FRIEND OR FOE? – AMICO O NEMICO?
Chi fai finta di essere per compiacere tutti?
Ora chi stai imitando?
Ho sentito la stessa storia
tante volte prima di questa
e tu non sei altro che una sua copia.
Sei neo o post?
Una ricostruzione dell’amore.
Divertente!
O forse non vuoi sapere che è già stato fatto prima.
E giriamo e giriamo in tondo.
Aggiorniamo.
Carichiamo.
Sei falso o reale?
Sei amico o nemico?
Dimmi chi ti ha fatto così!
Sei stato tu o qualcun altro,
la cui ombra è proprio dietro di te?
Forse sono cinico,
ma non dovresti esserne sorpreso.
Non sei il primo che fa questa promessa.
Chi c’è dietro il filtro?
Chi c’è dietro la maschera?
Quanto di te è sopravvissuto?
O forse sei una collezione di ciò che vorrei
e sei stato adattato ai miei desideri.
LANDMINE BLAST – ESPLOSIONE DI UNA MINA
Wow! Sei appena esploso e non te ne sei accorto.
In un luogo come questo dovresti stare attento
ai tuoi passi in ogni istante.
Credo sia stata quella parola
o il tuo flusso di pensieri.
Forse dovresti sapere che il mondo è cambiato
dopo la nostra ultima chiacchierata.
(Un altro po’).
Ora il tuo incubo si sta avverando.
La folla si riversa su di te
e non puoi scappare.
Siamo polarizzati.
Siamo atomizzati.
Forse dovresti sapere che qualcuno
voleva che entrassimo in conflitto.
(L’ennesimo).
Abbiamo perso il senso della comunità,
correndo uno davanti all’altro
e siamo disconnessi.
No! Non devi cercare di negare.
Questo non è più il tuo posto.
No! Non devi cercare di negare.
Non è colpa tua.
Non è la tua guerra.
E’ ora!
BIG TECH BROTHER – GRANDE FRATELLO TECNOLOGICO
“Buongiorno ascoltatore!
Se vuoi ascoltare la prossima canzone,
prima è necessario accettare i termini e le condizioni.
Non farà male. Almeno non adesso. Forse più tardi.
Grazie per la collaborazione”.
Allora, com’è infilare la testa sotto la sabbia
e scegliere l’ignoranza?
“Non abbiamo niente da nascondere” dici.
“Va tutto bene”.
Veniamo tracciati.
Veniamo analizzati.
Veniamo studiati.
Modificati.
Veniamo usati.
Veniamo esaminati.
Ci mentono.
Veniamo monetizzati.
Tutto ciò che abbiamo non è affatto gratis.
Quando questa vita diventa per tutti troppo difficile,
ciò che dobbiamo offrire in cambio è qualcosa di più.
Controllo di massa.
84*. Il Nuovo Mondo**.
Sono materia prima.
Materiale.
Al Vostro servizio, signore.
Abbiamo il diritto di difenderci.
Abbiamo il diritto di non accettare.
La presa di coscienza. E’ da qui che dovremmo iniziare.
Essere costantemente valutati.
Profilati, selezionati e misurati.
Alla fine è soffocante!
“Non ho niente da nascondere.
Semplicemente odio il vostro stile di vita”.
E so di aver fallito di nuovo,
perché sul mio volto appare il torpore.
Note: *(Riferimento a “1984” di Orwell)
*(Romanzo sulla società distopica di A. Huxley)
POST TRUTH – POST VERITA’
Non è stato il mio giorno migliore oggi.
Sono tornato pieno di rabbia
dopo il trasferimento di dati nel mio cervello.
Non ritengo di essere perfetto.
Le lettere si susseguono sullo schermo
e controllano l’acquisizione della conoscenza.
Il nero è bianco e il bianco è nero.
Sogni illusori.
Visioni alternative.
La notizia attira l’attenzione,
poi perdo la pazienza un’altra volta.
Cattiva comunicazione.
E’ un’esperienza lunga una vita.
Vivo in una costante bugia
e non posso separare il giorno dalla notte.
La psicologia della folla ha dato i suoi frutti.
Ho liberato la mia frustrazione
e ho probabilmente contribuito a distruggere un’altra anima innocente.
Vivo in una costante bugia
e non so più distinguere il giorno dalla notte.
THE PLACE WHERE I BELONG – IL LUOGO A CUI APPARTENGO
Ho provato in diversi modi varie volte.
Ho cercato di scappare
e di nascondermi sotto una maschera
e quando pensavo che fosse la volta giusta,
mi hai afferrato per i capelli
e mi hai risbattuto nella solita gabbia (di nuovo).
Sei classificata.
Non provarci nemmeno! (Mi hai detto).
Nessuno ti crederà più come ti ho creduta io, amore,
ma non giocare col fuoco!
