Olden tales and deadly trails

SUNCATCHER – COLUI CHE AFFERRA IL SOLE    
    
La notte è prossima alla fine    
e la Terra brama la luce,    
ma i cieli si sono congelati    
e il sole del mio cuore    
non riesce a penetrare questa oscurità.    
Per cogliere i sussurri del cielo    
il passo della montagna nera deve essere raggiunto,    
dove bestie appartate ci aspettano.    
Non resisteremo al freddo    
e non ci riuscirà nemmeno l’aurora.    
L’amara disperazione dei loro occhi affamati    
ha lastricato la strada di cui ho paura    
e neppure nel bosco più verde     
il loro salvatore si farà vedere.    
Niente di ciò che ho imparato     
mantiene il suo significato    
quando l’anima viene scacciata dalla propria casa    
e le ferite della mia forza non sono mai state così profonde.    
Le stelle distolgono lo sguardo    
dalle lacrime che ho versato.    
La chiave è sempre stata il mio tesoro,    
mentre la serratura era il premio più grande.    
La foresta fissa intensamente    
le bugie che mi sono tenuto dentro.    
Aprite gli occhi e non provate odio!    
Non verso la tenebra che trattenete    
si svilupperà il vostro destino.    
Il sole potrà anche essere lontano dalla vostra portata,    
ma le sue fiamme sopravviveranno.    
L’illusione della luce non dura mai.    
Farò un giuramento nel profondo dell’animo.    
Quello di morire per coloro    
che non hanno potuto combattere questa guerra.    
Di frantumare il ghiaccio che distrugge la nostra terra.    
Ritornerò con le mani cariche d’oro    
o non ritornerò affatto.    
Abbracciate le ombre,    
perché è il loro sentiero che dovrete seguire!    
Chiudo gli occhi e provo un tale odio!    
La tenebra che trattengo diventerà il mio destino?    
Il sole è così lontano dalla mia portata.    
Sopravviveranno le fiamme    
quando l’illusione della luce si disperderà così rapidamente?    
L’alba mostrerà il suo volto?    
O dovrò inseguire la sua vitalità per sempre?    
I cammini più bui convergeranno    
dove la luce incontra il suolo.    
Non odo alcun rumore    
e non vedo nessun segno delle rime nascoste della fortuna.    
Quanto può essere strano che al culmine dell’esistenza    
io possa trovare la mia strada?    
Perché oggi sono partito sulla via ghiacciata sotto la luce delle stelle.      
    
HOW STANDS THE GLASS AROUND?* – COME SONO MESSI I VOSTRI BICCHIERI?    
    
Come sono messi i vostri bicchieri?    
Della vergogna non dovete curarvi, ragazzi miei!    
Come sono messi i vostri bicchieri?    
Che il vino e l’allegria abbondino!    
Le trombe risuonano.    
Le bandiere sventolano, ragazzi miei.    
A combattere, a uccidere e a ferire verrete ritrovati.    
Vincolati a un prezzo pesante    
i miei ragazzi saranno stesi sul gelido terreno.    
Perché, soldati? Perché?    
Dobbiamo essere malinconici, ragazzi?    
Perché, soldati? Perché?    
Il nostro compito è morire.    
Per cosa sospiro?    
Bevete! Annegate la paura!    
Siate spensierati, ragazzi!    
Che sia lui, voi o io    
o che sia bagnato, caldo, freddo o asciutto     
dovremo sempre seguire i compagni    
e disprezzare la fuga.    
E’ vano,    
(e non intendo criticarvi),    
è semplicemente vano per un soldato lamentarsi.    
La prossima campagna potrebbe portarci    
da Colui che ci ha creato, ragazzi,    
ove saremo liberi dal dolore.    
Ma se dovessimo restare,    
una bottiglia e un’affittacamere    
cureranno ogni nostro male.    
    
Note:    *(Testo di una ballata tradizionale del 1729)
    
