Ember to inferno

PILLARS OF SERPENTS – COLONNE DI SERPENTI

“Sono vivo!”
Sono le ultime parole di un dio lasciato ad affogare.
Li ha bruciati vivi.
Ha cacciato gli angeli in fiamme dal cielo.
Ha eretto pareti che ci circondassero
in un mondo fondato sul peccato.
Ha generato la forza per liberarsi da un mondo corrotto,
impossibile da vedere con gli occhi,
poiché il terreno su cui poggiamo è spalancato.
Aprite le menti
e inchiodate le vostre bocche!
Questo è il mondo.
Sprechiamo le nostre vite.
Consumiamo per riempirci
e ci svegliamo soltanto per mangiare.
Dammi la luce con cui illuminare il mondo!
Con cui riaccendere la fiamma!
Un cambiamento per tempi migliori.
Basta con tutto questo!
I sogni degli angeli non esistono più,
lavati via dalle lacrime.

IF I COULD COLLAPSE THE MASSES – SE POTESSI FAR COLLASSARE LE MASSE

Col tempo capirai che la vita è soltanto uno stampo
e che essere un tutt’uno col mare
significa volare con ali spezzate.
Realizzalo come meglio è possibile!
Scopri i poteri di cui disponi!
Essere un tutt’uno col mare
significa volare con ali spezzate.
Lo giuro sul sangue che ho versato.
In questa battaglia continuo a oppormi
e distruggo le catene del conformismo.
Per affidarti alla mano che ti nutre,
soffoca tutto ciò che puoi essere stato!
Per raggiungere la vittoria devi liberarti.
Essere un tutt’uno col mare
significa volare con ali spezzate.
Lo giuro sul sangue che ho versato.
Brucia più veloce!
Sei un rivoluzionario?
Se potessi far collassare le masse,
saremmo liberi di far crescere le nostre ali.
Col tempo capirai che la vita è soltanto uno stampo
e che essere un tutt’uno col mare
significa volare con ali spezzate.
Lo giuro sul sangue che ho versato.

FUGUE (A REVELATION) – FUGA (UNA RIVELAZIONE)

Trovandomi ai confini dell’esistenza,
sulle rive senza nome dell’infinito,
in un perpetuo stato di assenza che rivela le distanze,
le verità nascoste si svelano.
Imperfezioni innate.
Involucri preprogrammati che nascono da un turbine.
Droni meccanizzati che si nutrono dalle loro madri.
Un dio-macchina partorisce.
Il mio destino è artificiale.
La mia vita è forzata alla consunzione.
Il mio destino è artificiale.
Tutti salutino l’esecuzione!
Quando il sogno giunge alla sua truce fine,
i ciechi pregano dio che li trasformi in uomini.
Quando ogni speranza si sgretola, la verità appare.
Il mondo che conosciamo è un orribile inferno
di alterati stati della coscienza
e di incessante e oscura follia.

REQUIEM – CANTO FUNEBRE

Come puoi restare lì a fissare
il mondo che brucia nell’aria in fiamme?
Il fuoco della passione divampa.
Preparati a combattere!
Rafforza la volontà!
L’invito a uccidere è assordante.
La struttura dell’archetipo è un’aberrazione.
Distruggerò ciò che ho imparato.
Assorbirò con occhi aperti ciò che vedo.
La rivelazione ora è serenità.
Disarmonia della distruzione.
Per vederlo ti ho aspettato.
Per elevarmi da questo sogno ti ho aspettato.
Osserva la fine del crepuscolo!
Le braccia verso l’alto, celebra il canto!
Se il nostro mondo terminasse oggi,
ne soffriresti o resteresti lì seduto ad attendere la dannazione?

EMBER TO INFERNO – BRACE ALL’INFERNO

In principio era soltanto brace.
Una scintilla della creazione.
Verso l’origine con visioni di dominio e divinità.
Si prenderà tutto ciò che possiedi.
Nel disegno dell’evoluzione consumerà ogni cosa.
Tutti gli ostacoli muteranno l’opposizione in una cenere di carne
attraverso visioni di divinità.
Si prenderà tutto ciò che possiedi.
Sacro, attraverso visioni di divinità.
Resta qui finché le finestre sui tuoi sogni smetteranno di bruciare!
Dalla brace all’inferno.

