E-mania

K.M. (MOST TERRIBLE GOD) – K.M. (IL DIO PIU’ TERRIBILE)

I secondi vanno e vengono
nel silenzioso scorrere del decadimento.
Non me lo hai mai chiesto.
Riveleresti la mia vanità?
Sono stato usato come un’esca per la misericordia
e sono senza dignità.
Perché non osi mostrarmi la luce bianca?
Uccidimi! Vieni per me! Uccidimi!
Fammi uscire da qui!
Non sono altro che polvere.
La maledizione è su tutti noi.
Non c’è più tempo per la pietà,
quando il salvatore pretende la sua retribuzione.
Non ho mai avuto la mia occasione.
Non era nel mio destino.
Perché non osi mostrarmi la luce bianca?

PILGRIMAGE – PELLEGRINAGGIO

Questi giorni si consumano.
Ogni morte è la fine di una corsa senza traguardo.
Queste vite s’increspano nell’immensità sbalorditiva dello spazio
e scivolano via.
Questo cammino non finirà mai.
Ogni sosta è un decesso interiore.
E’ una guerra di anni che seguono altri anni.
Ci si mette impegno a ogni passo.
Ogni mese è una parte del cerchio
e non c’è mai l’arrivo.
Ti soffermi a contare i tuoi giorni di gioia.
Ogni anno è un giro sulla ruota,
ancora ed ancora.
Quando non ci sarà più luce da dare a questo mondo,
sarò al tuo fianco. Sarò là, in un punto nel tempo.
Una marcia continua. Viaggio – Arrivo.
Affonderemo insieme nel fiume della tua trascendenza. (Vedrai).

THE FLESH DIVINE – LA CARNE DIVINA

“L’uomo non dovrebbe affidarsi agli angeli,
né abbandonarsi completamente alla morte.
Si salva solo attraverso le debolezze
della sua fragile volontà”. (Joseph Glanvill)
Qualcuno mi ha detto che c’è una guerra interiore
e che la parola è diventata carne.
Qualcuno mi ha raccontato di un peccato creato da noi
e che hai negato ciò che un tempo avevi confessato.
Non inchinarti a me! Non adorarmi!
Siamo devastati da un argenteo lunatismo,
perché io sono debole,
debole come nessun uomo prima.
Non preghi più?
Non sarai mai più lo stesso.
(I non credenti abbatteranno gli smarriti).
Non sarai mai più lo stesso.
(La tua fede non resisterà a lungo).
Qualcuno mi ha detto che val la pena di piangere
e che ogni grazia è costruita sulle bugie.
Faccio l’amore con angeli corrotti.
La tua lingua sulla mia.
Ti ho visto nei miei incubi peggiori,
che volteggiavi su un mare di serpenti.
Ho visto la carne divina
e la carne è diventata spirito.

SOMEDAY – UN GIORNO

Come attraverso un mare e in mezzo alle onde,
le spumeggianti onde del tempo,
siamo incatenati a queste sponde terrene.
Siamo perduti e rassegnati al nostro destino.
Dentro di noi aspettiamo il cambiamento della marea.
Rimarremo per sempre qui, soli con noi stessi?
Ora la corrente si avvicina.
Le onde sono impetuose e devastanti.
Un’immensa massa d’acqua s’innalza per trascinarmi via.
Un giorno v’imbatterete nella risacca
e tutti i segreti vi scorreranno al di sotto.
Un giorno incontrerete la corrente del fiume.
Seguitemi e lasciatevi andare!
Riposiamo qui tra queste mura. Le mura interiori che ci circondano.
Questo tempio di intimi pensieri è un luogo ormai scomparso.

THIS IS NOT – QUESTO NON E’

Quando qualcosa macchia il tuo orgoglio
e ti abbandona al disprezzo,
saranno vani i tuoi tentativi di cancellarlo.
Resterai irrequieto e in uno stato di dubbio.
Sia internamente che esternamente
i demoni cercheranno il tuo nascondiglio
e non avrai alcuna possibilità di andartene
senza subire la loro afflizione.
Tutto ciò che hai sempre voluto
lo trasformeranno in detestabili cocci.
Ossessioneranno i tuoi pensieri.
Metteranno alla prova la tua anima
e la analizzeranno con occhi indifferenti.
Quanto ti contorcerai nella vergogna?
Ma questo non sarà un peso mio.
Non sarà la mia croce.
Da tutto questo tienimi lontano!
Non sarà mio il peso.
(M’immergo nel desiderio).
Non sarà la mia croce.
Le palpebre sono spalancate e ti senti in pace.
Stai fissando davanti a te e mi ossessioni.

