SIGHT – VISTA
Sono la pioggia che picchietta sulla tua finestra.
Sono il vento che flette i tuoi rami.
Sono l’inondazione che ti travolge
e che annega tutto ciò che ami.
Sono il fuoco nella foresta che ti fa fuggire
e che brucia tutto ciò che ti lasci alle spalle.
Tutto ciò che ami brucia,
proprio come previsto dalla natura.
Nei miei occhi puoi vedere il clima che cambia.
La lenta autodistruzione è attivata.
Sono la valanga che ti soffoca
e che non lascia tracce.
Proprio come previsto dalla natura.
Ascolta il richiamo!
Guarda i segni!
Conta i giorni che ti restano da vivere!
Nei miei occhi puoi vedere il clima che cambia.
La lenta autodistruzione è attivata.
Ascolta la mia voce
e guarda i segni emergere!
Sono la tua unica possibilità prima di asfissiare.
PROMISES – PROMESSE
Mi tiri i capelli e mi spingi la faccia contro il bancone.
Il sangue macchia il granito bianco.
Tutto si confonde.
Ascolta questa promessa!
“Non ti farò mai del male”.
Emozioni. Eventi.
Ti sei affezionato a queste stanze
e lo rivivi un’infinità di volte.
BREATH – RESPIRO
Respira! Respira in attesa della fine!
Ormai siamo finiti.
Senti il battito del cuore che si interrompe!
Ormai siamo finiti.
Senti l’acqua che ti sommerge fin sopra la testa!
Alza i remi e danza fino alla fine!
Perché siamo come faville nel vento
che galleggiano nella notte e poi svaniscono.
Ecco ciò che siamo!
Ho aspettato tutta la vita questa conclusione.
Ho aspettato tutta la vita che finisse.
HOME
Guardo il mondo al di sotto
mentre precipito come sabbia in una clessidra.
Ho seguito tutte le tue regole
e ti ho servito bene.
Sono stata gentile,
senza ricevere nulla in cambio
e ho giocato con il tuo libro
senza riuscire a capire se stessi sognando qualcos’altro.
Qualcosa di più.
Mi hai messo da parte.
“Non farti domande”
e io non ho capito.
Guardo il mondo al di sotto
mentre precipito come sabbia in una clessidra.
Guarda i miei occhi che rispecchiano la verità
quando te la chiedo!
Tu saresti l’unico di cui fidarsi?
L’unico da amare?
Eri là per me.
A ogni mio passo. A ogni mio respiro.
Ora mi mostri la porta.
La compassione è finita.
Hai temuto i miei pensieri con tale ansia?
Preferiresti negare tutto
e rinunciare a ciò che lo ha reso tale.
Vedo il tuo profilo stando dall’altra parte
ed è intoccabile
o almeno la pensi così.
Finché non ci rincontreremo.
Mi hai gettata via
e non ti seguirò più.
Guarda i miei occhi che rispecchiano la verità!
Mi hai gettata via.
BRUISES – LIVIDI
I baci strappati alle tue labbra
causano sanguinamento interiore.
Cerchi di nascondere tutto nella tua mente
e sotto i tuoi vestiti.
Mi sono di nuovo comportata male.
Avevo torto e tu avevi ragione, come al solito.
Quante volte in precedenza
sono stata così stupida da oppormi!
Imparerò mai quando è il momento
di stare zitta definitivamente?
Potrei andarmene stanotte,
ma tornerei la prossima settimana.
Perché tu hai bisogno di me.
Stammi lontano!
(Qualche debole scusa).
(Ricomponi i miei pezzi per un po’!)
Potrei andarmene stanotte o andarmene per sempre,
ma tornerei la prossima settimana.
Sono ferita dentro e fuori
e la mia pelle è segnata per sempre.
E’ evidente per te leggere l’imprudenza del mio comportamento.
Ancora mi hai frantumato interiormente.
La vergogna non ha fine.
Si trattano i sintomi senza cercare una cura
e potrei essere qui aggrappata a qualcosa che non esiste.
Stammi lontano!
(Sono le scuse degli innamorati).
(Ricomponi i miei pezzi per un po’!)
TIME – TEMPO
Non ho avuto una possibilità.
Non l’abbiamo avuta entrambi, hai detto.
Quanto sei diventato distante?
Non ti illuderò.
E’ proprio come ti ho detto, amico mio.
