ANGELS – ANGELI
Trovarsi nel mezzo.
Le forme ingannano.
Sono nascosti nelle tenebre
e le ombre danzano nella luce fioca.
Quante ore sprecate e ormai trascorse
nel silenzio della notte!
Che ne è stato della mia direzione?
Mi sforzo di sbloccare il passato
e mi è rimasta una sensazione di bisogno e di disperazione.
Sono condannato qui.
Credi negli angeli?
Quegli angeli di cui sogni spesso?
Oh, li sento cantare canzoni di un amore dimenticato.
Tutte le lacrime che hai versato.
Ciò per cui combatti non c’è più.
Nella nebbia il tempo comincia a svanire.
E’ il sogno che una volta ti teneva vivo.
Trovarsi nel mezzo di un luogo mai visto.
Gli angeli si innalzano
e mi chiamano per nome.
Perché dovrei credere nella religione
quando il terrore esige questo prezzo?
Perché dovrei fidarmi di Dio
dopo tutti i sacrifici fatti?
Perché dovrei confidare nell’amore
quando tutto ciò che provo è odio?
Non esiste il perdono per le mie scelte.
Non posso essere graziato.
L’odio è il motivo per cui finisci per perderti.
Scappi come cieco e soccombi.
Tutti i miei sacrifici sono stati compiuti inutilmente?
Così scegli la morte anziché la vita.
Tutte le lacrime che hai versato.
Ciò per cui combatti non c’è più.
(E non ci sarà mai più).
Nella nebbia il tempo comincia a svanire.
E’ il cuore che una volta ti teneva vivo.
Riposa gli occhi per un momento!
Benvenuto in una condizione d’apertura mentale!
I sogni deprimenti ora non contano più nulla.
Benvenuto nel silenzio!
E’ così genuino!
Per assaporare la redenzione
prima dovresti imparare a perdonare.
Allora sentirai la grazia di Dio
e il caldo abbraccio dell’amore.
Tutto è surreale.
Stai iniziando a percepire il mondo che crolla
e che va in pezzi nell’ignoto.
Dimmi cosa vedi!
Raccontami dei tuoi sogni
e delle visioni illusorie!
Dimmi chi è colui che ti salverà da te stesso!
Così a lungo ho immaginato che una nuova fase avrebbe preso vita
e ho promesso a me stesso che non mi sarei arreso.
Ma per cosa?
Le mie ragioni non esistono più.
Tanto tempo fa tra le ombre un ragazzo piangeva,
aggrappandosi ai frammenti di un sogno che lentamente moriva.
Lacrime inutili.
Si è perduto in un labirinto
e si è trovato nel mezzo.
Nel buio della notte muore un uomo,
smarrito nel dolore che brillava nel suo sguardo.
Lacrime invisibili,
dimenticate da tutti.
Svanite per sempre.
Un richiamo nella notte.
Voci che reclamano la mia vita
e ravvivano la fiamma ancora una volta.
Dove sei?
Senti che ti chiamo?
Vorrei che fossi qui, amore mio.
I sogni in pezzi sono incisi sulla pietra.
Liberami e trovami un rifugio da questa esistenza soffocante!
THE HAUNTED – PERSEGUITATO
Alimentano il fuoco e cancellano la tua speranza.
Risvegliano la paura che non provavi più.
Non restare indietro!
A loro non importa di chi si attarda.
Alla fine di ogni giorno,
quando le ombre strisciano per le strade,
ancora un’altra notte interminabile ti aspetta.
Nessuno ti aiuterà.
Sei solo.
Vieni con me verso visioni di gioia!
E’ una carneficina.
Un film muto per quelli perseguitati.
Ricordi.
Vedi vecchie immagini capaci di straziarti.
Gridi per ottenere pietà
e desideri un po’ di sollievo dalla sofferenza.
Forse troverai il rifugio che volevi.
Un paesaggio onirico di silenzio e amore.
Avviati verso la redenzione definitiva!
Cancellami!
Ti abbraccio.
Mi perseguitano, te l’ho detto,
perché anche i nostri ricordi svaniscono.
Protenditi a prendere la mia mano!
HELL ON EARTH – L’INFERNO IN TERRA
Ti svegli in un sogno,
in cui speranze e paura si scontrano.
