Time isn’t healing

MILESTONES OF TIME – TAPPE DEL TEMPO

La vita non è un gioco
e non ci sono nuove scoperte.
L’intuizione è oggi. Il domani è cieco.
Anonimi burattini danzano nel vuoto.
Persone e bestie faticano e combattono.
Menti e coscienze sono simili al nulla
e persino il più solido impero ora può essere distrutto.
Ma dall’angoscia si può essere ignorati
se si resta fiduciosi nel proprio passato.
Egli è sincero con se stesso
e la sua terra è nel suo cuore.
Non è un eroe o un giudice e nemmeno un dio.
E’ soltanto un uomo con il fuoco nell’anima.
La sua vita brucia
e la sua memoria conserva le tappe del tempo.
I confini si confondono.
Dove comincia la realtà e dove comincia il sogno?
I tuoi nemici e i tuoi amici sono come gemelli
e la speranza si spegnerà come la fioca luce di un faro.
I secondi sono volati via come un oscuro stormo di corvi
e i giorni sono come i gradini di una scalinata verso il cielo.
E’ l’arco che si allunga attraverso le età e gli anni della tua vita.
Ma se le tue radici sono radicate nella tua mente
resterai protetto dal cielo.

THE JERICHO – LA CITTA’ DI GERICO*

E’ giunto il tempo
e il rintocco delle campane sveglia gli elementi.
Il cielo è in fiamme
e le sue grida ti fanno tremare di paura.
Questa antica e possente fortezza
ora è incendiata dalla guerra.
Le pietre della città sono più durature del tempo
e le sue mura non verranno mai superate,
ma i nemici sono ovunque e Legione è il loro nome.
La terra è indistruttibile e così la volta dei cieli.
La cittadella in mezzo alle sabbie sconfinate è Gerico.
Le mura del forte sono tenaci
e i nemici le assediano da ogni lato.
Dal cielo piove acqua rovente.
La morte sta ritta in piedi
e il calore fa oscillare i suoi valori.
Così sei giorni per noi sono trascorsi.
L’ottone scintilla sotto la luce del sole
e la voce delle trombe è così sgradevole.
Le grida degli uomini raggiungono il cielo.
La terra è sconvolta e la volta dei cieli è lacerata.
Una colonna di fumo s’innalza dove prima c’era Gerico.
Il suolo è impregnato di sangue
e il fuoco ormai si è spento tempo fa.
Queste rovine abbandonate una volta erano Gerico.

Note: *(Antichissima città della Palestina)

FUNERAL FEAST – CELEBRAZIONE FUNERARIA

Ehi! Fermati e aspetta!
Questa non è la tua terra.
Sei uno straniero
e gli emarginati qui sono in pericolo.
La guerra per te è conclusa
e le fiamme riempiono la notte insieme ai pietosi pianti,
mentre il cielo logoro si spacca.
Qui c’è soltanto fango.
Qui c’è soltanto polvere.
Questa è soltanto una celebrazione funeraria.
Il cielo nero ci inonda di fiamme
e la terra gi risponde col fuoco.
Non la vita, ma soltanto la morte stila la sua lista.
L’oscurità brulica
e, più radiose della luce del sole,
sono l’alba intorno alla sanguinosa pira
e la canzone della celebrazione funeraria.
Le urla ricadono lontano nel grigiore della cenere
e un vento maligno ti strappa la fede.
Tutto ciò in cui puoi confidare e che possiedi
si trova in questa tomba
e il cielo lassù è color antracite.
Non esiste fede.
Non esiste dolore.
Questa è soltanto una celebrazione funeraria.

TIME ISN’T HEALING – IL TEMPO NON GUARISCE

Il buio ti ha reso irragionevole
e la tua anima è piena di tristezza.
La vita è soltanto un film muto che ti scorre negli occhi.
Le fiammelle delle candele piagnucolano
e sai che il tempo guarisce,
ma ora il tuo dolce sogno inevitabilmente muore.
Rivivi la tua felicità
e, riunendo i frammenti della tua anima,
cerchi di riportare la luce della vita nel tuo sguardo.
La notte cupa ricopre la terra con polvere di stelle.
Dovresti sentire la sua mano delicata posarsi sulla tua spalla
e le ceneri accumulate della tua anima compromessa
pacatamente sussurrano: “Il tempo non guarisce”.
Perché al limite ti insegna a sopportare
quando le tue viscose paure si attaccano alla tua mente
e quella luce intensa, nei tuoi occhi stanchi, finisce per svanire.
Quando i tuoi inutili sogni si infrangono
e dei ponti non rimane che cenere,
il tempo ti spingerà a vivere in questa sofferenza.
Schegge di gioia ti feriscono come rasoi
e pieno d’aspettativa hai pregato in ginocchio.
Ammantati di dolore!
Di lutto e d’afflizione!
Abbandona ogni tua speranza,
perché il tempo non guarisce!
Lo spirito del passato tortura la tua anima con un fuoco rovente.
Le fiammelle delle candele piagnucolano tra le fiamme crudeli.
I sogni scompaiono e resta soltanto il tormento.
Il tempo non guarisce.

