WELCOME TO THE CIRCUS – BENVENUTI AL CIRCO
Benvenuti al circo!
Benvenuti a uno spettacolo di merda!
All’ennesima fiera di mostri!
Appendete il cappello e l’odio accanto alla porta!
E’ un gioco di tortura
dove le anime sono fatte su misura
per tutto ciò che chiederete e anche di più.
Bisogna uccidere qualcuno per far emozionare qualcun altro.
Tutti hanno un motivo per sanguinare.
Bisogna fottere qualcuno per conoscere qualcun altro,
ma quel figlio di puttana non sono io.
Sono l’unico che non si beve queste bugie?
Sono l’unico che non indossa una maschera?
Perché se non posso distruggerlo, né cambiarlo,
ditemi, come faccio a conoscerlo?
Sono l’unico a essere qui solo per lo spettacolo?
Benvenuti al circo!
Raccogliete le vostre schegge preferite!
Sono pezzi di ossa rotte.
E’ questo che accade quando si firma sulla linea.
Non serve scusarsi.
Tutti perdono e il solo modo per vincere è morire.
Bisogna dar fuoco a qualcuno per conoscere qualcun altro.
Tutti hanno dentro un Jakyll and Hyde.
Bisogna maledire qualcuno per ferire qualcun altro.
Ognuno ha una sua ragione per morire.
Dovrete coprirvi gli occhi.
(Rivendetegli ciò che hanno comprato!)
(Insegnategli ciò che vi hanno insegnato!)
Dovrete nascondere le vene.
(Ecco come vi sbudellano proprio prima di farvi a pezzi).
Dovrete nascondere il vostro dolore.
(E’ orribile come vi controllano).
(E’ così che vi fottono!)
Dovrete nascondere la vostra rabbia.
(Tutti se lo sono guadagnato).
(Benvenuti al circo!)
Biglietto! Biglietto!
E’ tempo di far ardere queste casse.
E’ tempo di dare fuoco ai figli di puttana.
AFTERLIFE – ALDILA’
Ho sentito dire che le dicerie erano vere.
Forse mi stavano cercando,
ma stanno venendo per voi.
Vi illustro un quadro che fareste meglio a capire:
promettono diamanti, ma pagano in sabbia.
E continua. Continua.
E’ lo stesso vecchio disco rotto che gira sulla stessa canzone.
Continua. Continua.
Tutti sapete che è sbagliato,
ma continuate a cantare.
(Io non voglio aspettare).
Non voglio aspettare che il Cielo mi cambi.
Non voglio dover aspettare di crollare.
(Non voglio aspettare).
Non voglio aspettare che il Cielo cambi le cose.
Non voglio aspettare.
(Non voglio aspettare).
Non voglio aspettare che il Cielo cambi tutto questo
e non voglio dover aspettare di cadere su una lama.
(Non voglio aspettare).
Sempre dopo.
Questo disastro porta all’aldilà.
Vi tagliereste il naso pur di far dispetto alla vostra cazzo di faccia.
Ecco chi siete!
Sapete qual è il vostro posto
e gli permettete di tirarvi per la gola con le mani rotte.
Com’è la vista da sotto le loro scarpe
(e qual è il vostro piano?)
TIMES LIKE THESE – TEMPI COME QUESTI
E’ in notti come queste, sotto una falce di luna,
che è successo troppo velocemente
e che è finita troppo presto.
Una rosa appassita e una tomba sotto il gelo.
In ogni caso un ricordo per il vento.
Qualcuno si è accorto che il cielo sta crollando?
Siamo tutti felici sotto la pioggia?
Sono l’unico che sente chiamare a raccolta le sirene?
Sono l’unico che prova dolore?
E’ in tempi come questi
che l’afflizione adombra chi sorride.
E’ in tempi come questi
che la sofferenza prosegue all’infinito.
E’ in tempi come questi
che io vorrei sparire.
Ho letto tutte le pagine dal principio alla fine,
una il mattino e una la sera.
Il fuoco brucia ancora, ma dentro è freddo.
In ogni caso è tutto ciò che posso fare.
Nessuno vuole parlare della fine imminente.