Ombre ossessive infestano la tua mente
e il tuo destino non potrà essere evitato.
La bestia si risveglia dalle ceneri
e chiama a raccolta tutto il suo potere
per condurti lungo un vicolo cieco.
Non poter fuggire è il tuo destino.
(Disillusione).
Sei perso nel tempo.
(Intuizione).
Non puoi ignorare i segnali d’avvertimento.
(Evoluzione).
Una strada senza ritorno.
(Sacrificio).
Impareremo mai?
Benvenuto all’inferno sulla Terra!
Spinto qui da un bacio di Giuda,
le pareti ti si stringono addosso
fino ai bui recessi della tua anima.
Oh, la fine arriverà presto.
Hai versato le tue lacrime
e hai combattuto la tua battaglia.
Una volta che le carte sono state distribuite
hai perso la tua prospettiva.
Accetta il tuo destino!
Non esiste via di fuga.
Le tue angosce svaniranno.
(Disillusione).
Paralizzato dalla paura.
(Intuizione).
La fine si avvicina.
(Evoluzione).
Che cosa ti aspetta?
(Sacrificio).
Impareremo mai?
Benvenuto all’inferno sulla Terra!
La promessa d’eternità.
Liberarsi della paura.
Continua a resistere!
Tieni duro!
Abbraccia l’oscurità
e il dolore sparirà.
Continua a resistere!
Tieni duro!
STAY – STARE
Ancora vedo i tuoi occhi.
Un sorriso che non si offuscherà.
Ancora sento la tua voce.
Dove sei adesso?
Un tempo c’era un uomo con la sua ragazza
e lei era la sua ancora e la sua luce guida.
Un tempo c’era un uomo perduto
a cui lei aveva ridato la vita.
Quanto è passato da che ho goduto del tuo abbraccio?
Quanto vorrei stringerti ancora!
Niente dura per sempre.
E’ questo il nostro ultimo addio?
La fine della strada?
Ho pianto le mie lacrime inutilmente.
Nulla dura in eterno.
E’ questo il nostro ultimo addio?
La fine della strada e di ciò che non hai mai conosciuto?
Un giorno potrai stare accanto a me
e il mio amore sarà tuo per sempre.
Le luci si sono consumate
e le pareti sono più incombenti.
Lentamente perdi terreno.
Vorrei che in un modo o nell’altro fossi qui con me.
A QUESTION OF GOD – QUESTIONE DI DIO
Quando è il momento di dire addio
ai ricordi nei tuoi occhi
e la tua fiamma lentamente si spegne,
è questione di Dio?
L’amore è un peccato mortale
e la tua fede non si addosserà la colpa.
Quando il tuo cuore non si presta a questo gioco,
è questione di Dio?
La mia strada mi ha portato fino a un luogo più buio
e i miei passi mi hanno condotto alla mia stessa disgrazia.
Un modo per autoinfliggersi una ferita a causa dell’enorme sfortuna.
Hai aspettato per quello che sembrava un tempo eterno
e io ancora non ce l’ho fatta.
In qualche modo il sole è tramontato
e non ci sono riuscito.
Rammenti ancora il mio nome?
Non ricordo più le estati romantiche,
ma soltanto foglie che cadono inesauribili,
come ragioni con cui sopravvivere
a questi sogni impossibili.
Nessuno mi ha detto una parola
sulla sorte del mio bambino.
Oh, come potrebbe il mio amore
liberarla dal mio mondo?
Piango per la redenzione.
Per un contatto disperato
e una resurrezione emozionale.
Bruciatemi all’inferno per l’eternità!
Fate suonare la campana della chiesa per dirle
che l’amore che abbiamo perduto lo ritroveremo insieme.
Fateci stare insieme!
Che questi sogni muoiano per sempre!
AN EVERLASTING DREAMSCAPE – UN SOGNO SENZA FINE
Su una spiaggia silenziosa si innamorarono
sotto gli ultimi raggi del sole al tramonto.
Un paradiso follemente rigoglioso
che presto sarebbe andato distrutto.
Il primo amore è così bello,
fatto di audaci sogni immortali.
C’è qualcosa di così meraviglioso da far male.
Le barriere cadono dolcemente per le anime limpide.
Dormi sotto la stella del mattino
e il peso si fa più leggero sulle tue spalle.
