SUNSEEKER – CERCATORE DEL SOLE

Ho spalancato le ali e tagliato i fili.
I miei giorni da marionetta sono finiti.
Ho pregato fino ad ottenere il libero arbitrio
e ho espulso tutte le bugie.
Non so dare un senso ai portenti del destino
e mi sono basato sugli schemi.
Ho ceduto al mio demone gemello
che giace morente al mio fianco.
Il futuro ora è un mistero.
Le stelle sono impallidite.
La mia libertà poggia sul fatto che io sappia
cosa pensare, fare e dire.
Credenti nel sole. Illuminati uomini di successo.
Strani ingannatori, non siete della mia razza.
Credenti nel sole. Destinatari dei linguaggi.
Guaritori con una fede nei tarocchi.
Ciechi che guidano altri ciechi.
“Fate ciò che volete!” e il sangue è stato versato.
Un ego così vezzeggiato che non accetta nessuno, tranne uno.
E’ là che riposa la mia libertà?
Qui viene offerta la mucca sacra.
“Non puoi fidarti del libero arbitrio”.
Sono allineati con i loro segni zodiacali
e il loro vuoto stride.
Il loro universo che si muove in senso orario
scandisce le loro vite.
Dobbiamo reinventarci da capo.
Diventare la somma complessiva delle nostre percezioni.
Non reagite come avete fatto in passato!
Non diventate schiavi dei vostri ricordi!

A TENSION OF SOULS – UNA TENSIONE D’ANIME

Ho perso l’irraggiungibile.
Non ho fede e sono spaventato.
La mie emozioni sono instabili
e il controllo è appeso a un filo.
La tristezza del mondo mi grava sulle spalle.
Le cose in cui credo non si sono sviluppate
e non sto invecchiando.
No, non sto invecchiando
e il mondo diventa sempre più freddo.
Arriva una tempesta che divora la notte.
C’è una tensione d’anime.
La sentite stringere?
La causa è che non viviamo secondo i nostri termini,
spazzati via da un’onda e ustionati dai marchi della società.
Non siamo felici con questa legge innaturale.
Ci siamo dedicati alla verifica in un angolo in fiamme
e metà di noi si sono ammuffiti in un gioco di riproduzione tardiva.
Ci proviamo.
Piangiamo per il diritto di dare e fallire.
Di cadere e di vivere.
Per il diritto di avere sentimenti.
Di capire e di esistere
Di avere bisogni e di nutrirli.
Per il diritto di assegnare significati.
Di amare e di occuparcene.
Di condividere e di seminare.
Per il diritto di esprimere i giusti segnali.
Di combattere e arrabbiarci.
Di fare e di perdere.
Per il diritto di trovare le giuste risposte.
Sono inchiodato alla croce della mia deleteria angoscia,
corrotto dall’irresistibile mentre mi strozzo con l’aria.
Accecato e ambiguamente spogliato da un erede.
Non ho fede e non sono ateo.
Non esiste un terreno neutrale e non c’è sollievo.
Non ho avuto ciò che mi aspettavo di ricevere.
Non permettetegli di dirvi ciò in cui dovete credere!
Sto cercando un po’ di spazio nella mia vita,
mentre le persone intorno a me si moltiplicano come insetti.
Il brusio di milioni. La loro fame è così forte.
Una silenziosa frustrazione serpeggia in ogni folla.
Sto annegando nel mare della mia stessa futilità.
Guardatemi affondare!

