FLOODS – FLUTTI
Quanto siamo vicini all’ultima ora?
Quanto siamo lontani da quei giorni remoti,
in cui le mattine precedenti non significavano
essere in attesa di una tempesta?
Ora continuiamo a temere di non svegliarci mai più.
Il nostro destino non è tra le mani di un creatore.
Nostra madre è la Terra e non avremmo dovuto osare trascurarla.
Ma se ciò che rimane è il simulacro di un vecchio rifugio?
E’ tempo di ripagare il debito.
Bruciamo i ponti col passato!
E’ tempo di ripagare il debito.
Siamo rimasti sospesi in un limbo troppo a lungo.
E’ tempo di ripagare il debito.
Ora entreremo nell’era di ciò che è andato storto.
E’ tempo di ripagare il debito.
Quando la Terra è stata abbandonata dai propri figli.
E’ tempo di ripagare il debito.
Cercatemi! Trovatemi!
Salvatemi o lasciatemi andare!
Il tempo è il nostro peggior nemico
e i suoi artigli ci impediscono di essere liberi.
Senza un piano e impantanati senza una bussola,
il conto alla rovescia è cominciato per la sabbia nella clessidra.
La natura si riprenderà il timone che le avevamo sottratto.
Verremo spazzati via,
perché è tempo di ripagare il debito.
Bruciamo i ponti col passato!
E’ tempo di ripagare il debito.
Siamo rimasti sospesi in un limbo troppo a lungo.
E’ tempo di ripagare il debito.
Ora entreremo nell’era di ciò che è andato storto.
E’ tempo di ripagare il debito.
Quando la Terra è stata abbandonata dalle proprie figlie.
E’ tempo di ripagare il debito.
Nessuno ce la farà appena l’oceano frantumerà le mura.
THE OTHER SIDE – L’ALDILA’
Siamo nati per correre sul cerchio della follia
e fatti per il senso di colpa dalla struttura dell’ereditarietà.
Siamo costretti a innalzare la bandiera bianca.
Se la coscienza svanisce, così faccio anch’io.
Siete puri agli occhi di Dio?
Abbiamo troppa paura di vivere sotto questa vigilanza
e, confusi da una ferita mentale,
ci stordiamo e stiamo immobili come manichini.
Troppi si sentono pronti a morire
soltanto per scoprire cosa c’è nell’aldilà.
Dimostrate il vostro punto di vista!
Mettete in pratica quanto predicate!
Se siete sinceri, aspettatemi nell’aldilà!
E’ la tattica della terra bruciata.
L’odore della vostra giovinezza che arde.
I sogni crollano sul terreno ricoperto di cenere,
ma sotto gli strati il nucleo è ancora intatto.
Santificate la vostra vera identità
e nessuno potrà distruggervi interiormente!
Aspettatemi nell’aldilà!
REMAINS – RESTI
Le visioni benigne scompariranno.
Che cosa resta delle fortune che un tempo conservavamo?
Tutto è stato dato per scontato e gettato via,
ma ora è troppo tardi.
Dovremmo raccogliere i pezzi che abbiamo sparpagliato ovunque?
Ora l’unica cosa da fare è volare via.
Dobbiamo spezzare le catene
per poter volare più in alto.
Dovremmo andare oltre ciò
che non possiamo perdonare.
E mentre i nostri valori bruciano nel calore della pira,
l’universo ci chiamerà per nome.
Ci richiamerà a casa quando non sarà più rimasto niente.
Grigio, come tutta la sapienza che una volta possedevamo.
Blu, come l’inerme spirito che ha sprecato il proprio successo.
Rosso, come tutto il sangue versato a tonnellate inutilmente.
Ci ha lasciato cicatrici cremisi.
Marchi che non spariranno.
Dobbiamo configurare il destino dell’umanità.
Ci siamo battuti in cerca di indizi,
come avvoltoi nella negazione
e il pianeta, inadatto a salvarci, è andato avanti per la sua strada.
La storia, un tempo brillante, si dissolverà.
Questo luogo verrà bruciato e ciò che rimane seppellito.
Dobbiamo spezzare le catene
per poter volare più in alto.
Dovremmo andare oltre ciò
che non possiamo perdonare.
E mentre i nostri valori bruciano nel calore della pira,
l’universo ci chiamerà per nome.
