SCARYTALE – STORIA DELL’ORRORE
Vi racconterò una storia
e vi incanterò, uno dopo l’altro,
con spettri, misfatti e anomalie,
finché non sarete sfiniti.
Sarà una vivida avventura a cui prenderete parte con me
e dal conforto delle vostre case
soddisferò la vostra preghiera.
Osservate le macchie di sangue sulle pareti!
E’ l’eccitazione dell’ansia
e pieni di stupore vorrete scappare.
Mi avete chiamato.
Ora danzate con me!
Dimenticate qualsiasi problema!
Il passato tornerà quando respirerete tra le ceneri
di un parricidio ricolmo di paura.
Ripulitevi di tutto!
Ascoltate il mio richiamo!
La storia si flette sul racconto che vi siete meritati.
Ascolterete la mia storia dell’orrore?
Vi gingillerete con la vostra mente
e trasformerete gli amici in nemici.
Le sinapsi collasseranno
non appena vi mostrerò lo scenario.
Gli occhi si spalancheranno per lo sgomento
e la tensione comincerà a crescere.
E’ una macabra scarica d’adrenalina
che potrebbe ucciderci tutti.
(Atto II: Rimorso)
Prostrata dalla corrente del tempo
non rimane niente della nostra scintilla divina.
Ricoperta da un velo di polvere
la distruzione è dovuta alla mancanza di fiducia.
Affondiamo nel rimorso,
mentre la realtà ci parla di una specie fatta di gusci vuoti.
Questa nuova ansia, emersa dalla guerra,
non riempie più le nostre menti assuefatte all’eccitazione.
ELECTRIC LOVE – AMORE ELETTRIZZANTE
Gli occhi aperti in un’intontita fissazione.
Risucchiato in una pura sensazione.
E’ passato così tanto da quando ho sentito le tue carezze.
Ti svegli e pensi alla tua situazione.
Di notte non riesco a dormire senza di te.
Abbandonerei il mio lavoro pur di portarti ovunque.
A volte cerco di evadere.
Riprovo sensazioni familiari,
come quelle che ho perduto,
ma mi rassegno e rinuncio a te.
Dimmi che hai bisogno di me!
L’unica di cui mi fidavo
mi ha travolto con un amore elettrizzante.
Hai mai sentito parlare dell’amore a prima vista?
Mi hai dato tutto ciò che non avevo mai trovato
e hai piantato un’esigenza nella mia giovane mente.
Lentamente mi hai portato fuori strada.
Devo restare immobile e desensibilizzarmi in ogni modo possibile
quando mi riempi di bugie
e mascheri la tua anormalità.
E’ diventata questa la mia vita?
Non percepisco nemmeno la mia stessa mano se mi tocco.
Dubito che fossimo destinati a stare insieme
quando mi conduci lentamente
e mi fai sentire solo in questa triste apatia.
Amore elettrizzante.
Ciò che ne rimane è il mio ultimo desiderio.
Sono seduto qui, rinchiuso nella mia stanza,
a contemplare la tanto decantata, ma noiosa realtà.
Un lampo di luce saetta attraverso la parete.
La voglia di evocare un mondo colorato,
abbondante e contorto con un solo tocco, mi sconvolge
e allora mi arrendo,
ma essi si rifiutano di mostrarmi come sono.
TODAY – OGGI
Rallenta!
Fallo svanire!
In qualche modo una linea deve essere tracciata oggi.
Gira su questa strada circolare!
Non esiste una fine
e finché continueremo a fingere
io resterò qui.
Sposta le lancette dell’orologio!
Da un mese a un anno.
E’ trascorso.
Tu sei tu e io sono io,
ma chi siamo diventati oggi?
Forse la tua luce ora potrà guidarci oltre,
ma sul presente getta delle ombre.
Ora il futuro sembra così vuoto.
Forse è sempre stato così.
Potresti dirmi da chi dipende davvero il mio sorriso?
Sentirsi insulsi è diventata l’unica sensazione.
Ripetilo!
Restituiscimelo!
E’ sempre tutto uguale,
ma il domani sarà un perfetto ieri.
STILL ALIVE – ANCORA VIVO
Ehi! Ti ricordi di me?
Il tuo più vecchio amico.
Tutti direbbero che stiamo bene,
ma è la solita bugia.
Guardati! Sei diventato qualcun altro.
Guardando me stesso invece cercherei di tornare indietro.
Ehi! Sono ancora vivo sotto il tuo tallone.
Sono il motore dell’auto in fiamme che stai guidando.
Sono ancora vivo!
Non ti accorgi che il tuo insopportabile tubo di scappamento
mi sta consumando?
Ehi! Ti avverto.
E’ la più vecchia delle minacce.
Capisco di non poter competere,
ma è la priorità assoluta.
Senti! Tua madre ti chiama.
Ascolta il suo pianto!
Le sue lacrime dense di sangue scorrono
e hanno bisogno di essere asciugate.
Violenza. Rabbia. Le prime pagine dei giornali.
Frustate e sferzate.
Alberi ridotti in cenere.
Creature innocenti vengono massacrate
e a nessuno importa niente.
I bambini che crescono cadono
e nessuno ascolta le loro grida.
Come si fa a comprimere tutto in un ultimo respiro,
sperando che si possa ottenere di più?
Svegliati! Preparati!
Sei il mio meritevole erede.
Sono stato il tuo sogno,
ma mi hai fatto diventare il tuo incubo.
Presto ci troveremo sul baratro dell’estinzione
e desidereremo un’altra alba.
