REDEMPTION – REDENZIONE
Ossessionata dagli errori,
potrò salvarmi da ciò che ho fatto?
Posso sottrarmi?
Posso salvarmi da ciò che diventerò?
Mi sento così limitata dal mondo del peccato in cui affogo.
Posso sottrarmi?
Posso salvarmi ed essere libera?
Appesantita dal rimpianto
e dal ricordo delle mie azioni,
non soffrirò mai per la mia redenzione.
Il passato rimarrà.
Non posso sopportare il costante senso di colpa.
Mi defilerò.
Mi salverò e sarò libera.
Sono congelata nel tempo.
La vita si riavvolge.
Sono congelata nel tempo
e bloccata nella mia mente.
NARCISSIST – NARCISISTA
Preso da te stesso e immaturo.
Egoista, ma insicuro.
Egocentrico. Ne sei sicuro?
La tua vita è interamente pianificata.
Non sei mai stato chi pensavo che fossi.
Mi vergogno, perché credevo di conoscerti.
Tessi bugie e critichi.
Lo vedo nel tuo sguardo.
Sei morto dentro ed escogiti.
Comincio a notarlo.
L’empatia. L’hai gettata via.
Il ricordo. L’hai gettato via.
Sei accecato dalle cose che hai detto.
Tutto. L’hai gettato via.
Assolutizzi nella tua mente
e sei così insensibile e scortese.
E’ deprimente. Sono stata cieca.
Comincio a capirlo.
Agisci in modo così arrogante e presuntuoso.
Agisci in modo saccente per sentirti razionale
e vuoi che gli altri condividano il tuo dolore.
Narcisista!
FOR YOU – PER TE
Tutto sta cambiando.
E’ veramente così?
Perché la mia pazienza si piega fino a un certo punto
prima di iniziare a spezzarsi.
Le tue parole razionali.
Le tue parole che soffocano.
La delusione si smorza.
Rifletto su quanto posso sopportare.
Tutto ciò che ho dovuto tollerare l’ho fatto per te.
Tutti i sacrifici compiuti. Li ho fatti per te.
Se soltanto sapessi quello che ho passato!
Vuoi prendermi per mano e capirmi
o vuoi lasciarmi anche tu?
Non sono mai cambiata
e mi chiedo se tu lo abbia sempre saputo.
A lungo mi sono domandata
che significato avessero queste parole per te,
perché non posso sopprimere questo dolore
finché non arriverà direttamente all’osso.
Viviamo le nostre vite facendo finta di essere soli.
Prenditi un secondo per pensare a ciò che ho passato
quando ero lì per te e mi criticavi!
Ho smesso di fingere.
Non posso giustificare una bugia pur di stare con te.
TIME IS SCREAMING – IL TEMPO URLA
Credo di star bene,
ma da quando non scendo a compromessi,
la pressione sta salendo.
Supero il confine.
Ascolto l’orologio ticchettare.
Il tempo mi sta urlando.
Non posso lamentarmi.
Aspetto calma e tranquilla senza protestare.
Me lo riprenderò.
Sentite le urla?
Il tempo mi sta urlando.
Irrispettosi, abbracciano l’egoismo
e distruggono tutto senza motivo.
Si gettano in atti sconsiderati, spinti dall’ignoranza.
Tutta la vostra rabbia non porta a nulla.
So cosa rappresento per voi,
ma sono grata di vedere le cose per come sono.
I momenti si chiariscono man mano che passano
e il mio fallimento che tanto sbandierate presto lo supererò.
Il tempo metterà le cose a posto e le migliorerà.
Sono a un solo passo dalla soluzione.
Il tempo modificherà la situazione
e cancellerà la disavventura.
Il tempo mi sta urlando.
NOT ENOUGH – NON SUFFICIENTE
Non è sufficiente dirti che ti odio.
Non è sufficiente che non mi importi.
Non è sufficiente dirti che è finita
ora che sono rimasta nella paura.
Tutto quest’odio acuto arde nei miei occhi.
Un fuoco di rabbia prodotto da ciò che disprezzo.
Se i miei ricordi sono come i miei sogni di un tempo,
come può l’incubo continuare all’infinito?
Sono così arrabbiata da quando mi hai trascinata all’inferno,
ma è tutto a posto perché va bene così.
Cercavo di capire l’inganno della rassicurazione
che si è trasformato in dissonanza.
Ora invece cerco di capire l’inganno dell’accettazione
pieno di dissonanza.
Dimenticare è inutile. Non c’è perdono.
No! Nemmeno quello placherebbe la mia furia.
Non voglio compassione.
Voglio farti vedere il peso dell’agonia inflitta attraverso la tristezza.
Voglio farti capire quanto ci si sente bene
nel vivere con l’incertezza e stroncati dall’ansia.
Voglio che tu veda che cosa mi hai fatto.
Testi richiesti da H.P.