One for sorrow

INERTIA – INERZIA

Quando il vento gelido soffia
e t’invia brividi lungo la schiena,
non esiste nessuno così cieco
come chi non vuol sentire.
Il sonno della ragione produce mostri.

THROUGH THE SHADOWS – ATTRAVERSO LE OMBRE

Ti allontani dal tuo mondo
e rinuncia a tutto ciò che possiedi.
Non disturbarti a tentare!
Combatti fino all’ultima goccia (di sangue).
Cammini tra le ombre
e lasci il tuo marchio al tuo passaggio.
Perdi te stesso in mezzo alla massa squallida
e rendi testimonianza della tua vita.
Mi sento stanco. Vuoto e depresso.
Profondamente amareggiato.
Sento che questa vita per me non ha più niente da offrire.
Poi mi sento rivitalizzato. Importante e rispettato.
Uno della mia razza.
E sento che questa vita è qualcosa per cui sono stato scelto.
Lascio che l’ansia mi invada
e cerco di trarre il massimo da ogni giorno.
Dimoro tra il senso di colpa e la disperazione,
ma so che dopo oggi ci sarà un domani.
Non si può vincere sempre,
ma si può perdere ogni volta.
Soltanto tu hai la potenzialità.
Soltanto tu hai il controllo.
Un momento passeggero.
Pochi secondi di breve vissuto.
Un semplice ed effimero baluginio nel tempo
perché l’ombra nasca e muoia.

SONG OF THE BLACKEST BIRD – LA CANZONE DELL’UCCELLO PIU’ SCURO

Molto distante dal mondo che si adombra
vola il più oscuro degli uccelli.
Molto distante dal mondo che si adombra
canta la più triste delle canzoni.
(E coloro che ascoltano il suo lamento…)
Quelli che lo ascoltano perderanno la strada.
Quelli che lo ascoltano appassiranno.
E non sentiranno più nient’altro.
Non penseranno più a nient’altro.
Volteranno le spalle al sole
e si rivolteranno contro se stessi.
Nel cuore della notte.
Nel cuore di ogni notte,
sul palmo della morte l’uccello riposerà per un po’
e dolcemente la morte gli parlerà.
Con delicatezza la morte mormorerà e gli bisbiglierà.
“Vola ancora, uccello mio!
Vola ancora sopra il mondo!”
Vola ancora! Vola sul mondo!
Quelli che lo ascoltano piegheranno il capo.
Quelli che lo ascoltano non troveranno più riposo.
Nera come un sogno sarà la loro via,
poiché tra le ombre tutti loro svaniranno.

ONLY ONE WHO WAITS – SOLTANO UNO ASPETTA

Figlio dell’uomo! Sei solo
e solo affronterai la venuta dell’inverno.
Il cuore che hai amato così tanto
e la mano che hai tentato di stringere
appartengono a un estraneo.
A una semplice visione che hai creato tu.
Solo sei venuto al mondo e in questa esistenza
e solo te ne andrai e svanirai.
I segugi dell’inverno abbaiano nella brughiera.
I demoni della solitudine attendono alla tua porta.
Non un cuore resterà sincero.
Non un’anima soffrirà per te.
Si volteranno altrove in un giorno spaventoso.
Sei solo a questo mondo, al centro di tutto
e se continui a opporre resistenza, farà sempre più male.
Soltanto uno ne resta.
Soltanto uno aspetta.
L’ombra al tuo fianco è il tuo unico amico.

UNSUNG – SCONOSCIUTA

Sotto la pietra silenziosa.
Nel gelido abbraccio della terra,
dove un sonno infinito regna
e dove il mondo è soltanto un lontano tributo.
Nessuna stella vi brilla e nessuna luna incombe.
Nessun sole vi riflette e nessun vento vi soffia.
Nessuna melodia risuona tra le ossa
e nessuna preghiera per il diavolo in persona.
La notte cala e l’alba spunta ancora.
L’autunno e l’inverno trascorrono lentamente
e tutti questi fremiti della terra
per me sono soltanto un ricordo.
Mia è questa canzone dimenticata.
Sepolta in profondità e non più ascoltata.
Miei sono questo sonno profano
e questa eterna attesa sotto un albero.
Tutti questi anni ho lottato inutilmente
e tutte le mie azioni sono finite nel nulla.
Sconosciuta è la mia storia.
Persa fino alla fine del tempo.
Sono celato profondamente sotto la valle della luna.
Sono sepolto sotto i bianchi fiori della morte.
Ormai soltanto le indistinte parole impresse sulla lapide
pronunciano il mio nome.
Ormai soltanto le indistinte parole impresse sulla lapide
ricordano i miei giorni.

EVERY HOUR WOUNDS – OGNI ORA FERISCE

Cammini sulle assi del patibolo,
la corda ben stretta intorno al collo.
Un corvo su ogni spalla aspetta di poter becchettare.
Rincorrendo le ombre,
l’ideale non esiste sulla strada senza fine
che porta verso il nulla.
Lascia che i suoni e la luce ti travolgano!
Immergiti nei più oscuri angoli della malinconia!
Soffia sulle fiamme che bruciano nella tua anima
e rivela la verità tra le righe!
In questo mondo ogni ora ti ferisce.
Ogni secondo ti preleva del sangue.
Ogni momento ti porterà del dolore,
se sceglierai che sia così.
In questo mondo ogni ora ti uccide.
Ogni minuto t’inietta disperazione.
Non esiste altro che sofferenza,
se deciderai che sia così.
Cammini sulle assi del patibolo,
la corda ben stretta intorno al collo.
Uno stormo di avvoltoi volteggia lassù,
in attesa del banchetto.
Spingiti verso il cielo più nero e verso la stella più luminosa!
Cerca una guida nella notte in cui non albeggia mai!
Sospinto da vuote promesse
e affascinato da parole senza peso,
nessuna verità o risposta potranno mai essere trovati.
Nient’altro che il conto degli anni dentro di me.
Gli dèi sono grandi, ma il cuore è più grande.
Dalle nostre ferite essi sono nati.
Grazie alla nostra tristezza sono cresciuti.
Gli déi sono forti, ma la mente è più forte.
Essi dimorano nelle nostre cicatrici
e bruciano nei nostri cuori.

