SECTARIAN – SETTARIO
“Estirpare ogni vita.
Tutti quelli che tocco li inghiottirà la terra.
Li benedico con la morte.
Questo campo in fiamme sarà santificato dal mio spirito.
Scappate e abbandonate tutto!”
Lascio il mio cammino per un momento
e modifico il mio percorso per un po’.
Mi arrendo a questa presenza,
subendo un’utopia mutilata.
Lasciami riposare nella tua culla,
soffocato dalle tue mani!
Resterò invischiato nella corruzione,
immorale, perverso e vile.
Lascia che il cielo si riversi sui deboli e sui caduti!
Lascia che arrivino alla fede
e che si facciano salvare dalla tua gloria!
Stanotte l’attesa avrà fine.
I segni hanno lasciato una traccia
e farai ritorno sano e salvo.
Libero da ogni sofferenza.
Mantienimi vicino alla tua essenza
e strappami la carne dalle ossa!
Ogni pensiero di ribellione
sia frenato e agganciato a una catena!
Quando il mio spirito sarà spezzato
e la mia volontà sarà disconnessa,
un miraggio di esistenza proietterà questa vita nella successiva.
Un’ombra vuota mi guida lontano dalla vergogna.
Tiranno senza volto,
che la paura sia il mio destino!
ORISON – ORAZIONE
Purificati dai tuoi peccati,
vincolato al peso delle pene che ti ritrovi dentro!
Affoghi in un mare di dolore,
costretto a imparare a nuotare.
Purificati dai tuoi peccati!
Da quando sei nato
il riflesso della tua anima spezzata,
destinato a non durare,
è stato modellato dalle sventure del destino,
sempre così incerto.
Da quando sei nato.
Nei tuoi occhi vedo un’avversione per la verità
e stai bruciando interiormente.
Sei morto in questo anelito per la vita eterna
e in questa brama di sacrificio.
Preghi per la fine dei tempi,
mentre sta calando il sipario.
Sotto la croce le rivelazioni di una mente narcisistica
accolgono il risentimento verso le gioie dell’umanità.
Sotto la croce.
Svegliati e strappa via le spine dal tuo cuore!
Svegliati oppure riposa coi dannati!
Sono parole difficili da perdonare
quando perdiamo la grazia di Dio.
LUCIDITY – CHIAREZZA
In una veste porpora.
Su un trono di chiodi.
Salpi verso il sole,
puntando ad arrivare sempre più in alto.
Dormi in un letto di vetri rotti
e passi notti e giorni a sprecare il tempo.
I cerchi nell’acqua lambiscono i tuoi capelli,
come carezze di una madre dolcemente accorta.
Lasci che il viaggio ti invogli a restare avvolto dalle acque
e stimolato a immergerti.
Sdraiato sull’erba accanto al fiume,
sei catturato dalla luna
e respiri sommessamente.
Sogni ad occhi aperti
e ti muovi con indolenza,
in attesa di un cambiamento che non arriverà mai.
Riesci a vedere il pericolo nel mio sguardo?
Tutti sono estranei che indossano un travestimento.
OPAL – OPALE*
Nel tuo cuore si agita la devozione di accendere roghi.
Di annegare i tuoi fratelli nel fango.
Hai giurato fedeltà all’oro.
Nella tua arte le tue parole sono disposte in modo vacuo.
La mente è attiva,
ma l’anima è assente
e regni tra le illusioni.
Il tempo verrà a dimostrartelo
e getterà le tue cose tra le fiamme.
La nemesi arriverà.
Un giorno formeremo un’onda enorme che travolgerà tutto.
Accorrete ad abbattere questo muro di falsità
finché non rimarrà più niente!
Tornate indietro!
State attenti a non farvi sviare dagli avvoltoi
che trasformano i nostri templi in mercati!
Razza dormiente!
Un damerino in sgargiante livrea annuncia bugie come un infame codardo,
finché i vostri sensi ne rimarranno storditi.
E io so, sì lo so per certo,
che tutte queste piccole cose torneranno a perseguitarti.
Alla fine ti stroncheranno
scontrandosi coi tuoi sogni
e consumando tutto ciò che rappresenti.
Un’onda gigantesca travolgerà tutto
e abbatterà questo muro di falsità
finché non rimarrà più niente.
Tornate indietro!
State attenti a non farvi sviare dagli avvoltoi
che trasformano i nostri templi in mercati!
Tornate indietro!
Non fatevi sviare dalle false percezioni!
Basta con le menzogne!
Basta con le maschere!
Basta con gli impostori!
Tenete la posizione!
Non fatevi distrarre!
Non disunitevi!
Chiedetevi, quando siete nei guai,
“Sono forse il custode di mio fratello?”!
Note: *(Pietra preziosa cangiante)
JINN – DEMONE
Per quaranta giorni e quaranta notti
sei stata la droga che mi ha tenuto vivo
durante questi tempi difficili.
Sembri così pura quando vesti di bianco,
con il tuo fragile e immacolato spirito
e i tuoi occhi innocenti.
Eri giovane e piena di vita.
Mi hai chiesto di giurare
e hai confidato in me sotto le stelle.
Avrei dovuto prendermi cura di te e farti volare.
