RAZORBLISS – L’ESTASI DEL RASOIO
Guerra! Dove andrete? Dove vi nasconderete? Dove vi volterete?
Guerra! Dove fuggiremo? Dove correremo? Dove bruceremo?
Conforto per gli sconsiderati.
Serpenti per Dio.
Pregate per la notte in cui l’embrione comprenderà.
Portate la luce. Alzatevi e ricadrete da soli.
E’ l’estasi di un rasoio per tutti voi!
E’ nella natura umana e divina.
E’ l’estasi del rasoio per tutti.
Spodestate il creatore!
Accendete un fuoco che ci salvi tutti.
Smettetela di combattere!
Aspettate la vostra chiamata
e pregate per il momento
in cui urleremo di nuovo i vostri nomi.
Siete inviati a negare,
pronti a strisciare tutti soli.
Questo rasoio è destinato a voi.
BELIEVE – CREDERE
Fine della luce. Un senso di colpa candido come neve.
Una ragazza distrutta nella pioggia al neon.
La prossima della fila che berrà acqua acida,
solleticata dai ragni che le corrono addosso.
E’ la testimonianza di un gioco assassino.
E’ il marchio del diavolo sul nome di sua sorella.
Tieni il tuo uccellino nella sua gabbia dorata
e chiudi gli occhi finché crollerai.
Devi credere che cammineremo ancora!
Devi credere che ci sarà una fiamma più forte!
Nessun rimpianto se cadremo.
(E’ un richiamo che seguiremo insieme).
Diffondi la parola!
La fine del terrore. Un luogo che non c’è.
Fai un passo indietro e aspetta la tua punizione.
Ti taglieranno i capelli Venerdì notte
e nutriranno i serpenti che si avvicinano.
Fai una passeggiata, non vista da nessuno.
Illumina ancora la luna.
Chiudi gli occhi, conta fino a dieci
e poi premi il grilletto della pistola.
Che la nostra acqua sia avvelenata!
Che il nostro vino sia avvelenato!
E se il fuoco si fermasse tra noi,
ci saranno ragni pelosi al mio fianco.
Un paradiso eterno. E’ questo il tuo progetto?
Se la luce del faro si posasse su di te,
resisteresti fino alla fine?
VIRAGO – STREGA
Oggi l’alba è giunta a raccontare
una storia di mercanti fortunati,
venuti da molto lontano via mare.
La scorsa notte hanno narrato della maledizione
e hanno indossato le loro maschere.
Fate attenzione agli occhi che scrutano nella sanità mentale.
Volteranno lo sguardo su di me?
Sotto il sentiero, è là dove camminano
e ora lasceremo ancora una volta questa strada.
Riportatemi di nuovo sul cammino!
Pregare l’amore e praticare l’odio.
E’ questo che il silenzio ci ha insegnato.
Ci siamo spinti troppo in là e troppo tardi.
Se ci fossero un migliaio d’anni da buttare via,
oggi l’orologio smetterebbe di ticchettare.
Maledette le ore sprecate!
Moriranno con me?
Sono servi della paura ed ora riprenderanno il controllo.
UNDYING – IMMORTALE
Lily aveva sedici anni quando iniziò a ferirsi,
un po’ sotto controllo e un po’ ingestibile e in silenzioso stato d’allerta.
Lily aveva sedici anni quando il sole nel suo cuore smise di brillare.
Sfere a specchio e sogni nascondevano le lacrime nei suoi occhi.
Stellina della scena e narcotica interiormente.
Lily aveva sedici anni quando il suo cuore cominciò ad aver paura della notte.
Ora cammina immortale nella pioggia.
Di nuovo cammina immortale.
Tutto il tuo dolore è ciò che prenderò. Immortale.
Era un Lunedì quando se ne andò con un sorriso
e prese il treno cittadino per la sua ultima corsa.
Era un Lunedì quando la città ingoiò la sua bambina.
Aveva cercato di credere, senza mai riuscirci.
I fiori lungo la strada indicano la fine della sua lotta.
