SOUNDS OF A PLAYGROUND FADING – SUONI DI UN’INFANZIA CHE SVANISCE
Puoi trovare tutto ciò che ti serve.
Il messaggio è nel silenzio.
Nelle parole bisbigliate che placano la tua mente.
Spingiti dentro di te! Smorza il dolore!
Fai ritorno con le risposte!
Siamo fantasmi del mondo concreto.
Codici genetici di una stirpe morente.
Verrò lasciato indietro?
Sono suoni di un’infanzia che svanisce.
Fisso le luci intense. Si è ciò che si fa
ed è inutile nascondersi in una stanza vuota.
Mi chiedo: “Se fossi parte di un qualche disegno?”
Corriamo senza più tempo a disposizione
e non sembriamo saper indicare
che cosa ci ha posto qui fin dall’inizio.
Contiamo i giorni che mancano. E’ l’inizio della fine.
DELIVER US – LIBERACI
Ricordamelo! Sono prezioso come l’oro?
Come una fortezza sopra il sole?
Perché non passi il tuo tempo da qualche parte con me?
Seguo il fiume. Il sentiero di coloro che chiamo lungo la riva.
Ma non li troverò mai
e continuerò a lottare in un mondo indefinito e distrutto.
Non voglio che sia così. Non sono qui per vivere.
Voli più lontano. Sparisci per un po’.
Non ne capisco il senso.
Ma oggi siamo qui e ci sentiamo vivi.
Tutto comincia a sgretolarsi.
Lascia che prenda il controllo! Che mi abbandoni ai ricordi!
Tutto questo non è nulla di più. Qualcosa troverò ancora.
Liberaci!
Non riesco a sentire le parole che dici,
ma in fondo importa davvero?
Ti consegnerei il mondo se solo potessi volare più lontano
e potessi sparire per un po’, ma non ne capisco il senso.
ALL FOR ME – TUTTO PER ME
Finché un giorno il mondo smetterà di girare.
Una sensazione bruciante mi fa gridare.
“Tutto questo è reale!” Ma vorrei qualcosa di più!
Stringo i pugni e mi colpisco la testa.
Prendo ciò che viene
e non ho mai bisogno di nuovi amici.
Mi irrito quando faccio le cose per te.
La notte eterna è tutta per me adesso.
Sono sicuro che un giorno potrò restituirti tutto quello che hai perso.
Non ho mai detto: “Sto male!” o “Sono talmente stanco!”
Sto morendo da solo.
Siamo qui a lottare per niente.
Senza un pensiero razionale non staremo mai bene.
E’ una sofferenza crescente ed è difficile dire
che cosa ci abbia addossato questo triste peso.
Per alcuni di noi non ci sono risposte.
Le catene si spezzano. Mi rincresce di questo accumulo interiore.
La tempesta è imminente.
Non ti servirò più fino al mio ultimo respiro!
THE PUZZLE – IL ROMPICAPO
Ho provato a pensare.
Ho provato a chiarire la situazione. Ho vissuto ogni cosa.
Non dovrei sentirmi in questo modo?
Cerco qualcosa in cui credere,
ma ritengo di aver fatto il mio tempo.
Uno dopo l’altro i pezzi crollano.
Dimmi che cosa significa credere!
Puoi descrivere i giorni dalle loro facce.
Ci sono sempre indizi e risposte per questo rompicapo.
Afferra un frammento di luce!
Continuo a fingere, ma non posso gestire tutto
e tu non mi capirai mai.
Non mi importa di ciò che pensi. O forse sì?
FEAR IS THE WEAKNESS – LA PAURA E’ DEBOLEZZA
Almeno ci hai provato!
Sono tempi troppo distanti e abbiamo sparpagliato in giro le ceneri.
Ti sei tenuta tutto dentro, ma ora ascoltami!
Mi stai ferendo!
La paura è debolezza dentro ognuno di noi.
E’ triste vederti andare via
e non doveva essere facile per te, ma ci hai fatto naufragare.
Il peso dell’evidenza cresce.
Abbiamo seguito la stessa strada per troppo a lungo
e non doveva accadere, ma stiamo perdendo la nostra identità.
La fiducia è stata rifiutata. Non facciamo finta che non sia così!
Questa è la prima volta che non la proviamo.
Che razza di mondo percepisci?
C’è un freddo autunnale e a nessuno importa degli altri.
Si aspetta solo il soffio (di vento) definitivo.
Hai ancora un po’ di forza?
Un altro giorno, poi svaniremo.
Questa è la prima volta che tutto ciò che era nostro non c’è più.
WHERE THE DEAD SHIPS DWELL – DOVE LE NAVI NAUFRAGATE SONO ARENATE
Le immagini lentamente sbiadiscono.
I muri ti si stringono addosso.
Sono proprio qui, a maledire questa terra,
incapace di capire.
Non lascerò che il mondo mi spezzi
e per questo motivo ho bisogno di cambiare direzione.
Non sono nulla di speciale e sono ben distante dall’essere perfetto.
Illumina la mia strada!
Non dirò che mi dispiace, perché ho ottenuto quel che meritavo.
Mi sembra di correre su un percorso senza fine.
L’ultima candela si consuma e io sto morendo dentro.
Tutto diventerà cenere.
Ci vuole un cambiamento per ottenere un po’ di pace mentale.
Ho camminato dove le navi naufragate sono arenate.
Queste sono le sponde che mi sono lasciato alle spalle.
Le strade si sono fatte più strette e io devo andarmene.
Sento solo rumore.
Il cuore è così falso che credo di averlo dato per scontato.
So di essermi spinto troppo in là,
ma non dirò che mi dispiace, perché ho ottenuto quel che meritavo.
THE ATTIC – L’ATTICO
C’è qualcuno su nell’attico.
