Night of the stormrider

ANGELS HOLOCAUST – OLOCAUSTO D’ANGELI

Cammino in una foresta oscura
con pensieri d’odio e la rabbia che mi satura l’anima.
I resti carbonizzati di ferventi religiosi
urlano il loro pentimento,
nonostante sia già troppo tardi.
Trattengo le risate di fronte a ciò che vedo.
La falsa profezia è destinata ai guaritori sofferenti.
Egli ieri non pensava alla fine della propria vita.
Gli stolti a cui hanno fatto il lavaggio del cervello
sono sorti di nuovo da migliaia di bugie.
Pieno d’odio, le urla infrangono il silenzio
e sogni spaventosi ti affollano la testa.
La blasfemia si manifesta e regna tra le masse.
La maschera dell’ipocrisia si è lentamente svelata.
Temi l’olocausto degli angeli!
Stanno gridando.
Sogni di dolore si faranno spazio nella tua testa irreversibilmente.
Morte e odio ributtante si nutriranno del genere umano.
Ormai la Terra è morta e sepolta.
Le abbiamo dato il colpo di grazia.
Per l’ultima volta sono stato tradito.
Non mi presterò mai più a questa ipocrisia.
Qualcosa mi attira verso l’aldilà,
ma soltanto il tempo sa quale sarà il mio destino.

STORMRIDER – CAVALIERE DELLA TEMPESTA

Mentre viaggio tra i piani astrali
vedo la fenditura più avanti,
nonostante il cielo si avvolto dalle fiamme.
Prima della tempesta che temo,
i fulmini fendevano il cielo
nel blu più oscuro della sera.
Cavalieri attraversano le lugubri nuvole
e io grido verso la luce dei cieli.
Demoni tempestosi spaziano nella notte.
Il momento è quasi giunto.
Nella mia corazza d’acciaio,
nessuno sente le mie invocazioni.
Sento che la tempesta si avvicina.
Il dolore è la sua realtà.
Respiro morte nell’aria.
Non provo più niente e non mi interessa.
Le trombe risuoneranno quando sarò libero,
ma l’immagine che vedo non può essere la mia.
Che cosa ho fatto?
Perché sono io l’eletto?
Combatti e depreda, cavaliere della tempesta!
Ora il cavaliere viaggia nella notte.
Il momento è quasi giunto.
Sono ricoperto d’acciaio
e nessuno sente le mie invocazioni.
Aiutami con questo inferno che ho dentro!
La mia vita mi appartiene. E’ il mio orgoglio.
Fai sopravvivere il mio sogno concreto
e salvami da queste orribili urla!

THE PATH I CHOOSE – IL CAMMINO CHE SCELGO

Sotto gli ultimi bagliori della sacra luna,
percorro da solo al freddo il territorio desolato.
Il cavaliere mi ha circondato con un nero tornado
e il suo violento peso.
La nube del male è sorta
e ora sono marchiato in eterno.
Ho affrontato la tentazione
e l’oscurità mi chiama.
Questo è il cammino che ho scelto.
Un potere coercitivo mi assedia
e mi mostra visioni di ciò che accadrà.
Ora sono ossessionato dal mio destino.
Devo avanzare e conquistare.
L’eletto che guidi il branco.
L’odio ribollente è emerso
dalle profondità del mio cuore nero.
Questa follia è il mio destino.

BEFORE THE VISION – PRIMA DELLA VISIONE

Oh Dio, sto impazzendo?
Che cosa mi succede?
Mi servono delle risposte.
Sono stato scelto dalla più oscura forza della natura,
ma perché? Perché io?
(Richiamo degli spiriti)
Dirigiti verso le pianure!
Troverai le risposte che cerchi.
Ti saranno mostrate delle visioni,
di notte, sotto la luce della luna del deserto.
Sii forte e procedi con fierezza!
Il nostro destino è nelle tue mani.
Ti saranno mostrate delle visioni.
Davvero sei tu l’eletto.

MYSTICAL END – FINALE MISTICO

Sulle distese del deserto
si ode un pianto lamentoso.
Tra gli echi della canzone del vento
viene intonata una parola.
La parola della nascita della terra
soltanto raramente viene insegnata ai nativi del deserto,
le cui tribù l’hanno cercata in tempi antichi.
Lassù in cielo il sole splende intensamente.
Tutti i nativi chiedono di essere liberi.
Gli insegnamenti di una vita inutile
e di una morte ancora più buia.
Il sole diventa nero e cade dal cielo.
Mentre la luna scompare e il sole annerisce,
la più oscura rovina discende dal cielo
e si prepara ad attaccare.
Nelle prime ore dell’alba si scatenano sventura e distruzione
e nelle menti dei nativi sembra che non avranno mai fine.
Il sole torna indietro e la battaglia si ferma.
Tutti sono in pericolo di morte,
eccetto i morti stessi,
poiché si tratta di colui che ci ingannerà tutti.
Il giorno di quella notte tutto andava bene,
ma durante la notte di luce tutto crollò.
Gettato in un abisso sentirai i nativi gridare
e la leggenda vivrà nell’occhio del dio Sole.