La decadenza ha infettato ciò a cui aspiravamo
quando le cose sono sfuggite al nostro controllo.
E mentre i nostri valori bruciano nel calore della pira,
l’universo ci chiamerà per nome.
Ci richiamerà a casa quando non sarà più rimasto niente.
Non sopravvivono altro che resti.
PARTS OF ANYTHING – PARTI DI QUALCOSA
Questa volta me ne andrò.
Te lo dico chiaramente
e saprai dove mi hai lasciato
quando la mia mente era affossata dalla paura.
Questa volta me ne andrò.
La strada si dispiega
e perderai la presa su di me.
Devo ricordare cosa significa stare da soli.
E se questo tempo non ti mostrerà
che cosa mi hai fatto, (non sarai mai libera).
Non sentirai nemmeno il silenzio
quando ti colmerà esitante.
Come posso dimostrarti che non siamo uguali?
Contrastanti percezioni sotto un unico nome.
Come posso spiegartelo e fartelo credere?
Come si libera la mente?
Non mi vedrai sorridere finché non me ne sarò andato.
Le tue bugie si sono impilate per troppo a lungo
e, ora che questi giorni sono contati,
prenditi il mio torpore! Prenditelo!
Sono stanco di aspettare.
Mi vedrai sorridere quando non ci sarò più.
Se il tempo non sa guarirti,
segnati questo giorno!
Farò la mia parte e me ne andrò.
Cancellerò questa pagina e scriverò nuovi capitoli,
libero dal disappunto.
Come posso dimostrarti che la mia insoddisfazione
deriva dal fingere di non sentirmi oppresso?
Non mi guarderò alle spalle
e non verserò una lacrima.
Questa volta me ne andrò.
Te lo dico chiaramente.
Non mi vedrai sorridere finché non me ne sarò andato.
Finché non sarò parte di qualcosa dovrò scappare.
INSIDE OF GRAVITY – NELLA GRAVITA’
Sono nato accanto a un fiume
che ha colmato la mia giovinezza.
Ora le sue sponde sono sommerse.
E’ esondato e muto.
Ma hai osservato il cielo?
Hai visto che cosa racchiudono i sogni?
Sotto questa volta celeste, lontani da casa.
L’argine è crollato tanto tempo fa
e l’illusione è svanita.
Che valore abbiamo per il mondo là fuori?
Hai osservato il cielo?
Hai capito che cosa ti fa correre i brividi lungo la schiena la notte?
Perfezioniamo la nostra fede
e scartiamo le nostre insicurezze.
Dobbiamo essere liberi per poter vivere,
nonostante la gravità.
TRAILBLAZERS – PIONIERI
O segui questa strada insidiosa
o precipiti nell’oscurità.
Di sicuro il pericolo ti aspetta sulla via sbagliata
e l’altra sarà un vicolo cieco.
Fai la tua scelta!
La realtà si manifesta
e abbiamo rinunciato quasi a tutto.
Da dove si parte?
Dove andremo?
L’ora in cui dovremo fare una scelta si avvicina.
O resteremo rintanati nel dubbio
o alzeremo la voce.
O allargheremo la nostra prospettiva
o limiteremo il nostro raggio d’azione.
Dobbiamo essere pionieri sulla nostra strada.
Avete seguito il fuoco,
ma non è emerso nulla di reale.
Avete seguito il percorso verso la rovina dell’umanità.
La verità ti renderà libero.
O discendi giù nel caos
o ascendi verso altezze più elevate,
dove il paesaggio abbraccia l’orizzonte
e il sole non tramonta mai.
Riportami a casa!
La verità ti renderà libero
quando accetterai la sua gravità
e così, quando arriveremo al cielo,
niente sarà più lo stesso,
perché nulla si raggiunge senza sofferenza.
L’ora si avvicina e siamo ancora qui a vagare.
Ci nascondiamo nel dubbio
quando dobbiamo affrontare la paura.
O allargheremo la nostra prospettiva
o limiteremo il nostro raggio d’azione.
Dobbiamo essere pionieri sulla nostra strada.
ENDGAME – FINE DEL GIOCO
E’ così che sono morto?
La rabbia è esplosa
e non ho più pagine su cui piangere.
Un pianto sulle ultime battute di questa vita.
E’ la fine della battaglia.
