Black letters

BLACK LETTERS – LETTERE NERE

Il primo a morire è stato il mio bisnonno.
Nei suoi occhi ciechi c’era la compassione di un fratello.
Il tempo canta del suo ricordo nella mia modesta camera da letto
e fanno memoria della sua gloria
il suo orologio a pendolo e la vecchia luna.
Lettere nere come corvi.
Sofferenze come corvi che irrompono nei porti della speranza.
Dolci fanciulle dal cuore spezzato.
Un prete scolpito nella pietra.
Il tempo banchetta con i miei amici e i miei nemici.
L’ultimo a morire è stato il nostro adorabile nipote.
Sorrideva talmente tanto che io piangevo e piangevo.
Il suo foglio di carta preferito era il tavolo del nostro salotto.
Riesce ancora adesso a farmi ridere.
Ti prego, poni fine a questa vita!
Ho bisogno di mia moglie
e qui non c’è nient’altro che fatica e dolore.
Il mio unico figlio vuole archiviarmi
e ci vediamo al massimo due volte l’anno.

MY END LEAF – LA MIA ULTIMA PAGINA

Le prime pagine non sono state lasciate in bianco
e sono piene di graffi, ferite e dolore.
Vi si può leggere la mia storia.
Di quando affondai nell’abisso e divenni pazzo.
Sono stato seduto troppo a lungo nella mia stanza vuota
e le parole abbondanti sono diventate una ferita.
Ho sanguinato senza fine.
Ho sanguinato finché il mondo è diventato rosso.
Ero come legato su questa sedia di legno
e il gioco della vita non è mai stato interessante.
Sentivo di non aver bisogno di nessuno.
Sentivo che il mio momento era arrivato.
Qualche passo ed ero accanto alla finestra,
a guardare in basso verso la mia liberazione definitiva.
Mi sono sporto in avanti. Il vento soffiava.
Erano le righe definitive della mia ultima pagina.
Mai avrei pensato che sarebbe andata in questo modo.
Perché non trovo cose migliori da scrivere?

FROST – GELO

Sto cercando di tornare indietro da te.
La notte è fredda. Il vento è spietato.
Le luci del nord non illumineranno il mio percorso.
Sono svanite nel grigiore autunnale.
Una stella cadente, la prima della notte,
mi porta speranza. Mi fa un po’ di luce.
La seconda è come un segno d’amicizia.
La nona è un simbolo di una fine luttuosa.
Amore mio, non farmi impazzire!
Sto provando a salvarci, non lo capisci?
Una su dieci stelle nel cielo significa che qualcuno deve morire.
Forse io. Forse tu.
La paura ti dà la caccia nella malinconia.
Camminerò verso nord, lontano da casa,
per cercare ancora e per salvare ogni cosa.
Le foglie e gli arbusti sono congelati.
I campi sono coperti di brina.
Il gelo mi striscia addosso come un mistero.
Se solo l’inverno potesse placare la mia agonia!
Scendono segni dalle stelle e dalla luna.
Sei pazzo? Sei stupido?
Congelerai fino alla morte,
prima di capire quale sia la via giusta da prendere.
La foresta ti nasconderà alla vista
e nessuno saprà mai perché sei morto.
Ti cercheranno per un anno o due,
ma non ci sarà nulla che potranno fare.
La prima neve cancellerà le tue tracce.
E’ l’ultima possibilità per tornare indietro.
Tutti quelli che ami e che ti sono cari?
Per loro sarà troppo doloroso da sopportare.

I PROMISE YOU – TI FACCIO UNA PROMESSA

Non posso prometterti molto,
anche se sarà bello donarti tutto ciò che hai sempre amato.
Ti darò il mio cuore,
anche se non è poi così dolce e innocente come te.
Persino se sarò distante un miglio o mille milioni,
il mio amore ci sarà sempre.
Sono pieno d’ammirazione per te!
Sei nata in un mattino perfetto e i cieli splendevano.
Ti faccio una promessa: il nostro amore sarà disinteressato.
Infinito, sincero e trasparente.
Ti prometto che sarò sempre al tuo fianco,
là dove dimorano gli angeli
e che veglierò su di te.
Nei momenti di tristezza ti prenderò per mano
e con dolcezza dissiperò le tue paure.
Ti avvolgerò con le parole
e potremmo piangere, finché il dolore resisterà.
Dieci baci simili a colombe ti dichiareranno
i fragili desideri del mio amore.
Renderai accogliente la nostra casa
e cresceremo come bucaneve sotto la piccola volta della Terra.

IN SILENCE – NEL SILENZIO

Presto spunterà un nuovo giorno.
Il sole e la luna.
Tutti i giorni la fiamma respira.
Mi chiedo se potrà illuminare ancora la mia camera.
Lo vorrei tanto.
Nel silenzio potrà mai essere come anni fa?
La speranza sopravvive nel silenzio.
Se solo riuscissi a farti essere qualcosa di più!
C’è stato un tempo in cui entrambi eravamo più forti
e tutto e tutti si sbagliavano.
L’amore si consuma,
ma mi domando se desideravo che durasse così a lungo.

