PHANTASIA – FANTASIA
Questa è la nostra Fantàsia,
ben diversa dalla vostra Arcadia*.
Elaborata attraverso la nostra immaginazione,
iperreale e indimenticabile.
Fate uscire a giocare tutti i vostri burattini!
Oggi è una casa delle bambole.
Ma non soltanto quelli più belli.
Tutti sono i benvenuti.
Rispolverate le vostre leggende dell’orrore
e i vostri migliori versetti!
Più tardi danzeremo intorno al fuoco
e chissà che cosa ne verrà fuori.
Una volta ogni secolo
un’oscurità sconosciuta si risveglia dalla vetta della montagna
e scatena i suoi demoni su di noi.
Ombre, spiriti e quant’altro.
Danzano per la loro vita.
La loro esistenza è breve.
Il loro essere selvaggi trova gratificazione
e, senza saperne il motivo,
abbracciano le tenebre nudi e impudichi.
Entrate a Fantàsia, dove vivono le aberrazioni della natura!
Tutto ciò che il vostro cuore desidera
può essere fatto carne in Fantàsia.
Benvenuti a Fantàsia, dove non esistono stranieri!
Questa è la nostra Fantàsia,
ben diversa dalla vostra Arcadia.
Sarò il vostro anfitrione per la notte.
Seguitemi!
Veloci! Sbrigatevi! Siete liberi.
Dovete muovervi in fretta perché il tempo è prezioso.
Ascoltate la sinfonia!
Non sprecate nemmeno un secondo!
Potreste non tornare,
perché i tiranni governano il mondo là fuori.
Ma qui tutto è bello, pregiato e divertente.
Siamo lontani dalla nostra fine.
Oh, siamo lontani dalla fine.
Entrate nella depravazione!
Signore e signori!
Ragazze e ragazzi!
Signore e signori!
Mondo intero!
Benvenuti a Fantàsia!
Una piccola opera
in cui lo sconosciuto non ha più niente da obbiettare.
E’ un prigioniero preparato.
Non sentite l’orchestra?
I corni e gli archi?
Urlano, piangono e vi chiamano.
Fantàsia svanisce.
Note: *(In letteratura, luogo di serena vita pastorale)
LOST – PERSO
Ti vedo là nella disperazione,
senza un posto in cui nasconderti.
Ti sei allontanato dalla realtà
e il tempo ti è passato accanto.
Sei da solo e non sai dove andare.
Non c’è alcuna speranza.
Sei perso e ti dirigi verso l’oscurità dove rintanarti.
Questi occhi hanno capito
che ti sei perduto nella tua mente,
in qualche angolo sconosciuto.
Cammini lungo la strada,
ma ogni passo che fai
riporta indietro gli orologi
oppure procede fuori dal tempo.
Ascolta il battito del tuo cuore
e ascolta la tua anima!
Guarda la stella del nord che arde luminosa!
Si sta estinguendo per riportarti a casa.
Questi occhi hanno capito
che ti sei perduto nella tua mente,
in qualche angolo sconosciuto.
Cammini lungo la strada,
ma ogni passo che fai
riporta indietro gli orologi
oppure procede fuori dal tempo.
Tutto solo e lontano da casa gridi nel vuoto,
ma nessuno ti sente e nessuno verrà.
E’ il momento di lottare per la tua stessa vita.
Cammini nel buio.
Perduto chiedi aiuto e sei come invisibile.
(Sventola la bandiera del tuo dolore!
Tienila ben sollevata per il domani!
Combatterai coi fantasmi e le ombre del tuo passato).
Comincia proprio stanotte!
DANCE WITH FIRE – DANZARE COL FUOCO
Siamo noi a dare la caccia ai sogni infranti
o sono loro che ci attirano?
Siamo noi le prede?
Sento i loro bisbigli nel buio.
Sento la tua voce.
Ricordo ancora quei giorni di pioggia e il tuo precetto.
La tua voce che mi insegna a danzare col fuoco.
Sento i bisbigli nel buio.
Sento le voci che ti appartengono.
Accendi una candela e osserva le ombre,
perché stanotte danzano con te!
Non guardare nelle fiamme
e vedrai la luce!
Vedrai le ombre in cammino.
Respira e abbraccia la tua passione!
Lascia che catalizzi!
Scoprirai un sentiero nascosto.
Ciò che ci lasciamo alle spalle non è un sacrificio.
E’ la nostra storia.
Ricordo ancora quei giorni di pioggia.
Il tuo precetto su come danzare col fuoco.
Rischieresti tutto
quando sai e senti che nel profondo di te
il sogno può essere reale.
Procedi e vai avanti a cercare se,
che tu sia sveglio o stia dormendo,
il sogno perdura!
Nei tuoi occhi e nella tua pelle.
Nella tua voce riconosco me stesso.
Nel tuo cuore.
Quando piangi e soffri,
il sogno è reale.
