BURIED ALIVE – SEPOLTO VIVO
Non posso scappare da questa sensazione
che mi brucia dentro.
Non posso eliminarla.
Impazzirò?
Perché non riesco ad affrontarla?
Veloce! Sono perso senza.
E’ una sorta di inquadramento.
Qualcosa di reale nella mia vita.
Cambiala e fammi dimenticare!
Salvami! Questa volta sono sepolto vivo.
Mi piego e distruggo tutto ciò che mi rimane dentro.
Incolpo chiunque per niente
e mi odio per ciò che ho fatto della mia vita.
E’ tempo di svegliarsi.
Stavolta è tutto nella mia testa.
E’ ciò di cui sono fatto
e io non sono come dici tu.
Ho questa sensazione d’ansia
che mi scorre nelle vene.
Non riesco a spiegarla
e sto perdendo la pazienza.
SICK OF IT – STUFO
Sono scappato da te
e mi sono preso tutto.
Ho affrontato il giorno.
Ho voltato le spalle,
proprio come mi hai mostrato tu.
Ho detto di essere cambiato,
quindi hai ragione tu
che non sei cambiata affatto?
Mi sono allontanato da te
e non tornerò indietro.
Mi pareva di avertelo detto.
Non mi serve un mal di testa.
Perché sei così patetica?
Provaci e potresti riuscirci!
Siamo arrivati a questo punto e sono stanco.
Non sopporto più l’abitudine.
L’ho nascosto perché non puoi averlo.
Menti e forse scoprirai che è la fine.
E ora sono stufo.
Ti stanchi di quella vita
e affronti la verità.
Inseguire le bugie per cui vivi
non dovrebbe essere una novità per te.
Non ho parlato dei momenti brutti
e non mi serve a niente cancellare i ricordi.
E’ qualcosa che devo fare.
Non c’è niente intorno a te.
Niente da dire.
Niente che ti coinvolga
e mi sento preoccupato.
Forse lo capirai.
Forse ti spezzerai e la farai finita.
Oggi sei così.
THE FUTURE IN THE END – IL FUTURO IN DEFINITIVA
Ti addormenti.
Sento che stai sognando.
Mi stai pensando?
Percepisci l’amore?
Sono intrappolato qui in mezzo
e le cose stanno così. Ma come è possibile?
Non crederò mai che tu volevi che me ne andassi.
Dormi, amore!
Sogna, amore e non rinunciare!
Promettimi che non lo farai e sarò a casa!
Credo di andare in pezzi ancora una volta,
ma non posso credere che sia tutta colpa mia.
Se cadrò, tu mi seguirai.
Non vedo un futuro in definitiva
e non ci credo che si sia arrivati a questo.
Se cadrò, tu mi seguirai.
Sono pronto ad andarmene
e sento i tuoi bisbigli.
L’amore ferisce.
A volte funziona e a volte ti devi arrendere,
ma devi crederci.
Se ti richiederà tutto, devi essere pronto.
Non potrai mai soffocare ciò che desideri,
se vorrai stare con me.
A STEP BACK – UN PASSO INDIETRO
Abbraccia quest’atmosfera!
Salva la faccia, ma saziatene!
Non dar peso alle regole e non ascoltarli!
Ti conosco. Ci cadrai in mezzo.
Sostituisci la tua vita con la paura
e rinunci al tuo amore.
Ti conosco. Vuoi farlo.
Non senti l’assenza
e non ti accorgerai del dolore.
Faccio un passo indietro interiore
e abbandono la vita che avevo una volta.
Ci ho provato e odio che tu ce l’abbia già fatta.
Correrò via dal lato oscuro
e rimpiazzerò la notte con la luce del sole.
Ci ho provato e odio che tu ce l’abbia già fatta.
Distingui i tuoi errori nella tua vita
e abituati agli occhi iniettati di sangue!
Non sono importanti le notti insonni.
Segui la tua battaglia!
Ti conosco. Ci cadrai in mezzo.
Sostituisci la tua vita con la paura
e rinunci ai riflettori.
Ti conosco. Vuoi farlo.
Vaffanculo per aver mentito!
Per aver puntato il dito ed esserti nascosta!
Devi essere onesta e sincera.
Vaffanculo a me per aver sognato!
Per aver tentato di trovare un significato!
A cosa pensavo? E’ tutto per te.
SAY IT – DILLO
Dillo!
Spiegati e vai avanti!
Impiccati!
Nessuno è orgoglioso del dolore.
Risparmiati i giochetti!
In ogni caso nessuno ti crede.
Salvati!
Sai che ti hanno fermata
e che la tua merda è stata scoperta.
Tutte le strade appartengono al destino.
Non posso credere di essere stato tuo.
Nessuno mi ha avvertito,
ma avrei dovuto accorgermene.
Ora non posso tornare indietro.
Se soltanto fossi stata un animale
a cui tirare le redini quando spingeva
e avessimo vissuto di speranza,
tenendo gli occhi chiusi.
L’animale ero io
a cui tirare le redini quando spingevo
e abbiamo vissuto di speranza,
tenendomi gli occhi chiusi.
Dillo!
Difenditi e vai avanti!
Stiamo ascoltando? Cosa c’è che non va?
Ho fatto centro? Ti ho fatta arrabbiare?
Ti ho reso ridicola di fronte a tutti?
Accettalo!
E’ il momento di ammettere i tuoi errori
ed è il tuo turno di sentirti piccola.
Ad aggravare, il dolore è in attesa.
Questa volta non c’è nessuno a dimostrartelo,
ma avresti dovuto accorgertene.
WHO WE ARE – CHI SIAMO
Mi sveglio per il rumore intorno.
Mi raggiungerà mai?
Mentre vago in questo buco,
il peso mi schianterà?