Veleggi in un sogno senza fine.
Nel profondo del sogno,
lontani dal mondo,
tra dolci abbracci e un amore eterno,
eravamo certi che sarebbe durata per sempre.
Una speranza da stolti!
Per tutto il tempo già esiste un momento
in cui ci si dirà addio.
NIGHTFALL – CREPUSCOLO
Cieli porpora.
L’intuito lacerato.
Il crepuscolo si avvicina.
In stanze vuote, sotto luci che affievoliscono,
visioni celestiali si dissolvono.
Da quando si sono rivelate tutte bugie,
affronti il silenzio completamente solo.
Balena via da uno specchio rotto
il suo sguardo scuro e freddo.
Mani macchiate di sangue raccolgono le schegge di un sogno.
Una visione senza vita.
Un’ambizione azzardata.
Tutto giungerà alla fine.
Quest’uomo non ha più tempo.
Resisti! Sii forte con tutto ciò che sei!
La vita è la tua religione.
Sopporta attraverso le ore più difficili
e raccogli tutte le energie della tua forza!
Vola verso i confini distanti
e alza le tue vele verso le acque tumultuose!
Le ombre della notte si dispiegano tristemente
e nella parvenza della luce non sarai l’unico
ad affrontare il silenzio straziante.
Resisti!
Prega per avere vendetta, ma non crede.
La fede non c’è più
ed egli non asseconderà il sollievo che desidererebbe.
Anima abbandonata, ti sei appena affacciata
su un’affannosa condizione mentale.
Su un fatale pandemonio.
Resisti! Sii forte con tutto ciò che sei!
La vita è la tua religione.
Non ti reggerai alla mia mano?
Avanti nella tempesta!
I venti sono impetuosi,
ma grava ancora il silenzio.
Acque agitate.
E’ la marea dell’eternità.
Occhi d’angelo.
Sorridete per me!
Lei ti aspetta.
Senti gli angeli che ti chiamano!
Vieni con me! Non esitare!
La scena è pronta per l’inganno.
Hai concesso la tua fiducia e hai creduto.
Hai subito un tradimento ed Egli non te ne ha dato ragione.
Credi in Dio. Perché preoccuparsi?
Nonostante tutto ciò che hai perso
ha sputato fuori le sue promesse e la sua confidenza
e tu hai sofferto senza porre domande,
incatenato all’inferno dalla nascita alla morte.
Vieni con me!
Ti porterò in paradiso!
Sarai per sempre perso nei pozzi dell’inferno.
Ricordi.
Non piangere più.
Presto sarà finita.
Riposa tra le onde!
Risorgerete come una cosa sola.
Lei ti aspetta sotto la stella del mattino
per sanare le tue dolenti ferite e il tuo odio.
REQUIEM – REQUIEM
Dormi, amore mio, così teneramente!
Veglierò io su di te stanotte.
Nel profondo del cuore piango per te,
solo ai confini dell’eternità.
Nell’oscurità della notte tienimi vicino!
Due cuori che battono come fossero uno.
Resta per sempre al mio fianco!
Immagina dove sarei senza di te!
Una volta ero pieno di speranze e prospettive,
ma l’oceano è più profondo di quanto sembri.
Gettato in mezzo ai peccatori,
su una strada che non porta da nessuna parte,
una volta ero un uomo perduto che nessuno avrebbe ritrovato
e nell’animo non sanguino più.
Sono sempre stato un sognatore
e spero che fosse evidente.
Non ho mai avuto l’occasione di dirti addio.
Siamo prigionieri del nostro destino.
Ti prego, non dirmi che è troppo tardi!
Mi sono perso negli occhi di un angelo
e rimarrai sempre nel mio cuore.
Mi sono perso negli occhi di un angelo
e lei era la più bella. La mia visione divina.
Quanto vorrei ascoltare ancora la tua voce rassicurante
e sentire il tuo tocco affettuoso!
Resta nel mio cuore!
Fai svanire le ombre!
I giorni dei tempi andati agonizzano nei ricordi.
Ferite che non guariranno mai più.
Una volta ero un uomo perduto che nessuno avrebbe ritrovato
e nell’animo non sanguino più.
Chiudi gli occhi e vedrai le immagini di un ricordo!
Una visione di ciò che poteva essere.
Il cuore nascosto. Il tuo tutto.
