Forsaken one

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MIGHT MAKES RIGHT – LA LEGGE DEL PIU’ FORTE

Secoli di guerra per conquistare territori stranieri.
Dispiegamento di truppe
a creare un nuovo e più grande impero.
Tutti ne conosciamo i vincitori.
Coloro che hanno scritto la storia.
Con l’utilizzo del potere del più forte
i vostri diritti verranno negati.
I più forti dominano sui deboli
ed estinguono la vostra sovranità.
Determinano ciò che è legale e ciò che non lo è.
E’ questo il loro scopo.
Non esiste modo di rendere stabile la pace.
Non ci sono garanzie.
La guerra non convenzionale ancora risplende del proprio fascino.
Ricattati dal potere
e minacciati dai lupi.
Sono pronti a divorarvi
e a ridurre la verità in polvere.
E’ la legge del più forte
e riduce la verità in polvere.
La guerra porta alle migrazioni forzate
e una volta cominciata si diffonde la rabbia.
Esodi di popoli demoralizzati e violentati.
I servi corrotti assistono silenziosi da dietro le quinte.
Plasmare le personalità porta a persone ben modellate.

FORSAKEN ONE – ABBANDONATO

Sono qui nel giardino.
Sono qui e prego.
Penso al futuro,
ma tutte le immagini risultano grigie.
La mia anima vorrebbe servirti,
ma la mia carne dissente.
So di meritarti,
ma devo ascendere.
Inchiodato a una croce di legno
ho versato il mio sangue.
Perché mi hai abbandonato, oh mio Dio?
Ora che mi ha rinnegato
è stato come ricevere un colpo.
Tentato dai demoni
ho sudato gocce di sangue.
Arrestato, giudicato e condannato
ho trascinato la mia stessa croce.
Mi hanno guidato verso la mia esecuzione
con in testa la corona di spine.
Figlio ebreo. Figlio di Dio.
Il castigo è ciò che mi spetta.
Senti la mia rabbia?
Perché devo morire?
Mi hanno strappato i vestiti
e nudo fisso il cielo.
Sono sospeso sopra di voi
e non ho la forza di gridare.
Provi ciò che provo io?
Conosci la mia anima?
Mi hai mai chiesto se desiderassi questo ruolo?
E la tua coscienza?
Ti rende orgoglioso?
Sono stato inviato per la redenzione.
Un burattino per la folla.

PORTRAIT OF THE FACELESS KING – RITRATTO DEL RE SENZA VOLTO

Aprimi la porta e lasciami entrare!
Ho un compito difficile.
Pastore delle greggi del peccato
capace di schiudere le tombe delle anime.
Sono colui che ha il potere,
sebbene appaia irreale
e nella tua testa saprò creare pensieri che adoro rubare.
Un re senza volto.
Ho vissuto nel tuo cervello
fin dalla prima volta che hai sognato
ed è il motivo per cui ti perdi.
Sono io quando gridi.
Una dose d’invidia è ciò che ti serve.
Fidati! Sono io la cura.
Successo e fama posso concedertele.
Sono tutte cose così impure.
Un re senza volto.
Vaghi nella tua fantasia
e salpi sulle onde della privacy ormai sottratta.
I tuoi pensieri sono in vendita.
Cordialità senza volto.
Cieca mentalità.
Seguirai le illusioni che ho creato,
finché troverai la tua autodistruzione.
Vincolato alla mia volontà, sei perduto
e non c’è possibilità di scappare.
Sono il tuo implacabile simulacro.
Nessuno se ne libera.

NO ONE EVER – PIU’ DI NESSUNO

Sei stato cresciuto in mezzo a persone
che si supponeva fossero tuoi amici.
La tua famiglia. Il tuo rifugio.
Dovrebbero essere un albero che non si flette mai.
Del destino che hai affidato alle loro mani ti fidi ciecamente,
senza mai considerare che a un certo punto potrebbe detonare.
Non ti potrai più fidare di nessuno.
Frequenti scuole in cui ti insegnano
cos’è giusto e cosa è sbagliato
e le tue domande piovono sulle teste degli insegnanti e le perforano.
La domanda ti gira nella mente
dal momento in cui hai aperto gli occhi.
Dal momento in cui hai sbirciato il mondo
hai capito che avresti odiato la menzogna.
Non ti potrai più fidare di nessuno.
Sei stato cresciuto in mezzo a persone,
ma chi era davvero tuo amico?
Hai imparato la lezione velocemente.
Non eri spezzato. Soltanto piegato.
Stai ancora cercando quella cosa grigia
in mezzo al bianco e al nero
e la controversia nel tuo cervello
ti ha costretto ad afferrare il coltello.

I WAS WRONG – MI SBAGLIAVO

Se è questo che stai cercando
non sono qui per impedirtelo
e se pensi che sia tempo di andare,
no, non mi tratterrò.
L’esitazione ha già ferito una volta
e i sentimenti sono immagazzinati dentro di noi.
E’ il momento di scendere dall’auto
e lasciarci il passato alle spalle.
E’ stato un lungo viaggio,
ma il biglietto che abbiamo comprato
non vale per l’intera corsa
e non siamo andati dove credevamo.
No! Questa volta seppelliremo il passato.
Abbiamo distrutto ciò che avevamo costruito.
Questa volta fermiamo il treno su cui siamo!
E’ troppo tardi.
Me ne vado da questa stanza d’albergo
e ti lascio le chiavi sul pavimento.
Abbiamo giocato col nostro stesso destino.
Ora sono l’uomo oltre la porta.
Guardati indietro!
Che cosa abbiamo lasciato?
Un passato perduto nello spazio.
Ne percepisco soltanto degli ologrammi.
Frammenti del tuo viso.
Pensavo di essere una parte di te,
ma evidentemente mi sbagliavo.
E’ troppo tardi ormai per proseguire.
Non possiamo andare avanti.
Non sei più quella che ho incontrato,
né quella che conoscevo
e il veleno presente nel tuo respiro
è stato un morbo fatale.