Le parole sono fatte per sopportare il dolore
quando la verità non può essere al sicuro?
E può la verità sopravvivere
quando tutto va bene?
Ora che il mondo ci circonda
riusciremo a vivere?
Ora siamo qui e cadiamo.
Potremo cambiare la situazione o andremo in pezzi?
Ora siamo qui e guardiamo giù.
Possiamo cambiare la situazione.
E’ questo che siamo.
Ci provo. Interrompo l’abitudine e cado.
Le pareti mi consumano.
Faccio affidamento sul fatto di avere tutto
e che mi passi attraverso.
Siete tutto e non potete cadere.
Muovete il mondo.
Avete tutto e non potete cadere.
BULLETPROOF – A PROVA DI PROIETTILE
Cerchiamo le parole
e ne abbracciamo il significato.
Affamati di dolore,
eliminiamo i sentimenti
Rimpiazziamo il conforto
con un falso senso del sacrificio.
Aspettiamo il nostro turno
per aver la garanzia di lanciare i dadi.
Perché non ti inventi un motivo per me?
Hai scelto di darmi la colpa per tutte le volte che ti sei nascosta,
ma stanotte non puoi scambiarmi per il nemico.
Come ci si sente?
Che cosa significa per te?
Il tuo cuore è reale.
Non è prova di proiettile.
Non puoi nascondere tutto ciò che fai
nella tua parabola verso il basso.
Covi pensieri di dubbio e confusione
e temi ciò che è perduto.
E’ una conclusione generosa.
Stai aspettando il crollo
e crei la tua stessa aspettativa.
Cerchi di salvare tutto
e faresti qualsiasi cosa pur di vincere la battaglia.
I BLAME YOU – TI DO LA COLPA
Non potrei mai essere quello giusto
e non so prendere il controllo.
Non riesco a vedere il divertimento nel resistere
e raramente ho bisogno di qualcuno.
Non sono la tua spalla.
Non riuscirai a distruggermi.
Dimostrami che mi sbaglio!
Ancora e ancora stiamo cadendo.
Non lo sopporto più.
Ancora e ancora ti do la colpa.
Tutto il dolore.
Con le tue parole hai scelto di non essere ascoltata.
Tutto l’odio.
Avrei potuto scambiarlo con qualsiasi cosa,
ma ho scelto di portare ancora questo peso.
Quanto tempo può andare avanti così?
Quanto tempo ci vorrà prima di capire cosa non va?
Chi ha detto che la vita è l’attesa della morte?
Chi ha detto che non si può restare soli?
THROUGH YOUR EYES – ATTRAVERSO I TUOI OCCHI
Voglio ancora ciò che resta di noi.
Sbrigati e lanciami le tue ossa sanguinanti!
Non sono io ad aver dimenticato.
Ripensandoci, lascio questa vita e tu gridi.
Nessuno mi conosce e mai lo farà.
Nessuno capisce il dolore che provo.
Viene preso come un insulto.
Per guarire o essere portato via.
Siamo tutti come te
e abbiamo visto attraverso i tuoi occhi.
Nelle nostre vite non è facile andare avanti, credimi!
Va tutto bene. Siamo uguali.
Vuoi sapere cosa non ti puoi permettere?
Sei senza speranza e gridi.
SHOW ME – MOSTRAMI
Come puoi immaginare stanotte sono solo
e i miei occhi non trovano il sonno.
Hai dato per scontato come fosse una vita.
Eri le vene nel mio braccio.
Ora questa è una visione
e i miei pensieri sono controllati.
Vengono usati come un’arma
e ora so di poterti togliere il respiro.
Mostrami come ci si sente a starti dentro!
Devo saperlo proprio ora,
perché non riesco a vivere fuori di te.
Ho provato a sentirmi abbandonato e a sentirmi bene.
Le tue forme sono ancora qui
e io mi reggo in piedi a malapena. Sui miei piedi.
Le bottiglie mi trattengono qui.
Nessuno da nessuna parte.
Non c’è tempo per occuparsene.
Abbiamo tutti bisogno di qualcuno.
Portami lì!
Quando non abbiamo nessuno da perdere
non serve risparmiare l’amore.
Stanotte sono solo
e i miei occhi non trovano il sonno.
I CAN’T GO ON – NON POSSO ANDARE AVANTI
Non hai risposto ai miei dubbi e alle mie domande
e mi hai lasciato qui senza parole con le farfalle.
E’ questa la tua fine?
La vita è iniziata troppo presto?
Abbiamo già cominciato a fingere i “ti amo” quotidiani?
Accontentiamoci, senza l’odio che proviamo!
Allontaniamoci dal dolore,
ma lasciamoci andare con orgoglio!
Non ti ascolterò.
Non credo che tu lo faccia.
Guidami verso la porta e io la prenderò!
Non posso andare avanti,
dimenticando di cosa sono fatto.
Mi sento così stordito.
Mi hai tenuto in basso così a lungo.
Nonostante le critiche,
il dolore è ancora nel mio sguardo.
Sfuggirai alla tua colpa?
Ai sentimenti e alla vergogna che ti ha resa mia?
Ho smesso di crederti,
sebbene avessi giurato il contrario.
Sto sovranalizzando ogni tua azione.
Questa volta non fare errori!
Non mi sono mai sentito così bene
e non ho nascosto io ciò che provavo.
Permettimi di farti una domanda!
Metti da parte il tuo atteggiamento e ti seguirò,
senza bisogno di nessun fottuto aiuto da parte tua!
Per quanto tempo ancora potrò continuare
a fingere che questa sia la vita che desidero?
Non posso continuare a sentirmi intontito
e a sprecare il tempo con qualcuno.
Non posso andare avanti.
Sono così stordito.
Mi hai tenuto in basso così a lungo.