ACCORDING TO THE ACTS – SECONDO GLI ATTI

Il dolce veleno della cinica menzogna spurga
e uccide la libertà della mente.
Lascia che le bocche ripetano le tue parole senza fede,
perché ti sei autoproclamato dio!
Dimenticherai tutte le persone che ti hanno aiutato ad ascendere
e che ti hanno posto all’altezza del tuo piedistallo dorato.
Che hanno stretto un giuramento di fedeltà.
Non sei Dio!
Sei un uomo che ha gettato via il proprio onore.
Sei solo e per tutti i tuoi terribili peccati
di certo dovrai fare ammenda
di fronte all’ultimo tribunale.
Allora pagherai il tuo prezzo secondo gli atti.
Non temi il fuoco della guerra.
Non sei un guerriero e non te ne importa
e alle anime dei caduti non devi niente,
perché ora il tuo regno è dappertutto.
Quelli che si sono fidati di te raggiungeranno la porta del paradiso
e silenziosamente procederanno a incontrare il loro destino.
Nella tua battaglia tutti sono finiti morti.

THE DREAM – IL SOGNO

In un sogno profondo ho visto la fine del conflitto
e tutte le spade e tutti gli scudi sono stati fatti cadere a terra.
L’allarmante clangore del metallo si è placato
e ora il silenzio invade l’intero campo di battaglia.
Ci guardiamo negli occhi con i nostri nemici
e in loro possiamo riconoscere il riflesso di noi stessi.
Avevamo un ordine, quello di non indietreggiare,
ma alla fine avevamo paura di avanzare.
Quando gli echi della battaglia si saranno esauriti
e il fuoco delle pire funerarie si sarà spento,
supplicheremo di poter spingere via quella nube nera
per dare conforto alle nostre anime
e pregheremo il Cielo.
Qui risuonava l’acciaio in tempi antichi
e la terra gemeva sotto il peso della guerra.
Quando il severo e freddo metallo recideva le vite,
come potevamo credere che fosse davvero giusto?
Il campo di battaglia è stato ricoperto dall’assenzio
e le spade nei loro foderi si sono tinte di ruggine,
ma le anime ribelli non riescono comunque a trovare riposo
e nelle loro orecchie il pulsare della guerra riecheggia come un’esplosione.
Il mio sogno si è dissolto come foschia
e una nuova battaglia di certo comincerà in questa vita.
Se le nostre mani sono sporche di sangue,
le nostre anime immortali sono maledette per sempre.

DON’T TRUST THE WORDS – NON FIDARSI DELLE PAROLE

La tua anima è simile a un blocco di ghiaccio
e il tuo cuore è avvolto dalle fiamme,
come se una pietra pesante fosse stata fatta calare
su ciò che un tempo era sacro e desiderabile.
L’onore e la coscienza hanno perso la loro lucentezza
e le leggi inducono all’avidità la gente.
La luce della misericordia è sprofondata nel buio
e il male cresce sulla tomba dell’amore.
Ti pugnalerà alla schiena
colui che chiamavi un “amico intimo”.
Il tradimento è il destino di amici e amanti
e non c’è spazio per un semplice miracolo
in questo mondo cinico e crudele.
Non fidarti delle parole!
Sotto lo sguardo di occhi onesti
si cela il volto malvagio del peccato e del diavolo
e dietro il velo di una bella frase si nascondono cattiveria e veleno.
Ad alcuni il sentimento, ad altri l’inganno.
Non gettare via il tuo cuore!
Riesci a sentire ringhiare?
Sotto la maschera delle sante e buone azioni
si annida una perfida creatura senz’anima.
Ti colpirà sotto la cintura
colei che credevi fosse soltanto “tua”.
Il tradimento è il destino di amici e amanti
e non c’è spazio per un semplice miracolo
in questo mondo cinico e crudele.
Sii onesto, ma non fidarti delle parole!