ABANDON – VATTENE

Pensi di essere qualcosa di speciale
e sono certo che tu lo sia.
Sono convinto che su questo pianeta
non ci sia nessuno bravo quanto te.
Nessuno si accorgerà mai
degli errori che hai commesso.
Ti comporti come se fossi un esempio,
ma ora parlerò e ho in pugno la pistola.
Vattene!
E’ il mio mondo e il mio fuoco.
Vattene!
Il mio mondo è soltanto mio.
Per troppo tempo ho tenuto la bocca chiusa,
cucita con i tuoi fili mielosi.
Per troppo tempo hai fatto la signora,
ma i tempi sono cambiati
e ora sono io il re.
Giocavamo su una scacchiera, amore
e mi hai tenuto sotto scacco,
ma quando lo scacco matto sarà imminente
non mi arrenderò.
Mi sono preso solo una pausa.
Hai giocato sporco, ragazza.
Il cerchio si chiude.
Ora basta! Il tuo tempo è finito.
Riposati! Adesso è il mio turno.

LUST – BRAMA

Certa gente non ha diritti
ed è anche il caso tuo.
Vieni a provare i miei morsi al sangue!
Il dolore che provoco è intenso.
Sei soltanto un piccolo insetto
e il tuo spazio si riduce.
Con le armi a nostra disposizione
ti porterò alla disperazione.
Facciamoci un altro giro!
A volte ti senti vecchio.
E’ per questo che io domino il mondo
e tu invece sei a terra.
Lascia che ti penetri sotto la pelle!
Ho bisogno di alimentare la mia brama.
E’ così chiaro che sono forte e che vincerò.
Vedrai di che pasta sono fatto.
Più ne voglio e più ne ho bisogno.
Più respiro e più sanguini.
Più vedi e più tutto è mio.
Più senti e più le unghie ti scendono sulla schiena.
La fame di grandi ricchezze.
Oh amico, non chiedermi perché!
Il mio istinto naturale cresce.
C’è sempre qualcuno di povero.
Qualcuno che non trova una soluzione
e che ne paga il prezzo.
Sono felice con ciò che ho.
Povero te! Non sono solo
e non ho bisogno di un amico al mio fianco.
I brividi che traggo dal mio individualismo.
La condizione di egoismo che ho raggiunto.
Il mio castello è il mio orgoglio.

REVOLUTION – RIVOLUZIONE

E’ giunto il tempo.
E’ il momento di insorgere.
Abbiamo bisogno di rovesciare l’attuale sistema.
Non abbiamo dormito.
Gli occhi sono aperti.
L’oppressione cresce,
ma noi li stritoleremo.
Dio, siamo stanchi.
Vogliamo un futuro nostro.
Le soluzioni trovate non ci soddisfano.
Scioperi di massa e manifestazioni?
Fate soltanto ridere quei quattro bugiardi.
Non obbediremo.
Non sarò vostro schiavo.
Sarete spodestati e perderete il vostro trono.
Guardate il vostro potere che crolla!
Prenderemo il controllo.
Non potrete più scegliere.
Noi vinceremo e voi perderete.
Vi ho dato il voto.
Ora assegnatemi l’appalto!
Sono un ottimo partner e ci sosterremo a vicenda.
Non voglio molto.
Non sono uno che pretende.
Vi lascerò in mutande,
ma non mi disturba.
La gente è repressa e destabilizzata.
Tutti i sistemi sono in avaria.
Al collasso e logori.
Le politiche erano sbagliate e mentivano.
Sono stanco di restare isolato.
Mobilitazione di massa.
Un appello alla nazione.
Riorganizzazione della popolazione.
Ho tratto le mie conclusioni
e sono stufo di questa corruzione.
C’è un’unica soluzione: il richiamo della rivoluzione.

LITTLE BOY – RAGAZZINO

Ehi, soldato! E’ tempo di servire il tuo paese.
Ti offriremo il più grande potere
che un essere umano potrebbe avere.
E’ il senso del dovere
e nemmeno Dio ha mai avuto questa opportunità.
Un gesto per purificare le nostre anime.
Un bottone rosso per scatenare l’inferno sulla Terra.
Siamo i dispensatori volanti della morte.
Il ragazzino spalancherà le ali.
Quando spunterà il giorno
e la luce del sole ci investirà lo sguardo,
osserveremo la devastazione che ci siamo lasciati alle spalle.
La gente in lacrime.
Da qualche parte qualcuno mentendo ci dirà
che abbiamo fatto la cosa giusta.
Il cielo crolla
e le nuvole sono dipinte con sfumature cremisi.
Guardate!
La sua esplosione a fungo riempie l’aria.
Non si può respirare.
Restano soltanto le rovine di un mondo da dimenticare.
Il sole tramonta
e la notte avvolge il giorno.
Ascoltate la disperazione che abbiamo seminato!
Da qualche parte qualcuno sta morendo
e altrove qualcuno racconta il falso.
Qualcuno nasconde la verità
e mi frantuma la mente.
Sono passati molti anni
e ancora non riesco a chiudere occhio
nell’ombra di una verità profondamente ingiusta.

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