CAPSIZING THE SEA – SI ROVESCIA IL MARE
Un bianco feroce ribolle.
Si rovescia il mare.
Un colossale risveglio
lascia la terra squassata.
Si rovescia il mare.
IN WAVES – TRA LE ONDE
Tra le onde.
Dovrò dare a tutto una fine perché il mondo se ne accorga?
Tra le onde.
Dovrò abbattere chiunque altro?
Lo porterò giù con me?
Tra le onde.
So che la morte si avvicina veloce.
Tra le onde.
Qual è lo scopo se questa vita non dura?
Trascinerò tutti giù con me.
Costantemente alimentiamo le onde.
Incessantemente affondiamo tra le fiamme.
INCEPTION OF THE END – L’INIZIO DELLA FINE
Il fuoco accende un nuovo inizio.
Il desiderio rende questa vita
degna di essere vissuta.
Le mani tremano e il cuore si infrange.
La causa è l’istinto ad arraffare ogni singola cosa.
Non perdete la concentrazione!
Siamo soltanto a metà del percorso.
E’ l’inizio della fine.
Sacrificate tutte le vostre paure!
Il fuoco purifica il mondo
che vorrebbe ostacolarmi.
Desiderio. E’ attraverso la gola che ti libero.
Addio!
Abbiamo acceso questo fuoco
nel modo in cui lo facciamo sempre.
Lasciate che le fiamme si consumino!
DUSK DISMANTLED – TRAMONTO DISINNESCATO
Siamo insetti che si riproducono.
Un fuoco brucia nel fondo della gola.
Lasciatelo uscire prima di soffocare!
Il tramonto è disinnescato.
E’ la convergenza della combustione con la nostra esistenza.
Il tramonto è disinnescato.
Siamo l’infinitesimo.
Brucia da dentro a fuori.
Scavo un buco attraverso ciò che resta del mio mondo
alla ricerca di qualcosa di più.
Lo indirizzo verso l’interno.
Sto cadendo in un vuoto colossale
e ogni giorno che passo a scavare verso il basso
mi prepara a una più profonda caduta.
WATCH THE WORLD BURN – GUARDARE IL MONDO CHE BRUCIA
Se siamo destinati a cadere,
cederemo prima di muovere le ruote,
schiacciati dagli ingranaggi.
Se tutti noi siamo destinati a cadere uno dopo l’altro,
ci accorgeremo che questo cammino conduce
all’interno di un grande macchinario.
Se siamo destinati a cadere,
verremo ingoiati dallo sconforto
e digeriti dai nostri bisogni.
Se tutti noi siamo destinati a cadere uno dopo l’altro,
andremo in circolo come il sangue
che ci tiene in vita.
Non ce la faccio più.
Sento il sangue che sgorga sul pavimento.
Siete una causa persa.
Guardate il mondo che brucia!
Incendia l’aria.
Guardate il mondo che brucia!
Siamo noi il piromane.
Se rompessimo la loro stretta,
spalancheremmo le braccia per combattere
e libereremmo la luce.
Se mantenessimo le nostre posizioni,
diventeremmo il nemico
e la rivoluzione riecheggerebbe.
Se rompessimo la loro stretta,
saremmo schiacciati da tutto
e messi alla prova con la guerra.
Se mantenessimo le nostre posizioni,
sacrificheremmo noi stessi
per salvare molto di più.
Trattenete il respiro ora!
Non emettete un fiato!
Siamo noi il piromane
e lo daremo alle fiamme.
Siamo noi il piromane!
Guardate il mondo che brucia!
BLACK – NERO
Decomponendomi in questa tomba indegna,
inalo il nulla e mi consumo.
Agognanti l’epilogo di questo tragico destino,
siamo come parassiti e la morte si fa attendere.
Nero. Si spalanca.
Oh, come ti fissa!
Così profondamente nell’anima.
Nero. Rovina e decimazione.
Nero. Squarcia la notte.
La morte siede accanto alla mia prigione,
in attesa paziente di scatenare l’inferno.
La bava alla bocca trasmette fame
per il banchetto in cui presto mi trasformerò.
La mia anima si scioglie.
Piove.
Piove su questo abisso carbonizzato e senza speranza.
