SKIN OF MY TEETH – LE MIE SOLE FORZE
Vedo il mio riflesso
che lentamente emerge in lontananza.
Un tempo espulsa dalla grotta,
sono destinata ad aggirarmi in questo desolato boschetto.
Queste mura sopra e sotto.
Mi ci aggrappo con le mie sole forze
in nome di una vita oltre.
La caduta ha frantumato la mia anima
e ha scorticato ciò che mi restava dentro.
Mi dirigo verso la luce.
Salgo più in alto.
Ferita a furia di strisciare (oltre la risacca),
mi appare il bagliore luccicante di ciò che un volta doveva esistere.
Il mio corpo continua a scalare,
ma la mia mente mi ordina di fermarmi.
Non posso consumarmi e svanire,
(bruciando per conoscere la verità).
Ora che ti vedo lassù
a dominare la meraviglia senza preoccupartene
e a soppesare le parole in base alle frecce scagliate,
i frutti della tua eresia sono maturati.
Le distanze che hai desiderato per restartene indipendente.
Le altezze che hai generato per tenerci in basso.
Una prigione in cui contenere la carne e le ossa.
Ma raggiungerò il tuo trono.
Tu! Verrò per te.
INNER BEAST – BESTIA INTERIORE
Non posso spiegare il dispiacere
nel guardare al domani.
Il tempo che ho preso in prestito scorre verso la fine
e so che assomiglia al fuoco.
Una fiamma accesa dal desiderio.
L’orologio non può fermarsi.
Eppure, ogni volta che gridi, mi sento viva.
Alimenti la mia bestia interiore
con una violenta ninnananna,
accordandomi la tua scintilla
e il desiderio che nascondi.
Le ferite non curate non possono guarire.
Stanotte banchetteremo con le tenebre.
Un mostro viene liberato. Un folle.
Questa carcassa ama il sangue che viene versato
e proprio ora assomiglia al fuoco.
A un cerino acceso dal desiderio.
L’orologio non può fermarsi.
(Sarà un’altra notte insonne?
Sono io un’altra bugia senza speranza?)
Le ferite non curate non possono guarire.
Marchiata col sangue, ora è il mio turno.
Vorrei avvicinarmi, ma rovino al suolo e prendo fuoco.
Vorrei cambiare, ma, ogni volta che gridi, mi sento viva.
Alimenti la mia bestia interiore,
respirando il carbone lasciato alle spalle.
accordandomi la tua scintilla
e il desiderio che nascondi.
Le ferite non curate non possono guarire.
THIS SICK WORLD – QUESTO MONDO MALATO
Nata nell’obbedienza,
in un mondo in cui nulla è gratis,
ho riempito il mio tempo con tempo da buttare.
Legati alla chimica,
ciò che si vede non è ciò che si ottiene.
Che cosa sono? Posso dimenticare?
Tutti i miei sensi e le mie difese
sono contrassegnate in rosso.
La convinzione di poter scegliere qualunque cosa mi ha portata qui,
dove potrei perdere la mia dignità.
E’ un desolato deserto
e ora è guerra.
Sono rimasta intrappolata in questa illusione
e mi sono battuta per scappare alla tristezza e allo smarrimento.
Non morirò in questo isolamento,
nel desiderio della fantasia suprema.
Sono nata in un mondo malato tutta sola
e nessuno può conoscermi attraverso le maldicenze.
Sono ferita e incapace di dimostrarlo.
I sensi che mi hanno guidata in questo luogo
sono improvvisamente storditi dalla rabbia.
Le frasi che hanno scritto col sangue
saranno per sempre collegate a parole non dette
e parlano di legami che risalgono a tempi lontani
e che filtrano dalle crepe.
La mia libera volontà è soltanto un’illusione.
BIRDCAGE – GABBIA PER UCCELLI
Non ho mai saputo cos’è giusto.
Perché mi hai incatenata e poi mi hai lasciata andare?
Sotto una maschera sono rimasta sola.
Perché allora non mi spezzi o mi rendi completa?
Se la verità è il premio,
mi prenderò ciò che mi spetta
e quando verrà quel momento
mi piegherò al di là di queste bugie.
E’ una pantomima e tu conduci lo spettacolo.
Io sono soltanto un’osservatrice che ha osato avvicinarsi un po’.
Sono pietrificata. Simile a una pietra.
Se un giorno scapperò,
riuscirò a renderlo una casa?
Nobili costumi e stime.
Un accorpamento di corridoi che formano un labirinto.
Darò fuoco al palco.
Siamo tutti intrappolati in questa sfarzosa gabbia.
Ora ti sto parlando e reclamo il mio premio.
Mi prenderò ciò che mi spetta.
Quando verrà il momento lo saprai.
Sì, ti parlerò per tutto il tempo
e mi prenderò ciò che so che mi spetta.
Quando verrà quel momento
darò forma a queste amorfe bugie.
APEX – APICE
Voglio svegliarmi dal sonno,
perché mi sento l’ennesimo numero basso.
Credevo che fossi la mia grazia salvifica
e non un cuore fuori posto.
Invece della festa vedo le pareti del seminterrato.
Questo sogno infranto necessità di un rapido rimpiazzo.
Vacillante e balbettante,
è il momento di strisciare fuori da questa fogna.
I miei occhi sono rosso sangue e scagliano dardi.
Cado morta. Perché non sparisci?
In ogni singolo instante mi riempi di bugie
e cerchi di nasconderti dietro uno specchio.
Voglio soltanto vedere i tuoi sogni morire.
Voglio soltanto ferirti. E’ così.
Il tuo sangue da rettile ti ha tenuto al sicuro, ma tesoro,
io sono come un falco in un mondo di serpenti.
Ti senti salvo e al sicuro
lontano dal casino che hai combinato?