DESERT RAIN – PIOGGIA DEL DESERTO

La compassione nella mia mente si raffredda.
La vita è come sabbia che brucia, mi è stato detto.
Il momento si avvicina e giunge la solitudine.
Gettate via le catene dell’oppressione!
Attraverso le sabbie del tempo sta avanzando
e i roventi raggi dell’odio mi rinforzano.
La massa violenta ha mostrato il mio destino.
Tutto questo giustifica la rabbia che provo?
La pioggia del deserto mi sta cambiando
e mi chiede di alzarmi.
Un mondo d’odio e malvagità.
Ecco cosa sembra!
La clessidra si esaurisce e il serpente cavalca con me.
Dobbiamo sollevarci e conquistare.
Distruggere tutto ciò che è debole.
Ogni luce si affievolisce e il serpente cavalca con me.

PURE EVIL – PURO MALE

I cannoni rumoreggiano nella notte
e gli angeli si librano in cielo.
La battaglia infuria.
E’ la redenzione degli empi.
I semi dell’odio volteggiano stanotte.
Il male e il bene irradiano il cielo.
Un’altra visione interiore.
So che è sbagliato. Non posso negarlo.
Per sette anni ho regnato su questo dannato inferno desolato.
Ora vivo la vendetta dei padroni
che mi ha salvato da me stesso.
Stanotte dipingeremo il cielo di sangue
e libereremo i dannati per combattere.
La puttana di Babilonia è qui.
La fine della tempesta è vicina.
Puro male.
Sentite il dolore nella collera degli sciacalli!
Puro male.
Danzate tra le fiamme in quest’ultima impresa!
Sentite lo spirito della violenza!
Temete il dio del pregiudizio!
La terra è intrisa di sangue.
Ascoltate le urla degli inermi!
Calano le asce e volano le frecce,
penetrando tutto ciò che sia visibile.

REACHING THE END – ARRIVARE ALLA FINE

Ora capisco di essere arrivato alla fine.
L’epilogo della mia avventura è prossimo.
Che cosa ho fatto?
Sono arrivato alla fine.
Anche se la mia vita lentamente sfuma,
non c’è nulla che cambierei.
Che cosa ho fatto?
Sono arrivato alla fine.

TRAVEL IN STYGIAN – VIAGGIO NELLE TERRE DELLO STIGE*

Attraverso le fiamme ti guardo supplicare in ginocchio
e il mietitore è in attesa.
Il cammino che farai verso il lago di fuoco
determinerà il tuo destino.
Ne valeva la pena per questo eterno dolore?
E’ la strada che hai scelto di vivere inutilmente.
Il fiume Stige ha chiamato il tuo numero.
I torridi venti infernali sussurrano il tuo nome.
La notte in cui venne da me
era qualcosa che non avevo mai visto.
Una visione più oscura della morte stessa.
Una nube brutale emersa dall’abisso dell’inferno.
In quel momento vidi il mio destino.
Quando mi avvicinai ero ancora congelato.
Non riuscivo a muovermi, né a gridare aiuto.
Uscendo dall’oscurità mi prese.
Ecco quando venne impiantato il seme del male!
In quel momento vidi il mio destino.
Viaggio nelle terre dello Stige.
I dannati chiamano il mio nome.
Viaggio nelle terre dello Stige.
Non posso pentirmi. E’ troppo tardi.
Viaggio nelle terre dello Stige.
Venti afosi mi soffiano addosso.
Viaggio nelle terre dello Stige.
Nessun rimorso. E’ troppo tardi.
Un guardiano ti aspetta.
Sì, è giusto! Sali a bordo!
Abbiamo da fare un lungo viaggio.
Sei in debito con noi
e hai fatto ciò che volevi nella tua vita mortale.
Ora però la tua anima è affar nostro.
E’ il momento.
Procedendo sospinti dai cocenti venti infernali,
viaggiamo su una nave carica di sofferenza.
Mi sono scelto questo destino.
Non si torna più indietro.
Il fiume Stige mi ha convocato.

Note: *(Uno dei cinque fiumi infernali della mitologia greco-romana)


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