LUXFERRE – PORTATORE DI LUCE
E’ il momento di muoversi!
Il passato è troppo logoro.
Una vita è appena iniziata e un nuovo giorno è nato.
Basta prevaricazioni! Basta posticipazioni!
Non aspetterò il mio ultimo respiro per dirlo.
Più luce sui pensieri che ho sepolto!
Più luce nei luoghi in cui mi trovo!
Più luce sul sentiero che percorro!
Più luce sulle domande che mi porto dietro!
Più luce negli occhi che vedo!
Più luce nella luce che emano!
Il mio regno viene da questo mondo.
Brucio del fuoco che mi avvampa dentro.
E’ di una semplicità estremamente complicata.
Abbiamo noi la chiave per una vita di ricchezza e lusso.
Per il nostro corpo e la nostra mente.
Tutto il resto è irreale.
La conoscenza arde in una fiamma perenne che si autoalimenta.
Accendere. Spegnere.
Generare più luce è ciò che conta e dopo tutto, che cosa inseguiamo?
Una percezione migliore. Una visione più chiara di ciò che sarà.
Accendere. Spegnere.
Volta lo sguardo dall’altra parte!
Il tempio è dentro di te.
Il mio regno viene da questo mondo.
Brucio del fuoco che mi avvampa dentro.
Questa nuova era sarà luminosa e audace.
LET MY PEOPLE BE – LASCIATE STARE LA MIA GENTE
Questa Terra è il mio paese
e chiunque dovrebbe essere libero.
Basta con l’ipocrisia!
Questo mondo sta morendo agonizzante.
In tanti hanno tentato e stanno ancora cercando
di portarvi fuori strada. Di farvi sentire piccoli.
Vi dicono di non preoccuparvi.
Che tutto va bene ed è sotto controllo.
Le regole sono fatte per essere infrante
ed è esattamente ciò che fanno loro.
Non c’è nessuno disposto a inchinarsi davanti a voi!
Ora lasciate stare la mia gente!
Non c’è bisogno di nessun capro espiatorio,
quando l’oppressore, (ed è questo che succede), è proprio uno di voi.
Vogliamo avere il diritto di non conformarci.
Vogliamo avere il diritto di non accettare.
Il diritto di esistere e il diritto di vivere una vita reale.
Una vita che sia vita.
Non abbiamo nessuna intenzione di stare ad ascoltarvi
a proposito della gioia del servire.
La libertà non è tirannia.
Lasciate stare la mia gente!
Non ingoiate quando potreste sputare!
Non arrendetevi quando potreste combattere!
Scegliete cosa vi sembra giusto
e non ciò che vi viene spacciato per tale!
Almeno non sarete vittime dei deliri di menti
che pretendono di trasformare un cerchio in un quadrato.
OF WAR – SULLA GUERRA
Rabbia. La forza dei deboli inganna se stessa,
ma non prende in giro nessuno.
Potere. E’ la forza che assorbe senza essere travolgente.
Guerra. La peggior cicatrice nella storia.
Guerra. Santificazione della tragedia.
Pace. Come la corona della guerra,
è gloria costruita sulla disperazione.
Terrore. In un vicolo cieco trova la sua via d’uscita nell’estasi della distruzione.
Guerra. Illusione di maestosità.
Perché dovremmo bere il veleno prima dell’antidoto?
E l’orgoglio di morire in combattimento?
E’ come tutti le altre morti.
Tutto questo per imparare che il sangue delle nazioni in ogni caso scorre rosso?
ANTIGOD – ANTIDIO
Sono nato in un mondo di superstizione.
Destinato a vivere una vita di sottomissione,
sono stato violentato dai dogmi cacciati a forza nella mia mente.
Ho cercato qualcos’altro. Qualcosa che fosse già mio.
Sono l’antidoto per la sindrome di Dio.
Sono l’antidio e l’unica speranza che avete.
La religione è una strada che passa sopra la testa di ognuno.
Nasconde la luce e oscura la via.
La fede vive quando la ragione muore.
Scordatevi di riuscire a vivere aspettando quel Giorno!
Scegliete l’esplorazione e non la rassegnazione
e sarò sempre dalla vostra parte!
