Lamenting of the innocent

  • Autore dell'articolo:
  • Categoria dell'articolo:Doom / Epic
  • Commenti dell'articolo:0 commenti

THE HAMMER OF WITCHES – IL MARTELLETTO DELLE STREGHE

Lottiamo per una convinzione
e purifichiamo in profondità dalla malattia.
Stanotte i fuochi bruciano
per salvarci dalla rovina,
scatenando la furia.
Cacciamo tra le ombre in cerca di un segno
e cavalchiamo senza paura.
Sradichiamo l’oscurità,
puntando al divino
e cambieremo le cose.
Brucia, strega! Brucia!
Tutte loro devono bruciare!
Brucia, strega! Brucia!
La seduta è tolta.
Brucia, strega! Brucia!
Siete ciechi, ma vi sveglieremo.
Vi faremo vedere la verità
aprendovi gli occhi.
Stanotte, determinata dalla gloria,
questa missione santa rivelerà la finzione.
Brucia, strega! Brucia!
Tutte loro devono bruciare!
Brucia, strega! Brucia!
La seduta è tolta.
Brucia, strega! Brucia!
Il sacrilegio è rinato.
La tenebra genera le prostitute del maligno
che ci perseguiteranno in sogno.

LAMENTING OF THE INNOCENT – IL LAMENTO DEGLI INNOCENTI

L’aria è satura del fumo dei fuochi
e stanotte un’orda sbraita per avere sangue.
Il tormento ancora indugia.
La sofferenza è più vicina.
Dobbiamo capirlo! E’ la fine!
Rimarremo soli, faccia a faccia col male.
Vedono soltanto il peccato
attraverso il loro velo di fantasie.
L’oscurità scende senza preavviso,
ma terremo la nostra posizione
e non ci arrenderemo mai.
Le fiamme lambiscono il cielo.
Non ci sono più lacrime da versare.
E’ il lamento degli innocenti.
Le ceneri volano nel vento
e l’incubo ha avuto inizio.
E’ il lamento degli innocenti.
Siamo soli, tenuti separati dalla gente.
Come pecore obbediscono
e voltano il capo, troppo ciechi per capire.
Il prete sputa parole sul paradiso e la gloria
e diffonde la menzogna,
ma noi non ci arrenderemo mai.
Stirpe paragonabile a quella di Belial,
verrete giudicati per il vostro odio
e sarà il vostro turno di negare.

INSTITORIS – DELL’IMBONITORE

Può percepire il buio
e tutto l’odio nella sua anima.
Nella sua mente distorta
può intuire che la risposta è vicina.
Non appena la luna illumina le pagine
e la sua missione comincia,
le velenose parole del serpente
vengono respinte e disprezzate.
Un’oscuro cuore pieno di desiderio
che l’odio ha mutato in pietra.
Li chiama bugiardi
e presto tutti loro faranno ammenda
grazie alle parole di un serpente.
Nella sua mente malata sospetta che lo deridano
e prova soltanto dolore.
Per gli innocenti e i deboli non c’è rifugio.
Santifica! Purifica! Sacrifica tutte le streghe!
Santifica! Purifica!  
Non capite che il sacrificio epurerà il loro credo?

WHERE SPIRITS DIE – DOVE MUOIONO LE ANIME

Un lento epilogo.
La morte dell’innocenza.
Siamo persi tra le ombre.
La mente declina, tormentata dall’incertezza.
Può essere davvero la fine?
Finiti i pianti, resta un cuore pesante,
ma non c’è tempo per il lutto.
Accettiamo questo destino
e odiamo il mondo che vediamo.
Sono gli ultimi giorni.
La conclusione.
Oh, sputo sul vostro volto senz’anima!
Porterò la mia fede sulla pira.
Oh, non supplicherò, né mi prostrerò.
Mi comprometterò tra le fiamme.
Fuoco al fuoco!
Verrà il giorno in cui il dolore regredirà.
Le nostre teste nella polvere.
I nostri letti d’oppressione,
dove l’anima potrà morire.
Nella paura si nasconde la forza.
Terrò la testa alta,
anche se inciamperò in mezzo alla folla.
Che venga il fuoco o la fine sulla forca!
La mia anima sopravviverà.
Oh, non mi pentirò dei miei peccati
e mi inchinerò soltanto al dolore.
Oh, alla fine brucerò,
ma vi perseguiterò nei vostri incubi.
Il fuoco si leva sempre più alto.

DELIVERANCE – LIBERAZIONE

Ci sarà ancora speranza, 
non troppo lontana nel tempo,
quando questa follia finirà?
Un luogo e un’epoca di pace per questa terra?
Restiamo fiduciosi.
I processi senza fine e gli atti privi di senso
perpetrati dagli accoliti della sventura.
La loro spietata ricerca della purezza.
Preghiamo che la luce illumini e ci guidi sul cammino.
La lotta non può essere stata vana.
Ascoltate il nostro appello!
Liberateci dalla sofferenza!
Dove sono finiti i coraggiosi e gli eroi?
Ci hanno abbandonati
e siamo rimasti soli, devastati dalla disperazione.
Quando la luce del sole si smorza
e i cieli si tingono di rosso,
i ricordi di com’erano le cose 
nei periodi senza la paura riaffiorano.