TO BURN THE EYE – BRUCIARE L’OCCHIO

Una mente persa in se stessa,
che esiste per alimentarne la fame.
Il tuo corpo è un guscio vuoto,
in attesa del cibo dei secoli.
L’oscurità avvolgerà la mente
e getterà un’ombra sulla ragione.
Immolazione dell’uomo.
Conflagrazione dell’io.
Bruci nel tuo stesso inferno,
in una cella di detenzione a vita.
Due diventano uno
e uno diventa uno schiavo.
Brucia l’occhio e accecalo!
Tieni la verità lontana dalla mente!
Respira la vita!
Non sei più umano.
Sei soltanto una sanguisuga dipendente.
L’avversione ti porterà alla follia
e al deterioramento mentale.
Verrà distrutta la fiducia nell’umanità.
La vita in un guscio.
Scuoti il tuo guscio vuoto!
E’ l’odio verso quelli privilegiati a differenza di te.
Pensi di potercela fare,
ma non puoi affrontare il sistema dell’autodistruzione.
La vita si scortica e la mente si prosciuga.
E’ l’odio per se stessi e per l’esistenza.

FALLING TO GREY – INGRIGIRE

Oggi le aspirazioni di una stella sono morte.
Era la luce dei nostri desideri.
Un fuoco brucia nella mente
e un tempo illuminava verità fondamentali.
La rovina.
Il tuo stato mentale è fondato sul disprezzo di sé.
Affondi nello sconforto.
Uccidi i tuoi talenti.
E’ un suicidio mentale.
La rovina.
Uno dopo l’altro sprofonderanno su una strada che non capisco.
Per provare con te questo dolore
sto ingrigendo.
Per provare con te questo dolore
i sogni sepolti stanno inaridendo.
La sofferenza è la tua guida
e non hai la volontà di andare avanti.
Ti sentirai meglio quando non ci sarai più.
E’ la rovina.
Uno dopo l’altro sprofonderanno su una strada che non capisco.
Se potessi riaggiustare le scritture
che decadono nella loro falsità
e reclamare lo spirito!
Il primo passo è riprenderti la tua vita.
E’ la rovina.
Uno dopo l’altro sprofonderanno su una strada che non capisco.

MY HATRED – IL MIO ODIO

Pensi di aver vinto?
Fatti un esame di coscienza!
Questa mente arrabbiata e incazzata ti sta chiamando.
Senti il mio odio!
Gronda sulla tua fede.
Ho desiderato così a lungo il momento
in cui saresti stato a pezzi in un angolo
ed è arrivato.
Senti la tua fine!
E’ così buio e freddo qui.
Come può essere reale?
Pensavo di averti già ucciso.
Atavico e immortale è il mio odio eterno per la tua razza.
La razza umana.

WHEN ALL LIGHT DIES – QUANDO OGNI LUCE SI SPEGNE

In questo abisso giace spezzato un poveretto bruciato dentro.
Non c’è più speranza.
Ossa frantumate e ferite sanguinanti.
Liberami nella terra!
Oscura il sole e fammi riposare!
Nell’abbraccio dei vermi è così bello!
Guardo il mondo fuori da questa prigione con uno sguardo cupo
e ciò che non avverrà mai.
Ho pregato di essere libero.
Ero in pezzi sulle ginocchia.
Dio non appare quando ogni luce si spegne.
Il mio unico desiderio è morire
ed essere libero dal tuo regno di terrore.
Quante volte ho pensato che fosse finita!
Perché la fuoriuscita di sangue non mi ha portato alla morte?
Giuro che se rivedrò ancora il tuo volto
la pagherai per tutti gli anni di abusi.
Vaffanculo!
Ti legherò e ti farò sanguinare.
Ti farò a pezzi arto dopo arto.
Per troppi anni me lo sono tenuto dentro.
Voglio prendermi la tua vita.
Giuro che se rivedrò ancora il tuo volto
ti legherò e ti farò sanguinare come hai fatto con me.

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