Piove.
La morte. Siamo tutti in debito.
A SKYLINE’S SEVERANCE – LA SEPARAZIONE DELL’ORIZZONTE
Mi disintegro non appena accendo il fuoco
sulla vita che un tempo conoscevo.
E’ come fosse il mio ultimo atto.
Per scappare dal fantasma che ero l’ho bruciata.
La vita del passato è rasa al suolo.
La separazione dell’orizzonte viene dilatata
dalle mani della creazione.
Morire.
Sembra appropriato per il vecchio me.
Vivere.
Era così più duro farlo in solitudine e pieni di desiderio.
Fa così male sentirsi vivi.
Sentire la corrente che ti spezza
e le onde che ti affogano.
BUILT TO FALL – NATA PER MORIRE
Sei come un cancro che spalanca le ali
ed egoisticamente ignori ogni cosa
che dovrebbe recarmi benessere.
Sento che il mio cuore ha una falla.
Tu! Sei iniziata come un taglio.
Una lacerazione della pelle.
Tu! Sei diventata un’ulcera in suppurazione.
Se avessi saputo di cos’eri capace,
ti avrei fatto prima ciò che avrei dovuto?
Non voglio odiarti, ma come potrei non farlo?
Hai ucciso troppo di quello che avevo nel cuore.
Portati via ogni singola sofferenza
che ha infettato ogni singolo giorno!
Ti seppellirò una volta per tutte.
Sei un mostro e sei nata per morire.
E’ sempre più difficile respirare,
soffocando nella stessa aria di una malattia ambulante.
Sei la cosa che mi sta uccidendo dall’interno.
Lasciami in pace!
Non voglio odiarti,
ma hai ucciso troppo di quello che avevo nel cuore.
Hai cominciato la tua guerra contro la mia mente.
Premi quel bottone!
Falla finita!
CAUSTIC ARE THE TIES THAT BIND – CAUSTICI SONO I LEGAMI CHE CI VINCOLANO
Siamo noi la gente
che ha generato questa rabbia.
La gente violenta che ha partorito quest’epoca.
Ci agitiamo e uccidiamo.
Fremiamo e il sangue scorre.
La rovina è la nostra divinazione.
Caustici sono i legami che ci vincolano,
come filo spinato, tesi e sottili.
Avvolti intorno a polsi che supplicano.
Rossi per nutrire l’oscurità.
Perché non capiamo che cosa accadrà?
Abbiamo interrotto la linfa vitale
e affondiamo nella corrente della morte.
Rifluisce dentro tutti noi
la mancanza di autocontrollo
di un’anima vuota che sospira.
Buttandoci a capofitto nell’abisso,
non abbiamo nulla da perdere
e soltanto il pianto risuona.
Puoi aiutarmi a trovare la strada?
Mi sono perso da tanto tempo
e non so nemmeno dove è andata storta.
Puoi aiutarmi?
Ho trovato la forza per difendermi
e per affrontare i miei nemici.
Una preghiera dosata in un sussurro.
FORSAKE NOT THE DREAM – NON RINUNCIARE AL SOGNO
Siamo stati su questa strada così tante volte.
Mi hai insegnato come ci si sente a morire.
Abbiamo imparato come ci si sente
a provare il dolore per la prima volta.
Abbiamo imparato come ci si sente a soffrire.
Dammi la forza di affrontare
ciò che ti sta davanti e che mi sta davanti,
qualunque sia la sua durata!
L’ho visto crollare davanti ai miei occhi
questo sogno che avevamo costruito per la nostra vita.
Sconfiggi ciò che ti uccide, amore!
Ma non rinunciare al sogno!
A causa di questo mondo sento che sto soccombendo.
Non rinunciare al sogno!
E’ una caduta dalla vetta fin nella depressione.
Collisione e collasso.
DROWNING IN SLOW MOTION – AFFONDARE AL RALLENTATORE
Affondare al rallentatore.
E’ ciò di cui ho bisogno.
Un luogo dove soffrire liberamente.
Tutti contemplano lo spargimento di sangue,
buttati sulle ginocchia.
Tutti celebrano i doni dal Cielo.
Interpretazione o divino?
