The sin and the sentence

THE SIN AND THE SENTENCE – IL PECCATO E LA CONDANNA    

Sento le campane a morte che chiamano il mio nome.    
Sapevo che non avrei visto un altro giorno.    
Non posso oppormi alla corrente della colpa.    
Sapevo che non c’era un altro modo.    
Faresti meglio ad esercitarti con le tue bugie!    
Faresti meglio ad esercitarti con le tue parole!    
So che quei mostri sono reali    
e si trovano in mezzo tra la luce e l’ombra.    
Non importa quello che dici o provi.    
Quando un uomo onesto arriva alla follia,    
si genufletterà sempre alla menzogna.    
Il peccato e la condanna.    
Il pentimento tra le fiamme (per una bugia).    
Il fuoco ti afferra la gola.    
(Si genufletterà sempre alla menzogna).    
Vedo occhi simili a stiletti che mi fissano.    
Sapevo che non avrei mai avuto modo di dichiararmi colpevole.    
Secondo la mentalità degli uomini caduti,    
ti seppelliranno ancor prima di lasciarti spiegare.    
(Il peccato e la condanna).    
Fate attenzione a coloro che parlano in modo incomprensibile,    
perché potrebbero fare il vostro nome!    
Mi condannate perché non riuscite a capirmi.    
    
BEYOND OBLIVION – OLTRE L’OBLIO    
    
Queste fosse sono fredde e vuote.    
Sapeva che sarebbero presto state le nostre dimore.    
Le onde si ritirano così delicatamente    
e si lasciano alle spalle soltanto le sabbie del tempo.    
(Che cosa abbiamo fatto?)    
Corriamo verso il futuro.    
(Che cosa abbiamo fatto?)    
A testa bassa e senza porci domande.    
(Che cosa abbiamo fatto?)    
La creazione è concepita per porre fine alla vita.    
E’ una strada senza uscita.    
Un sole oscuro ora attende oltre l’oblio.    
Queste ombre dormono così rumorosamente.    
Inorridito, distoglie lo sguardo.    
Sciagurato, si sente così vuoto    
e ci affida alla nostra morte.    
Oltre l’oblio.    
    
OTHER WORLDS – MONDI DIVERSI    
    
Sogniamo a colori e non crediamo in nient’altro.    
Speri di abbattere queste mura che ti circondano?    
Sei come una canzone dentro un incubo.    
Come un pensiero dentro un urlo.    
Un mondo vago.    
Uno sguardo vuoto.    
Ora siamo faccia a faccia.    
Ti sei mai preoccupata di cercare di capire dove abbiamo sbagliato    
o quanto sia difficile?    
Sogniamo a colori e non crediamo in nient’altro,    
perché viviamo in mondi diversi.    
Respiriamo in mondi diversi.    
Un albero spezzato.    
Una mente naufragata.    
Il futuro affonda, come da programma.    
Abbiamo perso la testa.    
Abbiamo smarrito la strada.    
Ora siamo faccia a faccia.    
Qualcuno mi svegli da questo incubo!    
Non so più dire cosa sia reale.    
Sognamo a colori,    
ma viviamo in mondi diversi.    
Abbiamo smarrito la strada in mondi diversi.    
    
THE HEART FROM YOUR HATE – IL CUORE DAL TUO ODIO    
    
Che cosa ci vuole per separare il tuo cuore dal tuo odio?    
E’ facile fare la cosa giusta quando tutto si ripete.    
E’ ancora più facile abbatterci e puntare sulla nostra sconfitta.    
E’ facile fare la cosa giusta quando tutto si ripete.    
Scava sotto la superficie!    
Trova le tue insicurezze!    
Dimmi! Forse avevi ragione e io mi sbagliavo?    
Sono stato in silenzio per troppo tempo.    
Forse avevi ragione e io dovrei andarmene?    
Sono stato in silenzio per troppo tempo.    
Che cosa ci vuole per separare il tuo cuore dal tuo odio?    
Hai sempre evitato,    
ma presto dovrai occupartene.    
Tenere le distanze dalla realtà non la seppellirà, né la cancellerà.    
Anch’io ho fatto la stessa cosa.    
Ho vissuto come se fossi soddisfatto.    
Ma i problemi non spariranno    
e io mi sono voltato per affrontarli.    
    