INTO THE LIGHT – NELLA LUCE

Sono perso in un mondo di mezzo
dove cuore e mente si toccano.
Sulle spiagge del mio disinteresse,
con tutti i sentimenti chiusi dentro.
Chi ha promesso che la chiave della vita fosse qui?
Chi ha tracciato i simboli che apparissero alla mente?
Continuo a percorrere la strada che non voglio percorrere
e non percepirò il male nelle parole che non ho detto.
Chi ha promesso che la via della vita sarebbe stata ovvia?
Chi ha tracciato i simboli che apparissero all’uomo?
Più fredde della luce delle stelle e più vecchie del sole
linee rette convergono e collassano in un’immensa anima.
Una voce che non ha parlato per duemila anni.
Un geloso benefattore e un metro di giudizio pieno di paure.
Motivate il vostro mistero!
Io sono abbastanza giovane per provarci.
Quantificate la vostra influenza!
Io sono abbastanza vecchio per morire.
Esprimete la vostra energia!
Sono stanco di chiedere il perché.
Risolvete la vostra dicotomia!
Io sono sia verità che bugia.
Un perdono misericordioso. Un giudizio assoluto.
Una sacra separazione o una profezia di sventura?
Nessun ricordo (io non ricordo) di ciò che c’era prima.
Nessuna precognizione (nessun segno) di ciò che ho in serbo.
Troppo tardi! La vostra nemesi sta arrivando per voi.
Siete stati risvegliati dal sonno da ciò che dovete fare.
Gli occhi derisori di colui che vi divorerà
scrutano attraverso i vostri pensieri
ed egli ride per il vostro scopo.
Questa via è facile. E’ logica e crudele.
Potete avere il potere e farvi le vostre regole.
Non capite? Non importa in cosa credete.
La vostra stessa esistenza è la ragione del mio divertimento.
La vostra fiacca resistenza è l’indulgenza in cui mi sono trasformato.
C’ero all’inizio e ci sarò alla fine.
Sono il vostro nemico segreto e il vostro amico quando c’è bel tempo.
Servitevi pure dei miei doni e delle mie seduttive attrazioni.
Firmate col sangue e offritemi il vostro amore!
Con me o contro di me io non ho bisogno di fede.
L’ignoranza non è una scusa e nessuno di voi è al sicuro.
Ho il controllo sull’egoismo che vi tiene in riga.
Il vostro tempo si esaurisce e domino le vostre menti.
Non capite? Non importa in cosa credete.

WILL TO GIVE – LA VOLONTA’ DI DARE

Pensavo che non fossi contagiosa.
Pensavo che il mio io interiore mi appartenesse.
Ti offri e io dimentico la ragione per cui non posso averti,
mentre ti impegni ad accontentarmi.
Il bisogno diventa brama dentro di me.
Tocco la mano del mio malessere
e sento che la fede si divide.
Se ti dicessi che lo farei, ti importerebbe?
Mi ci porteresti
e soddisferesti il mio desiderio con la tua volontà di dare?
Una tempesta lontana. Il fulmine che colpisce.
La pioggia stanotte sembra calda.
Il tuono riecheggia e la lezione comincia,
quando per l’ennesima volta mi fai entrare.
Poi mi giro verso di te
e ripenso a tutte le cose che avrei dovuto dire e fare,
ma non riesco a parlare.
Cerco di nascondermi dalla vergogna
e cerco di spartire la colpa di ciò che ho fatto.
Che cosa ho fatto?
Ora ti dico che lo farei. Ti importa?
Mentre mi ci porti,
assaporo la mia prima volta e non posso più tornare indietro.
Mento a me stesso, come un uomo che cerca di capire
e intanto cambi la mia vita con la tua volontà di dare.
Vedo la disgrazia e anch’essa mi fissa.
Incolpo il mio desiderio. Per le bugie vivo e respiro.
Ricomincio, nonostante sia la parte più difficile.
Rimarrai nei miei occhi.
Pensavo che avessi capito quando mi ci hai portato.
La parte più difficile è quando rimani.

UNDER THE SUN – SOTTO IL SOLE

Che cosa hai ottenuto da ciò che hai fatto?
Tutto finisce.
I secoli vanno e vengono
e chi ti ricorderà?
Tutto ciò che è accaduto riaccadrà.
Ciò che è stato fatto verrà rifatto.
Le nubi faranno ritorno dopo la pioggia
e il nulla è un nuovo nulla sotto il sole.
E se ti costruissi una casa o un parco?
E se ti comprassi uno schiavo?
Argento e oro, i tesori dei re,
con il raso a foderare la tua tomba.
Sicuro come la polvere che si riposa al suolo,
la tua conoscenza non ci sarà più.
Sicuro come un uomo che gode di ciò che fa,
il nulla è un nuovo nulla sotto il sole.
Quindi tutto è senza senso e noi andiamo avanti,
finché non affronteremo le conseguenze di ciò che abbiamo fatto.

