Illumination

MERCYSIDE – IL LATO MISERICORDIOSO

Puoi odiarmi per tutte le cose che faccio,
ma dovresti lasciare andare il mio cuore,
qualunque cosa tu decida di fare.
Puoi farmi sanguinare.
Puoi farmi piangere.
Puoi farmi cadere.
Puoi farmi vivere o morire.
Mi chiederò come (può essere)
e tu ti chiederai perché.
Per anni il nostro mondo è andato in rovina,
ma siamo restati legati alle parole.
La superficie è liscia e fredda,
ma al di sotto il sangue ribolle senza sosta.
Sta diventando più difficile.
Sta diventando sempre peggio
e ogni volta siamo un po’ più freddi.
Scava più in profondità nella mia mente!
Hai riso, ma il tuo sorriso non è mai arrivato agli occhi.
Hai pianto, ma i tuoi occhi non hanno mai versato una lacrima
e io mi chiedo come (può essere).
Hai riso e ti sei sciolta i capelli.
Ci sono cose da fare
e cose che non avremmo mai dovuto dire.
Chiamami! Usami! Dammi la colpa!
Ogni volta che mi fai male,
le tue cortesie non sono ciò che mi merito.

SANGUINE SKY – CIELO DI SANGUE

Il mio sangue è macchiato di blu.
Il sole tramonta in un oceano di lacrime tutte per te.
E’ un esodo dall’oscurità.
La notte inspira. La notte espira.
Cadiamo. Cadiamo verso l’alto lungo una scalinata.
Verso la luna, le stelle e Marte che bacia Venere.
Il sangue scorre verso sud
e, mentre i giorni si fanno più bui,
questa lotta mi consuma.
Vedo i morti svegliarsi e il mio destino in abbandono.
Sono libero.
Parlo da un punto nascosto.
Lei dice che si nutre. Dice di essere morta.
Dice che c’è una spirale verso il basso
che proviene dalla luna, dalle stelle e da Marte belligerante.

OPEN GROUND – TERRENO SPALANCATO

Scavo il terreno. Scavo nel fango.
Dolci correnti soffiano sul mio viso.
La mia saliva sa di sangue.
Nascondimi con la cascata dei tuoi capelli!
Non riesco a respirare.
Sanguinare e morire.
Scavare e andare in pezzi.
La torcia si è spenta.
La stanza è restata al buio.
Correre nella nebbia e strisciare nel pantano.
Le lacrime rigano il mio volto.
La mia saliva sa di sangue.
Ricoprimi con la cascata dei tuoi capelli!
Nella mia mente, la mia mente ossessionata,
entrambi sappiamo che l’amore è cieco
e che la follia è sempre vicina.
Nel fondo della mia borsa piena di paure non riesco a vedere.
Il dolore che spinge le tue urla non riesco a capirlo.
Con l’angolo dell’occhio li vedo avvicinarsi.
So che hanno fiutato il mio odore
e che verranno per me.
Vorrei che rimanessi con me.

THE RAVENS – I CORVI

Rimangono soltanto ceneri e ossa.
I miei capelli sono bagnati. Gli occhi mi fanno male.
Il passato è stato dato in pasto alle fiamme
e non riesco più a respirare.
Cerco di rimanere in piedi, ma cado.
Cerco di camminare, ma striscio.
La vita, come la conoscevamo, è finita
e tu sei morta. Morta per sempre.
Non mi piegherò davanti alla tua croce.
Non mi inginocchierò ai tuoi piedi.
L’ingordigia e la fame ci rendono più giovani,
ma non potrete salvarci quando la torre crollerà.
Tutta la mia forza e il mio desiderio sono dissolti
e nessuno vivrà per raccontarlo.
Riposo tra le rovine di giorni passati,
di un giovane affetto e di cieli di velluto.
Sono schiavo del desiderio.
Non sento più il rimorso.
Sento solo la presenza degli uccelli che ci circondano
e sono morto. Morto per sempre.
La notte è buia.
La luna è defunta, ma non m’inginocchierò.
Preferisco morire
e affrontare il mio destino nefasto,
ma non mi inginocchierò.