AGE OF THE DAMNED – L’ERA DEI DANNATI

Tra le ombre di un mondo freddo e agonizzante
la Bestia allunga una mano per afferrarci.
L’araldo della morte è qui.
Emersa da un cuore ricolmo di tenebra,
una pura e malvagia entità appare in piena vista,
perché tutti vedano gli occhi gonfi di lacrime delle vittime.
In questo mondo di incredulità
siamo stati ingannati.
Il demone è tornato.
La bestia predica dal pulpito.
I peccatori bruceranno
e le loro ceneri nutriranno la terra corrotta.
Li sentite piangere nella notte?
Il sussurro della morte ci chiama.
Li sentite invocare la luce?
Questa è l’era dei dannati.
Il triste canto funebre della gente
che vive nella paura e nella miseria
agli ordini dell’eresia.
Testimoni del caos per l’autore di questa rovina.
Tutti noi abbiamo un prezzo da pagare.
Affonderemo come pietre
e non ci sarà fine alla rabbia e alla follia.
Le ossa si spezzano.
Il sangue piove, suscitando crudele ilarità.
Li sentite piangere nella notte?
Voci bisbiglianti ci chiamano.
Li sentite invocare la luce?
Questa è l’era dei dannati.
Peccatori! Ascoltate il vostro re!
Riposate i piedi sulla cenere
e rinunciate alla vostra anima!
Il fuoco eterno attende gli stolti e i condannati.
Vi contorcerete nel fuoco e brucerete.
Caddero uno dopo l’alto,
vittime di una sfrenata sete di sangue.
Il regno è giunto!
Ora l’inferno domina la terra.

CONDEMNED – CONDANNATA

La notte è gelida e lei è tutta sola.
Ombre danzano nella pallida luce lunare
e l’aria ghiacciata la fa rabbrividire fin nelle ossa.
La solitudine la stringe nell’agonia.
Condannata, è consegnata a un destino senza speranza.
Le fiamme risalgono le maniche della sua tunica.
Nel suo cuore non c’era nulla di oscuro.
Dava una mano con le erbe e le medicazioni.
Dissero che riportava su di sé il marchio del diavolo
e ora affermano che è coinvolta nella stregoneria.
Brucerete legati al palo per i vostri peccati in eterno.
Nei gironi infernali dove regnano le tenebre.
Nessuno più avrà da soffrire del vostro maligno potere.
Distogliete quello sguardo peccaminoso!
Oh no! L’inferno attende la vostra stirpe!
Capite? Perché sono così ciechi?

DANCE WITH THE DEVIL – LA DANZA COL DIAVOLO

Le voci la schernivano sotto la luce della luna.
Buio pesto. La mezzanotte è vicina.
Il suono delle risa guida i suoi passi.
Il cammino è arduo, cupo e stretto.
Una luce fioca più avanti.
Un fuoco che arde.
Non può resistere al potere di quell’incantesimo.
Sedotta dal suo sentimento, si sente così viva.
Nel crepuscolo danzano col diavolo.
Girano e rigirano fino all’alba.
Una danza oscura, eccitata e frenetica.
Rapsodiche, glorificano il rinato.
Le voci la schernivano sotto la luce della luna.
Riti empi. 
Congiurano con un demone attraverso il sacrificio di una vergine.
Cantano il loro nome con cori silenziosi.
Il cavaliere delle tenebre, Belzebù.
Il suo regno sorgerà e dominerà ancora.
Sedotte dal suo sentimento, si sentono così vive.
I rituali proseguono tutta notte,
costantemente, senza sosta,
come se fossero sostenute da un’energia ignota.
Come ipnotizzate, danzano e cantano le loro lodi
allo spirito oscuro in preda all’estasi.
Come se fossero possedute da un’entità maligna
che ha depredato la loro anima.
E’ rinato in tutto il suo potere
e le fiamme nei suoi occhi divampano intense. 
Li sentite invocare il suo nome?
Sono i figli del fuoco eterno
e danzeranno fino all’alba.

PATH TO PERDITION – IL SENTIERO DELLA PERDIZIONE

In questo mondo che sprofonda
gli spettri ti perseguiteranno di notte.
Meglio nascondersi a pregare in ginocchio!
Il giorno del Giudizio è vicino
e non verrà offerta nessuna pietà.
Oh, pagherai per ciò che hai fatto!
I fantasmi si tendono ad esigere il loro prezzo.
Hai vissuto la tua vita come un re o un dio,
ma ti strapperanno via tutto il tuo orgoglio.
La marcia avanza come il tuono.
La ribellione è imminente.
Il tempo è finito.
Ti tireranno fuori dal tuo rifugio.
Il giorno del Giudizio è arrivato
e non verrà offerta nessuna pietà.
Oh, trascinato fuori nella luce dell’alba,
guardi il cielo inutilmente.
Avranno vendetta per i tuoi crimini.
Ora è il tuo momento di morire.
Quando le fiamme cominciano a mordere,
non c’è nessuno lì a guidarti sul tuo sentiero.
Sei perso nel buio
e un nuovo inferno ti aspetta.
Trascenderai in un regno abietto,
testimone della tua eredità di dolore.

HELLFIRE – IL FUOCO INFERNALE

Osservate il regno dei preti!
Ponderate le loro bugie distorte!
Il male nei loro cuori non svanirà mai.
Hanno radunato la corte
e determinato il suo destino.
Non c’è via d’uscita.
Stanotte le pire bruceranno.
Guardate come la luce del fuoco arde intensamente!
Guardate tra le fiamme!
Le ceneri che volteggiano.
La terra è in fiamme.
Il fuoco è inestinguibile.
Un bagliore eterno.
Meglio andarsene,
spinti dai bugiardi e inseguiti dai nemici!
Le campane della chiesa rintoccano alle prime luci
e tutti si riuniscono per il processo.
La strega verrà condannata,
rinnegata dal Signore.
Terrorizzata e in ginocchio
giura di essersi pentita
e cerca di ignorare gli insulti della folla.
Ascoltami! Senti che sussurro il tuo nome?
Sono Lucifero.
Delicatamente e con premura ti sto chiamando.
La tua anima è mia e soffrirai.

Lascia un commento