Clayman

BULLET RIDE – CORSA SU UN PROIETTILE

Non senti proprio niente?
Non senti i passi alla porta?
Non percepisci quell’odore di..?
E’ la vita. E’ il buio che ti stringe.
Spaventato dal tuo stesso fetore,
l’amarezza ti entrerà in circolo.
Urla silenziose.
Giri e rigiri l’alfabeto.
Lo sguardo è agitato.
Aspetti una risposta.
Schegge di poesia.
Frammenti di ciò che eri un tempo.
Consueti ed ingenui,
fatiscenti ricordi sono tutto ciò che ti rimane.
Vorresti dormire?
Stai tendendo verso l’ombra?
Ti senti come se fossi infetto?
E’ la vita. E’ il buio che ti stringe.
E’ la codardia che ti spinge verso il basso
e ti porta al principio, dove tutto è iniziato.
Liberati! Il mondo attende il tuo arrivo.
Chiudi gli occhi
e saremo i testimoni di un’altra corsa su un proiettile!
Sei consapevole delle atrocità?
Sai che sono morti tutti?
Sai che sei rimasto solo?
E’ la vita. E’ il buio che ti stringe.

PINBALL MAP – LA PLANIMETRIA DI UN FLIPPER

Mentre aspiro a un giorno luminoso,
il siero del conflitto è la mia aura.
Sembra che la vita sia così fragile
e credo che volerò via un’altra volta.
Sono privo di pensieri superveloci
e non durerò quanto le luci della città.
Imbevuto di momenti vissuti in apnea,
è un tuffo elettrico questa corsa di mezzanotte.
Vorrei spolpare il giorno.
Vorrei qualcosa di radicale,
ma ho perso il senso delle cose belle.
In generale, chi mi accetterà?
Guidato dalla planimetria di un flipper
non so ancora chi sia il conducente.
Chi è stato inviato a glorificarci
prima che ci iniettassimo quell’orgoglio tanto comune?
A volte non mi sembra di appartenere a tutto questo.
Liberami dal tuo mondo!
Tranquillizzato dai piccoli aspetti della vita,
attendo che i terremoti mi riassestino.
Non sono mai stato capace di usare la forza,
ma ho soltanto quella.
Leggi per me, malgrado tutti gli inganni della fede!
Forse troverò un mio spazio in questo casino.
I primi attimi del mattino sono barlumi di gioia,
ma finiscono presto e io ritorno nella polvere.
Mi sforzo di essere tutto e tutti,
ma avvizzisco e vado in malora.

ONLY FOR THE WEAK – SOLO PER I DEBOLI

Non sopporto la tua tristezza,
perché è me che fai affondare.
Ma non accoglierò nessuna gioia,
perché quando ridi mi sento in colpa.
Sono obbligato ad avere dei rimorsi?
Sono diventato una bugia, bellissima e libera
nella mia mente virtuosa.
Adoro ed approvo la follia che mi hai donato.
Consegnami all’infezione!
E’ solo per i deboli.
Non mi serve la compassione.
La disperazione sono io.
Ho perso l’abilità di disegnare nuvole,
perché è me che stai prosciugando.
Sono prigioniero di un giorno buio al rallentatore
e ogni volta che scappi, io resto indietro.
Allora sento di nuovo la mia voce
raccontare la storia dell’uomo triste che sono.
Turba il silenzio e ascolta cosa dice!
L’orgoglio distaccato è diventato una menzogna.
Consegnami all’infezione!
E’ solo per i deboli.
Sulle ginocchia sanguinanti accetto il mio destino.

AS THE FUTURE REPEATS TODAY – QUANDO IL FUTURO RIPETE L’OGGI

Così a lungo ho cercato di essere come te,
ma sono stato messo da parte, senza tempo per evolvere.
Non c’è luogo che sopravviva.
Soltanto spazio desolato che affonda nel grigiore.
Perché abbiamo perso la conoscenza del tempo?
E’ questo il prezzo? L’inferno da pagare?
La paura venefica è nota all’uomo.
A colui che cerca di trovare il proprio sentiero.
La pressione collettiva ti fa sentire colpevole.
“Questo è il giorno in cui ci spezzeremo a metà”.
Spinto verso la forca, dimenticato e dolorante,
ho giurato di essere diverso in qualunque modo avessi potuto.
Quel sapore eccitante è speciale per me.
E’ l’ultimo sguardo gioioso di un uomo amareggiato.
Depresso e turbato, sono alla ricerca di giorni migliori
e tornato al principio, sono di nuovo alla fine.
Tutto il mio tempo è compresso in momenti febbrili,
mentre il futuro ripete l’oggi.
Sono attonito e ho perso la fede in tutto ciò che avevo.
Fatto a pezzi, sono sul punto di dissolvermi.
Le speranze e le preghiere per gli eventi a venire?
Le ho smarrite tutte nella gloria.
Sarebbe urgente arrivare a quella passeggera felicità
e vedere dell’oro in tutto ciò che ho davanti.
Ma ignoriamo il piattino del mendico
e glorifichiamo le tue azioni nel Gran Finale.
Insegnamo ai nascituri i segni della vittoria
con un sorriso di benvenuto per questo mondo regale.

