo tutti re e regine fin dal principio.