Excluded

EXCLUDED – ESCLUSO

Hai trasmesso le tue paure alla mia mente indebolita
e mi hai fatto provare il dolore che ti eri sepolta dentro.
Hai lasciato ricadere su di me tutti i tuoi pensieri malvagi
e mi hai costretto ad addossarmi la tua disperazione.
I miei sogni sono soltanto oscurità
e hai cancellato la mia scintilla.
Va’ e salva te stessa!
Fingi che io stia bene.
Chiuso in una gabbia,
è come se fossi escluso.
Non ho mia capito cosa avrei dovuto fare.
Non ho mai capito se potevo farcela.
Hai permesso che crescessero sempre
più brutali ogni giorno.
(La crescita dei demoni).
Va’ e salva te stessa!
Fingi che io stia bene.
Chiuso in una gabbia,
è come se fossi escluso.
Devi salvare te stessa!
Hai fatto finta che stessi bene.
Mi hai tenuto lontano dalla verità
e mi manca la mia giovinezza.
Sono escluso.

WHEN DAYLIGHT DIES – QUANDO LA LUCE DEL GIORNO SI SPEGNE

A furia di vagare dentro e fuori dal tempo
e attraverso l’oblio,
mi sento sconvolto e dilaniato dall’interno.
Sono abbandonato alla disgregazione.
Su un terreno sacro la mia depravazione
ha trovato il suo imperfetto pretesto.
Ho perso la mia corona.
Un manicomio mi circonda
e la redenzione mi sfugge.
Guardo nello specchio e vi vedo solo un uomo senza volto.
Le mie paure si sfogano,
quando la speranza della luce del giorno si spegne.
Messo da parte, ho perso il mio orgoglio
e tu giri il viso altrove.
Senza che potessi evitarlo, hai corrotto la mia anima.
La desolazione è la mia sposa.
(Si spegne. Si spegne proprio davanti ai miei occhi).
Si spegne. La luce del giorno si spegne.
Arrivato all’atto finale,
la salvezza mi prende per mano.
Vorrei solo arrendermi. Torno a ricadere
in ciò che ho già passato prima.
Guardo nello specchio e vi vedo solo un uomo senza volto.
Le mie paure si sfogano,
quando calano le tenebre.

YOU HAD IT COMING – LO HAI PROVOCATO

Ti darò la caccia per questo!
Ti strapperò via la tua mente infetta.
Dissacrerò la tua anima viziosa
e ti farò provare la rabbia che hai riversato su di me.
Lo hai provocato.
Lo hai scatenato su te stesso.
Lo hai provocato per tutto quello che hai distrutto
e per tutto quello che ti sei lasciato alle spalle.
Lo hai provocato nella tua vita.
Mi riprenderò ciò che hai rubato.
Massacrerò la tua dignità.
Riuscirò ad entrare e attaccherò i tuoi pensieri.
Subirai il danno che mi hai inflitto.
Hai imprigionato il mio spirito
e mi hai costretto a obbedire.
Hai contenuto la mia rabbia e la mia sofferenza ogni giorno.
Restami lontano!

DRIFTING IN BLACKNESS – ALLA DERIVA NELL’OSCURITA’

La mente è negligente. Vivo in solitudine.
La mia coscienza mi tiene lontano da quello che accade.
Vado alla deriva nell’oscurità.
Gli occhi che si offuscano. Vivo dentro un guscio.
La mia psiche è inconsapevole e incapace di un tentativo.
Vado alla deriva nell’oscurità.
Mi risveglio in un mondo distante.
Niente mi appare familiare qui.
Tutto è grigio e nero. Sono distrutto.
Tutto è perduto.
Sono in pezzi senza speranza
e nessuno può arrivare a salvare
ciò che ho lasciato indietro.
Sarà dimenticato per sempre.
(Sono abbandonato a marcire da solo).
La terra trema. Il cielo crolla.
Questo luogo devastato non è destinato a sopravvivere.
Vado alla deriva nell’oscurità.
Mi risveglio in un mondo distante,
dove le ombre si nutrono di paura.
Tutto è grigio e nero. Sono distrutto.
Tutto è perduto.
Cadaveri sono sparsi dappertutto, sepolti sotto la cenere.
Cataste di ossa e di morte. E’ la carneficina generata
dai desideri dei demoni.
Resta saldo finché l’inferno se ne andrà!
Stanne fuori! Non ti mischiare alla folla!

THE FINAL TRANSITION – L’ULTIMO PASSAGGIO

Questa volta chiamerò il tuo nome, dolce angelo.
Segui le mie orme e senti scorrere
l’inarrestabile fiume del tempo.
Non ti perderò ancora una volta.
L’acqua riflette i miei ricordi e la mia vita.
I pensieri senza risposta rimarranno tali.
Passerò dall’altra parte ora
e per sempre me ne andrò.
Questa volta ti terrò più stretta la mano, te lo prometto.
Non ti lascerò più andare. Ho bisogno della tua guida
fino alla fine dell’esistenza.
Il cielo mi mostrerà tutti i miei cari
ed essi piangeranno per me.
Il mio tempo continuerà in un altro posto.