Era un Lunedì quando la dolce Lily seguì la notte.
RADIUM ANGEL – ANGELO RADIOATTIVO
Se potessi sapere dove crescono i diamanti
o dove la pietra diventa oro.
Se potessi guarire un’anima abbandonata,
riusciresti a far ascoltare la tua parola?
Se potessi cantare con il canto delle sirene
o abbattere la Muraglia cinese.
Se potessi parlare con la lingua del diavolo,
riusciresti a far crollare Babilonia?
Nasconditi dove le stelle sono scomparse.
Guardi gli occhi sul volto di Dio
e osservi la loro luce al tramonto.
Usa l’abbraccio della grazia di Dio.
Se potessi sapere dove crescono i diamanti
o dove la pietra diventa oro.
Se potessi essere lo stolto della porta accanto,
diresti che desideri qualcosa di più?
Il tuo sguardo piegherà sulla via santa
e per sempre rifiuterai la guerra.
Abbiamo eretto muri per restare sani di mente
e ce ne andremo dopo essere rimasti senza amore.
FIREDREAM – SOGNO DI FUOCO
Una notte abbiamo rubato il cielo.
La luna era luminosa. Il nostro dolore era smorzato.
Una notte ci siamo lasciati alle spalle
i moralisti, i figli di Caino.
Una notte abbiamo venduto il cielo.
Il figlio della luce. Il nemico.
Una notte per essere testimoni.
Un secondo sguardo. Un gioco di specchi.
Una notte abbiamo bruciato il cielo
per il nostro Dio, per il diavolo e l’odio.
Una notte abbiamo fatto un sorriso
per una vita in gabbia.
Nessuna parola potrebbe descrivere la mia paura
e nessun colore la mia sofferenza.
Sconfiggiamoli! Attizziamo il fuoco,
splendido più di una stella cadente.
Una notte abbiamo detto addio
al bambino felice e al sogno febbrile.
Una notte per essere divini
e per tagliare le ali dei Serafini.
Una notte abbiamo dipinto il cielo,
bianco per Dio, nero per l’inferno e i nostri nomi.
Una notte, come paralizzati,
abbiamo messo l’amore in una gabbia.
BALLAD OF A LONELY GOD – BALLATA DI UN DIO SOLITARIO
Povero, vecchio dio! Morto quando lo hanno preso per i piedi.
Inalate un altro respiro di fievole fede.
Osservatelo sulle vostre tracce ed egli non si fermerà.
Pagò per essere il primo, ma ottenne solo il secondo posto.
Abbiamo soltanto bisogno di una vita e di una nave per andarcene,
con un avvoltoio sulla spalla e il serpente a proprio agio.
Mi chiamano con il nome di una femminista
e silenzioso deve essere il colpo perché lei non venga mancata.
Raccoglietemi su una linea spartitraffico,
sola quanto un segno del mio dio.
La verità non è gentile, quindi traiamone il peggio.
Facciamo viaggiare il gregge sul carro funebre del diavolo.
Vi accorgerete che vi sta accanto e presto sarà vostro ospite.
Tremate per la vita che non avete mai avuto.
Abbiamo soltanto bisogno di amore e della volontà per odiare,
con la pistola in una mano e il destino nell’altra.
I proiettili d’argento sono al servizio degli ipocriti.
La scimmia sulla nostra spalla è lì perché non lo ammetteremo mai.
Silenziosa quanto la mia terra.
Sola quanto un segno del mio dio.
SNAKES OF GREY – SERPENTI DI GRIGIO
Siamo i serpenti che strisciano nella notte.
Siamo le vene di questa città.
Siamo le valli nella luce metropolitana e affondiamo.
Siamo le gallerie che inghiottono il rumore.
Siamo i polmoni di questa città.
Siamo i treni per i sonnambuli che tornano a casa.
Camminiamo sotto attacco.
Retrocediamo nella sfilata dal 9 al 5
e ingoiamo ancora la luce d’autunno.
Mostrami la via quando mi spingi verso il basso.
Mostrami il sole nell’oscurità del mio cammino.
