JOIN THE SABBATH – UNIRSI AL SABBA
Appuntamento notturno col diavolo.
Bocca infame!
Stanotte i crocicchi sono in festa.
Congrega di streghe. Akelarre*.
Questa è la notte in cui rendiamo solenne la blasfemia,
tutte insieme con lui sul trono d’ebano.
Accogliamo dentro di noi la rabbia!
Per sempre maledette, disprezzate e dannate.
Unitevi al sabba e all’orrido!
Unitevi al sabba!
Questa è stregoneria!
Orge. Danziamo insieme!
Rovesciate gli occhi,
seguendo il ritmo dei tamburi!
Questa è la notte del diavolo.
Unitevi al sabba e all’orrido!
Unitevi al sabba!
Questa è stregoneria!
Orge. Danziamo insieme!
Rovesciate gli occhi,
seguendo il ritmo dei tamburi!
Non ci sono limiti. Folleggiamo!
Uomini e donne nude.
Tutti di nuovo insieme,
illuminati dal fuoco
e dalle sue fiamme sempre più alte.
Candele nere sul banchetto del male.
Danziamo e gridiamo nella notte degli eccessi.
Dite che è profano?
Sì, questo è il grande arcano.
Ascendiamo tra le fiamme della pira!
Oh, anima mia! Il loro Dio è come un freddo vuoto
nell’altissimo empireo, nel quale tu ti irradi.
La tua sarà una piccola luce quando mi conoscerai.
Oh, Dio vuoto!
La mia anima spirerà completamente nella grande notte.
Note: *(Corrispettiva parola per “sabba” in basco)
HERESY – ERESIA
Incatenata e rinchiusa in una gabbia
mi urlano contro tutto il giorno.
Continuano a deridermi.
Ma la strega che adora il diavolo
prova orgoglio per tutto ciò che fa:
maledire persone e ucciderle.
E’ la strega del caos.
Brucia! Brucia!
Lasciate che la strega bruci!
Date alle fiamme la mia eresia
e tra le fiamme soffrirò!
Ma non mi fermerò e vi griderò:
“Ci vediamo all’inferno!”
Rasati mi sono stati i capelli
e il giorno del Signore è alle porte.
La mia vita è all’epilogo,
ma chi è il mostro?
Colui che uccide
o colui che apprezza la propria vita
e la propria volontà?
Un’eresia. Io sono il nemico.
“Attraverso le fiamme del nostro buon Signore,
la melma l’aspetta all’inferno”.
WITCHES’ BREW – L’INTRUGLIO DELLE STREGHE
Un pizzico d’odio.
La lingua sminuzzata di un serpente.
Mescolare bene.
Usare un mestolo.
Assicurarsi che il calore dell’ebollizione
derivi da un groviglio di pipistrelli e capelli freschi.
I topi non sono l’ideale.
Scappano in un battito di ciglia.
Siamo le streghe.
Non c’è tempo da perdere.
Esprimi il tuo ultimo desiderio!
C’è qualcosa che aspetta di essere assaporato.
L’intruglio delle streghe.
Non assaggiare con la punta del cucchiaio
o sarai presto stecchito!
Aggiungere una piuma di corvo
e le code di due lucertole.
Una punta di lacrime di bambino e unghie.
Non dimenticare le lumache,
ma una volta tolto il guscio.
Attendere la luna piena e servire.
HEADLESS HORSEMAN – IL CAVALIERE SENZA TESTA
Quando cala la notte
saprete che è nei dintorni.
Illuminato dalla luna,
i suoi vestiti sono ricoperti di polvere.
“La mia lama è in arrivo!”
Dovreste evitarlo,
lui e il suo urlo di guerra,
perché vede anche senz’occhi.
Sentirete il panico corrervi lungo la schiena
e se vedrete la lama scintillante
non vi sentirete tanto bene.
Quando cala la notte
il cavallo batte gli zoccoli sul terreno.
E’ tempo di staccare qualche cranio!
Sono il cavaliere senza testa.
Si muove, ma è come fosse fermo.
Si dice che giustizi e si porti via le teste.
E’ sempre pronto a separare la mente dal corpo, letteralmente
e la sua lama si abbatte prima dell’alba.
Sono solo e sto sempre in disparte.
Non posso né parlare, né respirare.
Come posso restare ancora in vita?
Tutto ciò che posseggo sono la mia lama,
il mio cavallo e la mia devozione.
La mia desolazione e la mia dannazione.
“La mia lama è in arrivo!”
Voi feccia! Scappate!
Occhio per occhio. La conoscete?
Vi staccherò la testa
e vi taglierò la gola.
THE BLACK OAK – LA QUERCIA NERA
Tenebra eterna sul nostro mondo.
Tenebra eterna su chi soccombe
per mano dello psicopatico
che condusse due ragazze nel bosco
e le impiccò ai rami di un albero.
Che lasciò lì a imputridire la loro carne pallida
e maledisse la vita di chi là passava.
In quei boschi gli spiriti sono assassini,
pieni di odio e tormento.
La foresta racchiude la loro rabbia
e di notte li potete sentire gridare
e ridere con le loro bocche piene di lordure.
