Stormbringers

DESTROYER – DISTRUTTORE

Mancanza d’aria.
Serenità.
Il suono non viaggia nel vuoto.
Assenza di paura.
Sepolte nell’abisso,
le fragilità sono distrutte.
In un battito di ciglia
il caos è ripristinato.
In un battito del cuore
la tempesta fa ritorno e il vento comincia a soffiare.
La forza dell’uragano si scatena.
L’ira di Madre Terra esplode.
Maestosità della tempesta.
L’aria spazza senza vincoli con furia.
Magnificenza dell’ambiente.
Di come l’aria si trasforma
dalla quiete assoluta al distruttore.
Il cielo si fa più scuro
e le nubi iniziano ad ammassarsi.
La Terra si prepara a ricostituirsi.
La pioggia inizia a riversarsi
e i fulmini si abbattono.
Le onde aggrediscono le coste
e il vento continua a rinforzare.

REVERIES – FANTASIE

Ormai sveglia,
per eoni l’aurora ha atteso
di poter assicurare la salvezza.
Presto i fantasmi torneranno.
Ombre del passato che riescono a percepire
ogni frattura e anomalia.
L’imperfezione è diventata la più estesa possibile.
Castelli diroccati in aria,
pietra dopo pietra.
I sogni sono morti
e sono affondati nel buio.
Sono finiti in rovina,
muro dopo muro.
Ho perso tutto.
Le fantasie si sono spogliate.
Presto gli spettri cominceranno a mutare
da pensieri a distruttori.
Sarà il punto di non ritorno.
Al punto di non ritorno
i sogni cominciano a mutare
da pensieri a distruttori.

DOWNHEARTED – AFFRANTI

Le ali lentamente si dispiegano
e piume nere sbattono nell’aria.
Il vento aumenta
e il gelo porta la pioggia di ghiaccio.
La tempesta che ne seguirà ha origini arcane.
Cupe parole attraversano il buio.
E’ la sua voce in lontananza.
Canti si levano dalla culla affranti,
come il bagliore di una stella morente.
E’ la sua voce in lontananza.
Note avvilite si alzano in una miserabile melodia.
Le ombre nascondono il suo viso
e nessuno conosce il suo nome.
E’ nata dal dolore,
alimentata dalle fiamme ardenti.
Le ali si protendono verso il cielo
e i piedi graffiano il terreno.
Angelo della morte in maschera.

CHAINS – CATENE

Ogni impronta segna una sconfitta.
Le strade conducono lontano
e la sventura è mia compagna.
Sono gli infiniti sentieri del mio fallimento.
Come un macigno da trasportare
è il fardello della disfatta.
Il peso del mio passato
è simile a catene legate alle mie caviglie.
Manifesta depressione.
Disperazione incombente.
Rimpianti eccellenti al di là di ogni paragone.
Questa è la fosca immagine.
L’impressione di grigie ombre.
Come un diaframma malfunzionante
che annulla i colori.
Una tela nera che maschera tutte le macchie.
Lo sporco di ogni giorno trascorso.
I graffi delle tue unghie
solcano ogni strato
e ritraggono il buio.

DIVIDED – SEPARATE

In mezzo a due mondi
grandi forze sono separate.
Incarcerate dove due imperi si toccano.
Come il fuoco e il ghiaccio.
Incompatibilità profonda.
Conflitto da campo magnetico.
Distanti poli dai poteri solenni.
La terra è in fiamme
e il cielo è spezzato in due.
I cieli tersi serbano l’ira del tuono.
Oscurità e luce.
Una perpetua battaglia per il dominio.
La guerra senza fine infuria dal primo bagliore dell’alba.
Oscurità e luce.
Enigmi scritti nel silenzio.
Urla assordanti giungono da colui
che senza voce evoca l’aurora.
Una legione di uno.
Una moltitudine di parti.
Un puzzle complesso e grandioso,
inciso su un’unica pietra.

THE DARK – IL BUIO

Inoltre sulla terraferma,
ai confini del mondo,
all’estremo nord,
la fredda roccia è sferzata dalle acque
ed erosa dai venti.
Verso il mare conduce il cammino primordiale.
Nel buio si spalanca l’antico abisso
dove la luce non arriva.
In attesa della marea
è la forza che evoca il diluvio.
In attesa sulla riva
la luna sospinge l’oceano.
Il fondale oceanico, pianura abissale,
si distende fino alla frattura.
La più profonda voragine del mondo.
Fin dall’alba dei tempi
la pressione è stata insondabile e profonda.
Insostenibile e ostile
è l’incredibile abisso dove la luce non arriva.

CHAOS STAR – LA STELLA DEL CAOS

Il piede che si pianta.
Le ali che sbattono nell’aria.
Una sola piuma, leggera come cenere,
accende un bagliore.
Scura come carbone
e violenta come la fiamma più nera,
una singola scintilla alimenta il fuoco.
Il silenzio profondo viene infranto
da un bisbiglio nel vento.
Le deboli parole rifuggono
e si trasformano in un ruggito.
Assecondando l’Effetto Farfalla*,
mutano le increspature in onde.
Principio del caos.
Ordine di confusione.
Forza di una legione.
Potere di un’orda.
Un fuoco errante sorge dal nucleo.

Note: *(Presente nella teoria del caos, il mutare di piccole condizioni iniziali produce grandi cambiamenti nel sistema)

THE WEIGHT – IL PESO

I giorni si fanno sempre più scuri inesorabilmente.
La sventura e la sconfitta prevalgono.
Ore spoglie si trascinano
e per quel che vale io sono ancora qui.
L’alba giunge senza una promessa.
Il peso da trasmettere oggi è minore
e, con un patto d’assoluzione infranto,
s’impegna a concedere la liberazione.
La freddezza delle ore consapevoli.
L’assenza di conforto. Prive di calore.
Il silenzio è infrangibile
e per quel che vale sono ancora qui.

 

Testi richiesti da Before the down.

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