THE SONGS OF THE WHALES – I CANTI DELLE BALENE
Dormi ora, bambino mio!
Lascia che i tuoi sogni ti guidino lungo il cammino!
Stanotte il cielo è terso nel tuo sogno.
Ascolta i canti delle balene prima che si perdano!
Ti racconteranno una storia sui mari
che tutti avremmo bisogno di sentire.
Ti prego! Trova la chiave del vaso di Pandora*!
Ne abbiamo scalzato il coperchio tanto tempo fa.
La nostra speranza è che tu possa trovare una soluzione
per richiudere il vaso che hai ereditato da noi.
Ci siamo smarriti.
Ti prego! Non seguirci!
Ascolta i canti delle balene!
Note: *(Nella mitologia greca si credeva che il vaso contenesse tutti i mali del mondo).
FORGIVE ME – PERDONAMI
Sei arrivata da me,
fragile come una foglia secca.
Percepisco ancora il mio stato di inquietudine.
Qualcosa che mi striscia sotto la pelle.
Mi hai donato il tuo cuore
e almeno ci ho provato. Ci ho provato sinceramente.
Devi capire che ho tentato
di guarire queste ferite.
Ferite che non possono essere guarite.
Alla fine ti sei frantumata in un migliaio di pezzi.
Ovunque tu sia, ti prego! Perdonami!
Spero che tu possa trovare la chiave
per poter risolvere l’enigma un giorno.
Un giorno, nemmeno troppo lontano da oggi,
non ricorderò nemmeno il tuo nome.
Ovunque tu sia, ti prego! Perdonami!
MONOTONIC SCREAM – GRIDO MONOTONO
L’unica cosa che riempie questo momento
è il suono di un grido monotono in un falso tono.
Sono ancora qui tra le mie cose sparpagliate,
rapito dalle mie unghie sporche e consumate.
Mi nutro del senso di colpa.
Odio me stesso.
Non posso più toccare il tuo viso.
Mi rivesto ancora una volta di auto-commiserazione
e mi misuro con la mia immagine in un labirinto di specchi.
E’ un grido monotono.
Un ultimo sguardo alla più scura della macchie
prima di chiudere la porta.
Scendo lungo il corridoio costellato di usci silenziosi
e ogni passo mi porterà più giù in un vortice di disperazione.
Alla fine del corridoio sancirò la mia rassegnazione.
TWISTED GAMES – GIOCHI CONTORTI
Non continuare coi tuoi giochi contorti!
Per ora ne ho abbastanza.
Per favore, lasciami in pace!
Le tue lacrime false si asciugheranno
non appena mi sarò voltato dall’altra parte.
Il tuo subdolo sorriso splenderà
mentre rigirerai il coltello nella mia spina dorsale.
Vedo il tuo dolore trascendere il nostro amore.
Faccio un sogno in cui possiamo coesistere.
Ricordo il tuo sorriso la prima volta che ci siamo incontrati
e di essere annegato nei tuoi occhi.
Hai nascosto bene il tuo lato oscuro
e i tuoi artigli affilati che accarezzano delicatamente la preda.
Devo scappare da te
e dai tuoi giochi contorti.
IN ABUNDANCE – NELL’ABBONDANZA
La ricerca di qualcosa. La necessità di completarsi.
Qualcosa di raro. Qualcosa di mai visto.
Passo troppo tempo con la mia mente
e ho tentato di nascondermi nel sole,
sperando di vedere la luce.
Una breve storia d’amore. La sensazione della lussuria.
Una bellezza primordiale e un modo per sentire di nuovo.
Mi verso un altro bicchiere.
La bottiglia mi accoglie come un vecchio amico.
Una profezia avverata senza speranza.
La vita negata.
L’ennesimo mondo che va in pezzi
e io che crollo.
Mi inchino di fronte a tutto ciò che mi sono lasciato alle spalle.
Nel silenzio e nell’abbondanza
davanti all’altare dei miei fallimenti.
Non si può tornare indietro.
Che altro c’è a parte questo vuoto?
Ho provato a sconfiggere il nulla.
Chino la testa, sprofondando,
ma ancora non so come vivere senza di te.
OPEN YOUR MIND – APRITE LA MENTE
In una stanza vuota potete gridare.
Nell’oscurità potete sanguinare.
Nell’oscurità.
In una stanza affollata potete nascondervi.
In un angolo e in silenzio.
E’ il momento di smetterla di sguazzare nel fango.
Abbracciatevi e fatevi valere!
Da qualche parte laggiù nel vostro subconscio
la voce della ragione cresce prepotente.
Con la mente aperta riuscirete a vedere l’oppressione,
la colpa e l’egoismo.
Alzate la voce!
Avete libertà di parola.
Non siete soli
e possiamo fare la differenza.
In una stanza affollata potrete parlare
con voce sincera e piena di speranza.
VANITY – VANITA’
Impaziente continui a dare forma
al tuo costume fatto di carne.
A una prima impressione appare senza difetti,
ma è una travestimento decadente.
Brilli come un diamante,
ma la tua anima è nera come il carbone.
E’ una facciata cosparsa di crepe nascoste
sul punto di crollare.
La bellezza ha due facce:
una ovvia e l’altra è velata,
in equilibrio simbiotico a vantaggio di quella nascosta.
La vanità consuma la tua anima.
Anesidora
- Autore dell'articolo:Federico
- Articolo pubblicato:Dicembre 12, 2023
- Categoria dell'articolo:Dark metal / Doom
- Commenti dell'articolo:0 commenti