Nei tuoi occhi e nella tua pelle.
Nella tua voce riconosco me stesso.
Nelle tue mani
e nella tua volontà di rendere viva la tua storia.
Nei tuoi occhi e nella tua pelle.
Nella tua voce io mi rivedo.
WHERE FALCONS FLY – DOVE VOLANO I FALCHI
Chi detiene la chiave di tutti i sogni infranti passati?
Immagini di dolore dal giorno alla notte.
L’oscurità avvolge il mondo che ci circonda,
mai fuori tempo per la nostra ultima uscita di scena.
Se devo morire su questo palcoscenico,
prenditi la mia vita a cui tanto miri,
ma conserva il mio ricordo!
Quando non ci saremo più, ricordate!
Ricordate i giorni
e le lezioni del passato nel modo più semplice!
Anche se non esisteremo mai più,
resteremo per sempre la fiamma nel buio.
Un ricordo che vola libero.
Vivrò la mia ultima scena,
ma risparmiatemi le preghiere e la compassione!
Le parole non possono cambiare la mia fine.
Chi detiene la chiave di tutti i sogni dimenticati?
Delle storie e dei fantasmi dei tempi remoti?
Immagini di un mondo che non c’è più
riverberano nel vento che soffia gelido.
Sono qui davanti a voi
e vi pongo un’unica domanda:
quando la morte calerà su di me, chi si ricorderà?
Non io, ma tutti quelli prima di me.
Nessuno ha tutte le risposte
e quando la vita tira la leva
le persone chiudono gli occhi.
Chi si ricorderà di coloro che non sono stati eroi?
Che non sono stati poeti,
ma che ne respiravano la stessa aria?
Chi ricorderà i poveri e non i ricchi?
Quelli che non sono stati famosi,
ma che hanno vissuto le loro stesse storie?
Chi ricorderà un mondo freddo e morto?
Soltanto i fantasmi, che noi non vediamo,
ma che sono lì.
Chi? Mi chiedo, chi?
Le antiche ali del tempo.
I falchi che volano alti nel cielo.
Guardiani di tutti i sogni
di coloro che non vivono più sotto il sole.
Custodiscono gli echi dimenticati del passato, vaghi e freddi.
Ali della libertà, portate avanti il ricordo!
Vivremo la nostra ultima scena.
Nessuna preghiera.
Nessuna fede.
Nessuna parola che conosca
potrà mai avere il potere di cambiare la nostra fine.
Voltiamo pagina.
La nostra storia è finita.
NIGHTMARES – INCUBI
Anche i nostri più coraggiosi guerrieri combattono.
Demoni, fantasmi, orrori della mente.
Alcuni scappano e altri si nascondono,
ma i più eroici marciano nella notte.
Troverai un modo per sfuggire ai terrori notturni,
ma se posso permettermi,
offri loro un luogo in cui abbracciarli nella loro gioia!
Ogni volta che ti corichi per dormire
e quando vorresti far riposare la mente,
ci sono mostri che aspettano soltanto di essere liberati.
Ogni volta che ti volti per scappare
non ti sarà possibile,
quindi lascia che la guerra si scateni!
La battaglia è appena iniziata.
Via! Uscite dalla mia testa!
Non verrò lasciato a morire.
E’ il momento di far scorrere fiumi rossi.
Non fuggirò.
(Ti prenderanno quando dormi.
Non chiudere gli occhi!)
Da dove vengono?
Come potresti saperlo?
Quando riveli la pazzia
e guardi dritto verso le tue paure senza volto,
li vedrai con le loro vuote minacce.
Allora ti innalzerai sopra di loro
e ti creerai un nuovo cammino.
BOOK OF SHADOWS – IL LIBRO DELLE OMBRE
Arcano libro dei morti.
Oltre la luce del sole, della luna e del fuoco
non c’è niente. Niente di consapevole o di animato.
Se tornassi nella terra dei morti
nasconderesti la tua testa vuota?
Esseri furiosi si sollevano dalle tenebre.
L’angoscia è insopportabile
e senti gli echi della tua vita.
Non puoi fuggire,
ma non aver paura!
Soggetto e oggetto sono la stessa cosa.
Atlantide di sicuro affonderà
e le processioni distruggeranno tutto.
Il prossimo capitolo è imminente.
Atlantide di sicuro affonderà.
Ora infine tutto crolla.
Non scappare e non nasconderti
o le visioni si amplificheranno!
Ci sei appena caduto
ed è una spirale fuori dal tempo.
Oltre la paura.
La paura del terrore.
Dell’ignoto nella notte.
Serenità. Tutto si dissolverà.
Risvegliato e tornato alla carne,
non hai ricordi della tua morte.
Esisti all’interno di una dimensione
e ti sei di nuovo svegliato nel nulla.
Che tu sia nato diva, titano o spirito arrabbiato.
Demone, bestia o essere umano.
Oltre la luce del sole, della luna e del fuoco
tutto genera meraviglia e desiderio.
