MASSIVE – IMPONENTE
Due sentieri divergono in un bosco tinto di giallo
e come un solitario viaggiatore
sono rimasto a lungo (a riflettere).
Sembrava così difficile.
Li ho osservati entrambi.
Quale dei due era libero dalla tua maledizione?
Puoi avvilirmi con le tue parole
e puoi tagliarmi col tuo sguardo.
Vieni ad uccidermi!
Ma ancora, come aria, mi solleverò.
C’è un luogo in cui preferirei essere.
Una voce mi grida dentro.
Il vecchio re vive dei ricordi dei morti
e soffoca per la polvere raccolta
dove sono stato condotto.
Il mio unico compagno è il dolore.
E’ troppo lontana la luce che emanavi
ed è diventata notte anche quando sono sveglio.
Ho raccolto più di quanto potessi portare.
PREACHING TO THE CHOIR – PERDERE TEMPO
Oggi la lezione è stata imparata,
ma è troppo tardi.
Sono stanco di cambiare le cose
e di mandar giù l’orgoglio.
Le voci mi assordano.
Non riesco nemmeno ad ascoltarmi pensare.
Ti nascondo le mie ferite,
mentre faccio finta di mentire.
I ponti vengono spazzati via.
Che cosa potrei dire?
Cercherò di farcela. Te lo prometto.
Mi vedi girare qui intorno.
Controlli se m’importa.
Prepari il colpo più basso.
Benvenuto allo spettacolo!
Come osi dirmi di passare ai fatti?
Sono sulle ginocchia stremato.
Risparmia il tuo prezioso fiato!
Stai soltanto perdendo tempo.
Non ti avvicinare adesso!
Sono sul bordo del precipizio.
Sento le vertigini e guardo in basso.
Le parole sono come gasolio.
Incendiano la scena.
Non si può rinunciare ai fuochi d’artificio stanotte.
Trattieni la lingua, amico mio, prodigo di consigli!
Lo sai bene. Resta nel tuo guscio!
Non ti azzardare!
Resta seduto e preparati!
Senti la tensione crescere!
Benvenuto al maledetto spettacolo!
Come osi dirmi di passare ai fatti?
Sono sulle ginocchia stremato.
Risparmia il tuo prezioso fiato!
Stai soltanto perdendo tempo.
Spingimi ora e brucia!
Eccomi qui!
BURNING ALIVE – BRUCIARE VIVI
Guarda il cielo!
Lascia che i colori dipingano la tua mente!
Un suono nell’aria
e il battito del tuo cuore che sembra un tamburo.
Coscienza e colpa.
Dimmi perché esiti?
Deciditi!
Il tuo cuore è una strada aperta?
Dagli la buonanotte,
perché non abbiamo tempo da buttare!
Nella luce fioca, alzati e imbocca il sentiero!
Bruciamo vivi e corriamo.
Bruciamo vivi e stiamo arrivando.
Le stelle sono nei nostri occhi.
Bruciamo vivi.
Lascia cadere tutti i tuoi coltelli!
Lascia che ti taglino fino all’osso!
Immergiti nella luce
e lascia che il sole ti colpisca le ali!
Infila gli stivali!
La strada ti condurrà laggiù.
Mozza le tue radici
e il vento saprà chi sei!
Abbeverati alla vita,
perché non c’è più tempo da sprecare con stelle inaridite!
Alzati!
Segui la via che rappresenta la nostra grande fuga!
Tutto ciò che amiamo e che abbiamo sofferto.
Tutto ciò che siamo e che vediamo.
Tutto ciò che vogliamo e che desideriamo.
Tutto ciò che custodiamo e che abbandoniamo.
Abbiamo le stelle negli occhi
e bruciamo vivi.
LINE IN THE SAND – LINEA SULLA SABBIA
Uno sguardo colmo d’odio,
nascosto nel buio in attesa della fine.
Non c’è un luogo dove trascinarsi.
Non c’è niente
e tutto volge al peggio.
Anno dopo anno.
Paura dopo paura.
Nella speranza di un cambiamento.
Lasciami qui,
dove speranze e disperazione danzano insieme!
Non mi guarderò mai alle spalle.
Non dovrò più sentirmi così,
né dovrò condividere il dolore.
Non avrò più da preoccuparmi.
Dovrò soltanto dire addio.
Nel profondo della terra il sole non arriva.
Sono sepolto vivo.
I mondi svaniscono,
ma sono ancora qui e presto risorgerò.
Reclamo la corona!
Poi essa si scioglierà nel calore del fuoco.
E’ una linea sulla sabbia che mai si oppone
al vento dello sconforto.
Nel mio cuore, angelo nero,
so che sarà passeggero.
E’ un’amore senza guarigione,
ma quando ripiegherai le tue ali sulla mia anima
tutto scomparirà in eterno per te.
Dai un morso al frutto proibito!
Tutto ti sarà perdonato.
Vedo nenie nei tuoi occhi.
Ho raccolto la mela
e ora mi soffocherò con te.
Continuo a girare in tondo.
Il cielo crolla. E l’inferno?
Avrei dovuto saperlo.
Ora resterò solo nel mio paradiso oscuro.
Il Cielo sa perché è così.
Non stare a ricordare!
Arrenditi semplicemente alle litanie nella mia mente!
Sanguino e sono in pezzi.
Vengo masticato e mi soffoco con te.
DARK PARADISE – PARADISO OSCURO
Continuo a girare in tondo.
Il cielo crolla. E l’inferno?