Anestetizzano la verità con bugie convenienti.
Alimentano un imbroglio impossibile da quantificare.
Vi riempiono di regole di buon senso
e trasformano la libertà in un’offesa.
Sono l’antidoto per la sindrome di Dio.
Sono l’antidio e l’unica speranza che avete.
Dio da Dio. Io sono dio!
FOR A THOUSAND YEARS – PER UN MIGLIAIO DI ANNI
Quello che abbiamo condiviso non era una menzogna.
Non dovremo mai dirci addio.
Il sapore dell’eternità è legato ai nostri ricordi.
Si raggiunge la fine di una linea spezzata,
quando la strada è ancora quella giusta.
Si vorrebbe restare ancora un po’, quando il tempo è finito.
Ehi! Il “per sempre” su scala umana non è immortalità.
Non serve sfondare le porte del paradiso e dell’inferno
e vivere per un migliaio di anni.
Quello che abbiamo condiviso non era una menzogna.
Il mio amore per te non morirà mai.
Tieni lontani i sogni insopportabili!
Atterra prima dello schianto!
Quando le parole si coloreranno di nero e porpora,
il ricordo diventerà moneta sonante.
Improvvisamente soffia il vento.
Entra aria fresca e possiamo andarcene.
Le nostre ansie sono equiparabili alle nostre gioie.
Abbiamo seminato un nuovo terreno.
Oggi è un nuovo giorno.
Sei come me?
THE SHADOW OF THE SWORD – L’OMBRA DELLA SPADA
Ascoltate!
Questa è una storia vera, basata sui fatti.
(Parla) di parecchia follia
e di veleno somministrato come antidoto.
Hanno detto che la conoscenza è una maledizione,
ma l’ignoranza non è certo una benedizione.
Hanno parlato dell’amore per il prossimo,
mentre finanziavano le guerre per ottenere la pace.
Delusione, frode e inganno sono le fondamenta della religione.
E’ così santo scegliere di essere nient’altro che l’ombra di un uomo?
Scambiare la vita con la morte? Mischiare le bugie alla speranza
e vivere nell’ombra della spada?
E’ il Medioevo nel XXI° secolo.
Una lotta strenua per sopravvivere alla modernità.
Essere prigionieri di un’epoca di oscurantismo,
dove la mente fa affidamento sull’arcaismo.
Arroganza, ricchezza e violenza.
Questa è la trinità del monoteismo.
IN THE DEEP – NEL PROFONDO
Chiamatemi Samael!
Bilioni di anni fa ero già pronto, in attesa di esistere.
Chiamatemi Samael!
Bilioni di anni fa, quando i sogni prendevano forma
per modellare altri sogni, ero già pronto,
in attesa di esistere.
Nell’alba del mio tempo, al mattino della mia vita,
quando ancora non c’era nulla tra me e l’infinito,
le distrazioni erano così poche ed esistevano legioni di meraviglie.
Quanto del passato ora si riflette sul presente?
Ogni rumore è amplificato.
Ogni pensiero è analizzato.
Le macchine dominano supreme.
Avete raggiunto la mèta e delineato uno schema,
cercando per mari e per monti.
Pescate nel profondo! Immergetevi nel buio!
Risvegliatemi dal mio sonno e cercate una scintilla!
MOTHER NIGHT – MADRE NOTTE
Tira fuori il massimo da ogni giorno, dolce o aspro che sia!
Goditi il tempo che hai! Ogni minuto. Ogni ora.
Dai ciò che puoi, perché la fine non è vicina!
Lascia tutto quello che vuoi affidare all’abbraccio di Madre Notte!
A volte il dolore è così soffocante. Rende difficile respirare.
Sembra che non abbia mai fine,
ma qualcosa di nuovo sta per iniziare.
Non rilassarti di fronte alle tue responsabilità!
Resta sveglio! Non voltare le spalle ai doveri della vita!
La tristezza è felicità nata morta.
La sofferenza è una gioia non riconosciuta.
Tic-toc. Questo è il tempo che hai a disposizione.
Sollecita l’inizio che avevi previsto.