Seppelliscimi in profondità lungo il sentiero su cui vago.
Per renderci ciechi restano soli, ma sono insieme.
Siamo la testa della processione all’alba
e indossiamo la corona più oscura.
Siamo la pulsazione della corrente
e i fantasmi del sottosuolo.
Siamo la voce del grigiore infinito.
Cantiamo la più triste delle canzoni.
Segui i nostri segni e ti guideremo al luogo a cui appartieni.
MINE IS THE OCEAN – MIO E’ L’OCEANO
Serrate il cielo e prendetevi una pausa,
figli del mai, del luogo che non c’è.
Alberi d’argento e stelle cadranno stanotte.
La sera brilla dalle 9 alle 10
con gli Echo and the Bunnyman.
Chiudete gli occhi e fate una passeggiata stanotte.
Ritornerò! Mio è l’oceano.
Ritornerò e li farò bruciare e piangere dall’emozione.
Vi ho visto fuori di notte ancora una volta.
Giurate di donare quanto potete
e sbrigatevi! Il treno sta per partire stanotte.
Occhio per occhio è quanto lei ha scritto.
Gesù Cristo in modalità risparmio.
Sbrigatevi! La nave partirà in orario.
E tutte le stelle che stanotte abbiamo contato
nasconderanno il loro sorriso.
Ritornerò! Mio è l’oceano.
Ritornerò e li farò bruciare e piangere per la devozione.
Benvenuti ad osservare il buio che c’è dietro.
Dovete svegliarvi per riuscire a vedere le menti vuote che siamo diventati.
Benvenuti a guardare la vita.
Benvenuti, miei unici fedeli.
Sappiate che la nave è salpata in orario.
MALADINE – MALADINE
Fai bruciare i tuoi occhi dentro di me.
Conserva un respiro per l’avvento dell’alba.
Partiremo per sempre?
Chiudi gli occhi se vuoi vedere.
Non fidarti mai!
Uccideranno il primo
e Lucifero è libero.
Maladine, tu possiedi le stelle
di cui abbiamo sempre sognato.
Non andartene mai.
Sei il sale in ogni lacrima.
Quando il cielo sarà ferito, ma non ci sarà dolore,
dirai che mi lascerai?
Sono morta dentro e sono libera,
in attesa di un tuo miracolo.
Vendimi la tua disperazione.
Dormo nel tuo credo.
Ingoio la tua polvere.
Alzerai una parola?
Lucifero è stato ingannato.
UNSPOKEN – NON DETTO
Qualcuno ha detto che il sole è svanito.
Qualcuno ha parlato di paura.
Qualcuno ha detto che le stelle piangono,
quando una persona versa una lacrima.
Qualcuno mi ha sottratto il sorriso che ho perduto
e qualcuno ha raccolto la paura.
Qualcuno mi ha rubato le righe che avevo scritto
per qualcun altro lontano da qui.
Qualcuno ha portato via il cielo
e qualcuno ha perso la fede.
Qualcuno ha incendiato il mio mondo
e la scintilla più luminosa che è dentro di me.
Verranno per me? Mi renderanno libera?
Sono da qualche parte nel buio, dove non riusciamo a vedere.
PITCH BLACK WATER – ACQUA NERA COME PECE
Piangi! Ridesta la menzogna dormiente.
Prega! Sarò sempre lì per te.
Ma fai attenzione!
Morirai con l’agonia dentro.
Pregherai che la pioggia scenda su di te.
Tutta per te.
Punirò il tuo idillio?
Sarò là per andarmene con te?
Seppellirò il corvo?
Resterò a guardarti bruciare?
Dimmi che ci tufferemo nell’acqua.
Dimmi che morirò nelle tue acque.
Dimmi che piangerò perché venga vissuto questo momento.
Dimmi che piangerò per l’acqua.
Grida e giura di camminare in fila.
Risarcisci coloro che ti hanno rubato il cuore nei sogni.
Morirai! Le melodie sono mie.
Pregherai che l’alba sia tua custode,
finalmente libera di sorgere.