Puntano gli indici e distribuiscono le colpe.
Se ti dessi risposta a tutte le tue domande
cambieresti o resteresti uguale?
E’ in tempi come questi
che la sinistra è destra e avanti è indietro.
E’ in tempi come questi
che il giorno e la notte vorticano insieme.
E’ in tempi come questi
che io vorrei sparire.
Sparire!
E’ in tempi come questi
che l’afflizione adombra chi sorride.
E’ in tempi come questi
che sembra non possa accadere niente di peggio.
E’ in tempi come questi
che io vorrei sparire.
ROLL DEM BONES – LANCIARE I DADI
Questa è l’ultima lacrima che verserò per voi.
Alcuni dicono che uccidono in nome di Dio
e altri che lo fanno per sport.
L’unica differenza per me non fa differenza.
Dipende soltanto da come la si vede in tribunale.
Perché si tratta di demolire e trascinare fuori.
Tutti chinano il capo
e il gioco che fate è triste e perverso.
Non ci sono soluzioni per le malmesse istituzioni
o per il maledetto denaro che tanto bramate.
Questa è l’ultima lacrima.
Questa è l’ultima volta.
C’è stato un tempo in cui credevo di poter cambiare tutto.
Qualcuno mi ha colpito?
Qualcuno deve pagare.
C’è stato un tempo in cui credevo di poter cambiare il mondo.
Ora non posso, non voglio e non lo farò.
Tiriamo i dadi!
Gonfiate il petto davanti a me.
Che cazzo stavate pensando?
Ci ho scritto un libro su questa merda.
L’ho rilegato, distribuito e poi ho bruciato tutto.
Sono un prepotente mietitore.
Sono un supercattivo imbroglione.
Il re dei pagani.
Tutto ciò che voi sapete di non essere.
Siete come un trucchetto da salotto da mezza tacca
di cui a nessuno è mai fregato un cazzo.
Riderò il giorno in cui farete il tonfo.
PICK UP BEHIND YOU – RACCOGLIERE DIETRO DI TE
Ricordi quando hai detto che non era concreta?
La vita era soltanto un gioco
e il tempo era fatto per essere sprecato.
Ricordi quando hai detto che non ridevamo mai?
Mi hai preparato al fallimento
e poi mi hai gettato nella spazzatura.
Avevo dimenticato quanto fossi pesante.
Stai diventando troppo pesante per continuare.
Non importa da che altezza o quanto malamente cadrai.
Sarò dietro di te a raccogliere i pezzi.
Ricordi com’erano le pulsazioni dentro il mio petto?
O semplicemente l’hai eliminato e cancellato come il resto?
Ricordi che il tuo cuore non sarebbe mai cambiato?
Me l’hai detto quando te ne sei andata
e mi hai lasciato al dolore.
JUDGEMENT DAY – GIORNO DEL GIUDIZIO
Dovresti seguire il colpo.
Stai attento al rimbalzo!
Balla! Balla, figlio di puttana,
finché quella grassa puttana canta!
Ne hai presa una per la rima
e altre due per la salute.
Sai poco del diavolo e molto dell’inferno.
Un girotondo intorno alle margherite con le cartucce di un fucile da caccia.
Se ti prendi una vita è meglio se la conservi per te.
Sembra che ogni volta che penso
che ci sia un piccolo barlume di speranza
se ne esce fuori qualcuno dondolando al cappio di una forca.
Sia dannato se lo faccio!
Sia dannato se non lo faccio!
Sia dannato se lo farò!
Sia dannato se non lo farò!
Sia dannato se ci proverò
e sia dannato se non ci riuscirò!
Andate tutti all’inferno!
Non sono un angelo e non sono un salvatore.
Non sono mai stato un santo,
ma so anche di non essere il diavolo,
perché ancora riesco a provare dolore.
Cammino in mezzo al fuoco e allo zolfo
e non ci sono cancelli del paradiso.
Sono certo che chiederò lumi il giorno del Giudizio.
Due lacrime in un secchio e una giù lungo lo scolo.
Balla! Balla, figlio di puttana,
finché i tamburi di guerra risuonano!