Sta costruendo uno strano macchinario.
Io non l’ho mai visto, ma credo che lavori tutto il giorno.
Accecato dal mondo esterno, sto rintanato all’interno.
Non ricordo bene nemmeno il mio nome,
ma col tempo migliorerà.
Ho visto qualcosa nello specchio. Qualcuno che mi guardava.
Se mi nascondessi nell’attico, non mi prenderebbe mai.
Ho trovato della corda sul pavimento
e potrei costruirci una trappola.
E’ così che ho cominciato il mio macchinario,
affinché non mi scoprissero mai.
DARKER TIMES – I MOMENTI PIU’ BUI
Settembre è ritornato. Ogni incertezza mi ricorda te.
Chi è al timone ora?
I momenti più bui. La paura negli occhi.
Chi è che comanda?
E’ un isolamento autocostruito.
Sono solo e interiormente mi sento al sicuro.
Si ribatte alle parole che assumono senso col tempo
e ancora si attende che qualcuno faccia il suo ingresso.
Ci si dice: “Ho un piano migliore”.
Non dobbiamo mai preoccuparci di ciò che conosciamo.
La verità verrà fuori quando saremo depressi.
Cammineremo su una linea sottile
e lasceremo che la felicità ci entri dentro.
Per ora va tutto bene. Viviamo nella bugia.
Quando spunterà la luce,
ci sarà un’altra prospettiva da cui vedere la questione.
Tutte le domande riusciranno ad avere risposta.
Quando la vita si distruggerà alle prime luci dell’alba,
saremo già lontani.
ROPES – CORDE
Quanto ci vorrà prima di preoccuparci di trovare una soluzione?
Pensavo che fossimo disposti in una scena perfetta,
ma ognuno è in attesa del proprio fallimento
ed è qualcosa che non mi fa felice, né che giustifico.
C’è il vuoto nei miei occhi.
Ognuno è in attesa di qualcosa che non potrà avere.
Perché non abbassi la guardia?
Sono sulle ginocchia e tu hai la mentalità di un assassina.
Questo non ti porterà lontana.
Se avessi le risposte, ti farebbero restare?
Questo è il tempo e questo è il luogo.
E’ il momento del tuo destino.
Se fosse il tuo ultimo respiro, cambierebbe qualcosa?
Affonda per prima la testa nel fuoco!
Se solo me lo permettessi,
troverei un modo per placare la tua mente e farti rimanere.
Slegherei ogni corda.
E’ dura per me, credimi! Ma ci sto provando.
Che cosa desideri?
Stai aspettando qualcosa che non puoi avere.
ENTER TRAGEDY – LA TRAGEDIA FA IL SUO INGRESSO
Discorsi aggrovigliati. Ancora una volta cadiamo giù dalla vetta.
Ho bisogno di spazio. Ho bisogno della mia vergogna.
Sono confuso, come fossi in un labirinto.
Vorrei che mi afferrassi se cadessi.
C’è ancora molto da fare. Potremmo spingerci più in là,
ma non so controllare il mio istinto egoistico.
La tragedia fa il suo ingresso. Mi squarcia l’anima.
Perché dovrebbe essere parte del piano?
Me lo hai chiesto? Io lo chiedo a te!
Chi è l’uomo che ho di fronte?
Sono bendato. Non vedo nulla.
Ho bisogno di motivazioni. Sono svuotato.
L’apatia interiore mi riporta alla vita.
So che è strano e mi sta prosciugando.
Sono stanco. Non ne posso più.
Sono soltanto uno schiavo.
JESTER’S DOOR – LA PORTA DEL GIULLARE
Vi dico addio tutti insieme.
Non ho il coraggio di affrontarvi uno alla volta.
Sono giunto dalla devastazione a un mondo di prim’ordine,
con una scatola di magliette e qualche disco da vendere,
ma i tempi sono cambiati e ho delle scelte da difendere.
La struttura è crollata e devo andarmene.
Grazie di tutto! Non potevo chiedervi di più.
Posso dirvi che vi amo tutti,
mentre sparisco attraverso la porta del giullare.
A NEW DAWN – UNA NUOVA ALBA
Ho sognato che eri morta e che io rimanevo solo per sempre.
Ero esausto e spaventato.
Questo posto sta per cambiare.
Le cose che mi hai detto e le parole che ancora devi trovare,
credimi, diventeranno una processione.
Sono solo, ma continuo a respirare
e non smetterò finché tutto questo non passerà.
Non posso aspettare di vedere che il sole sorga ancora.
(E’ in momenti come questi) che sono ciò che tu non sarai mai.
Nemmeno per potermi migliorare, ascolterai le mie bugie.
Sento fitte improvvise. E’ il momento di proseguire.
Di arrivare da qualche parte senza una direzione.
Ti giuro che non sarà mai più così.
Ci siamo smarriti, ma la strada è davanti a noi.
Lasciamoci le lacrime alle spalle!
Cancellerò l’oscurità dalla mia mente.
Sarà l’ultima notte che vivremo da qui all’infinito.
LIBERATION – LIBERAZIONE
So che cosa serve per spezzarti.
Sai che non dormo mai.
Li hai indotti a pensare che non fosse importante,
ma il mondo andrà al suo posto.
Ci è voluto del tempo, ma ora sai che domani sarà troppo tardi.
Chiudi gli occhi e cammina con me! Ti renderò libera
e farò tutto ciò che mi chiedi.
Troverò una strada e tornerò presto.
Devo ancora incontrarmi con quelli che non lo sanno.
Riposa in pace! Verrò a trovarti e stanotte starò con te.
Se oggi fosse il tuo ultimo giorno, cambierebbe qualcosa?
Probabilmente credevi di averglielo detto.
Vivi ogni istante come fosse l’ultimo!