TOGETHER IN THIS – INSIEME IN TUTTO QUESTO

Ieri ho cercato di sforzarmi di credere nella bontà dell’uomo.
Ma ancor oggi siamo consapevoli che stiamo procedendo verso la tragedia?
Dobbiamo resistere! E’ inutile quello che diciamo
e lo sono anche le strade semplici e i comportamenti egoisti.
Ecco dove siamo di casa!
Vaghiamo nella nostra corruzione,
convinti che non stiamo facendo nulla di male.
Chi incolperemo? Non cambierà nulla.
Il mondo si risveglia nel dolore e ci siamo dentro tutti insieme.
Chi si prenderà la responsabilità?
Siete impazziti?
Tutto quello che facciamo è lagnarcene.
Ma ci siamo dentro tutti insieme.
Chi incolperemo? Non cambierà nulla.
Oggi mi sento male.
Non capisco dove sia l’errore e la lista è infinita.
Forse questo è un modo per distruggere il sentiero che abbiamo creato,
ma suona come un terribile cliché.
Siate pronti a cadere?
C’è una verità dietro queste bugie e state certi che ci sorprenderà.
Siate pronti a strisciare? Perché presto perderemo tutto.
Non abbiamo nessuna possibilità che la vita vada avanti.

MISERY – DISPERAZIONE

Tutti conoscono il mio nome, dove vivo e il mio volto,
ma nessuno sa veramente chi sono.
Avevo bisogno di rimanere anonimo.
E’ questo che ho fatto, ma non sono solo,
perché tu vuoi davvero sapere chi sono.
Non voglio essere visto come una persona nuova.
Ma loro devono cambiare il proprio punto di vista.
Questo è l’unico modo.
Perché tutto deve apparire così irreale?
Non capisco mai cosa provo. Ecco, questo è reale!
Non ho mai avuto bisogno di qualcuno che mi capisse.
Sono rimasto un mistero
e ho trovato un luogo che fosse tutto mio.
La disperazione, il solo posto dove è tutto sbagliato.
Se l’unico modo è fingere, allora mi correggerò quando sarò vicino alla fine.
Non potrò smettere di essere chi sono.
Non ti serve dirmi come mi vedi.
Stammi vicino e istantaneamente il velo si alzerà, rivelandomi.
Vedrai il mio vero intento.
Ovvero che non voglio essere visto come una persona nuova.
Istintivamente sono stato spinto a essere quello che ero.
Perché tutto deve apparire così irreale?
Non ho tempo di guarire. Ecco, questo è reale!

SLEEPING BEAUTY – LA BELLA ADDORMENTATA

Il riflesso dei tuoi occhi.
Vedi il mio amore che sorgerà?
E’ tremendamente difficile respirare.
Ieri vagavo solitario sotto il sole.
Ora voglio te, amore mio! Mia oasi!
Noi siamo ciò che ho sempre sognato. Perfetti doni di Dio.
Ogni giorno ti amo sempre più di chiunque abbia mai incontrato.
Quando calerà il sipario, saremo insieme nel buio dell’eternità.
L’amore ha colorato di rosso le nostre labbra violacee.
Mia bella addormentata, vorrei baciarti!
In futuro saremo il sole.
Pianeti perduti annullati uno nell’altro.
La trascendenza di una carezza.
Nati dalla polvere per essere immortali,
dal tepore dell’aria scenderemo fin nell’interiorità.
Ti amo, amore mio! Davvero tanto!

HEY GIRL – EHI RAGAZZA

Ehi ragazza! Io ti amo.
I tuoi giorni sono appena iniziati
e mi sento vivo come mai in vita mia.
So che anche tu ti puoi sentire così.
Ehi ragazza! Io ti amo.
Il tuo sorriso può governare il mio cuore
e ti culli nel mio abbraccio,
come se non dovessimo separarci mai.
Ehi ragazza! Morirei per te,
ma questo non potrà farti tornare alla vita.
La luce del giorno è scomparsa troppo presto.
Forse in futuro condivideremo ancora il bagliore della luna.
Ehi ragazza! Ti amo ancora
e spero tu abbia trovato la tua strada.
L’hai vista in un sogno o in una poesia
la via che ti avrebbe riportata a casa.
Prosegui, prima che sia tardi!
Hai aspettato anche troppo a lungo.
Prosegui! Il nostro amore sopravviverà
e le lacrime calmeranno il nostro dolore.
La nostra disperazione non ci farà credere
nella bontà della creazione, né nella giustizia.
In ogni azione l’odio vorrebbe mettere mano.
Perché mi sei stata portata via,
quando i miei giorni sono ancora tutti da vivere?

764 – 764

Il primo giorno pensavo di sentirmi bene,
ma la mia testa era come bloccata
e la mia mente si era persa.
La prima notte qualcosa in me morì.
Sapevo di aver perduto la lotta.
Il secondo giorno il mio sangue era diventato blu
e la luce dell’alba mi appariva grigia e crudele.
Il terzo giorno buttai via le tue cose.
Prima i vestiti, poi i biglietti.
Nulla doveva sopravvivere.
La terza notte andai in pezzi e cominciai a piangere.
Non c’erano più le condizioni per vivere.
Il quarto giorno dormii sul pavimento.
Non poteva andare avanti all’infinito.
Resta vicino al mio cuore e alla mia anima
e io non capirò che sono rimasto solo!
Il quinto giorno sono stato spazzato via.
Gli amici chiamavano, ma io li ignoravo.
Volevano solo aiutarmi.
La quinta notte accesi tutte le luci, ma il buio annunciava la mia fine.
Il giorno sessantadue capii quanto l’incubo fosse reale.
Non c’era modo di tornare da te.
E’ passato tanto tempo da quando mi sentivo così.
I giorni sono trascorsi.
Non esiste niente?
Nulla che mi possa impedire di impazzire?
E’ il giorno settecentosessantaquattro.
Non ho perso il conto, sebbene abbia perso tutto il resto.
Questa notte dormirò con una persona,
ma non sei tu ed è per questo che continuo a sentirmi solo.

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