So poco della morte, ma molto del dolore
e non ho mai visto una tempesta non scatenare la pioggia.
Si deve pagare il pifferaio magico
e ogni cane avrà il suo giorno.
Non mi preoccupa la confusione,
perché è tutto un luogo comune.
Puoi anche correre in cerchio,
ma finirà sempre nello stesso modo.
Penzolerai all’estremità di un cappio da forca.
E’ il mio definitivo giorno del Giudizio.
Segui il colpo, (figlio di puttana)!
Nel luogo del mio eterno riposo,
quando infine avrò trovato la grazia,
chiederò lumi il giorno del Giudizio.
IOU – TU
Vorrei che qualcuno mi svegliasse,
perché non riesco a dormire.
Sono incastrato in un purgatorio,
in attesa di crollare.
Ho fatto provini per tutti i finali possibili
e trovo difficile dire se sia meglio servire in paradiso
o regnare all’inferno.
Pronuncia il mio nome
e guarda il fuoco animarsi!
Maledici il mio nome!
Ogni demone ha le sue corna.
Osserva il mio volto, quello dietro gli occhi!
Sono un figlio di puttana.
Sono il peggiore che esista
e lo sarò fino alla morte.
Tu non hai mai conosciuto il dolore prima.
Non hai mai conosciuto Caino,
ma io te li mostrerò.
Non sei mai stato prosciugato prima.
Non sei mai stato umiliato,
ma io ho voglia di condividere.
Non hai mai conosciuto la follia prima.
Non sei mai impazzito.
Sono qui per mostrartela
e non ti devo niente.
Prova la mia sofferenza!
Scommetto che non riesci a capire.
Conosci la mia rabbia!
Quella che fomenti.
Odio questo posto.
Quello in cui ti nascondi.
Il diavolo che conosco o che non conosco.
Non so prendere una parte.
Vorrei che qualcuno mi svegliasse.
Non hai mai conosciuto la follia prima.
Non sei mai impazzito.
Sono qui per mostrartela
e non ti devo assolutamente niente.
THANKS FOR ASKING – GRAZIE PER AVERLO CHIESTO
Sto bene.
Grazie di averlo chiesto.
Ci sarebbero un milione di cose che dovrei dire,
ma tu non vuoi ascoltarle.
Sì, va bene!
Non mi servono le tue benedizioni.
Preferisco affrontare l’ira degli angeli
piuttosto che il diavolo in uno specchio.
Non credo che Dio ascolti.
Ci ha detto di seguirlo, ma ci ha lasciati indietro.
Non ho mai visto un angelo,
ma conosco il diavolo e mi ha detto che sto bene.
“Ciò che non ti uccide ti rende più forte”.
E’ quello che tutti continuano a ripetermi.
Preferisco ribaltarmi che inseguire un vecchio orizzonte.
Gettami nel più morto dei mari!
So che Dio se la ride.
Ci ha donato le ali, ma non ci ha mai insegnato a volare.
Dicono che la fine sia vicina
e, se anche fosse vero, non penso che me ne preoccuperò.
Ho sempre saputo che si sarebbe arrivati a questo.
Paradiso o inferno? Non so dire quale sia quale.
Vivi! Continua ad andare avanti!
Vivi! Penso che dormirò quando sarò morto.
BLOOD AND TAR – SANGUE E CATRAME
Stacca la pelle che nasconde il tuo volto!
Mostrami chi sei davvero!
Sotto quel tuo bel sorriso sei contorta, sgradevole e bizzarra,
(proprio come me).
Sono stanco di fingere che tutto questo non sia alla fine
e non so quale lato di te mi spaventi di più.
“Nemico”. Questa è l’etichetta che mi hai dato.
Suppongo che questo faccia di me la tua ferita preferita.
“Nemico”. Mi hai spintonato fino a rompermi.
Sono come mi hai reso tu: un simbolo di sangue e catrame.
Scontri e fiamme.
Si pensa che uno impari.
E’ quasi come se amassi la sofferenza.
Se non puoi averlo tu, non lo avrà nessuno.
Sei narcisistica e squilibrata,
(proprio come me).