Avrei dovuto saperlo.
Ora sono solo.
E più mi spingo avanti, più mi guardo indietro.
Più mi avvicino e più capisco che,
quando raggiungerai il cielo,
mi agiterò ai cancelli del mio oscuro paradiso.
Ti ho dato il mio cuore fin dal principio.
Ho visto senza vedere
e ho sanguinato senza sanguinare
per le litanie nei tuoi occhi.
Mi sono accontentato di nulla.
Ecco che cosa ho tratto da te!
Continuo a girare in tondo.
Il cielo crolla
e niente crescerà mai da un letto di pietre.
(Quando raggiungerai il cielo,
oh, ricorderò che non so volare.
Quando infrangerai questa bugia,
io mi agiterò ai cancelli del mio paradiso oscuro).
IN EXILE – IN ESILIO
Sono solo lungo una strada affollata.
Non conosco nessuno.
Non ho un posto in cui andare.
La stessa vecchia ombra cammina al mio fianco.
Quella che ho imparato così bene a nascondere.
Dove ho mentito?
Dove si trova la vera parte mancante?
Il mio fantasma si aggira in una stanza gremita.
Il ricordo ossessivo svanirà presto.
E’ più di quanto possa gestire.
Ho davvero perso la testa!
Chi può arrivare fino a me?
Ero libero nel cuore e nell’anima.
Dov’è finita la mia fiamma?
Non so più trovarla nella mia mente
e il mio nome è perduto.
Chi è rimasto indietro?
Mi vedete?
Quando comincerà la vita vera?
Quante lacrime sono state strappate ai miei occhi?
Quante volte siamo stati rifiutati?
Quante prove ci hanno creato un alibi?
Sto scappando e sono in esilio.
La mia mente è costernata, ma sono sveglio.
Non ci saranno più sorrisi
e non servirà fingere.
Quante volte ho deluso il mio orgoglio
e quante volte ho scelto il lato sbagliato?
Chi può arrivare fino a me?
Dove si trova la vera parte mancante?
(Ditemelo!)
Quante lacrime hanno strappato ai miei occhi?
Quante volte siamo stati rifiutati?
Quante prove ci hanno creato un alibi?
Basta scappare!
Sono in esilio.
HEADING FOR THE STARS – IN DIREZIONE DELLE STELLE
Sentivo l’oscurità che respirava.
La tempesta che sbatteva contro la finestra.
Tutte le luci erano come diamanti
e gli edifici dondolavano.
Dov’eri quel mattino?
Bruciavi nel cielo?
Il mio desiderio era per te derisione
oppure ti aiutava a volare?
Ho colpito un uomo quel giorno,
ma non mi ha portato ad odiarlo.
Mi ha riso in faccia
e lo specchio mi ha sogghignato di rimando.
Hai premuto il grilletto?
Che canzone stavano suonando?
Riesci a ricordare?
Dov’eri quel mattino?
Pronti a correre?
E’ tutto ciò che abbiamo ora
e dovremo andare fino in fondo.
Ci stiamo dirigendo verso le stelle
e ti volo proprio accanto.
Siamo in alto nel cielo.
Le nostre ombre segnano il passato
e la morte in tutti i suoi colori.
Le labbra mi sanguinano in fiumi rossi.
Sarà il nostro glorioso disastro in un’armonia perfetta.
Il sapore del nostro domani
e il calore che continua a elettrizzarmi.
Il futuro è vivo in ogni luogo.
Siamo pronti a correre.
BROKEN LAND – TERRA DISTRUTTA
La battaglia infuria.
Carne. Calore.
Il traditore si addormenta piangendo
e gli eroi accorrono quando possono.
Patti infranti su una terra distrutta.
I ricordi sono scomparsi senza lasciare traccia.
Mani insanguinate.
Volti familiari.
I fratelli sono schierati su opposti versanti.
Legami spezzati in una terra distrutta.
Siamo saltati tra le fiamme,
gli occhi sull’orizzonte
e non saremo mai più gli stessi.
I muri di scudi resistono.
Fianco a fianco marciamo.
Gli stivali infangati affondano nella sabbia intrisa di sangue.
La vita è in vendita in questa terra distrutta.
Le promesse tra innamorati. Addio!
Le speranze dei padri e i pianti delle madri.
E’ partito un figlio. E’ morto un uomo.
Un bimbo in pezzi in una terra distrutta.
Seguitemi!
La vita è dei coraggiosi!
I governanti mentono e la gente muore.
La libertà ha il suo prezzo.
Seguitemi!
La vita è dei coraggiosi!
Senza rischio non c’è guadagno.
Non resta nulla da salvare.
THE PULSE – L’IMPULSO
L’impulso è il mio compagno verso una triste fine.
Sa dove sono diretto
e come ho trovato la mia strada.
Il proiettile è un uomo
che di tanto in tanto si perde.
Resto giù sotto il fuoco amico
da cui sono partito.
“E’ tempo di concedermi alla pace”
dice l’impulso dentro di me.
“Mieti la tua messe e prendi il controllo!”
Sa di possedere la chiave.
“Spezzagli il collo con le mani insanguinate!”
“Portami la testa di un uomo dilaniato!”
E’ una soffocante liberazione in questo sogno.
Quando i filtri verranno meno
e la pelle sarà livida e mortalmente pallida,
l’impulso mi raggiungerà?
O riuscirò a restarne fuori?
Due buchi in testa.
Pensieri importanti ardono rossi
tra la vita e la morte,
dove resterò.