RAGE – RABBIA

Sono il fuoco che arde dentro di te.
L’orrido riflesso attraverso cui non puoi guardare.
Sono la minaccia che confonde la tua lucidità.
Il pugno sanguinante che annienta la tua sanità mentale.
Non mi conosci. Non lo sai, ma vivo in te.
Non puoi distruggermi. Sono il diavolo dentro.
Sono la tua rabbia.
Sono l’agitazione urlante.
Ciò che taglia la tua vita in due.
Hai attirato su di te la maledizione,
quando mi hai dato la mano.
(Tutti noi ci caschiamo!)
Ho afflitto la tua anima,
quando mi hai dato un ordine.
(Tutti noi ne siamo ingannati!)
Ne veniamo tutti fuorviati
e siamo incapaci di combatterla.
Non mi conosci. Non lo sai, ma vivo in te.
Non puoi distruggermi e non puoi scacciarmi.
Non mi conosci. Non lo sai, ma vivo in te.
Non puoi distruggermi. Sono il diavolo dentro la tua mente.
Sono la tua rabbia.

DESPERATE ADDICT – DROGATO DISPERATO

Un drogato disperato, costretto a rivivere il suo passato,
fin prima che il suo incubo cominciasse.
Nel tormento disperato, si presenta la desolazione.
E’ lasciato in un oscuro stato di dolore e disperazione.
Oltrepassa la soglia della sanità mentale.
Con rammarico coglie ogni occasione
per indurre i giorni a svanire per sempre.
I suoi piedi sono incatenati uno all’altro.
Gli anelli non si spezzeranno,
tenendolo prigioniero di un supplizio auto-inflitto.
Una sofferenza auto-inflitta.
Il drogato disperato è irraggiungibile stanotte.
Resta solo con le voci che rimbombano nella sua testa.

DON’T LOSE YOURSELF – NON PERDERE TE STESSO

Sento una bestia rabbiosa dentro di me,
che scava una via per uscire.
Il mio buon senso è azzerato
e i miei occhi stanno diventando neri.
Colgo un’ultima immagine di te e del tuo bel viso,
prima che la mia anima vada in pezzi
e io dimentichi ogni frammento di me.
Non perdere te stesso!
Non perdere il controllo di chi sei!
Alza il pugno in aria e grida!
Resta forte e contrasta te stesso.
Non rompere il ricettacolo dei tuoi demoni.
(Non perdere te stesso!)
Supera il fuoco. Concentrati sul tuo desiderio
o ti si ritorcerà contro.
Ho ridotto in pezzi il tuo amore con la mia furia.
Ci ho inchiodato al suolo, a ringhiare come animali.
Sono diventato un folle uomo senza volto.
Non perdere te stesso!
Non perdere il controllo di chi sei!
Ho perso tutto quello che amavo.
Per questo ascoltami!

INTO OBLIVION – NELL’OBLIO

Nato come escluso,
soltanto nei miei sogni sono libero.
Rinunciare alla pace e alla libertà
ha gettato questo mondo nella disperazione.
Smetteremo di esistere?
Osservo il mare.
Immagino la vita che sarà,
un luogo per me più puro.
Salvami da questo dolore quando morirò!
Aiutami e guardami tra le ombre della mia vita!
Si combattono il male e le difficoltà durante il cammino
e non importa quello che hai detto.
Devi trovare te stesso e la tua direzione.
Quello che hai perso è così lontano.
Non senti nessun dolore.
Tu semplicemente vai avanti,
ma io non lo farò.
No, lotterò per la mia vita.

SOVEREIGN – SOVRANO

Non mi importa di nulla. Non mi importa di te.
Mantengo sempre le distanze.
L’autodistruzione attacca il mio cervello.
Non mi interessa il male. Non mi interessa il divertimento.
Vivo nelle ombre e tutto ciò che conta sono io.
Sono io che conduco il cammino.
Io decido il mio destino,
perché sono il dio della mia vita.
Non mi importa delle assurdità. Non mi importa per niente.
Il cambiamento non è un’opzione.
Nessuno si è mai preoccupato per me.
Sono io che conduco il cammino.
Non c’è nessuno che mi fa sprecare i miei giorni.
Io decido il mio destino,
perché sono il dio della mia vita.
Sono io che conduco il cammino.
Non c’è nessuno intorno a me.
Perché allora non dovrei smarrirmi?
Io decido il mio destino,
perché mi sono evoluto oltre l’odio
e sono il dio della mia fottuta vita.

THE SANDS OF TIME – LE SABBIE DEL TEMPO

Mi sento spaventato. Così insicuro.
E’ freddo e grigio.
Tutte le anime se ne sono andate.
Vagano in cerchio, condannate alla solitudine.
La mia giovinezza è consumata.
Mi sento incatenato, eppure ancora libero.
Vedo la mia esistenza davanti ai miei occhi
e mi sento vivo.
Non posso sfuggire alle sabbie del tempo.
Sono alla ricerca del paradiso,
come un fuggitivo della vita.
Mi sento spaventato.
I miei pensieri si frantumano.
La speranza non c’è più.
E’ svanita come la mia fede tanto tempo fa.
Ho provato a toccare il cielo.
Ci ho provato così intensamente,
ma mi ha fatto sentire sepolto vivo.
Demoni per alcuni, angeli per altri.
I pensieri.
Non posso vivere senza di loro.
Mi fanno sentire sano di mente.
Sto raggiungendo le sabbie del tempo.
La mia mente è aggrovigliata
e mi fa sentire cieco.
Non dire addio!
L’ultima luce si è spenta.
Tienimi per mano e concedimi di capire.

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