LAY THE GHOST TO REST – PERMETTI ALLO SPIRITO DI RIPOSARE

Sei visitato da ricordi spiacevoli
e ossessionato da creature nate dalla notte.
Sei affondato nelle profondità
dell’avvilimento e della sofferenza,
così debole e inerme da serrare le corde.
Sei legato ad un mondo di sogno,
ma completamente sveglio in ogni ora del sonno.
Vacilli verso il futuro, soltanto per incrociare il passato.
Nessuna speranza illumina questo luogo.
Nessun raggio di luce si spinge sotto la terra nera,
dove i dimenticati aspettano.
Nessun amore vive qui.
Nessun conforto può essere trovato sotto il terreno gelido,
dove giacciono gli dèi dormienti.
Non c’è proprio nulla da ricordare quando sei perduto.
Non c’è proprio niente per cui lottare quando sei morto.
Ora riposa, perché sei stanco! Lasciati andare!
Abbandonati a un sogno ad occhi aperti
e abbraccia l’oblio!
I momenti di luce tra gli spazi della tenebra
sono brevi e si disperdono velocemente nella casa dei defunti.
Sto cercando la mia via per allontanarmi dalla confusione.
In questa notte fredda quanto il mio cuore
tento di trovare la determinazione,
l’affidabilità e la forza per andare avanti.
Sono preso tra migliaia di venti che soffiano
e nel mezzo di un volo spiraleggiante di corvi.
Tra le stelle che brillano di notte
e gli ultimi morenti bagliori della luce.
Vattene, dolore! Lasciati i morti alle spalle!
Stai lontana, sofferenza! Permetti allo spirito di riposare!

REGAIN THE FIRE – RICONQUISTARE IL FUOCO

Sin dal principio sono stato circondato dal silenzio.
Ho meditato nella solitudine
e sono cresciuto tra ombre sempre più scure.
Destinato a trovare una mia strada,
per generare un sentiero da seguire,
le ferite del domani ti faranno sanguinare già oggi.
La pioggia continua incessante a scendere dal cielo
e lava via le impronte nella brughiera.
Non lascia alcuna traccia.
Le ombre si fanno più lunghe
e ingoiano tutta la luce.
Sono solo nell’oscurità. Nessuno è al mio fianco.
Sin dal principio ha scelto di portare questo peso.
Ho accettato la tragedia nel mio sangue
e ho racchiuso le ombre nel mio cuore.
Sono sempre stato percosso dai più forti,
ma non sono mai stato sconfitto da nessuno.
Non mi hanno mai privato del potere
proprio di coloro che sono guidati dal fuoco.

ONE FOR SORROW – UNO INCLINE AL DOLORE

Sono l’ultimo. Quello che si aggrappa al passato
e si attacca a ciò che un tempo avevamo.
Sono l’ultimo. Quello che sceglie il suo sentiero
per camminare in questo mondo d’ombre.
Uno sempre incline al dolore e mai all’amore.
Due anime sono destinate al fallimento sin dall’inizio.
Uno sempre incline al dolore e mai all’amore.
Due anime sono destinate a dividersi prima che cali la notte.
Sono qui, privato della fede e sprovvisto di speranza.
Incapace di abbattere i muri che mi circondano.
Sono qui, guscio vuoto di un uomo del passato
e condannato a un mondo di risentimento.
Ce ne vogliono due per evocare il tuono.
Uno che attiri la pioggia.
Ce ne vogliono due per ridurre tutto in pezzi.
L’altro che subisca il dolore.
Ce ne vogliono due per distruggere sogni e miracoli.
Uno che perda ogni cosa.
Tutto ciò che era bello e importante
non è niente se non inutile.

WEATHER THE STORM – RESISTERE ALLA TEMPESTA

Vieni gettato nelle tenebre
a barcollare verso l’ignoto.
C’è soltanto il vuoto a cui sostenersi.
Soltanto le ombre su cui contare.
Fortifica il tuo cuore con l’autostima
e preparati per il dolore e l’afflizione!
Non lasciare che la paura ti divori dall’interno!
Porta la tua debolezza con orgoglio!
Anche se frantumerai il mio corpo
e lo dissanguerai fino all’ultima goccia,
non arriverai mai al mio spirito,
né potrai toccare la mia anima.
Non importa quanto sarà cupo o senza speranza.
Non importa quanto sarà difficile o lontano.
Non riuscirai mai a distruggere il mio dono
o a separare la volontà dal desiderio.
Vieni gettato tra le fiamme
e avvolto tra ceneri e tizzoni.
Vieni soffocato da un fuoco incandescente
e temprato da un’eruzione eterna.
Attraverso la morte e la disgrazia
e oltre le fiamme della fine,
t’innalzerai più forte
e rinnegherai il passato per il presente.
Non farti guidare dalla paura o dal fallimento!
E’ ora o mai più! Dai tutto!

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