STORM ALONG – STORMALONG*    
    
Stormie se ne è andato.    
Il buon, vecchio marinaio.    
Signorsì! Stormalong!    
Oh, Stormie se ne è andato.    
Il buon, vecchio marinaio.    
Signorsì, Signore Stormalong!    
Hanno scavato la sua fossa con una vanga d’argento.    
Signorsì! Stormalong!    
Il sudario è stato intessuto con fine seta.    
Signorsì, Signore Stormalong!    
Alla fine ha attraccato e ammainato le vele.    
Signorsì! Stormalong!    
Non verranno più pericoli dal naufragio e la burrasca.    
Signorsì, Signore Stormalong!    
Al coraggio del capitano! Era il migliore.    
Signorsì! Stormalong!    
Ma ora se ne è andato e riposa in pace.    
Signorsì, Signore Stormalong!    
Il vecchio Storm ha udito il richiamo degli angeli.    
Signorsì! Stormalong!    
Cantiamo il suo canto funebre! Tutti insieme!    
Ricordo il giorno in cui l’uragano    
sommerse un centinaio di navi    
e il destino ci fu strappato dalle mani.    
Onde alte quanto una montagna    
ci colpirono uno dopo l’altro.    
Stormie ne salvò moltissimi    
sotto il velo di un sole oscurato    
e quando il vento tornò alla calma    
un sole radioso ridestò l’alba.    
Rimanemmo in un silenzio senza fine,    
lo sguardo fisso sull’orizzonte del mare.    
Ma quando volgemmo il capo    
e guardammo verso la riva,    
i nostri cuori scesero più a fondo    
perché il nostro capitano non c’era più.    
Ancora il suo corpo giaceva sul profilo luminoso dell’aurora.    
Lo calammo con una catena dorata    
e i nostri sguardi erano cupi ancor più che per la pioggia.    
Giacque in un letto di terra.    
I nostri cuori erano dolenti e gli occhi erano rossi.    
Stormalong, dobbiamo riprendere il viaggio    
verso la bellezza del mare aperto.    
La nostra volontà non si spezzerà    
e proseguiremo fin dove i nostri occhi riescono a vedere.    
Non piangete a lungo!    
Lasciate che le nostre parole risuonino nei suoi ricordi!    
Il vasto orizzonte ci chiama.    
Spingiamoci oltre!    
    
Note:    (La prima parte appartiene a una ballata tradizionale del 1830)
    
VAUNTING VEINS – VENE VANAGLORIOSE    
    
Incidete il fuoco nella vostra carne!    
Ricucite le ferite e rivelate i peccati!    
Attende nel cielo la sapienza dei secoli.    
La libertà dal regno dell’ignoranza.    
Schiaritevi i pensieri e affrontate il vostro cuore,    
mentre rabbia e onore vi dilaniano!    
Osservate oltre le nubi,    
coi vostri problemi lasciati alle spalle!    
Io posso guidarvi.    
Acceso e sanguinate rosso.    
Falsi e infami. Uccideteli!    
La notte si avvicina    
nel silenzio che tutti potete ascoltare.    
E’ lo spietato lamento dell’orgoglio    
quando i vostri propositi vengono meno,    
ma tenete la posizione e aspettate!    
Le ombre strisciano nella foresta al di sotto.    
Il sole è tramontato. Non si mostra più nessuna luce.    
La memoria è come un ponte.    
La destinazione è la vostra casa.    
Il meraviglioso bagliore sconosciuto.    
Al suono della guerra,    
quando il sangue ribollirà come una fiamma,    
il vostro spirito morirà?    
Quando il gelo della verità si scioglierà,    
vene vanagloriose arrosseranno la notte    
e il vostro spirito andrà all’attacco!    
Vene vanagloriose arrosseranno la notte    
e il vostro cuore ancora respirerà il nord.    
Desiderate vedere questo nemico    
come in uno specchio nella vostra anima.    
Un degno avversario che porta lo stemma    
della sua forza perché tutti lo vedano.    
Ma il suo cuore è sepolto nel profondo dei suoi occhi.    
Il suo scopo è racchiuso nella sua mente.    
Temete il potere che la sua consapevolezza esprimerà!    
Cadrete sulle ginocchia,    
voi uomini annoiati e imprudenti!    
Perché vi siete presi le vite    
di coloro che hanno scelto di seguire il sentiero della luce?    
Uomini. Sapreste dire chi è il vostro nemico?    
Sangue. Scorre a fiumi sul terreno.    
Vento. Il vento ulula nelle vostre orecchie.    
Ora la vostra ultima battaglia è imminente.    
La disperazione delle voci provenienti da casa mia satura l’aria.    
L’amore non era abbastanza?    
Loro non erano abbastanza?    
Urla di dolore bramano la mia terra.    
Un orgoglio sanguigno mi scorre tra le mani.    
Le ferite mi guideranno sul mio cammino per sempre    
e il mio fuoco annerirà la terra.    
    
