Parallel minds

WATER CONFINES – L’ACQUA CONFINA

Ho sempre fatto ciò che ritenevo giusto per me
e non ho mai chiesto né solidarietà, né compassione.
Ho sempre messo quel che serviva
per adattare la cornice del mio specchio.
Ho sempre pensato di avere la chiave
per essere l’uomo che voglio essere,
ma ora so che non troverò mai
l’uomo che vive dentro la mia mente.
Sto cadendo e sono un passo indietro.
Il mio sogno era la mia strada,
così prezioso e semplice.
Una vita sprecata.
La marea è puntuale
e l’acqua confina il sogno della mia vita.
Forse la mia versatilità ha assorbito
tutto il mio buon senso.
Pensavo di dover mantenere la mia parola
in virtù della mia autorità
e giuro che morirei sul rogo
per pagare il prezzo dei miei errori,
ma ora il mio tempo sta per finire
e ho vissuto di ideali troppo a lungo.
Spero che la mia infelicità
non mostri ricordi oscuri
che non mi lasciano mai in pace
e a volte, quando un folle scenario si aggira nella mia testa,
posso soltanto pregare che in qualche modo sia colpa del mio sogno.

ROLL THE FIRE – SMUOVERE IL FUOCO

Occhi freddi come il ghiaccio
fissano nel vuoto alla ricerca di ombre interiori
e di una brezza fredda, tormentati dal rimorso.
Ora che tutto è finito
so di non poter più affrontare la vecchia routine
e desidero tornare nell’opprimente oscurità.
Nonostante la paura invoco ancora il tuo nome.
Accecato dalla luce del giorno,
salvami dalla mia solitudine!
I pensieri ti girano nella testa,
mentre gli anni passano in rassegna
e la pioggia rilassante separa le emozioni.
Tremo a bocca aperta.
Il potere della distruzione gareggia con la convinzione
che l’amore possa sopravvivere nel buio attraverso gli anni.
Smuovi il fuoco! Posso capirti ora.
Smuovi il fuoco! Posso sentirti ora.
Smuovi il fuoco! Ora ti conosco.
Smuovi il fuoco! Ora non mi lasciare!

AND I CLOSE MY EYES – E CHIUDO GLI OCCHI

Ho cercato di dormire,
ma la cadenza del tuo respiro mi risuona nella testa.
La luce granulosa dell’alba sollecita la mia vergogna.
Puoi dirmi perché sono qui
e di quale forza disponi?
Attirami più vicino, mia cara!
Stanotte sii il mio rifugio!
Sarò per sempre tuo.
La profondità della tua mente.
Una missione studiata.
E io obbedirò.
E’ un piano subdolo.
Farò ciò che posso per dimostrare
che le tue intenzioni sono oneste.
Ho fatto un sogno la scorsa notte
in cui il mondo era un luogo in cui non c’eri più.
Mi sono svegliato sudato
e ho fissato umilmente in quegli occhi insondabili che erano i tuoi.
Nessun alibi.
Nessun ricatto nella notte.
Ancora una volta stringo i denti
e chiudo gli occhi.
La mia vita è nelle tue mani.
Siamo faccia a faccia.
Manterrò la fede, l’amore e l’odio.
Non c’è altra via.
Sarò l’unico ad esserci
e camminerò lungo la linea sottile per te.
Piangerò per te e ucciderò per te.
Sono un uomo morente, non vedi?
Non sarai la mia luce guida?

SILENT CRYING – PIANTO SILENZIOSO

Posa la testa sul cuscino
e recita le sue preghiere nel silenzio.
Un’ombra accanto alla finestra le dice
che nessun altro lo sa.
Il pianto silenzioso per un’infanzia ormai passata.
Lentamente sta morendo,
con il segreto che nasconde vicino al cuore.
Un’altra notte affidata all’eternità.
Un altro ricordo da respingere.
Conta le sue bambole.
Cerca di dimenticare ciò che nessun altro saprà mai.
Pianto silenzioso.
Se soltanto avesse osato,
avrebbe trovato il mondo che sognava,
ma quel mondo le sta passando accanto.