BETRAYER – TRADITORE    
    
Traditore!    
Ti dico: traditore!    
Giuro, ti ho dato così tanto!    
Bastian contrario!    
Ho appena visto come te ne compiaci.    
Sei maldisposto e tutto preso a vivere senza dignità.    
Sei infedele e a tuo agio nella depravazione.    
Non so che cosa mi aspettassi.    
I nostri momenti sono mai stati reali?    
Il tuo cuore insensibile non mi è mai sembrato artificioso.    
Ma un bugiardo sa quel che si prova?    
Di te, io proclamo,    
Creonte* sia il tuo nome!    
Non sarò mai più una tua vittima.    
Non sarò mai più il tuo fantoccio.    
Traditore!    
Sei un approfittatore!    
So che sai esattamente cosa stai facendo.    
Il tuo egoismo è il tuo unico impulso.    
Un raggiro. Una farsa.    
Sei riuscito a convincerci tutti!    
Non provi nessun senso di colpa.    
Non hai un cuore e non senti alcun amore.    
Non hai una coscienza.    
Che cosa vuoi da me?    
Creonte sarà il tuo nome.    
Il tempo non guarisce    
e tutti questi errori hanno portato alla fine.    
A te, amico mio, dico: traditore!    
    
Note:    *(Personaggio camaleontico della mitologia greca)
    
WRETCHEDNESS INSIDE – LO SQUALLORE DENTRO    
    
Sono stato sommerso dallo schifo, ma non è bastato    
per domare l’incendio nel fondo dei miei polmoni.    
Le ossa mi fanno male e nella testa ho un macello.    
Mi hanno suggerito di scappare,    
ma sono ossessionato dalla follia.    
Questo sangue che sto versando è a causa tua.    
Ci ho dipinto le pareti con la mia disperazione.    
Questo sangue che sto versando è a causa mia.    
Non posso vivere senza respirare.    
E’ una strada su cui non ho il controllo    
e non so eliminare lo squallore che ho dentro.    
Mi sono consegnato alla sofferenza, ma non è stato sufficiente    
per seppellire sensazioni che di certo faranno ritorno.    
Il mio cuore sta male e il mio concetto di Dio è un casino.    
Non scapperò mai,    
perché sono ossessionato dalla follia.    
E’ una parte che non so controllare    
e non so eliminare lo squallore che ho dentro.    
La miseria dentro di te.    
La miseria dentro di me.    
Non so controllarla e non so distruggerla.    
Nell’inferno posso confidare?    
Come si è arrivati a questo?    
Come cazzo si è arrivati a questo?    
Il nostro amore e il nostro odio collidono in questa dissonanza.    
Vaffanculo!    
    
ENDLESS NIGHT – NOTTE SENZA FINE    
    
E’ un peccato sentire la mancanza dell’inferno    
a cui sei sopravvissuto con i tuoi migliori amici    
e nel periodo peggiore?    
Non ho mai trovato una risposta.    
Non mi hanno mai detto cose tipo: “Se non fai attenzione,    
quello che non ti uccide, può controllarti”.    
Ma ora mi definisce    
e mi ricorda che non mi lascerà mai andare.    
Se condividiamo il dolore,    
allora forse non dovremo seppellire i ricordi.    
Cerco di cambiare, ma l’alba mi sfugge un’altra volta    
e dovrò resistere all’ennesima notte senza fine.    
Quando fa buio mi sento soffocare.    
C’è soltanto il suono di denti digrignanti.    
Ho paura del silenzio e della sua violenza in agguato.    
Le tue parole vuote.    
La finta premura.    
Andiamo avanti per abitudine,    
ma io non tornerò indietro,    
perché ancora mi definisce    
e mi ricorda che non mi lascerà mai andare.    
    