SQUARE NOTHING – NULLA AL QUADRATO

Per tutte le volte che mi hai lasciato nella sofferenza,
obnubilato e indebolito dalla confusione.
E’ una parte del mio orgoglio e ne ho a sufficienza da perdonare.
Riconciliati e ritorna al nulla al quadrato!
Sembra che abbia perso la mia direzione
e non ho la forza di farmelo scivolare addosso.
Non ho nessun desiderio di tornare a terra.
Lasciami qui a giocare per un po’!
Passerò del tempo di qualità con il mio demone.
“Mi piace il modo in cui lotti,
ma sai che sono qui per avere la meglio”.
E’ così che voglio trascorrere i miei giorni?
Tra le ombre, con la mia utopia che mi teme?
Cercando di trovare della pace da distruggere?
Questi sono i miei peccati
e sto procedendo verso la rovina.
Non ho mai capito, sebbene l’abbia accettata,
tutta la debolezza che ho scoperto.
Mi hai offerto un luogo dove nascondermi
e dove perdere la chiave
e io ho immerso la testa
soltanto per guardare che andava a fondo.
Passerò del tempo di qualità con il mio demone.
Mi dice: “Mi piace il modo in cui lotti,
ma sai che sono qui per avere la meglio”.
Passerò del tempo di qualità con il mio sorriso preso a prestito.
La luce è rimpiazzata.
Squarciami ed eliminami!

CLAYMAN – UOMO D’ARGILLA

Il tuo autocontrollo mi fa sentire solo.
Ho cercato la confidenza.
L’ho provata a colazione stamattina.
Ho smarrito la perfezione. Un casino indicibile!
Mentre le stagioni cambieranno
io continuerò a ignorare l’immagine che ho progettato:
me senza di me.
La figura che ho scansionato è presa in prestito.
Dopo la mia educazione avete smesso di avere senso per me
e mi sembra che sia sempre tutto uguale,
volta dopo volta.
Lentamente tutto ciò in cui credevo
si è trasformato in una bugia.
Tentare e fallire è la mia arte soprannaturale.
Passo troppo tempo con me stesso
con l’intento di spiegare chi sono.
Com’è possibile? Vorrei che ci fosse un modo.
Improvvisamente mi sento invincibile.
Sono una scultura tratta dall’argilla.
Ho bisogno che qualcuno interrompa il silenzio
prima che tutto si distrugga.
Mi serve qualcosa a cui aggrapparmi
prima che vi riduca in pezzi.
Ho così paura di ciò che potreste pensare
e di tutte le persone artefatte che mi circondano.
Devo trovare la strada verso il luogo dove tutto è cominciato
per insegnare al mondo la mia arte soprannaturale.

SATELLITES AND ASTRONAUTS – SATELLITI E ASTRONAUTI

Dal momento della mia partenza
ho continuato a inciampare nella realtà.
Ho suonato la mia sinfonia al contrario,
alla ricerca di una strada speciale.
Siate comprensivi con queste lacrime!
Il mio abbraccio è malinconico
e ha perso le sue ali.
Compratemi un viaggio verso la luna,
cosicché possa ridere dei miei errori!
Riesco a vedere la fine da qui
e da questa prospettiva sembra abbastanza comica.
Satelliti e astronauti, ditemi che ci sono grandi cose più avanti!
Fatemi sentire un uomo!
Un pianto silenzioso mi giunge dal cuore dell’inferno.
Io, l’ironia, prometto che sarò più maturo.
Vi prego, accoglietemi nel vostro rifugio!
Mi sono nascosto da quando ho sentito la parola “mai”.
Riportatemi al passato! Ho bisogno di crescere.
Toglietemi la maschera e fatemela pagare!
Ho bisogno di una nuova pelle,
perché sto diventando pazzo.