Tic-toc. E’ il momento di unire i puntini!
Ciò che imparerai ti renderà libero.
PAGAN TRANCE – STATO IPNOTICO PAGANO
Procedono in cammino verso un luogo più alto,
rivestiti di luminescenza con grazia indiscussa.
Sono come statue di carne, animate dalla luce,
inclini a mostrare ciò che vorrebbero nascondere.
Accarezzano l’aria con ogni gesto che compiono.
Aggraziati e riverenti si donano, senza fingere.
Sono come poemi sullo splendore della creazione.
A piedi nudi avanzano in un’affascinante processione.
Le loro gambe. I loro fianchi. I loro petti. I loro colli.
Il sole. L’aria. L’acqua e la terra.
Le loro braccia. Le loro mani. I loro capelli. Le loro schiene.
Il sole. L’aria. L’acqua e la terra.
Hanno fiori tra i capelli, come una corona di mezzogiorno
e offrono se stessi al sole e alla luna.
Ognuno segue l’altro, il primo l’ultimo
e vivono il presente, senza futuro o passato.
Sono ancorati al suolo, ma fluttuano nell’aria.
Sono misteriosi e sensuali.
Lasciano che la natura abbia la sua parte.
Sono qui, ma non sono di qui.
Suonano i flauti senza muovere le labbra.
Formano una catena di anelli aperti.
IN GOLD WE TRUST – NOI CREDIAMO NELL’ORO
Quando il denaro domina il gioco, la vita ne è sminuita.
La sua prospettiva è sottile, come una singola linea.
Se è troppo non è mai abbastanza
e qualunque sia il guadagno si desidera di più.
Cerchiamo soddisfazione.
Il nostro mondo è farcito di ambizione.
Tutto ciò che facciamo lo facciamo in eccesso
e siamo drogati e dipendenti dal successo.
Tutte le nostre emozioni vengono razionalizzate.
Siamo attenti a quello che ci può far trarre vantaggio,
dalle pietre rare ai metalli preziosi.
Il nostro potere cresce. E’ naturale.
Se la fede ha uno scopo è quello di farci credere.
La rettitudine è a portata di mano.
Non abbiamo niente da nascondere.
Né i nostri obiettivi, né la nostra bramosia.
Noi crediamo nell’oro.
Denaro e prosperità.
Una ricchezza che porta all’autorità.
SOUL INVICTUS – ANIMA INVINCIBILE
Tutto ciò che non hai mai visto, ora lo puoi sentire.
Tutto ciò che ancora non è, ora diventa reale.
Quello che era dietro, ora è di fronte a me.
Sto guardando più in là di quanto i miei occhi possono fare.
Se la volontà è forte, ci sarà sempre una strada.
Il sogno andrà avanti per sempre e un giorno di più.
Anima invincibile.
L’universo pulsa proprio sotto la mia pelle.
Riesco a librarmi più in alto quando l’aria è più sottile.
Non c’è più bisogno di trattenersi.
Ci si può esprimere liberamente.
Basta urla silenziose! Possiamo gridare!
Siamo anime in crescita nell’espansione dell’eternità.
Ora sto avanzando nell’infinito.
THE TRUTH IS MARCHING ON – LA VERITA’ E’ IN MARCIA
Spezzala!
Il sogno del dominio è una mano invisibile.
I propositi riferiti soltanto a se stessi,
conducono inevitabilmente alla fine.
Vincenti sono coloro che danno forma alla realtà.
Un passato di mistero porterà a un futuro di profezie.
Spezzala! Spezza la catena!
La verità è in marcia e spazzerà via le menzogne.
La verità è in marcia e continuerà a marciare.
Se allarghi il tuo campo visivo, le discrepanze verranno fuori.
Le certezze non verificabili ti porteranno sempre al dubbio.
Una bugia ha bisogno di credenti per essere sostenuta,
come il potere è necessario per sottomettere gli schiavi.
Le incongruenze sono accettate a causa di falsi assunti.
Le affermazioni che si riaffermano ripugnano la comprensione.
Le domande e i quesiti rendono le cose più difficili,
ma la negazione dei nostri istinti devia la nostra integrità.