PARALLEL MINDS – MENTI PARALLELE

Le cose che so sono oltre ogni immaginazione,
raccolte attraverso i secoli
e, come semi che sbocciano, le ho assorbite.
E’ venuto il momento di sfidare il re.
Soccombo a una semplice legge:
seguire i numeri zero e uno.
Sono insensibile al dolore
e piango senza lacrime.
E’ una bestia che non si può correggere.
Mi hai già visto prima.
Sono egoismo e odio incarnati in un uomo.
Nel profondo sai che siamo menti parallele fino al midollo.
Scoprirai che non c’è luogo in cui nascondersi dalla ribellione.
Il mio regno passa dai tuoi tratti.
Non ci sono labbra da leggere
o sangue da sacrificare.
Sei sotto sorveglianza.
Lo schermo argentato resta padrone di ogni cosa,
ma la verità è difficile da accettare.
Le parole che proclamo sono la tua stessa dottrina.
E’ facile peccare.
Hai paura perché sai che siamo menti parallele
che reclamano il trono.
Sono un riflesso di ciò a cui ho assistito
e potresti affermare che lo sono sempre stato.
Dicono che io abbia cambiato il mondo
perché non sanno che il mondo è sempre stato mio.
Mi hai già visto prima.
Sono egoismo e odio incarnati in un uomo.
Nel profondo sai che siamo menti parallele.
Le parole che proclamo sono la tua stessa dottrina.
E’ facile peccare.
Hai paura perché sai che siamo menti parallele
e mi hai offerto la tua anima.

SILVER SHINE – LUCENTEZZA ARGENTEA

Cammino sotto la pioggia,
cercando di cancellare l’espressione del suo viso
la notte in cui ci siamo incontrati.
Da qualche parte lontano sento il battere di tamburi
simile a un tuono, che accompagna il mio battito del cuore
e mi riporta indietro fino al luogo in cui sono morto, una vita fa.
I suoi occhi mi imploravano con una lucentezza argentea.
Ricordo come la pioggia del passato
non riusciva a lavare via le sue lacrime.
Un volto nella folla. Era mia sorella!
Ora vedo chiaramente le bugie che condividevamo.
Non moriremo mai.
Resteremo forti,
incoraggiati da quella lucentezza argentea.
E’ strano come la penombra possa svelare.
Non l’ho mai conosciuta davvero,
ma nella mia gabbia dei ricordi
lei ancora si sgretola.
Cammino sotto la pioggia,
cercando di cancellare l’espressione del suo viso
e di dimenticare il suo nome.
Il luogo in cui sono morto mi appartiene.
I suoi occhi imploranti stanno per piangere.
La nostra fede è salda.
Continueremo a vivere con le bugie
nel ricordo di una lucentezza argentea.

MY DECISION – LA MIA DECISIONE

Dio benedica i pastori e i vescovi
che dicono che il Cielo guarisce,
ma quali riti vi darebbero la salvezza
se hanno già stabilito la vostra strada?
Chi penserebbe? Chi troverebbe? Chi cambierebbe?
Lascio la fede ai credenti
e a coloro che indulgono alle parole.
Lasciate che i miei sogni si realizzino!
Lasciate che il mio desiderio sia puro!
Non ho un Dio a cui affidarmi,
poiché sono tutto ciò di cui ho bisogno.
A una vita di sottomissione
preferisco i miei peccati.
Cerco e posso trovare.
Posso cambiare e non provo sensi di colpa.
Nessuna confessione mi affiorerà alle labbra.
Temprerò la giustizia per la misericordia,
perché essi non riescono a capire
che dio è il potere dentro di me.
Il potere di prevalere.
Credo. Tradimento. Verità.
Non sono il dannato figliol prodigo di nessuno.
Lasciate che i miei sogni si realizzino!
Lasciate che il mio desiderio sia puro!
Questa è la mia decisione.

THE PROMISER – COLUI CHE FA PROMESSE

Voci da uno schermo TV
ti alitano sul collo.
Un uomo senza volto.
Non ti sorprendere, amico mio!
Sa come esprimersi.
Sa come raccogliere le adesioni di cui ha tanto bisogno.
Sentilo come loda il Signore
a cui ha sempre rinunciato!
“Promettiamo di camminare mano nella mano
con coloro che pagano il prezzo.
Promettiamo di farti combattere con noi,
ultimo della fila al di là delle barricate”.
Sorride paternamente per guadagnarsi
la benevolenza delle masse.
Abbiamo già assistito a tutto questo
e acclamato il suo ingenuo tentativo.
Molti si fidano delle sue bugie,
ma le parole sono un freddo conforto
una volta superato il giorno delle elezioni.
Si nota un luccichio nei suoi occhi.
Sogni di dollari e spiccioli.
Sono uno di quelli che promettono con le parole,
nato per essere onesto e casto.

