INTRO – INTRO
Ci abbiamo provato.
Abbiamo provato a lasciar perdere
e a lasciarvi pensare da soli,
ma non avete mai voluto farlo.
Avete rinunciato alla speranza e alla libertà spontaneamente,
soltanto per il brivido del senso di colpa
e avete gettato vita le vostre vite
tra la paura costante e l’odio.
Avete cercato un significato in qualsiasi cosa
e in tutto ciò che poteva stordirvi l’anima.
Bene! Ci prenderemo quello che non meritate.
Lo prenderemo e lo nasconderemo
dove non sarete mai in grado di ritrovarlo.
Allora finalmente potremo avere un mondo davvero intercorrotto.
INTERCORRUPTED – CORROTTI DENTRO
Come posso andare avanti se è tutto sbagliato?
In definitiva nulla ha importanza.
La paura aleggia nell’aria
e nessuno è consapevole che ancora ci tirano i fili.
Anche se me ne separassi
non mi sarebbe permesso di oppormi alla corrente
e affondo nell’amarezza.
Ma c’è un altro modo?
Corrotti dentro.
La tua serenità si disgrega
ed è troppo tardi perché il mondo si accorga
della linea tra voi e me.
Corrotti dentro.
La tua innocenza è braccata.
E’ troppo buio perché il mondo si accorga
della luce tra voi e me.
Se la mia anima fosse ferita
e si nascondesse nel sangue,
quando terminerebbe l’infezione?
La sanità mentale è bugiarda.
E’ come inciampare su un filo
che fa saltare in aria la verità.
Non voglio dover affrontare il destino
di tutto ciò che mi avete raccontato,
quando nemmeno mi conoscete.
Affondo nell’amarezza.
Ma c’è un altro modo?
La violenza è ovunque.
Permea le pareti tra cui viviamo
e noi ci voltiamo dall’altra parte
perché ormai non ce ne accorgiamo più.
La rabbia che proviamo viene sfogata nella direzione sbagliata,
ma l’odio ci fa sentire vivi.
Allora perché non lasciare gli angeli fuori dalla porta?
Perché non ne abbiamo più bisogno.
Siamo corrotti dentro.
LET’S GO TO MEXICO – ANDIAMO IN MESSICO
Dimmi cosa c’è che non va
e guardami negli occhi!
So che hai detto di essere forte,
ma non sei costretta a mentire
e non devi rinunciare alla tua gioia un giorno di più.
Mi sembra che ti sia persa lungo la strada.
Troppe le differenze che ti hanno annientata.
Forse si tratta solo di questo,
ma so che ti hanno spezzato il cuore.
Non importa nemmeno se pensi di aver torto o ragione,
perché hai comunque finito per restare delusa ogni singola notte.
Voglio fare in modo che tu sia dove vorresti essere.
Voglio portarti in un’altra realtà.
In un bel posto. Dove ti piacerebbe andare.
Oh, andiamo in Messico!
Così tanta gente crede che il mondo intero stia bruciando.
Persone che vogliono vivere immersi nel letame e nella melma.
Eppure penso ancora che un giorno potremmo trovare una via migliore,
dove non sempre dovremo tenere a bada le mani del diavolo.
Resta a testa alta a dispetto della follia
e, se sarà una questione di vita o di morte,
ti verrà naturale.
Non vorrei mai condividere il tempo della mia vita con qualcun altro
e nel profondo di me non potrei mai amare nessun altro.
Posa il capo sulla mia spalla!
Chiudi gli occhi e lasciati andare,
perché, anche se è vero che stiamo invecchiando,
ci piace ancora giocare.
LOUD – RUMORE
Non voglio sprecarlo.
Ho messo tutto in gioco
e finalmente ho una piccola possibilità
di fare ciò che desidero
e prendermi quello che mi serve.
Cercavo un miracolo,
ma ho trovato soltanto una difficile prova
e ora vivo con i decibel
che inevitabilmente mi risuonano nelle orecchie.
Il dolore è totale.
Non puoi abbassare il volume
quando il rumore è dappertutto.
E’ così dura pensare
quando sei immerso nel suono.