THE COSTS OF HIGH BARBAREE* – LE COSTE DI HIGH BARBARY    
    
Guardate avanti! Guardate a poppa!    
Osservate il clima sottovento!    
Soffia forte! Soffia piano! E noi siamo salpati.    
Vedo un relitto sopravento    
e una nobile nave sottovento.    
Una vela scendere lungo le coste di High Barbary.    
Siete un pirata o un soldato? abbiamo gridato.    
Soffia forte! Soffia piano! E noi siamo salpati.    
Oh, no! Non sono un pirata. Sono un soldato, ha risposto.    
Una vela scendeva lungo le coste di High Barbary.    
Allora alzate la vostra controranda    
e fate gonfiare il vostro vessillo,    
perché abbiamo alcune lettere    
da farvi consegnare a casa!    
Alzeremo la vostra controranda     
e faremo gonfiare il vostro vessillo,    
ma solo verso certi porti    
e lungo la vostra fiancata.    
Una bordata! Una bordata!    
Combatterono sul ponte principale.    
Soffia forte! Soffia piano! E noi siamo salpati.    
Finché la fregata spazzò via l’albero pirata.    
Una vela scendeva lungo le coste di High Barbary.    
Tregua! Tregua! gridavano i pirati.    
Soffia forte! Soffia piano! E noi siamo salpati.    
Ma l’unica tregua che lasciammo loro    
fu di farli affondare tra i flutti.    
Oh, fu una scena terribile    
e ci colmò di tristezza vederli affogare    
mentre cercavano di nuotare verso riva.    
Con le sciabole e le pistole    
combattemmo per tre ore.    
Soffia forte! Soffia piano! E noi siamo salpati.    
La nave fu la loro bara    
e la loro tomba fu il mare.    
Soffia forte! Soffia piano! E noi siamo salpati.    
    
Note:    *(Testo di una ballata tradizionale del 1595)
    
THE DYING CALIFORNIAN – IL CALIFORNIANO IN PUNTO DI MORTE*    
    
Ormeggia più vicino, fratello! Più vicino!    
Perché le mie membra sono vecchie    
e la tua figura sembra più vicina    
quando le tue braccia si richiudono su di me.    
Sto morendo, fratello. Morendo.    
Presto ti mancherò nella tua cuccetta,    
perché il mio corpo giacerà    
sotto la spuma salmastra.    
Dì a mio padre, quando lo vedrai,    
che nella morte pregherò per lui.    
Pregherò di poterlo rincontrare    
in un mondo privo di peccato.    
Dì a mia madre, che Dio l’assista    
ora che sta invecchiando,    
che suo figlio avrebbe desiderato baciarla    
quando le sue labbra stavano diventando pallide e fredde.    
Recupererai quanto ho perso?    
In questo viaggio della fede che è stato interrotto    
riporta la mia anima a casa!    
Descrivimi la terra della nostra infanzia!    
Raccontami dell’amore nei loro cuori!    
Mostrami la forza dei nostri padri    
quando indugerai mentre io me ne andrò!    
E se la morte non brillerà oltre quelle nuvole bianche    
trattieni il mio ultimo respiro!    
Lascia che soffi sulle pianure dei loro ricordi    
e trasformalo in vento per le loro vele    
quando si avventureranno nell’oscurità!    
Riesci ad afferrarlo, mio leale fratello?    
Oh ti prego, aiutami! Non trovo la mia strada.    
Il vento mi bisbiglierà delle vie della gloria?    
Oppure i cieli tremeranno    
quando questi racconti di tragedia si mostreranno?    
Mentre il mare scompare,    
odo una voce di fanciullo che si allontana.    
Padre! Le leggende che mi hai tramandato    
non mi hanno salvato dal destino che ho incontrato.    
Ho raccolto il tuo entusiasmo    
perché i loro occhi lo vedessero,    
ma potranno accendere la candela che gli abbiamo lasciato?    
Un’immagine macchia le loro menti.    
Una figura maledetta li rende ciechi.    
Liberatevi di questo dolore!    
Essa resterà comunque.    
Ascoltateli fare i vostri nomi!    
Ascolta, fratello! Cogli ogni sussurro!    
E’ di mia moglie che sto parlando.    
Dille! Oh, dille quanto mi è mancata    
quando la febbre mi bruciava il viso!    
Dille di baciare i miei figli    
come fosse l’ultimo bacio che ho dato loro!    
Di abbracciarli come l’ultima volta che li ho abbracciati    
e li ho tenuti stretti al petto!    
Ho affogato il mio orgoglio nel sangue che ho offerto.    
Le mie egoistiche paure erano piene di disperazione    
e lo sguardo era esausto.    
Se riuscirai ad afferrare le fiamme proibite,    
lascerò che la tormentosa tempesta si plachi.    
Attraverso l’orizzonte suadente e congelato    
un raggio dorato getta la sua vitalità sulla terra.    
E’ per loro che ho attraversato gli oceani.    
Quali fossero le mie speranze non posso dirlo,    
ma ci hanno guadagnato la fetta di un orfano    
che ha fatto le cose per bene.    
Dì loro che ho raggiunto un luogo sicuro,    
dove ho cercato la preziosa polvere    
e che sono arrivato in un porto chiamato Cielo    
dove l’oro non arrugginisce mai.    
    
Note:    *(Alcune sezioni appartengono a una ballata tradizionale del 1854
               dedicata ai cercatori d’oro diretti in California)

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