Perché pensi che io abbia dimenticato?
Le promesse devono valere in entrambe le direzioni.
Dimmi se mi sbaglio!
Hai fatto del tuo meglio.
Non è stato abbastanza,
ma non te lo rinfaccerò.
Non resta molto tempo.
Non hai avuto una possibilità, hai detto.
Ora non ce l’ho nemmeno io.
La brace è diventata cenere.
E’ proprio così.
I coltelli sono affilati
e il tempo è finito.
E ora?
Che cosa farò?
Che cosa farai?
Che cosa faremo?
INNOCENCE – INNOCENZA
Ho sentito quanto la paura fosse tenace,
più di quanto avrei pensato.
Ti ho visto lì, più pesante di quanto credessi,
quanto la vanga che avevo raccolto.
Inspiro.
Le mie mani formicolano.
In tal modo dipendeva da me
la decisione se continuare con la mia vita
a discapito della tua.
Non mi sarei mai più sentita congelare.
So che hai sentito qualcosa
e hai cominciato a camminare verso di me.
Ti ho percepito vicino.
E’ stato il mio peggiore errore fidarmi di te.
Tutto finirà adesso, quando alzerò le mani.
Butto fuori l’aria.
Le orecchie mi fischiano.
Non riuscivo a sentirti
finché stavi in silenzio.
Non riuscivo a respirare
finché non l’hai fatto anche tu.
E’ la mia vita.
Non mi sentirò più congelare.
REFLECTION – RIFLESSIONE
Agitarsi tra le emozioni,
in attesa di essere qualcosa che attiri la tua attenzione.
Avere il coraggio di capire.
Strati interiori di cui non ti puoi accorgere.
Sogni oscuri sepolti dentro.
Non hai mai pensato a ciò di cui puoi avere bisogno.
Non hai mai pensato a ciò che ti serve.
Non sei mai stato libero.
L’immagine è in frantumi
e qualsiasi cosa accada verrai perdonato.
Se qualcosa c’è, ne ricaveremo delle canzoni.
Futile. Inutile. Logorato.
Se alzi lo sguardo dal basso
mi trovi lassù.
L’anima ti è stata rubata.
L’immagine è in frantumi.
Dimentica e buona fortuna!
Dimenticami!
LIGHTS – LUCI
Luci sfavillanti,
ancora troppo intense per i tuoi occhi.
Non mi stai cercando,
anche se potresti pensare di farlo.
Non ho la risposta a nessuna delle tue domande
e non sono qui per risolvere nessuno dei tuoi problemi.
Magari per creare un vuoto con qualcuno in più.
Non sono chi credi.
La tua prospettiva è ristretta.
Che senso ha trattenermi
se il prezzo è troppo alto?
Non riesci a vedere tutto il dolore
che ho causato alle persone che mi circondano.
Tutti gli errori che ho commesso.
Sono stata nei guai una volta di troppo.
Sembra che tu non abbia idea di chi io sia davvero.
Dove andremo ora?
Attenua le luci e apri gli occhi!
Guarda più attentamente!
Stai comunque per portarmi via con te?
Attenua le luci e apri gli occhi!
Guarda più attentamente!
E’ meglio se mi abbandoni sotto la pioggia.
Mi sono arresa tempo fa,
senza aggrapparmi a nulla.
Provo conforto nella sofferenza
e non troverò una via d’uscita.
Non sono chi credi.
La tua prospettiva è ristretta.
Che senso ha trattenermi
se il prezzo è troppo alto?
Non ho la risposta a nessuna delle tue domande
e non sono qui per risolvere nessuno dei tuoi problemi.
Vedi soltanto ciò che vuoi vedere
e ne ignori le crepe.
Le ombre lungo la strada stanno crescendo.
Naturalmente ne sono sollevata.
Sembra che tu non abbia idea di chi io sia davvero,
né da dove provenga o dove ti stia dirigendo,
perché non riesci a vedermi.
SUMMER – ESTATE
Oggi sembrano le vacanze estive.
Quando eravamo giovani percepivamo la libertà.
Cerco di immaginare chi sarei senza di te.
Che cosa accadrebbe?
Chi sono?
Improvvisamente tutti sono spariti
per fare le loro cose
e io sono ancora qui a tentare di capire
che cosa sono “le mie cose”.
Sono impegnati nelle loro cose.