BLOOM – SBOCCIARE

Giorno segue giorno e la notte è dolcemente mite.
Non siamo ciò che ci siamo lasciati alle spalle.
Salendo inciampiamo, guidati da un cieco.
Lo so.
Lei continua con la sua danza perfetta
e il mondo diventa più luminoso tra le mie mani.
Nel suo colore intenso capisco
e lei si muove.
L’uomo colpevole va alla ricerca di una motivazione
e questa stanza vuota è riempita di applausi.
In meglio o in peggio non sono più quello di prima.
Lo so.
In piedi ora! Svegliati
e presto capirai che la speranza non è perduta! E’ tua.
Hai ciò che ti serve dentro di te.
Lascialo crescere!
Hai ciò che ti serve. E’ tuo.
Lascialo crescere!
Svegliati!
Credimi! Non tutta la speranza è perduta.

MARIGOLD – CALENDULA

Prenditi tutto!
Non mi è mai servito avere di più.
Sono passati giorni e dolci notti
in cui niente poteva fermarmi.
Tienili al sicuro!
Portati i tuoi segreti nella tomba!
Sono stato re soltanto per un giorno
in cui niente poteva fermarmi.
Nutri la mia anima!
Forza un sorriso e ignora il tuo vuoto!
Vorrei dannatamente essere ancora un dio,
senza niente sopra di me.
Leggi il mio sguardo! Le battute sono annoiate.
Mi prendo ciò che è mio.
La terra sotto e nulla sopra di me.
Nutri la mia anima, calendula!
Piuttosto morirei di inedia
che soffocare per ciò che mi uccide.
Concedimi l’eresia!
Non ci hanno mai detto la verità.
Il mondo ha parlato e ha calmato queste mani
prima che raggiungessero la tua gola.
Donami gli occhi per capire
che lei non invecchia mai!
Buone notizie!
Sperano che tu soffochi.
Prendi un cuore! E’ tutto oro colato.
Lasciami qui, con le tasche piene di aria inutile!
Pago la mia pena e maledico questa preghiera.
Il rimorso non mi ha mai sfiorato.
Lei rimarrà qui, rivestita delle scelte fatte da me,
con la testa come un re, ma con la corona simile a una lapide.
Non toccarmi!
Con queste mani potrei cambiare il mondo,
più che con l’oro e più di quanto meriti.
Sono un uomo ricco. Sono amato.
Dimmi che la speranza non è perduta!
Presto capirai che non posso portarla via con me
quando svanirò nel nulla.
Non ci sarò più, sostenuto dalle scelte compiute.
Svegliati
e presto capirai che la speranza non è perduta!

FIRELIGHT – LA LUCE DEL FUOCO

Le stelle tramonteranno e il sole sorgerà,
ma mi ricorderò che eri tu la luce del fuoco.
Siamo nati fortunati
e non resteremo qui a lungo.
Abbiamo atteso un segno di vita.
Qualcuno che dicesse “Va tutto bene”.
Sono svanite col sole le voci come un’unica voce
e al momento porteremo con noi la luce.
Questa è per coloro che si sono consumati, effimeri e luminosi.
Non ne sono mai stato così certo: sei tu la luce del fuoco.
Come potrebbe durare tutto questo
se bruciamo così intensamente?
Amici, datemi le mani!
Alzate la vostra voce con me!
Come potrebbe durare tutto questo
se bruciamo così intensamente?
Fuggiremo come scintille e ombre,
consci che il mondo finirà.
Dirò: “Le stelle tramonteranno e il sole sorgerà,
ma mi ricorderò che eri tu la luce del fuoco”.
Come potrebbe durare tutto questo
se bruciamo così intensamente?
Amici, datemi le mani
e ricordate insieme a me!

DRAGONFLY – LIBELLULA

Ancora corre
e io sono trattenuto qui dalla sua scintilla.
Terremoti e un ritmo semplice.
Echi che hanno lasciato il loro prezioso marchio.
Lei sorride come una tomba aperta.
Pietà!
Non mi inviti a entrare in te?
E’ inverno, mia libellula.
Lascia che affondi qui ancora un po’!
Terremoti e un ritmo semplice.
Cosa non darei! Ancora un assaggio.
Trema, inverno, la mia libellula.
Pace di porcellana.
Selvaggia come il vino.
Mi abbevero a sazietà al tuo prezioso proposito.
Lascia che mi riempia il petto!
Canta il tuo dolore! L’anima è nuda.
Mi abbevero a sazietà a questa dea coraggiosa.
La libellula, feroce, integra e crocifissa.
Occhi come la verità,
proprio come ha sempre saputo
e sorride come una tomba aperta.
Pietà!
Non mi inviti a entrare in te?
Fuoco, nutrimi ancora un po’!
Senza forma, respirando, portami nella luce!
Vai avanti! Va bene!
Non ho ancora trovato una tomba in cui non cadere.
Sono grato per la mia salita
e cerco gli echi che mi hai lasciato,
insegnandomi la pazienza.
Sono migliore per il mio desiderio.
Non sono ancora perso.
Ancora corre più veloce
e spera silenziosamente di liberarsi in un respiro.
Resto nel calore della luce.
In quella scintilla che mi ha donato.
Sono pronto e ne sono certo.
Non sono ancora perso.
Vuole dare tutta se stessa.
Fiera e ribelle. Una voce che riconosco.
Sei tu, ma non mi vedrai arrivare.
Entro con mantello e pugnale nella sua luce.
Io, la lunga battaglia della scintilla.
Fuoco, nutrimi!
Non mi vedrai mai arrivare.