Ho provato in diversi modi varie volte
a uscire dal mio cassetto con la mia targhetta preferita
e quando pensavo che fosse la volta giusta,
hai deciso di condurmi sul “tuo giusto sentiero”
e di insegnarmi l’umiltà.
Sei classificata.
Non provarci nemmeno! (Mi hai detto).
Ti amavo, quindi ora hai bisogno di provare il mio odio per te.
L’hai chiesto tu stessa.
Sono uscito in strada.
Non lo facevo da molto tempo.
Tutti sono divisi
ed estrema destra o estrema sinistra sono le uniche scelte.
Questa maledetta rabbia trasuda da ogni angolo.
Non sono né sorpreso, né felice,
perché per quanto si può tollerare di essere presi in giro, cazzo?
Esponimi un’altra frase
e ricorda che dovrebbe essere acuta abbastanza
da potermi fermare e da potermi arricchire!
Ma forse non voglio aspettare tempi migliori.
Forse non voglio ascoltare cosa sarebbe meglio per me fare quando ci proverò.
Un altro filosofo popolare
ti suggerisce come dovresti vivere,
cominciando dal conoscere te stesso.
Wow! Che grande affare!
Dimmi qualcosa che non so!
Dimmi qualcosa che non sembri
come se avessi appena finito le superiori
e avessi imparato a memoria le citazioni dal tuo sito preferito!
Esponimi un’altra frase
e ricorda che dovrebbe essere acuta abbastanza
da potermi fermare e da potermi arricchire!
Ma forse non voglio prendere l’ennesima pillola.
Forse un’applicazione sulla meditazione non fa per me.
Forse non mi serve il tuo corso d’allenamento,
soltanto per sentirmi dire che è tutta colpa mia.
Perché è importante dove sono nato e dove vivo.
Qual è il mio genere e il colore della mia pelle.
Non tutti abbiamo pari opportunità
e non tutto dipende da me.
Oh, no! Smettila di dirlo!
Il luogo a cui appartengo,
in parte in base alla mia volontà,
è quello in cui mi sento sereno e a mio agio.
In cui non mi preoccupo più.
Se credi alle mie parole,
sì, sono stanco delle tue condizioni.
Se piazzi l’asticella troppo in alto,
mi dispiace, ma abbandonerò la gara.
Non voglio farne parte.
Se piazzi l’asticella troppo in alto,
mi dispiace, ma uscirò dalla gara.
Non voglio condividere la mia parte.
Non devo essere il migliore
e sentirmi sotto pressione per tutto il tempo.
“Il vincitore si prende tutto” non mi si addice.
Smettila di paragonarmi ai sogni di qualcun altro!
Lascia che me ne stia nel posto a cui appartengo!
I’M DONE WITH YOU – CON TE HO CHIUSO
Sei sempre stato dalla mia parte.
Sei sempre stato mio amico
e improvvisamente non ti piace più
che io possa fare qualcos’altro.
Non è ciò che ti aspettavi.
Allora senti di dovermi svegliare.
Senti di dovermi avvisare
e mi dici che ho smarrito la strada.
Non sei il mio giudice e non sei il mio Dio.
Non sei nemmeno il mio capo.
Perché semplicemente non chiudi quella bocca
e porti il veleno estratto dal tuo animo da qualche altra parte?
Perché ci tieni a dirmi che cosa devo fare?
Chi credi di essere?
Non capisci che è una mia scelta e che è la mia vita?
Sì, disegnami un grafico!
Studia un piano d’azione!
Escogita una strategia!
Educami, perché chiaramente io non posso capire
e tu sei così abile!
SELF AWARE – CONSAPEVOLE DI SE’
Mi sono convinto di non averne bisogno.
Esploro. Osservo. Leggo.
Mi sono convinto di non aver bisogno di sapere
in quale tipo di mondo viviamo.
Mi sono isolato da questo mondo in frantumi.
Mi sono detto di non averne bisogno.
Non fa parte dei miei problemi.
Ma la verità è che non posso vivere senza di te
e che dovrei fare qualcosa,
anziché restarmene soltanto a guardare.
Mi sono convinto di non averne bisogno
e di poter anestetizzare i miei sentimenti.
Di potermi rintanare nel profondo dei boschi,
lontano da chiunque.
Poi ho capito che vivo di autonegazione
e che non ho mai provato a capire e ad ammetterlo.
Voglio starti vicino
e voglio sentirti vicina.
Sono stanco morto delle nostre liti,
su questo campo minato di avvisi sul distanziamento sociale.
Il futuro è nelle nostre mani,
ma per prima cosa cancelliamo coloro che ci rendono ostili!
Voglio sentirti vicina,
perché credo ancora di poter arrivare a una risposta
e perché so di aver bisogno di te
per potermi sentire completo per la prima volta.
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- Autore dell'articolo:Federico
- Articolo pubblicato:Luglio 24, 2023
- Categoria dell'articolo:Progressive metal / Rock metal
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