So perché sei ancora lì sdraiata
e vorresti che finisca,
ma il rumore è troppo alto
perché le onde sonore dentro di te svaniscano.
Un momentaneo silenzio è come una ninnananna sussurrata
mentre si cammina in un campo dorato.
Vorrei ricordare.
Tornare indietro per sempre.
Distaccarmi da una parte di me
è l’unica cosa che posso fare per la mia sanità mentale,
perché in un modo o nell’altro sono sempre il mio stesso nemico,
in una crociata personale volta a liberarmene definitivamente.
Non dirmi che la frequenza è sbagliata,
perché è l’unica che sento.
Non dirmi che l’hai ascoltata tutto il tempo,
perché non ti credo.
La confusione di questo mondo non ti lascerà andare
finché non chiuderai gli occhi
e lascerai che ti spinga con la risacca
verso la tua fine.
JEZEBEL – JEZEBEL
Jezebel, mi sai dire che cosa mi hai fatto?
Perché mi trovo all’inferno a cercare di raccogliere i cocci.
Mi nascondo come farebbe un animaletto perso
e sono stanco morto del peso che devo trascinare.
Vivo una bugia.
Sì, non si direbbe.
Ho troppa paura adesso di lasciar perdere
e non voglio aspettare
che tu alla fine prenda una decisione.
Non sei mai dalla mia parte
ed è come vivere un suicidio sacrificale.
Sei soltanto un incubo da cui non riesco a svegliarmi.
Voglio rompere il silenzio.
Voglio sapere che cosa non posso dire
e invece questo incessante dolore continua e continua,
ancora ed ancora.
Voglio agire sulla violenza
e distruggere la debolezza su cui preghi,
ma tutto finirebbe allo stesso modo.
Continuerebbe ancora ed ancora.
Jezebel, non hai nessuna compassione?
Perché le bugie che semini
sembrano sempre avere la meglio su di me.
Aggrappandosi alle illusioni
tutto viene mantenuto costantemente tra parentesi
e ho il desiderio di rinunciare alla mia sanità mentale,
perché soltanto così potrò dire che sei parte di me.
“Caro John, mi dispiace! Non posso più andare avanti così.
Non sei l’uomo di cui mi sono innamorata
e devo continuare con la mia vita. Addio!”
ENOUGH – ABBASTANZA
Se non ci penso
si dissolverà davanti ai miei occhi?
Se non ci penso
finirà questo infinito avanti e indietro?
Quando ci sveglieremo
farà troppo male per darsi solo per l’amore di darsi
oppure ci perderemo di vista.
Finché il fuoco morirà agonizzando
sarà sempre già abbastanza.
Quando il diavolo si nasconde nella sacralità
io so che ne hai già avuto abbastanza.
Se non ne so nulla
sono comunque destinato ad avere paura?
Se non sento il bisogno di dubitarne
ci credo ancora in qualche modo?
Da quando siamo votati alla fine
va tutto bene?
E se dimentico di pregare
e tu rifiuti la luce?
Sarò quello che conosci.
Sarò quello che vedrà il tuo spirito elevarsi,
ma nel vuoto della tua mente il suono non riecheggerà più.
DIVIDED – SEPARATO
Questa attesa è troppo lunga
e non voglio vederti strisciare.
Stai crollando
e io me ne resto lì impalato.
Te ne salti fuori che non sei tenuta ad affrontare il mio dolore,
ma il mio dolore è adesso.
Allora puoi mostrarmi come
trovare una peso che possa trasportare?
Come trasportarlo per tutto il tragitto e da solo?
Posso sobbarcarmi il viaggio,
soltanto perché qui non posso restare,
ma se stabilissi di essere in pezzi
perderei il mio passato
e se decidessi che è tempo di farla finita
mi distruggerei troppo velocemente.
Potresti venire separato dalle cose che conosci.
Sono le subdole sorprese del diavolo là sotto.
Potresti trovarti scisso dalla guerra nella tua mente,
ma non potrai continuare a nasconderti
dal mondo che tu stesso hai progettato.