SEVER THE HAND – TAGLIO DELLA MANO    
    
Liturgie e profezie per me non significano niente.    
Credo nella sostanza, non nei disegni che vedete voi.    
La vita mi brucia vivo.    
Le fibre che stringete così saldamente    
stanno diventando il vostro stesso cappio.    
La storia collassa.    
Provate a domandarvi    
se siete rimasti impiccati alla vostra verità.    
La vita mi brucia vivo.    
Tagliate la mano di ogni dio o uomo!    
Tagliatene la mano per tornare ad essere liberi!    
E’ un lento avanzare senza senso    
e siete come soffocati da un guinzaglio.    
Alla ricerca della redenzione,    
avete le vostre abitudini e tenete le vostre omelie.    
Fallimento conoscitivo.    
La vostra stanchezza si rivela.    
L’orrore e il panico manifestano ciò che è reale.    
La vita mi brucia vivo.    
    
BEAUTY IN THE SORROW – LA BELLEZZA NEL DOLORE    
    
Possiamo trovare un senso per tutto?    
Per le bugie che nostro padre ci raccontava?    
Per trovare la bellezza nel dolore?    
Eravamo così giovani, ma ha mai avuto importanza?    
Mi sembrava talmente strano vivere nella mia tomba    
e stare a contare ogni respiro, in attesa della morte.    
Ricordo casa. Di stare là a morire da solo.    
Parole vuote. Inni da un coro.    
Le bugie che ci hanno raccontato.    
Possiamo trovare un senso per tutto?    
Per la bellezza nel dolore?    
Mi sembrava talmente strano guardare la tua tomba.    
Una fine prematura. Ho letto lettere per ricordare.    
Allora sono andato avanti    
o così vanno le cose.    
I colpi risuonavano forte.    
I fiori rossi erano un promemoria.    
    
THE REVANCHIST – IL REVANSCISTA*    
    
Ho aspettato qui all’esterno    
 e ti ho guardata da lontano.    
Il colore della tua paura.    
La confusione interiore.    
Il risentimento che trabocca.    
Di me ti puoi fidare.    
Hai detto di aver perduto il tuo mondo.    
Hai detto di aver perduto la fede.    
Sarò il tuo rifugio nel buio    
e ti avvolgerò nel mio odio.    
Approfittatori e predicatori.    
Leccaculi e sanguisughe.    
Il revanscista! Le sue idee sono diventate le mie.    
E quanto in profondità si sono radicate!    
Egli disse: “Sottomettetevi per la salvezza!”    
Era la vecchia bugia dell’epoca.    
Ti ho chiamata dal crepuscolo.    
Ti ho spinta all’estremo.    
Il modo in cui pronunci il mio nome.    
Il veleno sulla tua lingua.    
Le menzogne che hanno raccontato.     
Non dar loro peso!    
Sono io l’unico a cui non volterai mai le spalle.    
Non ti serve capire, perché persino nel cuore della notte,    
troverai la tua strada fino a me.    
    
Note:    (Deriva dall’omonimo movimento ottocentesco basato sul desiderio di rivincita)
    
THROWN INTO THE FIRE – GETTATO NEL FUOCO    
    
Perdonali Padre, perché non sanno!    
Il mio vangelo di bramosia è tutto apparenza.    
Verrò gettato nel fuoco    
se loro hanno capito qual era la verità.    
E la collettività piange.    
Ci benedirete con le vostre vie misteriose?    
Ci onorerete con le vostre vie misteriose?    
Ci guarirete con le vostre vie misteriose?    
Ci salverete con le vostre vie misteriose?    
Perdonami Padre!    
Il desiderio non ha limiti.    
Assecondo i miei bisogni su un terreno consacrato.    

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