Sento che non rimane luogo in cui nascondermi da me stesso
e sono rimasto indietro.
Affondare al rallentatore.
E’ questo il destino che immagino.
Sento che non rimane luogo in cui nascondermi
e mi viene strappata la volontà di respirare.
L’orizzonte è nero.
La luce è soppressa.
A GREY SO DARK – UN GRIGIO COSI’ SCURO
Strappate via le sensazioni
che mi trattenevano al mio posto
e abbattuti gli impedimenti,
mi sono prestato alla mia rovina.
Ho scavato in profondità
per consegnare la mia disperazione all’acqua,
cosicché affondasse.
Un grigio così scuro si muove nel silenzio
e ancora una volta mi uccide.
Un grigio così scuro, che mi sento perso
e abbraccio la fine.
Ingoio le ceneri di un sogno recentemente andato in fumo
e assaporo i resti carbonizzati di un me risanato e migliore.
Brucio, non sanguino.
Vengo spinto sotto dalla risacca.
Brucio, non sanguino.
Vengo inghiottito dal grande baratro.
Un grigio così scuro, (che ancora mi acceca).
CHAOS REIGNS – REGNA IL CAOS
Ho costruito queste ali con pezzi rotti
che ho trovato dentro di me.
E’ la mia nemesi.
Regna il caos.
Vado in frantumi e soffro.
Mi lacero e poi nutro lo squallore che ho dentro.
Regna il caos.
So dove si nasconde veramente il mio odio.
Davanti, al centro e dietro questi occhi.
Regna il caos.
Ti morde e ti trattiene con i denti.
E’ così antico questo schifo.
Di un freddo pungente.
Regna il caos.
ALL OF THESE YESTERDAYS – TUTTI QUESTI GIORNI PASSATI
Porta via tutto questo dolore!
Nella vita sembra che tutto sia inutile.
Ciecamente s’infiltra tra gli alberi
e riluce nei flussi del subconscio
una luce cadente di sogni demoliti.
Siamo troppo distanti
e non era previsto che ci spingessimo così in là.
Provo rabbia
ed essa consuma le pagine
di tutti questi giorni passati.
Siamo tutti feriti e sbagliati
ed è come inneggiare alla morte da soli.
La speranza si è raggelata con le sue motivazioni.
Si è persa nei suoi punti deboli
e la vita è stata alla fine inghiottita nella sua crudezza.
Vengo rapidamente ricoperto
dalle ceneri cadenti
di tutti questi giorni passati.
Con la morte in vista
stringo ciò che resta della luce.
La spingo fin dentro la mia testa
e sogno il colore rosso.
Provo rabbia
ed essa consuma le pagine
di tutti questi giorni passati.
LEAVING THIS WORLD BEHIND – LASCIARSI IL MONDO ALLE SPALLE
Qualcuno potrebbe cancellarmi?
Recuperare il mio corpo da questo inferno?
Non so come tutto sia iniziato,
ma di sicuro so come sono crollato.
Ci siamo scavati le tombe in profondità,
circondate dai nostri fossati.
Che vergogna!
I peccati non ci aiutano a stare a galla.
Mi sono lasciato il mondo alle spalle
per riparare ai nostri crimini.
SHATTERING THE SKIES ABOVE – INFRANGERE I CIELI LASSU’
Portami verso il mare,
così che possa liberarmi di questo malessere!
La morte mi completerà
ed è ciò di cui ho bisogno.
Porta la mia malvagità verso il cielo!
Porta via la mia malvagità!
Ogni luce sta morendo.
Infrangerò i cieli lassù.
Voglio distruggere tutto ciò che ami.
Infrangerò i cieli lassù
e non mi riposerò finché non sarò zuppo di sangue.
SLAVE NEW WORLD – NUOVO MONDO SCHIAVO
Affronta il nemico!
Guarda dentro di te!
Controlla i tuoi pensieri!
Distruggili tutti!
Censuri ciò che respiriamo.
Giudichi a priori senza fiducia.
Una violenza senza senso ci circonda.
Ma chi ci tiene schiacciati?
Un tempo libere tribù vivevano una vita in catene.
Il sangue mi ribolle dentro.
Non siamo schiavi! Siamo uomini liberi!