Non c’è nulla che tu possa dire
nella speranza che non esista più.
E’ al suo massimo questa latenza?
Non voglio parlarne.
Non voglio che si manifesti,
perché le scuse nella mia testa
indicano che è più sicuro evitarlo.
E’ meglio fingersi morti
che assumere Adderall* psicosociale.
Come dovrei poter scegliere tra verità che non conosco?
Ogni volta che mi volto dall’altra parte
nego ciò che ti ho fatto passare.
Non c’è nulla che tu possa dire.
Supera il confine più esterno
e resisti finché troverai un codice da poter infrangere
e un respiro da poter incamerare!
Sconvolgi la tua semplice mente!
Espelli i pensieri che ti limitano
e aspetta che scompaiano!
Poi non ti diranno più che ti sbagli
continuando a inseguirli.
Non è una corsa che puoi vincere.
Correre così per tutta la vita?
E’ proprio lì che riuscirai a trovarla!
Non c’è nulla che tu possa dire
nella speranza che non esista più.
Note: *(Farmaco per uso psicologico)
NOBODY LOVES YOU – NESSUNO TI AMA
Anche se non è giusto
piangi ogni notte
e nulla che tu possa dire le farà cambiare idea,
perché qualunque giochetto si faccia
è una perdita di tempo.
Osserva il fuoco nei suoi occhi!
Forse finalmente capirai
che niente potrà cancellare quel dolore,
anche se trattenere le lacrime
farà soltanto piovere.
Aspetto qui da solo con un cuore di pietra.
Non voglio parlarne,
perché non voglio vivere senza.
Se mi trasformassi in vetro
rimarrei imprigionato nel passato,
troppo terrorizzato per romperlo.
Amore, sono troppo debole per farcela.
Ti racconti che ti ha preso alla sprovvista.
Che ci sei entrato e sei caduto.
Quelle piccole bugie bianche si sono sommate rapidamente
e niente di ciò che lei ha detto sembrava corrispondere.
Il suo tradimento non ha funzionato
e fare a turno fa solo male.
Puoi provarci in ogni modo,
ma non tornerà sui suoi passi.
Smettila di premere quell’interruttore
se tutto resta buio!
Nonostante ciò che mi hai detto
mi sento comunque una brava persona.
Sì, ho ancora il mio orgoglio!
C’è una linea che non oltrepasserò.
Me ne rimarrò dalla mia parte,
perché sono triste e mi dispiace
che il sole non brillerà più.
Da qualche parte dentro di me dirò sempre
che se la colpa è mia me ne andrò,
ma adesso nessuno ti ama
e quando mi sarò consumato
nasconderò le mie ferite.
Così nessuno vedrà chi sei veramente,
ma adesso nessuno ti ama.
LET IT LIE – LASCIA PERDERE
Hai mai ascoltato la parabola sul tutto?
Hai sentito la parola
come se avesse una risposta per ogni cosa?
Si corre in un labirinto
che non ha una strada verso casa.
Volti nell’aria guardano giù nel vuoto.
Come può essere una cosa buona
giustificare tutto questo?
Distruggere le vecchie abitudini
per fissare nel grande ignoto?
Basta!
Ho già visto ciò che mi hai mostrato
e so cosa mi hai detto,
ma non è come l’hai fatto apparire,
perché ogni volta
qualcuno deve sostenerti e salvarti.
Darti una ragione per vivere
quando il cielo ti chiama e poi ti crolla addosso.
Vivendo con nulla da offrire
potresti anche lasciar perdere.
Potresti anche lasciar perdere,
perché l’amore non è una questione di vita o di morte.
Potresti anche lasciar perdere.
La verità non vuole fermarsi.
Il veleno nel tuo sistema non svanirà.
Calcoli i rischi,
ma vieni sempre risucchiato nella paura.
Forse dovresti prendere le distanze da tutto questo rumore.
Folli vocine cantano sulla frequenza del diavolo.
Credi che sia una scelta,
ma qualcosa ti rende infelice
e lentamente butti via la tua capacità di gioire.
Quando cammini lungo la vita
ti accorgi se scegli di capire
o se impugni un coltello per il mondo.