Ritorna alla vita dai morti!
THE MIRROR – LO SPECCHIO
Tutte le luci spente.
Il tempo si fermerà.
Guarda nel buio!
Attraverso i tuoi stessi occhi.
Attraverso la finestra sull’anima.
Chiudi gli occhi e libera la mente!
Abbraccia tutte le tue paure!
Scegli una strada e vattene,
poiché non esiste il vero sentiero!
Tutte le luci spente.
Il tempo si fermerà.
Guarda nel buio!
Nel tuo sguardo elimina le bugie
e inginocchiati ancora davanti a noi!
Siamo onesti!
Tutti hanno dei sogni
e li abbiamo nutriti per molto tempo.
E cosa abbiamo fatto per essi?
Che cosa hai fatto per raggiungerli?
Se ti spingerai oltre
e sarai capace di perseguire la tua fantasia,
svanirà davanti ai tuoi occhi
e semplicemente scoprirai che li avevi già aperti
e che stavi soltanto sognando?
Oppure nella realtà la vetta è comunque troppo cupa?
Realizzare che ciò che era un tuo sogno
e che alla fine si è materializzato lungo il cammino
è troppo difficile da accettare?
Tutti questi anni.
Tutti i sacrifici.
Il tuo lavoro. Il sudore e le lacrime.
Ne valevano la pena?
Possiamo andarcene ora?
RUIN – ROVINA
Si prendono le distanze
e si osservano le fiamme che illuminano la notte.
I secoli antichi.
Guardate come si sono sgretolati!
A chi dare la colpa del fuoco?
Perché non riesco a distogliere lo sguardo?
E’ un tale peccato!
Vi ricorderete di questo giorno?
Milioni di anime hanno attraversato questa parete,
ma a milioni non lo faranno più.
Soltanto i racconti dell’antichità resisteranno.
La nostra storia è ridotta in cenere.
Saremo mai in grado di liberarla?
Come può accadere?
Non ci sarà mai più.
E’ una catastrofe.
Il danno è fatto.
A migliaia si riuniscono oggi
e molti di più se ne vedono in lontananza.
Nessuno ricorda la scintilla che ha innescato il fuoco.
Le gargolle* stanno fissando in alto
e sono cadute dalle loro postazioni.
Il diavolo oggi ha vinto
e guardate quanto se ne vanta!
I fantasmi del passato stanno danzando nei lampi
e le lacrime evaporano.
La realtà è spaventosa.
La storia. Resterà nei nostri ricordi
o ricostruiremo da capo una nuova casa?
Note: *(Statue di pietra che adornano le chiese)
LA LLORONA – LA LLORONA*
In questi boschi riecheggia un pianto da molto tempo.
Singhiozzi di dolore.
Gemiti vani.
La sofferenza della tortura.
Scende la notte.
Puoi sentire le urla da lontano.
Scappa, perché giunge la sventura!
Ascolta la sua voce
e le sue grida di agonia che fendono l’aria!
Senti la nebbia!
Non è che il suo bacio.
Recita le tue preghiere serali!
E’ non morta. Zitella.
Spinta da un cuore pieno di vendetta.
Scappa!
Stanotte viene per te.
Demone piangente in un fiume di lacrime.
Tappati le orecchie alle sue canzoni!
Trasportano il veleno del suo cuore.
Nascondi la tua anima dal suo sguardo!
Grida agghiaccianti ti ridestano dai tuoi sogni.
Stanotte viene per te.
Spranga bene le porte!
E’ lei! La Llorona!
Corpi galleggiano sull’acqua.
Sono i suoi figli morti tanto tempo fa.
Ti trascineranno sotto e si ciberanno della tua anima.
Si odono invocazioni da gelare il sangue
non appena calano le tenebre.
Stanotte viene per te.
Perché piangi?
E’ lei! La Llorona!
La testimonianza torna alla vita come una leggenda.
Perdonami, Llorona!
Oh mia Llorona!
I suoi figli senza vita desidera rimpiazzare.
Versa lacrime cremisi,
orrore della propria crudeltà.
Il tradimento e il suo grave errore.
Strida terrificanti presagiscono la tua fine.
Stanotte viene per te.
Perché ancora ci dà la caccia?
Che cosa potrebbe volere?
Già si è presa tutto
e urla per averne di più?
Un uomo l’ha spinta alla depravazione.
L’ha lasciata piena di vergogna e l’ha tradita prima di andarsene.
Il destino può essere crudele.
Oh, sia quel che sia!
Il destino dura in eterno.
E’ lei! La Llorona!
Ora conosci la storia della Llorona
e se qualcuno dovesse domandartelo,
rispondi: “Non allontanatevi di notte!”
Non temere! Ci siamo noi.
Sogni d’oro, piccolo mio!
Note: *(Nel folklore latino-americano è un fantasma di donna che ha ucciso i propri figli)