TEMPEST – TEMPESTA
Sono arrivato a te, Padre mio!
Guarda come sono incatenato!
Ora il tempo mi ha concesso
il linguaggio delle onde.
Se dovessi cadere, liberami!
Riuscirai a sentire le mie grida nell’oscurità?
Chiamami attraverso le onde!
Guida il mio spirito
e riportami a casa da te!
SUMMIT – VERTICE
Quando si sale in alto i viticci sanguinano
e attraverso il cambiamento delle parole
si dimentica prima.
Oh, empatia!
Non abbandonarmi!
No, empatia!
Non posso restare solo.
Sotto le palpebre che si chiudono
si distende una notte senza fine.
Si ode il suono di lacrime che cadono
dove si trova la fine.
Arriva la tortura
e lacrime dolorose scendono nella mia mente.
Si riversa un oceano dalla tempesta nel cielo.
Se avessimo usato tra noi meno parole
avrebbero avuto maggior significato.
Quando i viticci gocciolanti che ci legano si disferanno
ricorderai prima.
MOON – LUNA
Angoscia, velata dall’illusione.
Si ascende al prezzo della compassione.
La maschera che indossano gli scava le carni,
ma ogni sua parte, col tempo, verrà strappata via
e rivelerà le ferite nascoste al di sotto,
finché non resterà nulla.
Spingiti oltre la luce
o vai alla deriva nel buio!
ZEPHYR – ZEFIRO
Increspa l’acqua, specchio della realtà.
Riflette l’immagine di colui che aspirerei essere.
Se allungo una mano
la luce comincia ad affievolirsi.
Increspa l’acqua,
naufrago del pensiero e del sogno.
Riflette l’immagine di un’ombra che mi si nasconde dentro.
A lungo ho viaggiato sotto il sole pallidissimo
e non c’era nulla a guidarmi, nemmeno un sentiero.
Cercavo le ragioni e la speranza
in mezzo a questa desolazione
e confidavo che la fede mi avrebbe liberato.
Attraverso le avversità troviamo le nostre motivazioni
e attraverso la disperazione troviamo la speranza.
Attraverso il dolore troviamo la forza
e quando rinunciamo troviamo noi stessi.
Anche se questa vita è stata spezzata in due
scopriremo di essere una cosa sola.
Fatti coraggio!
Arriveranno giorni migliori.
GLOW (PART I: RESOLUTION) – BAGLIORE (PARTE I: DECISIONE)
Un muro messo insieme coi frammenti delle parole.
Ero troppo lontano per vederlo crescere?
Ho continuato ad allontanarmi,
sospinto dalla marea,
ma ora vedo la corrente su cui non ho il controllo.
Ogni volta che sei andata via.
Ogni volta che ho trascorso il giorno
nelle profondità di un’eco.
Ogni volta che mi lasci qui
e ogni volta che sparisci,
la tempesta silenziosa si avvicina.
Adesso i ricordi tornano a confrontarsi con me.
Ogni volta mi volto imbarazzato e confuso
e come le fragili larve di una debole apparenza
mi concentro sull’interiorità.
Per ora continuo ad allontanarmi.
GLOW (PART II: AWAKENING) – BAGLIORE (PARTE II: RISVEGLIO)
Ricostruiscimi dalle ceneri!
Riforgia il metallo arrugginito!
Ripristina un Eden vergine
dal terreno ricco e fertile!
Risplendi sull’etere in me,
(nelle profondità dell’eco)
che trasforma la speranza in cambiamento!
Come le onde lasciano la presa sulla riva
noi non possiamo essere da entrambi i lati dell’oceano.
GLOW (PART III: REFLECTION) – BAGLIORE (PARTE III: RIFLESSIONE)
Anche se il passato arranca sempre
non è mai più lontano di un respiro.
Gli anni insegnano come maestri.
Sfilano gli scolari della sapienza.
Ogni volta ti tiri indietro
e subito dopo te ne penti.
Ricorda: non puoi cominciare una nuova riga
senza staccare la penna dalla pagina.
La speranza ravviva la fiamma da troppo tempo dormiente.
Liberami dall’afflizione
in modo che possa proseguire!
I confini mentali dell’incertezza
cadono di fronte al risveglio.
Non appena un nuovo muro si erge davanti a me
guardo alle mie spalle, a quanto lontano mi sono spinto
e rifletto sulla nuova prospettiva
rispetto a chi ero e chi sono.
Gli anni sono mentori che mi scorrono accanto
e la lezione è appresa dalle cose che ho fatto.
Sono la tempesta ora.
Sono la marea.
Conosco me stesso e questo è sufficiente.
Laggiù nel vuoto ero cieco verso il mondo,
ma adesso sono libero.
Mi lascio andare.
Sono libero dall’eco.
Il mondo cambierà ancora
e io troverò la mia casa.