SUZANNE – SUZANNE

Liberami! Non nasconderti nelle ombre tutto il tempo!
Liberami! Amami sotto questo cielo rosso sangue!
Credimi! La devozione purifica la mente.
Credimi! Lasciati tutto alle spalle e lontano!
Suzanne, moriresti con me?
Suzanne, qualunque cosa accadrà, baciami!
Maltrattami! La libertà ferisce così tanto.
Maltrattami e dammi ciò che mi serve!
Suzanne, il mondo è spalancato.
Suzanne, mi sento congelato dentro.
Riesci a sentirmi? Baciami!
Suzanne, il cielo è ancora rosso.
Suzanne, il mondo ormai è morto.
(Moriresti? Moriresti con me?)
Suzanne, che cosa siamo diventati?

DEMONS – DEMONI

L’estate è finita e l’inverno è vicino.
Se la vita significa speranza,
allora la speranza significa paura, mia amata anima
e la schiavitù è a portata di mano.
E’ la fine!
Striscia sulle ginocchia, piccolo rifiuto umano!
La sanità mentale è una sciocchezza.
Obbedisci ai tuoi figli!
Le ferite sono celestiali e sei avvolto nella solitudine.
Gli occhi sono freddi e vuoti. Il tuo sorriso è inespressivo.
Ecco i tuoi demoni!
I tuoi demoni segreti che bramano un segno.
Ecco i tuoi demoni!
Ti fanno sobbalzare arrivandoti alle spalle.
Eccoli qui!
Pianti sfuggenti. Una preghiera distante.
Il gregge del bugiardo è nel cuore della costernazione.
Affronta i tuoi demoni!

LIGEIA – LIGEIA

(Ispirata a E.A.Poe)
Piccola mia, sei spaventata stanotte?
Il tuo corpo trema.
Piccola mia, sei una sposa tragica con una mente imperfetta.
Cara anima, ti condurrò fino alla fine della Terra.
Cara anima, ti spezzerò e la razza marmorea sarà mia.
Le luci sono spente. Sono tutte spente.
E sopra ogni forma fremente, il sipario, un drappo funebre,
calerà con la furia di una tempesta.
Cari vermi, siete forti abbastanza?
Io vi sconfiggerò!
Cari vermi, mi innalzerò dalle fulgide ceneri.
E gli angeli in rivolta, pallidi e cerulei,
si manifesteranno e affermeranno che questa scena è tragedia.
L’uomo e il suo eroe, il verme conquistatore.

SEE THE TRUTH – GUARDA LA VERITA’

Io sono il fuoco della Terra.
Sono il flusso interiore di sangue in fiamme.
Sono un granello di sabbia e la pietra più salda.
Sono il fertile terreno al di sotto.
Sono terribile come una violenta burrasca
e delicato come una brezza d’estate.
Sono la marea che cambia impetuosa
e sono le lacrime che cerchi di nascondere.
Mi hai desiderato nei mari più profondi
e sulle montagne più alte, ma ancora non puoi.
Mi hai desiderato sulla Terra e oltre la luna,
ma ancora non puoi.
Io vedo la verità!
Posso guardare direttamente attraverso di te.
Sono il sole e la vita promessa.
Sono la malinconia e il pianto speranzoso.
Sono la luna calante nel cielo e le fredde ombre della notte.
Sono le tue manie e la tua avidità.
Sono la tua rabbia e le tue conquiste.
Sono il tuo odio e le tue necessità.
Io non ne avrò.

TO OUR DENIAL – AL NOSTRO RIFIUTO

L’arte di perdere non è così difficile da imparare.
Perdere. Dimenticare. Lasciarsi tutto alle spalle.
Dimentica quel momento!
Non tornerà più e scomparirà come fosse invisibile.
Il primo taglio è il più profondo, così dicono.
La rabbia di una mente ansiosa diventerà consapevolezza
dopo continue sconfitte e non lascerà alcun indizio di sé.
Ho perso la ragione. Ho perso la mente.
Ho perso il senso che quasi avevo raggiunto.
Ho dimenticato il motivo del desiderio.
Ho accettato di disimparare.
Scivoliamo sempre più in basso.
Denigriamo il nostro orgoglio.
Sempre più in basso, in una spirale che ci porta al rifiuto.
Milioni di ricordi silenziosamente ci vengono strappati
e nemmeno ci accorgiamo che non ci sono più.
Tutto quello che ci resta è un senso d’intorpidimento.
(La sensazione) che qualcosa sia andato in modo completamente sbagliato.

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