Alice in chains

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GRIND – DIGRIGNARE

Nel più buio dei buchi,
avreste dovuto essere ben informati
e non pianificare il mio funerale
prima che il corpo morisse.
Spunta la luce del mattino.
E’ qualcosa che si mostra in trasparenza
ciò che potete aver sentito
e ciò che credete di sapere.
Non lasciate mai che il sole vi accechi!
Lasciatemi dormire,
cosicchè eviti di digrignare i denti!
Ho sentito il suono di una voce interiore.
Siete sicuri di rivestire il vostro ruolo
e così amate il gioco,
ma nella verità le vostre bugie diventano un tutt’uno.
Potrei rendervi liberi,
anziché farvi ascoltare il rumore
del vostro corpo che va in pezzi quando vi abbatterò.

BRUSH AWAY – SPAZZARE VIA

Potrei usare un po’ di tempo per sparire.
La mia aggressione è dovuta al fatto
che avete espresso le vostre pretese
e mi domando il perché di questa piega che avete deciso.
Le mie idee? E’ uno scherzo o la moda del momento?
Ho provato ad andarmene, ma sono ancora qui.
Sono caduto e sono strisciato via.
Ho spazzato via tutto su un terreno instabile.
La mia intenzione? Forse posso arrivare per le otto.
Ho dormito e ho sognato un po’.
Sorpresa, ragazzi! Sono in ritardo!
Va bene, mi correggo.
Ho dimenticato qualcosa. Aspetto.

SLUDGE FACTORY – LA FABBRICA DEL FANGO

Mi avete insultato a casa mia,
ma questa volta vi perdono.
Le cose andranno bene.
Gli occhi si dilatano. Tremi. Sono fatto?
Guardatemi nel profondo degli occhi
e considerate come le nuvole cambiano posizione col tempo!
20 ore. Non metterete la mia foto sul cartone del latte.
Mi avete chiamato. Congratulazioni!
Ma non era il vostro vero motivo.
Al di là delle mie capacità non c’è pressione,
affermerò dopo il nono giorno.
L’infinita ignoranza della casa discografica
in ogni caso mi ha lasciato il mio tempo.
Ancora una volta avete visto uno spiraglio,
ma la vostra pelle impallidita vi ha tradito.
Avevate paura e avete farfugliato,
cercando di fissare con me una data.
Ora il corpo dell’unica anima che adoro vuole morire.
Mi hai sempre detto che non saresti andata oltre il 25
e ti ho risposto di resistere a sufficienza
per riconciliarti con quelli con cui hai avuto una lite.
“Ho scoperto la verità e un testimone esistente
per questo barile di scimmie.
E’ un immorale successo autoproclamato,
perfezionato in fede di tutto questo,
individualmente e parimenti mortale
e diffuso tra la gente che si è arresa.
Perché nemmeno migliaia di miglia
potrebbero cancellare i loro contatti o la loro mancanza.
Avvoltoi, bugiardi, ladri. Tutti a proclamare la loro innocenza.
In nessun consiglio o rima è presente la vostra arma.
La distruzione dell’armonia è l’effetto desiderato.
La frantumazione dell’anima vanifica l’intera esistenza.
La vostra arma è la colpa”.

HEAVEN BESIDE YOU – IL PARADISO ACCANTO A TE

Sii ciò che vuoi essere!
Guarda ciò che sei venuta a vedere!
Sei stata ciò che volevi essere,
ma non mi piace ciò che vedo.
Come il più freddo dei brividi invernali,
il paradiso è accanto a te
e l’inferno ce l’hai dentro.
Pensi ancora di avere dentro di te il paradiso?
Ci sono problemi nella tua vita.
E’ tutto un casino. Non sono cieco.
Vedo soltanto le cose in modo sbiadito e cinico all’estremo.
Come fossi fuori di testa.
Fai ciò che vuoi fare!
Esci e vai a cercare la tua verità!
Quando sono depresso e triste
è meglio essere me che te.
Ci sono problemi nella tua vita.
E’ tutto un casino. Non sei cieca.
Vedi soltanto le cose in modo sbiadito e sopravvalutato.
Come fossi fuori di testa.