THE TRUTH AND THE LIE – LA VERITA’ E LA BUGIA

Sei tra le persone che cercano la verità,
ma tutto ciò che hai trovato è stato il dolore.
Il tempo guarisce, ma ancora ferisce
e tutte le tue azioni sono state inutili.
L’onore è stato barattato con la falsità e la cattiveria
e il valore della coscienza è andato perduto.
L’anima è in vendita per trenta denari,
coniati tanto tempo fa.
Qui la luce e il buio si fondono in un arcobaleno di ombre
ed è difficile rintracciarne i confini.
Non sapresti distinguere, nel sorprendente bagliore delle fiamme morenti,
la verità dalla bugia.
Un momento di intuizione si è trasformato in dolore
come per mano di un invisibile orrore.
Una coltre lo ha coperto
e ha spento l’indolente fiamma.
Con segni d’impronte sulla tua strada polverosa
la traccia svanisce nell’ignoto oltre il ciglio
e idoli fraudolenti governano su quella terra maledetta.
Un manto grigio di poserà sulle tue curve spalle
e nella ricerca avrai sprecato la tua vita.
Sguardi sinceri e avidi discorsi adombrano la menzogna.
Ti sei lacerato l’anima in piccoli pezzi,
lottando anche quando intorno non avevi nessuno.
Sei tra le persone che cercavano la grazia,
ma tutto ciò che hai trovato è stata la verità.
Un cerchio di dannata angoscia ti stringe ancora la testa.
La tua mente è dolente e vorrebbe poter volare via.
In questo mondo crudele, pieno di tristezza e sofferenza,
sei alla ricerca di te stesso.

THE GRIEF – LA TRISTEZZA

Solo, in mezzo a desolate e fredde pareti, hai pregato Dio,
ma Egli non ha ascoltato la tua invocazione.
L’ombra della speranza si oscura,
proprio come il giorno che passa
e gli angeli da qualche parte lassù nel cielo.
La tua anima anela il paradiso,
dove non c’è posto per il dolore e le lacrime.
Il tramonto ha dipinto di rosso il grigiore del giorno
e la sofferenza si è riversata ancora nel tuo spirito.
Polvere e ceneri.
Per te non c’è più posto.
Nel tuo sguardo resta annidata un’oscura paura.
La tristezza si avvicina
e al suo risveglio giungeranno le anime di coloro
per cui era troppo tardi.
Che hanno fallito e sono rimasti indietro.
Ancora speri, nel profondo della tua mente,
che il dolore prima o poi se ne vada,
perché nulla dura per sempre per il genere umano.
Esci dalla porta e corri nella notte!
Recupera tutto ciò che hai perduto e trova la pace!
Purtroppo la tua disperazione, la debolezza e l’agonia
ti schiacciano nel profondo di un abisso.
Ancora speri, nell’intimo della tua mente,
di essere in grado di liberarti,
ma la fiamma nei tuoi occhi è ormai perduta e cieca.
Nell’anima risuona la malinconia delle tue certezze
e la tua mente è ricoperta dal nero e lugubre velo della tristezza.

SOUL IS BURNING – L’ANIMA BRUCIA

L’alba s’irradia rossa come sangue
e la luce ricade su queste stanche terre.
Il velo di sogni irrequieti è stato alzato dal sole impaziente.
La cupa notte ha interrotto le tue preghiere.
E’ stata una notte estremamente spaventosa
e la cenere è caduta dall’alto nelle ferite aperte.
Ora è un momento senza regole nel fuoco.
La tua anima inizia a bruciare appena vedi la sanguinosa colata (di luce).
Non è la tua battaglia,
ma nel profondo ne senti il richiamo.
I violenti sono in uniforme
e la loro furia insensata straripa.
Il loro padrone gli ha ordinato di fermare i ribelli.
Si è proclamato divino,
ma il suo governo è privo di ragione.
Ha dimenticato il giuramento fatto
e la sua anima è tra le grinfie di un demone.

THE EAGLE – L’AQUILA

Magnificenza e fierezza.
Potere e serenità.
Puoi avvertire tutt’intorno la scintilla di un magico sogno.
Dolore e sofferenza svaniranno
e il germoglio del male avvizzirà
quando su questo mondo scenderà
l’oscura ombra dell’aquila.
Lascia che dimentichi alle spalle questa terra tediosa
e, ti prego, portami verso l’azzurro cielo senza limiti!
Aquila, insegnami a volare
e portami più in alto sulle tue ali!
Aquila, insegnami a volare
e fammi assaporare il vento del nord!
Ti supplico! Mostrami il mondo intero
dall’altezza di un volo d’aquila!
Elevami verso il magico sogno
e nell’azzurro ed eterno cielo!
Soffia un vento possente e gelido
e la luce del sole ti inonda lo sguardo.
Nel limpido chiarore si scorge un segno maestoso.
Il nero simbolo della libertà
e del signore dei cieli.
Vorrei avere un pezzetto di quel simbolo nel mio cuore.
Nell’eccelso azzurro del cielo il silenzio e il riposo.
Le sue lande sono illuminate dal sole
e il vento soffia dolcemente.
Dolore e sofferenza sono svaniti
e il germoglio del male è avvizzito,
poiché su questo mondo è discesa
l’oscura ombra dell’aquila.

 

Testi richiesti da K.B.

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