Soltanto un imprudente non rispetterebbe il coprifuoco
e rischierebbe la propria vita in un’audace fuga,
ma dopotutto che cosa resta da perdere
quando sei incapace di scegliere
il corretto sentiero che ti definisce?
Prendete la mira!
Sollevatevi contro le fiamme!
Il nemico segue le vostre tracce.
Fine del gioco.
Assumetevi le vostre responsabilità!
Avete fatto a pezzi il Santo Graal.
La rivolta dei maltrattati e degli oppressi
potrebbe sopraffare l’elite
e questo fottuto sistema sarebbe raso al suolo.
Ne rimarrebbe soltanto il modello.
E’ così fugace, breve e casuale
il ciclo vitale di un’anima
e parecchio dopo che non ci saremo più
le parole continueranno a fluttuare tra queste mura.
Saranno i nostri geroglifici.
Illeggibili grida d’aiuto.
Prendete la mira!
Sollevatevi contro le fiamme!
Il nemico segue le vostre tracce.
Fine del gioco.
Assumetevi le vostre responsabilità!
Questa è la fine della vostra storia.
Fine del gioco.
Avete fatto a pezzi il Santo Graal.
HEATHEN – PAGANO
Sono sconfitto.
Le pareti intorno a me mi trattengono contro la mia volontà.
Sono pagano.
Sono parole che purificano la mia anima.
Sono guardiano di ideali che mi completano.
Non mi sottometterò a un sistema deviato.
Camminerò da solo, pagano fino al midollo.
Ogni martire vive come un re.
Ogni storia ti lega interiormente.
Ogni momento conta come un peccato.
Cogli l’attimo e disimpara ogni cosa!
Pagano fino al midollo.
Ribelle per non aver creduto alle favole.
Scettico su cosa prevede il futuro.
Ogni miglio che hai dovuto percorrere da solo.
Ogni mattina in cui hai visto il sole.
Ogni bugia che sei stato in grado di scoprire.
Sii dinamismo!
Sii ribelle!
Pagano fino al midollo.
BIRTH – NASCITA
Un abisso.
Osservo la terra arida che abbiamo prodotto
e cerco di comprendere i danni che le abbiamo procurato.
Certe specie di un tempo si sono estinte.
I paesaggi e i suoni si sono ridotti al nulla
e tutto ciò che rimane è il ricordo della nostra rovina.
Basta con le prediche!
E’ il momento di attuare
ciò che c’è scritto in queste pagine di morte e malattia.
E’ l’espressione della nostra epoca.
Una veglia per la nostra razza.
Vedo i sogni che crollano.
Leggete il mio racconto e tenetelo aperto!
Mentre le onde anomale ci sommergono
qualcuno canta la canzone della resurrezione.
E quando le foglie autunnali cadono in primavera
è necessario essere consci e riflettere sulle azioni del passato
e affidare questa storia al vento.
Le nostre voci riecheggerebbero nella notte.
La calma sembra sempre aprire la strada alla tempesta.
Sto elencando gli errori che abbiamo commesso.
Lasciati a caricarci il peso dei nostri peccati,
per egoismo abbiamo distrutto tutto
e, anche se presto non ci sarò più,
fatico a perdonarvi.
E’ la chiusura del sipario, per quanto ne sappiamo,
ma il nostro passato deve sparire per poter rinascere.
BURY OUR DREAMS – SEPPELLIRE I NOSTRI SOGNI
Soccomberemo sott’acqua.
Le speranze del futuro sono affondate col tempo
e futili desideri sono finiti al vento.
E’ tempo per voi di mettervi in fila.
Chi insegnerà ai nostri figli le lezioni lungamente attese
e trascurate per generazioni
e la saggezza dei pochi?
La ragione non si usa da molto,
attenuata dalle stagioni di pioggia.
Ehi! C’è qualcuno là?
Ehi! A qualcuno importa?
Come ce la passeremo nella solitudine del freddo spazio buio?
Come seppelliremo i nostri sogni?
Anni passati nell’errore,
sommersi dalle inondazioni.
Un’informazione negata con l’intenzione di tenerci in riga.
Vi alzerete e vi impegnerete
o seppelliremo i nostri sogni?
Vi ricorderete di questo momento
o lo dimenticherete per sempre?
The convoy of ruin
- Autore dell'articolo:Federico
- Articolo pubblicato:Gennaio 2, 2023
- Categoria dell'articolo:Progressive metal sinfonico / Death metal sinfonico
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