HEAD CREEPS – I PENSIERI STRISCIANO

Non c’è più tempo.
Soltanto un’altra volta.
E’ così folle. Bisogna vincere la tensione.
Sono così pigro. Bisognerebbe vivacizzare il grigiore.
Se lei vuole può far piovere,
quindi lascio che mi diffami.
A furia di ripeterlo restano le macchie,
ma sono stanco delle vostre dichiarazioni.
Siamo come burattini appesi a un filo.
Voglio sbrogliarvi da me.
E’ il momento di richiamare i vostri cani.
Sono stanco di essere pedinato.
Fatemi ripassare di lato!
Ancora me li sbattete in faccia.
Un giorno il mio aereo decollerà.
In qualche modo i miei pensieri strisceranno.
Un giorno i miei pensieri vi guideranno.
Una stanza vuota è la scena.
Stuzzicatemi con pazienza, demoni rompicoglioni!
Risucchiatemi attraverso lo schermo tagliente!
La rabbia diventerà la nostra regina.
La lingua sferza biforcuta e nera.
Quanto passerà ancora prima che vi spezziate?
Vi sorprendete e arretrate.
Leccapiedi! Prendete i pettegolezzi per fatti.
E’ così folle. Provo odio,
ma ho anni per poter aspettare.
So che non è troppo tardi.
Dare ripulisce la mani del destino
e risorgerò dalla polvere in cui mi trovo.
Mi nasconderò sotto spoglie diverse
e riempirò una bambola vestita di nero di spilli.
Così la vostra bocca assumerà il mio ghigno.

AGAIN – ANCORA

Ehi! Lascia che lo facciano ancora!
Ehi! Hai detto di essere mio amico.
Ehi! Ribaltami!
Ehi! Mi sento così depresso.
Hai fatto di me uno stupido ancora una volta.
Ehi! So di aver commesso lo stesso errore.
Non voglio ripeterlo mai più.
Perché mi hai colpito in volto?
Non ho mai detto che andava bene. No!
Hai violato una parte di me ancora una volta.
Ehi! Hai avuto il tempo per pensarci.
Ehi! La tua debolezza non l’aiuterà a far guarire il suo cuore.
Ehi! Scommetto che tutto questo ti divorerà.
Esprimo una parte di me ancora una volta.

SHAME IN YOU – LA VERGOGNA DENTRO DI TE

Quando sono sveglio e soffro,
viene il momento di dormire.
Quando dico che è tempo di andare
e mi sento male.
Quando sono steso e ancora tento,
ma sono concentrato sul morire.
Sei in ottima forma,
ma sbagli ad incolpare solo me.
Siamo d’accordo che il mio errore è uguale al tuo?
Dichiaro il mio peccato
e ti lascio il ruolo di chi soffre per l’altro.
Troviamo un posto per la nostra vergogna!
Puoi scendere a patti con questa cosa assurda,
ma nessuno ti ha fatto del male.
Essertene andata prova soltanto che
nessuno aveva bisogno di andarsene.
Ci credo ancora, anche se sono in errore,
ma siamo tutti figli di Dio.
Devo dirlo. Sono stato stupido,
ma lei si è consumata egoisticamente.
Dovevi cambiare le abitudini a cui eravamo assuefatti
o non avresti mai trovato la serenità che cercavi.
Ora ascoltatemi!
In base alle cose che ho visto
credo nella pace interiore.
Li abbiamo cacciati fuori.
Siamo come impazziti
e ci siamo chiusi dentro.
Abbiamo fatto finta di star bene,
senza dare segnali
e abbiamo fatto come nulla fosse.