DESTINATION DEPARTURE – DESTINAZIONE PARTENZA

Crogiolarsi nella rabbia.
Nulla sarà più lo stesso all’apice della tua bellezza.
Questa è la mia destinazione.
Sono abbandonato alla desolazione, all’apice della tua bellezza.
Lasciami in pace!
Parli come se sapessi,
ma non sai niente e si vede.
Lei sarebbe dovuta sopravvivermi.
L’ho già sentita prima e non ce la faccio più.
Lasciami in pace!
Ho cercato in tutti i modi di trovare qualcosa in cui credere,
ma non c’è nulla e non c’è niente da temere.
Chi resterà qui, se vuoi che me ne vada?
Crogiolarsi nella rabbia.
Questa è la mia destinazione, all’apice della tua bellezza.
Chi resterà qui, se vuoi che me ne vada?
Chi la farà finita, se tu non vuoi che lo sia?
Puoi aspettare ancora oggi?

DOWN – GIU’

Il mio umore violento oscilla fino al culmine
e le mie mani sono pesanti come pietra.
Non ho tempo, né spazio.
Cado all’indietro.
Riportami a casa!
La mia pazienza si è esaurita
e mi sento come se stessi urlando. E’ troppo!
Ho abbandonato ogni fascino e ogni grazia.
Sono caduto all’indietro.
Non c’è nessun dio.
La notte è maledetta, rumorosa e confusa
e continua a piovere.
Piove dannatamente.
Piove sul mio guscio vuoto.
Voci troppo alte mi risuonano nelle orecchie,
ma io non voglio conoscere i loro nomi.

FATE – DESTINO

Ho cercato di partecipare alla mascherata.
Il trono è stato vacante troppo a lungo.
Il paradiso è per quelli che perseverano
e per i più fortunati.
Ho ascoltato una voce durante la notte e aveva ragione.
Sono un prescelto
e il mio pastore ha pagato per la mia vita.
Me ne andrò con un sorriso.
Ho supplicato per avere l’attenzione di tutti.
Ora guardatemi volare via!
Vedete cosa sono diventato?
Impressionatemi!
Sarò libero quando il lampo illuminerà le strade.
Ho camminato nella valle dei morti viventi.
Non hanno importanza le lacrime che ho versato.
Ho sempre inseguito sogni sfuggenti,
come una goccia di sangue nella corrente.

LOTUS – LOTO

Quando il mattino piange e il cielo infinito è basso,
sulla strada che scegli sarai guidato dalla mia mano.
Nella luce del mattino tutto è giovane e limpido
e le tele dei ragni scintillano come fili d’argento.
Non devi aver paura del buio.
Sorveglierò il tuo sonno, finché verrà il mattino.
Tutti i boschi devono essere tagliati,
ma io sorveglierò il tuo sonno.
Conducimi! Ti prego, guidami!
Toglimi le catene! Slegami!
Vedo la tua ombra e la tua sagoma sul muro,
ma non sento la tua voce quando parli.
Riesci a separare i sogni dalla realtà?
Riesci a spiegare il senso della mia pazzia?
A volte tutto si scioglie
e si fonde con una mezza bugia.

SACRILEGE – SACRILEGIO

Milioni di crociati contro l’arrogante eresia.
Una campagna folle per far rispettare il libro,
che risponde a tutti i nostri bisogni.
Lingue accordate su lame di rasoio,
per insegnarci i misfatti divini.
I nostri chierici uccideranno pur di farci restare in ginocchio.
Un’altra guerra è finita
e il dolore si è quasi spento.
Ogni ferita è guarita
e siamo così impazienti di andare avanti.

DEADLANDS – TERRE MORTE

Non sono riuscita a impressionarti
e tu hai abusato di me.
Tutto è stato vano.
L’abbiamo vissuto.
Ti prego, smettila di fingere!
Gli anni trascorsi con te sono stati uno spreco.
Le parole sono state pronunciate.
Le mie catene si sono spezzate.
Questa strada ha una fine e io ho fallito.
Ma non succederà più.
La mia vita è stata invasa da te.
E’ come la scena della paglia spazzata dal vento.
L’abbiamo vissuto.
Il mondo continua a girare,
ma non avrò mai risposte per te.
Togli questo peso dalle mie spalle!
Sono libera!
Basta nascondersi!
Lascio le terre morte e sono libera.
Sei solo, amareggiato e vecchio.
Sei morto e sepolto, come inciso nella pietra.

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