Ti senti salvo e al sicuro
nascondendoti tra le ombre?
Goditela, ma stai attento!
Un cattivo può solo fare incubi.
Ogni giorno è uguale.
Ogni pensiero segue la sua strada.
Sto impazzendo?
Te la farò pagare per i tuoi peccati.
Evaderò da questa prigione
e mi eleverò oltre le tue menzogne.
Non c’è abbastanza violenza tra di noi.
Voglio vederti rovinare sul pavimento di marmo.
FRAGMENTS – FRAMMENTI
E se gli echi del domani pensassero che sono pazza?
Ogni sogno si infrange, uno dopo l’altro
e cerco di dimenticare.
Mi sento stordita.
I rimedi semplicemente placano i dubbi e la vergogna.
Vorrei raggiungere le stelle,
ma non ne vedo
e il sanguinamento delle ferite
non ha mai tempo di esaurirsi.
I rimedi non possono mitigare ciò che il diavolo mi ha impresso dentro.
E se gli echi del domani mi odiassero e mi facessero impazzire?
Non lascerò che accada.
Non andrò in pezzi, ma mi ci abituerò.
Frammenti. Soltanto frammenti che implorano di spegnersi.
Frammenti. Soltanto frammenti. Mi ci abituerò.
Mento a me stessa.
Mi sento stordita.
Sto qui seduta in attesa di un aiuto che non arriverà.
Come posso cambiare il mio destino?
Devo distruggerli tutti?
E se gli echi del domani mi odiassero e mi facessero impazzire?
Non lascerò che accada.
Non andrò in pezzi, ma mi ci abituerò.
Per tutto questo tempo ho perso la testa,
ma stando in piedi non andrò in pezzi.
Mi ci abituerò.
Ferita e respinta,
ora vedo la verità nella sua totalità
e quanto più sarà forte la spinta, più io tirerò.
LAID WITH VINES – INVASA DAI VITICCI
Questo è il mio corpo. L’unico che ho.
La mia anima è accecata
e la mia strada è invasa dai viticci.
Il mio sangue. Le mie ossa.
Ho seguito i segni,
ma ancora non c’è traccia di me.
So di aver superato un confine
e di essere caduta in basso quando volavo in alto.
Oh, mi parla. E’ una voce che non riconosco.
Il mio tesoro.
Il mio piacere che mi brucia viva dall’interno.
Ogni fine è un inizio.
Una nuova occasione per fare accadere delle cose.
Ora che ho visto un segno
sto cadendo in basso mentre volavo in alto.
Troppo in basso
e così per me non è possibile.
Ciò che hai seminato ti tornerà indietro
e i demoni congiurano dal tuo passato.
L’innocenza è perduta da tempo,
spazzata via da onde tenaci.
Questa marea non muterà mai.
DAYDARK – GIORNO BUIO
Chiudi gli occhi e arrenditi!
Ti stai distruggendo.
Amplifica i tuoi pensieri!
Io ti ho aspettato qui, nel profondo.
Anche chi è coraggioso può piangere.
La speranza? Eccola che se ne va!
Stringiti a me!
I cieli più azzurri ti stanno aspettando.
Seppellisci il tuo dolore e continua a sognare!
Spegnerò le luci.
Vuoi dimenticare le creature
che si annidano nella notte?
Va bene così.
Chiudi gli occhi e vedrai!
Sarà come un ricordo se non guarderai troppo in profondità.
I cieli più azzurri ti stanno aspettando,
ma io voglio che tu
seppellisca il tuo dolore e continui a sognare!
Spegnerò le luci.
Vuoi dimenticare le creature
che si annidano nella notte?
Va bene così.
La sofferenza e l’agonia
Errori imperdonabili verranno spazzati via dalla tua mente.
Continuerai a sognare e io spegnerò le luci.
Insieme sarà una notte infinita.
BLUE BLOOD – SANGUE BLU
Quando sorgerà la luna blu
ci benedirà con una vita oltre ogni comprensione.
E’ una lunga strada
e ho paura che un giorno potremmo perdere la rotta
su cui abbiamo fatto vela.
A noi tutto e a voi niente.
Come potrà questo equilibrio tenerci qui?
E’ come se il corpo si disgiungesse dalla mente
e abbattesse tutte le restrizioni
che ci guidano durante l’intera esistenza.
Un altro passo verso la fine.
Infine siamo qui, dove non sarete più niente.
Un altro passo verso la fine.
Vi troverò qui.
Non posso continuare.
Questa bugia è durata anche troppo.
Non posso spezzare in due il mio cuore.
Non posso cavarmelo dal petto.
A noi tutto e a voi niente.
Come potrà questo equilibrio tenerci qui?
Quando il vostro sangue blu continuerà a scorrere,
ci sarà un modo per esserne assorbiti? Per immergersene?
Ogni secondo ci avviciniamo
e l’oscurità è ancora così chiara.
Ditemi su cosa stiamo camminando!
Ancora un passo.
Sono finalmente arrivata.
BLACK SUNRISE – ALBA NERA
Un’alba nera è sospesa su di noi.
Una mezzanotte senza fine finché tutto si sarà concluso.
Ora sento l’ultima chiamata.
Le ombre fanno calare la fine su tutto
e non c’è un salvatore là fuori.
Non si può sfuggire all’ignoto.
Il limite è vicino.
Albeggia nel crepuscolo.
Storie dimenticate sotto un’alba nera.
E’ sospesa su di noi.
Chiedo soltanto un briciolo di speranza.
L’ho desiderato e l’ho cercato,
ma per tutto il tempo la mia anima è andata a fuoco.
Affondo nel bagliore del cielo notturno.
L’ho voluto e l’ho bramato,
ma per tutto il tempo la mia anima è andata a fuoco per l’alba nera.