Metti la tua vita in sesto
e speri di poter udile la sua voce un’ultima volta.
Una melodia rilassante che ti aiuti a lenire il dolore
che perseguita la tua mente.
Tutto questo tempo è stato il requiem di un sogno.
INSIDE MEMORIES – NEI RICORDI
Cercando nella mia anima
mi inerpico lungo la scala verso la salvezza.
Mi manterrò tranquillo stanotte
e li vedrò dissolversi.
L’odio accecante.
L’amore e la disperazione.
Un carico orrendo troppo gravoso da sostenere.
Ti prego, liberami da questa infelicità!
Una finestra spalancata su venti rasserenanti,
capaci di infrangere il silenzio.
La fiammella di una candela che lentamente si spegne.
Il suo sguardo si perde, vincolato al dispiacere
e l’odio torna a crescere dall’interno.
Le sue certezze sono pallidi ricordi.
Un sinistro piacere si è risvegliato con pazienza
e mi assorda con la sua rabbiosa bellezza.
Chiudi gli occhi!
Fingi che sia finita!
Il riposo eterno avverrà su una vetta davvero divina
e lo spirito ti guiderà attraverso le nebbie del tempo.
Più volte inciamperai nel cimitero della sofferenza,
in un sogno reso immortale, osannato e glorificato.
Una culla nel buio.
Una visione dilaniata da dolore e strazio.
Il suo senso dell’orientamento si perde nell’offuscamento delle lacrime.
E’ travolto da una tempesta.
Da una bufera di terrore.
Un’anima tormentata lacerata nella notte
dalle mani nere come pece dell’agonia.
Dimorando nel profondo abisso
la sua coscienza è sul punto di collassare
e gli fa provare un tuffo al cuore
per svegliarlo prima che muoia.
Abbraccerà l’angelo della morte
quando ti libererà dal dolore
e quando esalerai l’ultimo respiro
ricorda che hai vissuto la tua vita inutilmente!
Ti contorci nella tua terra d’ombre.
Un’anima torturata.
Un bambino spaventato.
Un prigioniero tormentato.
Squarcia la tua anima!
Strappa via ciò che ne rimane!
Abbandonati all’abisso!
Tutti i legami sono recisi
e ti sbarazzi del peso morto.
Il tuo destino penzola dal cappio.
Sei stato lasciato solo nel buio a morire di paura
e quando il silenzio è affilato come un coltello
la tua mente soffocata viene gettata tra le fiamme dell’inferno.
Il tempo è esaurito.
E’ la tua ultima resistenza.
Oh Signore, perché mi hai abbandonato?
Hai dimenticato la mia anima nella sofferenza.
Mi hai dato in pasto al tormento
e hai devastato la mia vita.
Oh, quanto ti disprezzo!
Sei un ipocrita.
Un serpente e un bugiardo.
Ti odio davvero.
Mi hai sputato in faccia.
Sei una disgrazia.
Incatenato alle mie aspirazioni e al mio egoismo,
ti maledico!
La vita si spegne.
La via del ritorno è bloccata.
Non esiste il modo di tornare indietro.
E’ una scena di terrore,
in cui il tuo futuro si consuma.
Si delinea la paura nei suoi occhi.
Non ci sono maschere.
Benvenuto nel pandemonio!
La paura crescente è troppa da tollerare.
Lasciati andare nelle tenebre!
Sangue e vergogna sono la tua parte del gioco.
Chiudi gli occhi!
Fingi che sia finita!
Il riposo eterno avverrà su una vetta davvero divina
e lo spirito ti guiderà attraverso le nebbie del tempo.
Più volte inciamperai nel tormento e nelle tue solitudini
e pregherai di raggiungere la pace nel chiarore.
E’ la tua ultima resistenza.
E’ un’immagine così lugubre!
Una scena così triste!
L’ultimo della fila.
L’ultimo nel tempo.
Un bambino perfetto partorito da una mente distorta.
(Dublino, 1890. Peter O’ Donnel viene scoperto a rubare
in casa di Nathan O’ Callaghan, un uomo influente
e viene acciuffato dalla polizia.
Condotto nella prigione di Portland,
viene condannato a vent’anni di carcere
e lascia la moglie incinta,
che in seguito morirà durante il parto. N.d.T.)