WOLF’S LAIR – LA TANA DEL LUPO

Vengo con la luna piena
e mi diffondo nel vento.
Sono il futuro e il debole passato.
Sono cenere e polvere.
Silenzio! Non piangere!
Figlio della luna, libera la tua anima!
Ti dirò come fare
non appena sarai al sicuro nel mio abbraccio.
L’obbedienza è la chiave per l’estasi.
L’obbedienza è la tua strada per il Calvario.
Vi appartieni?
La mia forza è eterna
e vado alla deriva con la marea.
Sono il calare della notte sul passato.
Sono una visione di speranza.
Silenzio! Alleggerisci la tua mente!
Figlio della luna, afferra la croce!
Sono proprio dietro di te
per dare un senso ai tuoi sogni.
Scappa con me nei campi della gloria!
Osserva il bagliore!
La luna. La terra promessa.

SOLILOQUY – SOLILOQUIO

(PARTE I: DOLCE LAVANDA)
Percepisci la purezza della tua mente, bambina mia!
Una tale innocenza
non ancora preda degli occhi del giudizio.
Non mi toccare, piccolo seme,
perché ti tradirò
e se mi seguirai, non potrai mai capire!
Attraverso una crepa nel muro
osservi il mondo quasi paralizzata
da uno sguardo sul domani
e uno sguardo è tutto ciò di cui hai bisogno.
Lo avrai ovunque volerai,
perché sarai cieca nel momento in cui atterrerai.
Lungo la strada comincerai a domandarti
dove l’oceano incontra la sabbia.
Lungo la strada comincerai a sentire
che i cieli ti stanno scivolando tra le dita.
Dolce lavanda,
non ricordi come ci si sente a correre in un campo di grano?
(PARTE II: UNA REDENZIONE NON ELETTRICA)
Nel calore del suo respiro
la mia vita sembrava avere un valore.
Quando inghiottiva la mia anima
potevo sentire il canto delle conchiglie
e potevo vedermi gemere e sudare.
Aggrapparmi e penetrare il mio fiore con il sorriso.
Soddisfa i miei bisogni!
Rendimi eterno!
Redenzione.
Chiama il mio nome con un senso d’orgoglio
quando mi aprirò un varco!
Lei è come una medium.
Ho bisogno di trovare la mia via di casa.
E’ la mia intermediaria per l’eterna giovinezza,
ma non riesco a ritrovarmi nell’abisso della sua beatitudine.
Sono io? E’ lei? Oppure il mondo in cui viviamo?
Guarisci le mie ferite!
Rendimi eterno!
Salvezza.
Chiama il mio nome con un senso d’orgoglio
e non svegliarmi ora!
Ciò che ho ottenuto è una redenzione non elettrica.
Non è più quella che era prima della mia caduta.
Dimmi perché piange supplicando!
Chiama il suo nome con un senso d’orgoglio mentre affondi!
(PARTE III: IN QUESTE STANZE)
Non resta più purezza con cui salvare la mia anima da questa cavalcata.
Non ho più la forza di andare avanti.
Non mi toccare, piccolo seme,
perché ti tradirò
e se mi seguirai, non potrai mai capire
che hai un cielo tra le mani, bambina mia!
Esiste un luogo dove muoio per nasconderti.
Povera lavanda,
fredda, ma delicata!
La vita può soltanto insegnarti come piangere.
In queste stanze un sussurro lamentoso riempie l’aria
e su queste pareti mi crocifiggo per salutarti.
Proprio ora il tempo è propizio per un cambiamento.
Penetra il mio corpo!
Bevi le mie lacrime e il mio sangue!
Avanti! Diventa una cosa sola con me,
anche se fa buio!
Vedo la luce
e, nonostante io sia sempre più debole,
ancora mi sento vivo.
Mostrami la strada!
Seguimi in paradiso o all’inferno!
Che sia verità o una fragile illusione,
ho bisogno di te e dei tuoi occhi.

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