Transcendence

STIGMATA OF THE PUREST RAIN – STIGMATE DELLA PIOGGIA PIU’ PURA

Stigmate della pioggia più pura.
Le ferite disegnano il cammino verso la grandezza.
Scavate con delicatezza nella carne piagata
portano alla nascita dell’uomo nuovo.
Oh guardiani delle pene silenziose,
sprigionate le fiamme del nostro regno di virtù!
L’antico latore di lamenti lontani.
Il pastore delle anime itineranti.
L’oscurità protegge la più fulgida delle stelle.
La saggezza si ottiene dal sangue versato.
Perché ho udito ogni pianto
e ho assistito ai tormenti della notte.
Perché ho indossato la corona di spine
e sono testimone della morte della luce.

THE CURSE OF CHRONOS – LA MALEDIZIONE DI CRONO*

Sono la maledizione di ogni uomo.
Un ammonimento senza cuore.
Fareste meglio a goderne,
perché l’orologio continua a ticchettare.
Ho divorato imperi e gettato in rovina civiltà.
Ho prosciugato gli oceani e ho fatto sanguinare le montagne.
Ho assistito alla nascita del sole
e ho guardato negli occhi la notte.
Sono la madre di ogni cicatrice
e l’eco di ogni stella.
Il testimone di ogni vita.
L’occhio che tutto vede.
Ho sepolto ogni dio e consumato ogni regno.
Ho generato l’universo e ho dato forma alla Terra.
Dono e riprendo.
Sono la candela nel buio.
Posso creare e decimare.
Sono il tessitore di ogni destino.
Sono l’aurora e il crepuscolo.
Il fuoco che arde nella notte.
Sono il fantasma di ognuno
e non c’è battaglia che non abbia vinto.
Sono il padre di tutte le cose.
La speranza e i sogni della vostra gente.
Sono il brivido lungo la schiena
e la stella che cade all’orizzonte.

Note: *(Divinità della mitologia greca che rappresenta il tempo)

MOTHER NIGHT – MADRE NOTTE

Ora il silenzio regna.
Carnefice di sfrenate sofferenze.
Culla del divino.
Oh, benevola oscurità!
Abissali déi della creazione.
Ora le stelle sussurrano,
prive della luce eterna,
mentre abbracciano le ombre
per istillare nuova vita.
Madre Notte, stringimi tra le tue braccia,
perché qui ogni luce è morta
e sotto il tuo velo tornerò a vivere!
Madre Notte.
L’indomita afflizione.
Un dolce sacrificio.
L’antica agonia.
Il cuore della sapienza.
Uno scisma tra la terra e il cielo.
La voce del sole.
Un dolore inebriante.
Catalizzatore della rigenerazione.
La mia anima è in fiamme
sul trono di un nuovo regno.
Ferite rese divine.
Questi demoni che ho dentro.
Ho bisogno di sentirli vivi.
Ho percepito il calore dell’inferno
e ho scoperto la grandezza nel sangue versato.
Ho ucciso chi ero.
Sono morto per rivivere.

DIES IRAE – IL GIORNO DELL’IRA

Ho visto la rovina del genere umano
e gli artigli che nascondevano al sorgere del sole.
L’egoismo è il re del loro cuore.
Profanatore della vita.
Ma in un fuoco sacro
i peccati saranno svelati e purificati.
La mano del Giudice onnipotente
si abbatterà con implacabile ira.
I discepoli della distruzione
hanno tracciato il decimo cerchio,
forgiando una nuova era e l’alba di un nuovo inferno.

OBSESSION – OSSESSIONE

Sono cresciuto dentro di te.
Ora nutrimi!
Sono divino, autentico ed eterno.
Sono l’ombra dei tuoi desideri.
Il malessere che corrompe il tuo cuore
e regnerò quando cadrai.
Respiro dentro di te.
Ora sentimi!
Sono la piaga che si diffonde dentro di te,
generata per consumare e cancellare ogni parte di te.
Sono le fiamme che lambiscono la tua anima
per impadronirsi di tutta la tua vita.

THE MORNING STAR – LA STELLA DEL MATTINO

Sono ogni dolore.
La mano che uccide.
Porto ogni nome
e l’ira scorre nelle mie vene.
Sono il cuore della guerra.
Il ruggito represso.
La ferita nascosta.
La stella del mattino.
Spezzato e abbandonato.
Con tutte le anime che ti sei preso
la rabbia si è svegliata.
Sei soltanto un bersaglio.
Faccio fuoco e dimentico.
Sono ogni tormento.
Il respiro del caos.
Il fuoco più oscuro
e il desiderio incontrollato.
Sono per natura libero.
L’onore reclamato.
Un atto di passione.
Il castigo.

ATTRITION – ATTRITO

Tu che laceri la mia mente
e che mi dilani l’anima senza tregua.
Regno su un cuore nuovo
e ho domato le mie ferite.
Navigo su acque tumultuose,
ma so come controllare le onde.
Sei il signore delle mie notti.
Colui che senza sosta mi ferisce.

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