Era l’occasione di recuperare quanto era stato lasciato indietro
per poter vivere la vita.
Abbiamo osservato il cielo
e abbiamo fissato il sole,
in attesa di un miracolo in una terra desolata.
Il passerotto nella mia mano ora è sepolto sotto la sabbia
e ha lasciato te dipendente
e me con le vene spalancate.
Non posso più farti aspettare.
Dove si fa fatica a respirare tutto annerisce.
Sono fatto di carne e ossa.
Sangue, sudore e lacrime è tutto ciò che troverai sotto la mia pelle.
Sei una piuma e io una pietra che cadono attraverso l’abisso
in una tomba dove sono destinato a dimorare.
Puntiamo a risolvere il mistero nell’era della ragione,
ma ogni strada che prenderemo ci farà vagare come ciechi.
Alla fine nulla è glorioso o onorevole
e, mentre affondiamo nel dubbio,
andiamo alla deriva come estranei.
SISTER – SORELLA
Sassi affondano nel lago della disperazione.
La speranza e la forza appassiscono come foglie d’inverno.
La lingua è intorpidita dalle pillole e da sostanze amare
e i ricordi feriscono,
cancellando per sempre il mio benessere.
Sorella, puoi sentirmi?
Sorella, puoi vedermi?
Senti la mia luce?
Ascolti i miei sospiri?
In definitiva siamo così fragili.
Un mucchietto di petali in attesa
di essere spazzati via dal vento del destino.
Promettimi che farai un tentativo!
Promettimi che sarai forte abbastanza da lottare!
Sorella, stai precipitando nel cielo.
Sorella, mi serve un motivo!
Guarisci la mia esistenza
e ascolta il mio pianto!
STRAY – DISPERSO
Da quando siamo nati e ci hanno separati
sapevo che questi anni sarebbero stati difficili,
ma i nostri sogni si avvereranno
e starò sempre al tuo fianco.
Per tutte le innumerevoli volte in cui hai lottato
e per tutte le volte in cui hai subito una sconfitta.
Quando senti le lacrime agli occhi
non tenerti tutto dentro,
perché non hai più bisogno di nasconderle!
Sarò accanto a te
e farò ciò che devo.
Spero che tu possa fidarti di me.
So che ricordi di essere stato portato via
e che non ti hanno permesso di rimanere.
Fino ad oggi ti devo un favore.
Avrei dovuto esserci io al posto tuo.
Per tutti i momenti nelle avversità
e per tutte le notti in cui li hai incontrati da solo.
Per tutte le promesse che ti hanno infranto
e per tutte le volte che sei rimasto senza un aiuto.
PARAGON – PARAGONE
Avanza in questa scura tempesta!
E’ un cammino senza fine alla ricerca di casa.
Venti di nostalgia.
Nubi di dolore.
Questa nebbia d’afflizione presto si diraderà.
E se ti lasciassi andare?
Sentirei una voce silenziosa.
Il tempo è come un fiume
e le parole vi riecheggiano,
destinate a ferirti.
Soffia sulle candele
e accetta le tue spine!
Asciugati le lacrime!
Presto scompariranno.
Distese del tempo.
Uno spettacolo di sofferenza.
Tutte le tue paure presto svaniranno.
GOD’S ACRE – L’ORTO DI DIO
Tutto intorno decade.
Soltanto il dolore prolifera in queste pianure.
Non è altro che un cupo confine.
Precoci predizioni di ciò che avverrà.
Arrivati al crocevia non si torna più indietro.
Abbiamo cercato sotto il terreno,
ma il seme della vita non è stato trovato.
Un tempo infinito a scavare nella terra.
Troveremo mai un’esistenza di pace?
Ci lasceremo mai i nostri fantasmi alle spalle?
Ci renderà tutto più facile alla fine?
Troverai ciò che cerchi?
Quando ci proverai e scoprirai una porta aperta
tutto sarà più chiaro
e non ci sarà più nessuno a ostruirti il cammino.
L’orto di Dio.
Una terra brulla.
Tutto quello che vi cresce si riduce in polvere.
Rose morte lungo un canale di scolo
e nessun salvatore in attesa.
Continuiamo a cercarci un alibi
e come soffochiamo ogni traccia di vita!
Ancora ci fa correre i brividi lungo la schiena.
Siamo stati entrambi resi inoffensivi
e scacciati dalla speranza e da casa.
Nessuna indifferenza.
Le strade sono bagnate e le luci fioche.
Osservo per l’ennesima volta gli albori del mattino,
galleggiando nella quiete prima della tempesta.
Devo parlare direttamente dal cuore:
queste porte ci hanno diviso
e ci hanno trasformato in ciò che siamo.
C’è sempre una ragione.
L’assuefazione a una vita imprudente
ci ha spinto verso una lotta costante,
grattando via i pezzi dal fondo del nostro cuore.
Ti prego, perdona i miei errori!
Ci ho condotti io in questo luogo.
Una terra dimenticata da Dio
dove non cresce nulla.
Lykaia
- Autore dell'articolo:Federico
- Articolo pubblicato:Settembre 22, 2021
- Categoria dell'articolo:Progressive metal
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