GOD AM – SE FOSSI DIO

“Di sicuro Dio è molto potente, ma ha una bocca?”
Caro Dio, come ti sei trovato?
Io non sto bene. Fottuta farsa!
Con tutta la morte che ci mandi,
forse è meglio dare al cuore un po’ di sollievo.
T’inviterò nel mio cuore,
ma poi il mio peccato verrà perdonato?
Il mio dio mi fa rilassare.
Il mondo si spegne, ma ancora pago le tasse.
Posso essere come se fossi il mio dio?
Puoi essere come se fossi dio?
Posso essere come se fossi il mio dio?
Il dio di ogni cosa. Come fossi dio?
Signore, ti vedo sogghignare.
Deve essere fantastico vincere sempre.
Quanto ti sentirai orgoglioso per la tua capacità
di raccogliere la fede dalle favole!
Tutto il rispetto che ti ho dato
si tramuta in forza condivisa, acquisita vivendo.
Nella florida vita che tu alimenti,
certi segni che cerchi di nascondere non si possono eliminare.

SO CLOSE – COSI’ VICINI

“Sono serio. Qui c’è da fare dei bei soldi!
Davvero dei bei soldi!”
Perché siamo ancora qui?
E’ sempre la stessa riunione,
in cui si gira in tondo e si mastica la penna.
Niente mi emoziona di più.
Sì. Ci siamo così vicini ora.
Amici, mi sono quasi finito la mia sigaretta
e mi sono quasi finito alcune delle vostre.
Ho sentito che vi piace tenere questi incontri.
Sì. Ci siamo così vicini ora.
Perché?

NOTHIN’ SONG – LA CANZONE SUL NULLA

Ho iniziato alle 7.38
La testa colpisce il tavolo,
abbastanza forte da far male.
Mi chiedo perché dovrei lavorare così fino a tardi.
La canzone sul nulla ti riempie la bocca,
come burro di arachidi nel cervello.
Niente è mai uguale. Niente.
Esco per fare una pausa.
Indosso stivali di cuoio, come una bistecca su uno skate.
Torno dentro. Sam ha gettato via la tua fetta di torta.
Devo finire, così resto sveglio.
Do da mangiare al gatto che butta in giro i rimasugli.
Gli spezzerei il collo o lo scambierei con uno nuovo.
La canzone sul nulla ti riempie la bocca,
come burro di arachidi nel cervello.

FROGS – ROSPI

Che cosa significa “amico” per te?
E’ una parola così ingiustamente abusata.
Sei confuso quanto me?
Tutti ne sono inclusi, ma alla fine sei solo.
Il suono del silenzio spesso ti calma.
Forme e colori cambiano a seconda dell’umore.
Le pupille si dilatano. Mutano sfumatura.
Rapidamente il castano rifugge l’azzurro.
Perché deve essere così?
I fiori osservati da grandi occhi marroni sbocciano.
Un bambino canta una melodia sconosciuta.
L’innocenza si avvolge in un gelido bozzolo,
ma crescerà per incontrare il dolore presto.
Perché deve essere così?
“Alle 7 di mattina di martedì di un comune Agosto,
la prossima settimana, compirò ventotto anni.
Sono ancora giovane e sarò sempre io.
Gratto la parete. Tu…
Non riesco a svegliarmi. Devo svegliarmi.
Per svegliarmi non dovrei svegliarmi più.
Dovrei svegliarmi per affogare quest’odio.
Per non restare più qui. Per non essere più…
Vi siete presi il vostro premio,
ma io sono all’inferno.
Vivete e orientate il vostro destino.
Dite che anch’io posso riuscirci.
La vostra data di scadenza.
Il destino. La data. La data di scadenza.
(Questa è stata l’ultima volta).
Odio. Non prendetemi più per il culo!
La mia tabula rasa?
Non prendetemi per il culo!
Gli occhi si dilatano. Tremate. Siete furiosi”.

OVER NOW – ORA E’ FINITA

“Buonanotte!”
Sì, ora è finita, ma almeno riesco a respirare.
Se tutto è logorato, preferisco farne a meno.
Sapete che era nella mia mente.
Ci siete stati.
Guardatemi negli occhi
e ditemi che ora è davvero finita!
A volte si pagano i propri debiti.
Ora è finita. In un modo o nell’altro lo capisco.
Quando tutto va nel verso sbagliato
è difficile restare forti.
Credo sia finita, ma sembra che io sia vivo.
Quando ci si perde, aspetta e sconta la tua pena!

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