Dopo tutti questi inganni abbiamo perso la ricettività
e non so quale lato di te io odi di più.
Quando ci ricordiamo che siamo tutti pazzi,
allora i misteri svaniscono e la vita trova la sua spiegazione.
ALL I KNOW – TUTTO CIO’ CHE CONOSCO
Non credo di essere pazzo,
ma quanto posso saperne?
Le voci mi ricordano che è tutto soltanto per lo spettacolo.
Pensavo di aver trovato le risposte,
ma le domande sono cambiate.
E’ davvero difficile provare qualcosa
quando si conosce soltanto il dolore.
Puoi anche scacciarmi e scavarmi la fossa.
Sputare sulla mia tomba e maledire la mia anima.
Puoi schiacciarmi a terra e non lasciarmi andare,
ma il diavolo che tanto temi è tutto ciò che conosco.
La strada meno battuta?
E’ quella di cui ho esperienza.
Ogni volta che mi guardo alle spalle
c’è ancora così tanto cammino da fare.
Se sono nato per essere rotto, freddo, sanguinante e stordito,
dimmi, che cosa scappo a fare?
Puoi anche scacciarmi e scavarmi la fossa.
Sputare sulla mia tomba e maledire la mia anima.
Puoi schiacciarmi a terra e non lasciarmi andare,
ma il diavolo che tanto temi è tutto ciò che ho sempre conosciuto.
Mentre sto qui seduto in silenzio solo con me stesso
chi diavolo mi crederà mai?
O meglio, a chi dovrei dirlo?
GOLD GUTTER – FOGNA DORATA
Oh, merda! Sapete che ore sono?!
Seguitemi giù!
Vorrei ringraziare il mondo per avermi deluso.
(Grazie a tutti voi!)
Conterei i modi, ma ci vorrebbero giorni
e da dove potrei iniziare?
(Da te, da te e da te).
Vorrei ringraziare il fondo per avermi spezzato
(ti devo un favore)
e vorrei ringraziare la Bibbia per il peccato.
Una libbra di carne non ti salverà l’anima.
Risparmiati il fiato!
Accendi un fiammifero e guarda in basso!
Le dita verso il cielo.
Sono puntate verso di te.
Proprio verso di te, stronzo!
Lo sguardo sul premio.
Un pugno nell’oro e un piede nella fogna.
Vorrei ringraziare il mondo per avermi dato la colpa.
(Tu, tu e tu).
Le cose stanno così.
Ho fatto ciò che ho fatto per sopravvivere
(e non me ne vergogno).
Vorrei ringraziarvi tutti per aver sputato sulla mia tomba.
So che vi farà stare male,
ma sono ancora vivo.
Questa è la mia parte preferita del film.
No, non sto svanendo nel buio.
Qui è dove gridate, cazzo!
Saltate!
Seguitemi giù!
THE END – LE FINE
E’ difficile descrivere in questi giorni
i modi in cui stiamo cadendo.
Non sono nemmeno più sicuro
di cosa sia giusto o sbagliato.
Fa male sentire, pensare o sapere che potrei essere nulla,
ma in passato mi sono già sbagliato.
Ho aperto gli occhi desiderando di restare cieco.
Oscurate il cielo e fate volare le frecce!
Non è mai finita finché non è finita.
Sono fuori a guardare dentro.
Quando si concluderanno gli incubi?
Ancora e ancora, finché non è finita.
E’ la fine.
E’ dura capire quanto velocemente siamo vorticando
ed è dura accettare che ci sia un paradiso oltre l’inferno.
Sta scavando un buco nella mia anima pensare che siamo alla fine,
anche se in passato ho avuto ragione.
Ho aperto gli occhi solo per scoprire che siete tutti ciechi.
Esprimete un desiderio!
Recitate una preghiera
e sperate che là fuori ci sia qualcuno!
Costruite un ponte fino a Babilonia
e poi datelo alle fiamme!
Ricominciate da capo, finché non è finita.
E’ la fine.
Afterlife
- Autore dell'articolo:Federico
- Articolo pubblicato:Ottobre 5, 2022
- Categoria dell'articolo:Alternative metal
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