Cerca di spiegare ai tuoi figli
che il futuro è stato barattato col passato!
Abbiamo agito in modo sbagliato
e quel legame così forte ci trascinerà a fondo con lei.
Che cosa ci aspettavamo di combattere?
Linee immaginarie in guerre reali?
Il compromesso che abbiamo raggiunto
è quello di distruggere il mondo?
Abbiamo agito in modo sbagliato
e quel legame così forte ci trascinerà a fondo con lei.
Quante volte abbiamo mentito a noi stessi
mentre insegnavamo agli altri come poter rendersi utili?
Ci siamo adagiati sul possesso di cose
che otteniamo e poi divengono polvere.
Abbiamo agito in modo sbagliato
e quel legame così forte ci trascinerà a fondo con lei.
Potremmo tornare indietro?
Sarebbe d’aiuto
o troveremmo semplicemente un’altra strada per l’inferno?
Abbiamo agito in modo sbagliato
e quel legame così forte ci ha resi colpevoli.
Guardare me stesso.
E’ questa la mia sfida.
RAIN OF TEARS – PIOGGIA DI LACRIME
Sotto questo diluvio di sale e dolore
cerco di sottrarmi alla mia fuga.
All’ombra del sole ho trovato me stesso
e ne sono stato distrutto.
L’ho già visto accadere prima.
E’ soltanto il modo in cui tutto deve andare.
E’ quello che ho raccolto in questi anni.
Una pioggia di lacrime.
Il fragore del silenzio mi rimbomba nella testa
quando perdono attraverso una minaccia
e mi disfo delle redini che ho addosso.
Sono io che comando e sono libero.
Crollare proprio nel punto
dove la tua guancia si è staccata dalla mia ,
tra umidi echi di tempi lontani.
Se si asciugassero completamente
potrebbero lasciare una sgradevole cicatrice.
Dipende da te andare avanti.
Opponiti alla pioggia!
Dopo la tempesta mi rialzerò ancora,
i piedi ben piantati a terra,
ma pronto a cadere di nuovo.
Chiudo gli occhi, dopo aver guardato sconsolato.
Persino le nuvole si spostano.
MORATORIUM – IN RITARDO
Deve essere difficile per te
ora che vedi le cose come le vedo io.
Lavorare sempre più duramente sull’orlo della disperazione,
mentre gli altri ti dicono che è giusto così.
Non capisco cosa tu mi abbia promesso.
Se continui a farmi ruotare
non mi adatterò mai a questa società.
Un credente è un codardo incapace di ammettere
che tutti seguono il proprio andamento egoistico.
Non mostrarmi ciò che non posso raggiungere!
Guidato dal nulla, ho trovato le stesse cose.
Il compromesso ti addomesticherà.
Abbracci la mediocrità.
Un’illusione di sicurezza.
Eppure lo vedo accadere ogni giorno:
il vero amore si dissolve.
Quindi per cosa restare qui, se non per te?
Non dovrebbe essere una competizione
e siamo apparentemente tutti uguali.
Ora spalanchi le ali e voli via,
ma fai attenzione!
Se dovessero spezzarsi, morirai.
La prudenza è stata assimilata.
Cambiamenti in prospettiva.
Le cose mutano
e dopotutto non resta che una conclusione da tirare:
il cinismo è l’atteggiamento corretto.
Mi abbandono a un triste futuro.
E quando lo specchio ti mostra la sua verità oggettiva,
sei diventato la persona che temevi di diventare.
Non ti senti come se avessi fallito,
ma sei pieno di rimpianti
ed è il risultato delle tue scelte.
Sordo alle mie stesse parole,
la mia vita è un disastro a cui non posso rimediare.
Sono solo in un luogo che un tempo chiamavo casa,
con la perdizione come obiettivo.
Mi sento paralizzato.
Condannato a un mondo che mi ha lasciato esausto.
Dio, aiutami!
OCEAN – OCEANO
Mi hai portato fino ai limiti di un oceano sconfinato
e non so nemmeno cosa significhi.
Dici: “Tuffati e nuota!
Sconfiggi le onde e le correnti!
Spingiti sul fondale e guarda il sole dal basso!
Osserva come la superficie riluce!”
Mi tuffo. Il fondale si allarga.
Nuoto, ma non annegherò.
Nel mezzo del profondo mare blu
il tempo cambia improvvisamente.
Una tempesta si avvicina
e il cielo diventa nero.
Mi guardo alle spalle.
Non posso tornare indietro.
Le onde mi colpiscono da ogni lato
e sprofondo, perdendo i sensi.
Lentamente vado a picco.
La lotta per incamerare aria si è conclusa
e il peso che ci opprime tende a dissolversi.
Su e giù. Avanti e indietro.
Il ciclo eterno mi sta trasformando in pietra.
Oh, so che accadono così tante cose
là sulla riva dove ti ho lasciato
e non sarà il meglio,
ma tra un anno o due verrò a prenderti.
Non mi arrenderò a tutto questo
finché non farò esperienza di ogni singola goccia.
Lascia che le onde vengano!
Abbatterò queste scogliere.
Portami nei tuoi luoghi nascosti!
Voglio conoscerti meglio.
Tuffiamoci insieme!
Ora aspetterò che tu mi prenda per mano
per immergerci insieme nella mia terra subacquea.
Vieni con me nella mia terra sotto la superficie!
The way they are
- Autore dell'articolo:Federico
- Articolo pubblicato:Settembre 12, 2022
- Categoria dell'articolo:Progressive metal
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