BRUSH THE DUST AWAY – SPAZZAR VIA LA POLVERE

In un angolo desolato c’è un brutto caso di blues urbano.
L’ennesimo mattone di ombra viva.
Tutti respirano la spirale discendente.
Ehi! Mettiti in fila per la tragedia!
Lasciaci ballare in questa imprevedibile magia!
Trova un altro scopo e portalo a termine,
ma pensa a quando violenterò tua madre!
Un altro giocatore si unisce al tavolo.
Di chi posso e di chi non mi posso fidare?
Quando ci assegneranno i posti?
Puri e preziosi, con cattive intenzioni.
Ehi! Unisciti allo spettacolo!
Le telecamere sono tutte pronte.
Trova un altro scopo e portalo a termine,
ma pensa a quando violenterò tua madre!
Un singolo passo. Una vita ingarbugliata.
Dove sta il profitto?
La tua rabbia? Il tuo dolore?
Ne valgono la pena?
E’ genetico? Sembrerebbe esserlo.
Abbandona l’ideale di massa!
Riuniamoci e spazziamo via la polvere!
Pensiamo di avere il controllo,
poi finiamo per diventare le cose che odiamo.
Riuniamoci e spazziamo via la polvere!
Si otterrà un futuro prospero
e l’ammirazione di tutti.
Reciteremo nell’ora mediatica “Le emozioni”,
ma tutti respirano questa spirale discendente.

SWIM – NUOTARE

Nel creare un pianeta nuovo di zecca,
ricostruiamolo e facciamolo come si deve!
Sblocchiamo abilità dimenticate!
Viaggiamo in una nuova dimensione!
Traiamo conforto dalle oscure seduzioni
e facciamo attenzione! Siamo le nuove invenzioni.
Siamo i colonizzatori dell’anno zero.
Ricostruiamo e torniamo indietro!
I leader del nostro tempo sono diretti verso la rovina.
E’ la soglia della rivoluzione.
Facciamo attenzione! E’ l’ultima chiamata per la libertà.
Un fuoco ignorato è impresso sullo schermo a cristalli liquidi.
Gli oceani sono profondi.
Meglio imparare a nuotare e non farsi confondere.
Raccogliete le parole, aggiungeteci un po’ d’oro e riesprimetele!
Gli oceani sono profondi.
Meglio imparare a nuotare e non farsi confondere.
Da migliaia di rami diffondete la vostra voce!
Ci dirigeremo verso il trono.
Connettiamoci! L’evoluzione ha inizio.

SUBURBAN ME – UN ME SUBURBANO

Uno stato mentale autoinflitto.
Un uomo solo che lotta ai piedi della torre.
Penso che il tempo ancora esista.
Semplicemente Dio si è dimenticato di picchiettarmi sulla spalla.
Oggi mi sono svegliato
e ho desiderato di provare qualcosa.
L’odore della mia apatia potrebbe essere vero.
Voglio essere ciò che vedo.
Il pellegrino che sono,
ma so di non essere così libero.
E’ il me suburbano.
Gli spiriti si levano e sfuggono allo sguardo,
ricoperti dal tanfo del giudizio.
Il riflesso divino mette alla prova il mio orgoglio
e io servo il fallimento che mi perseguita.
Immagini tormentate mi torturano.
Chi vorrebbe essere così?
Quel sorriso filtrato potrebbe essere vero.
“A fuoco lento stanotte soffrirò.
La soddisfazione passerà inosservata”.
Ti arriva il messaggio quando mi oppongo alle nubi?
Sono sul punto di soccombere
e potrebbe essere vero.

ANOTHER DAY IN QUICKSAND – UN ALTRO GIORNO NELLE SABBIE MOBILI

L’altro lato di una porta di platino.
Un altro giorno nelle sabbie mobili.
Ancora non mi sento vicino a nulla
e spero che sia la strada giusta.
Come sei arrivata a vedermi come un nemico?
Pensiamo soltanto con parole diverse.
Vedo della bellezza nei fiori morti
e lascio che la marea mi mostri quello che avverrà,
ma tutto ciò che fai è svanire.
Non c’è vergogna nell’essere stupidi.
Sono stato in luoghi che non troverai mai
e il piatto vuoto che tu chiami casa
non getterà mai un chiarore sugli anni futuri.
Solo con me stesso fisso nello spazio.
Tu invece sei annoiata dal silenzio che produce.

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