Sarà per sempre tuo nemico,
perché non vuoi capire.
BLIND TO THE LIGHT – CIECO ALLA LUCE
Stare sotto una cascata
e guardare come le increspature la rendono uniforme.
Non penso che mi manchi qualcosa.
E’ tutto un cambio di stagioni.
Il tempo sciupa ciò che non posso capire,
ma sono grato che mi renda cieco.
Cieco alla luce.
Può essere un modo per comprendere
che niente nella tua anima è fuori fuoco.
Ogni pensiero è come un granello di sabbia.
E’ l’energia che ci ha scelto.
Il tempo sciupa ciò che non posso capire,
ma sono grato che mi renda cieco.
Cieco alla luce.
Quando le tempeste cominciano a passare
i ricordi sbiadiscono
e so che le pareti sono fatte di vetro.
Le distanze non diminuiscono
e tutti i dettagli imprimono le loro forme
e restano vividi dentro di me.
Volare in alto sul mare aperto
e farsi trasportare dal vento.
I CAN’T GO ON – NON POSSO PROSEGUIRE
E’ saggio mostrarti fino a che punto sono davvero perso?
Perché non ho nessun valore,
a parte quello che il mondo mi assegna.
Guardami! Sono al limite.
Non sembra così folle?
Non mi importa di fare ammenda.
Sai che non mi coinvolge.
Una vita fasulla passata a parlare allo specchio.
Ho troppa paura di dirlo chiaramente.
Mi prendo le mie pillole
e cerco di fermare la pioggia.
Non posso proseguire se è tutto sbagliato.
Non posso definire me stesso incolpando chiunque.
Quando le cose vanno male
e mi sento al capolinea
riconoscerai il mio peccato?
Mi riavvicinerai?
Perché sono terrorizzato che un giorno non ci sarò più.
Non posso proseguire.
Trovi una vittima perfetta.
Fai sì che ti amino da lontano.
E’ il vecchio trucchetto di mostrare solo le carte buone.
Permettimi di portarti via tutto
in un viaggio in cui mi faccio servire
e in cui tutte le direzioni sfumano nel grigio
quando io mi trovo al centro.
TILL YOU DIE – FINCHE’ MUORI
No, non disperare!
Sarò il tuo focolare.
In una notte di aria fredda
sarò lì a tenerti stretta.
Se non ci svegliassimo forse sarebbe perfetto.
Andrebbe in modo perfetto.
Il destino è ciò che vedi.
E’ il karma che hai determinato
e che travolge i tuoi desideri.
Rendi libero il tuo futuro,
perché l’unica vita che val la pena di essere vissuta
è quella in cui continui a lottare
finché muori.
Fermati e trattieni il respiro!
Le stelle inizieranno a brillare.
Una pioggia distante riverbera nel vento,
mentre le nubi si fanno da parte.
Se sulla strada tornasse il sereno forse sarebbe perfetto.
Andrebbe in modo perfetto.
E’ realistico prendersi tutti i rischi
e schiantarsi vicino alla fine?
Riesci a percepire ogni secondo che passa?
Guardi dalla finestra
e cerchi un bottone per mettere in pausa,
mentre resisti finché non è finita.
SOMEWHERE BEAUTIFUL – UN LUOGO BELLISSIMO
Mi sento come se fossi in fuga da tutto.
Come se nulla fosse come dovrebbe essere.
Le luci sono soffuse
e le stelle sembrano essere più lontane nel cielo.
I colori sbiadiscono e si separano da noi.
Ma non piangerò.
Mi terrò di nuovo tutto dentro.
Mi sento come se le linee non si incrociassero mai.
Percorro un sentiero per sempre perduto.
La pioggia continua a cadere
e un fulmine colpisce il mio centro due volte.
In questa tempesta dovrò costantemente pagarne il prezzo.
Non vedo l’ora di vivere un’altra vita,
perché tutto il tempo questa mi ha soltanto sfiorato.
Non importa dove andrò.
Troverò un modo per superare questa difficile prova
e accedere a un luogo bellissimo.