RUST – RUGGINE

E’ un vuoto che abbiamo riempito
con un mondo che abbiamo costruito,
ma sai per certo che non ci salverà.
Resisti, finché il mondo non si ferma,
ma sai per certo che non ci salverà.
Abbiamo inchiodato tutto.
E’ un mondo che marcisce
e imploriamo dalle ossa nella terra e gridiamo:
“No! Non potete salvarci. Non saremo noi”.
Lo ripete ancora come se respirasse antica ruggine.
Sii il peso attaccato alla corda!
Sii il lupo per l’agnello!
Tuttavia non servirà a niente.
Non potete salvarci.
La strada era lunga ed eravamo troppo lontani.
Abbiamo bruciato quel ponte?
Sto soltanto dormendo?
Respiro ancora.
Getta l’oro alla polvere!
Lo ripete ancora come se respirasse antica ruggine.
Sii il cambiamento e la speranza!
Sii la mente dell’uomo!
Sii il mondo per la fiamma!
Tuttavia non servirà a niente questa attesa.
La affronterò a braccia aperte.
Sento gli sguardi su di me.
Bevi questa dolcezza!
Mi arrendo. (Confortami).
Nutro questa fame disperata
e ingoio tutto ciò che avevo sperato.
Vaffanculo la vostra preghiera per la pioggia!
Pregate per la ruggine!
Non ci salverà.
Sento le mani su di me.
Accogli questo peso!
Mi arrendo. (Confortami).
Sono la tua corda. Il tuo fardello.
La stanza senza finestre e l’acqua.
Vaffanculo la vostra preghiera per la pioggia!
Pregate per la ruggine!
Non ci salverà.
Maledetta questa attesa!

TURNTAIL – DARSELA A GAMBE

Lasciali gridare!
Sono libero come chiunque altro.
E’ un momento che vale un mondo
e non scapperò.
Mi senti?
Lasciali volare via!
Sono libero come chiunque altro.
E’ un momento che vale un mondo
e non scapperò.
Sono incapace di volare.
Non ci faccio caso
e quel peso sono soltanto monete sui miei occhi.
Ballerò sulla mia tomba
quando i morti non saranno schiavi.
Non ci faccio caso.
Questa volta sentirò la pioggia quando ci eleveremo.
Purifica.
(Mai darsela a gambe).
Senti la pioggia!
Anche gli déi hanno piedi fatti d’argilla.
Sono libero come chiunque altro
e non scapperò.
Tenetevi pure i vostri sofferti addii!
Io non ci faccio caso.
Sono stato polvere per così tanto tempo
e sono nato in quella fiamma
il giorno in cui mi hanno preso il nome.
Non ci faccio caso.
Sento la pioggia.
Senza sforzo volto lo sguardo
e non faccio caso al cielo oscuro.
Non volerò via quando gli altri se la daranno a gambe,
perché so che questo momento è mio.
Ciò che le mani non possono reclamare
resta sepolto lo stesso.
Non ci faccio caso.
Troverò la mia libertà nel momento in cui
sentirò la pioggia quando ci eleveremo.
Anche gli déi hanno piedi fatti d’argilla.
Resta qui e osserva come purifica tutto!
Sciogli queste mani!
Sono stato più forte nel tempo in cui
combattevamo come se non ci fosse la luce
e mi sono battuto come se la nostra carne
e le nostre ossa non potessero mai vacillare.

DAUGHTER OF THE MOUNTAIN – LA FIGLIA DELLA MONTAGNA

Sorelle, è il momento e il tutto.
Senza età. Così belle.
Amore, la vita è una caduta.
Tutto per lei!
Le più giovani non dimenticheranno mai,
fluttuando sul confine,
quanto siamo fragili
guardando i petali che cadono.
Questo bocciolo è forte,
più di quanto lei sappia.
Guardiamo i petali che cadono.
La figlia della montagna sorge delicata.
Ora è madre di tutti noi.
“Questa è la mia scelta, padre” disse.
Lei è la ragione per cui cadiamo sul morbido.
Non rimpiangente mai di aver combattuto e perso!
Come i petali che cadono non danno la colpa alla terra.
Lei è la ragione per cui cadiamo sul morbido.
La bellezza che abbiamo trovato.
Questo è il prezzo e la vita è una caduta.
Non date la colpa alla terra!
Le onde al vento sono in attesa.
Teneramente pelle contro pelle esita, piccola anima.
Figlia della montagna, soltanto per un giorno in fiore.
Madre di tutti noi.
Con l’amore al suo fianco ha trovato la propria voce
e ora è coraggiosa.
I segreti confidati. Fai la tua scelta!
Rimane in un luogo di mezzo, pura e fugace.
Abbiamo rinunciato alla nostra roccia
per l’amore di un momento passato
e per fluttuare qui dove l’acqua tocca l’anima.
L’amore aveva una scelta.
Ce ne è sempre stata soltanto una.

UNDERGROWTH – SOTTOBOSCO

Nel sottobosco striscia.
I piedi sono stanchi, sia i suoi che i miei.
La pazienza non si esaurisce mai
e ancora aspettiamo la mano del tempo.
Le è stato insegnato a comprendere,
ma non l’ha mai imparato.
Con clemenza mi guida
e mi regge al suo fianco come se non avessi peso.
Soffia la vita nel mio cuore.
Quanti mondi ha visto!
La imploro. “Ti prego, lasciami respirare!”
Dove c’è amore lo nutrirò.
Era tutto ciò di cui avevo bisogno.
Tra le sue mani sto guarendo
e dove c’è amore, là resterò.
Nascosto sotto la sua pelle,
tra le sue mani divento fragile.
Lasciami libero un po’!
Vedo più chiaramente attraverso i suoi occhi.
Lei soffia la vita nel mio cuore.