BABYLON RISING – SVILUPPO DI BABILONIA

Radunatevi, voi peccatori, che non credete nella pace!
Potreste essere tutti vincitori
se lasciaste la vostra anima libera di volare.
Non abbiate paura!
La minaccia non è reale.
Preoccupatevi piuttosto di aver chiuso il vostro ultimo contratto!
Uomini d’affari e manipolatori di denaro
violentano la Terra per i loro guadagni.
Non gli piacciono le mie idee
e mi etichettano come “folle”.
Duemila anni alla ricerca dell’utopia.
Duemila anni di sviluppo di Babilonia.

HE IS I AM – EGLI E’ IO SONO

Egli è. Io sono.
Senti che la tua vita è in un punto morto?
Che il mondo moderno è troppo?
Vuoi cancellare il dolore?
Vuoi ricominciare?
Se ne hai bisogno possiamo ridisegnare la tua vita.
Eliminare la tristezza, i problemi e le liti.
Emerso dal buio, sosta alla tua porta.
Possiamo appagare i tuoi bisogni interiori
e riportarti dov’eri.
Egli è. Io sono. Noi siamo.
Troppo tardi! Ti sei spinto così in là.
Egli è. Io sono. Noi siamo.
Consegnaci la tua individualità!
Se ne hai bisogno possiamo coltivare la tua mente.
Saturare il tuo carattere di dottrine divine.
Un generoso contributo ti assicurerà il tuo letto terreno.
Cresci in comunione con noi
e non avrai più niente nella tua testa!
Egli è. Io sono. Noi siamo.
Troppo tardi! Ti sei spinto così in là.
Egli è. Io sono. Noi siamo.
Hai perso la tua individualità.
Non voglio! Non vi sento.
Lasciatemi in pace! Non ho bisogno di voi.
MI allontano e non sento più i loro pensieri.
Sono stato trasportato via da un’onda
e gettato su una spiaggia lontana.
Quello era il deserto dei miei desideri
e bruciavo in un calore lancinante.
Si alimentavano il mio edonismo
e le fiamme della mia sconfitta spirituale.
Se guardi nello specchio, ragazzo,
non vergognarti di ciò che sei!
L’ho cercato tutto da solo,
ma ho trovato una parte di me.
Egli è. Io sono.

INNOCENT – INNOCENTE

Immagina il tempo come era prima,
quando dormivi in continuazione!
Credono che tu fossi là.
Perché negare ciò che ho detto?
Sono state ascoltate malevole bugie.
Eri là? Che assurdità!
Con l’odio nella mente mi hai convinto.
Getta via la mia vita o dai la risposta che nascondi!
Non vergognarti di ciò che hai fatto!
Non scappare!
Libera il cuore dalle catene!
Prova la mia innocenza, perché non ho sbagliato!
Parole vuote fin dall’inizio?
Siamo stati forti. Sempre coesi.
Avevamo tutto tra le nostre mani.
Sì, tutto. Tu ed io.
E’ difficile credere a ciò che mi hai fatto.
Non chiamarmi tuo amico!
Non capisci che non ne ho più bisogno?

DEVOTED – DEVOTO

Abbiamo paura del vuoto,
come fosse un’oscura tentazione che ti chiama dal basso
e ti spinge fuori strada.
Proprio come se iniziassimo ad avvicinarci alla luce.
E diventa sempre più difficile concentrarsi.
Possiamo tenere lo sguardo incollato alla luce
e salire verso il suo regno.
Possiamo farci aiutare perché siamo più vicini alla luce.
E diventa sempre più difficile compensare.
Ti vedo, ma non sei qui.
La nebbia dell’esistenza riempie l’aria.
Non ho più nessuna importanza ora che ho trovato
l’arte della libertà al sicuro.
Quando si percepisce che la speranza è perduta,
soltanto il devoto ne conosce il prezzo.