Evochiamo gli spiriti dei morti!
Verranno a prendervi per portarvi laggiù e vendicarsi.
Evochiamo gli spiriti dei morti!
La ritorsione corre sul sentiero della carne ancora una volta.
Impiccateli!
Impiccateli alla quercia nera!
Quando la notte è rischiarata dalla luna piena
ripercorrete il cammino che viene dalla laguna
e portate con voi un incensorio!
Spargetene il profumo e seguite la storia!
“Siamo qui per liberarvi,
ma proviamo idiosincrasia.
Che l’impiccato sia per sempre dannato!
Che non ci sia mai pace per lui! Mai!
Possa il vostro odio impulsivo danzare!
Lo aiuteremo attraverso uno stato di trance.
Traete piacere dal nostro panico!
E’ la notte della magia!”
Sotto la quercia nera evoco
gli spiriti di due ragazze assassinate.
Sotto la quercia nera evoco
l’intensa e oscura brama della vendetta.
LUCIFER – LUCIFERO
Stella del mattino, caduta dai Cieli.
Sul Cocito ghiacciato*.
Là mi troverete.
Il mio nome è un monito
che continuano a ripetere.
Lucifero.
E’ il peccato che porti.
La conoscenza è qualcosa di molto spaventoso.
Il mio errore? Illuminare le vostre menti ristrette.
Rimuovete le vostre difese
e siate ribelli!
Disobbedite a coloro che dicono
che la sapienza porta fuori strada!
Sulla sua testa ci sono tre volti.
Uno sulla fronte è di color vermiglio.
Sotto ogni striatura si protendono due ali possenti,
non ricoperte di piume,
ma simili a quelle di un pipistrello.
Era una creatura un tempo famosa per la bellezza.
Note: *(Lago descritto nella Divina Commedia)
VOIVODE – VOIVODA*
Oggi è un giorno di nebbia
e i bicchieri sono tutti vuoti,
abbandonati sulla tavola sporca.
Sono le tracce del mio ultimo banchetto.
Dove sei, mio dolce amore?
Mi manchi più del sole.
Posso offrirti così tanto.
Un abbraccio senza fine languido e amorevole.
Adoro possedere il tuo profumo
e in me la tua vita si scioglie.
Dimorerai nella mia bara.
Io sono Dracula!
Non sopporto più questa solitudine.
Non è rimasto più sangue.
Soltanto le ossa dei miei amici, dei miei servitori e dei cani.
Eppure ancora ricordo cos’è l’amore.
Note: *(Appellativo assegnato nelle regioni dell’est Europa a comandanti di eserciti)
CURSE OF THE WALTZ – LA MALEDIZIONE DEL VALZER
Sono intrappolata in un incubo
da cui non c’è via d’uscita.
Legata nel mio abito di pizzo
sarò prigioniera nel tempo in eterno.
Uno, due, tre!
Risveglia i tuoi sensi!
Cerca di non danzare!
Questo è il valzer dei ghouls*
e la tua mente è addormentata nel buio.
Dall’alba al tramonto i ghouls giocano e scommettono
su chi di noi si dannerà.
Su chi di noi si taglierà un fianco, un’anca o uno stinco
e lo sventurato verrà fatto a pezzi per l’eternità.
Ora che la nostra carne è pronta
il banchetto va ad incominciare
e voi dannati ci intratterrete danzando
e seguendo l’un, due, tre del valzer.
Note: *(Creature malefiche che vivono nei cimiteri e si nutrono di cadaveri)
DEVILBORN – NATO DA DIAVOLO
Plasmato nel fuoco
e modellato col desiderio della vita,
aspiro a dissolvere l’antica polvere.
Scuoterò le mie ali nere
e soffierò fuoco infernale.
E’ tempo di bruciare ciò che esisteva prima.
Nessuna pietà e nessuna redenzione.
Sorgo al crepuscolo per distruggere le maschere
e rivelare le menzogne.
Sono nato dal diavolo.
Non abbiate paura della mia parola!
Vi libererò tutti.
E’ tempo di essere più forti.
Sono nato dal diavolo.
Ripudiate il castello
pieno di tutte quelle sicurezze che ben conoscete
e scegliete la fatica!
Sono pronti.
Raccoglieranno il vostro calore e lo faranno deflagrare.
Basterà un’unica occasione per abbattere la bestia?
CREATURES OF THE NIGHT – CREATURE DELLA NOTTE
Le ali si ripiegano nelle ombre
e i nasi vengono puntati verso la luna.
In mezzo ai cespugli si muovono
al ritmo della notte.
All’imbrunire toglietevi i vestiti
e unitevi alla nostra festa senza orpelli!
Non importa quanti occhi abbiate,
né se la vostra pelle è ricoperta di peli.
Le creature della notte
sotto un cielo privo di luce.
Quando il sipario calerà sul vostro mondo luminoso,
entrerete nel nostro oscuro ambiente
e noi udremo il vostro respiro farsi pesante.
Il mondo delle ombre rivivrà
se spegnete le luci
e se resterete in silenzio
sentirete le risatine
che vi terrorizzeranno.