WAKE ME UP – SVEGLIATEMI
Guerre sante. Sante storie.
Per difendere un uomo che ha inventato la croce.
Uccidetevi per la gloria!
La ricompensa è nel cielo lassù.
Un uomo arrabbiato ha comprato una pistola
e li tiene in ostaggio.
Ha perso la testa e ha perso tutto.
Li ha fatti saltare in aria.
Non poteva essere fermato.
La colpa è di “Dio me lo ha ordinato”.
Svegliatemi!
Sto sognando!
Che qualcuno mi svegli!
Svegliatemi! Questo mondo è impazzito!
Un Dio è giusto e l’altro è sbagliato
e il sesso è un peccato da evitare.
Vestiti di nero cantano la stessa canzone.
Siamo i prescelti. Gli eletti.
Dov’è ora la gioia e dov’è l’amore?
O è soltanto un modo per avere il controllo?
Ci manipolate e dite che l’inferno ci aspetta.
Ci raccontate che “Lo ha detto Dio”.
BLEED AND SCREAM – SANGUINARE E GRIDARE
Puoi dare la colpa alla luna.
Puoi dare la colpa alle stelle.
Puoi dare la colpa alla tristezza nel tuo cuore,
ma ora è soltanto un ricordo.
Uno sporco, piccolo ricordo.
Possono anche impressionarti
o farlo sembrare vero.
Vale la pena piangere?
Vale la pena mentire?
Ora stai tornando da me.
Riuscirò a perdonare e a dimenticare?
Quando sanguinerai e sentirai che il tuo mondo sta andando in pezzi
io me ne sarò già andato e starò percorrendo la mia strada.
Quando piangerai di notte e mi cercherai
temo che non mi importerà più di te.
Quando sanguinerai e griderai.
Ora mi preghi in ginocchio
e mi supplichi di restare.
Mi implori di sorvolare sul tuo piccolo errore,
ma non c’è niente che possa dirmi.
Posso gestire il dolore e il tradimento.
Posso gestire il coltello che mi hai piantato nella schiena.
Il tuo non è altro che un ricordo
di qualcuno che devo dimenticare.
AIN’T DEAD YET – NON SONO ANCORA MORTO
Mi sono preso un proiettile col mio nome
e ho attraversato le fiamme ardenti.
Se mi hai lasciato una ferita
ho visto l’aldilà,
ma sono ancora qui e sono ancora vivo
e il sangue mi scorre nelle vene.
Ogni osso è stato spezzato
e sono arrivato al limite.
Non c’è sofferenza che non abbia provato.
Ho affrontato tutti i miei demoni
in ogni tipo di inferno.
La mia candela si è consumata da entrambe le parti.
Non sono ancora morto
e ho guardato il diavolo negli occhi.
E’ da qui che vengo.
Tutti questi colpi mi hanno reso più forte.
Non mi rompo facilmente.
Colpiscimi col tuo colpo più duro!
Dacci dentro con tutto quello che hai!
Sii certa di farlo sul serio!
Non sono ancora morto
e ho guardato il diavolo negli occhi.
Dacci dentro!
Mettici impegno! Fallo con forza!
Non sono ancora morto.
Non sono ancora morto
e ho guardato il diavolo negli occhi.
Non sono ancora morto.
C’è un’ombra sul dubbio.
Ti ho detto di darci dentro!
BATTLEGROUNDS – CAMPI DI BATTAGLIA
Abbiamo contato qualche migliaio d’anni
e re e regine hanno perso la corona.
Avete vissuto per la spada e siete morti per essa.
Imperi sono stati costruiti su ossa frantumate
e i conquistatori hanno inciso i propri nomi sulla pietra.
Dove sono adesso?
Tutto si è estinto.
Sono caduti uno dopo l’altro.
Hanno costruito castelli alti fino al sole,
ma soltanto rovine possono essere trovate sui campi di battaglia.
I loro giorni di gloria sono finiti.
Sono costati così tanto dolore, senza ottenere niente.
Soltanto rovine possono essere trovate sui campi di battaglia.
Abbiamo combattuto per terre
che saranno ancora qui quando saremo svaniti,
ma si vuole avere sempre di più.
E’ così che funziona il mondo.
I vincitori hanno scritto i libri di storia
e la sofferenza e il sangue sono stati tralasciati.
Scritti in modo da adattarsi alle loro necessità.
A BITTER TASTE – UN SAPORE AMARO
Mi dici che ti dispiace
e mi dici che hai dei rimpianti.
Chiedi il mio perdono
e dici che d’ora in poi ti impegnerai.
Le promesse sono state infrante
e ogni bugia ha visto il suo giorno.
Un’Ave Maria non potrà salvarti.
La tua confessione lascia un sapore amaro.
Belle immagini dipinte di un futuro paradiso
cercano di sembrare angeliche,
ma tu sei il diavolo travestito.
Ogni tuo candido aspetto diventa più scuro ogni giorno.
Gridi per la salvezza,
ma le tue urla lasciano un sapore amaro.
La fiducia è ridotta in pezzi
e i cuori infranti non guariranno mai.
Il denaro non è la risposta
e non lo sono neppure i tuoi amici ricchi.
Tutto torna dove è cominciato.
Non so se te ne accorgi,
ma i tuoi tentativi lasciano un sapore amaro.
FALLING DOWN – CADERE
Imprigionato tra il buio e la luce
non so cosa sia giusto e cosa sia sbagliato
e non posso arrestare questa marea che cresce.
Sta montando da dentro
e il tuo bacio avvelenato mi brucia sulla pelle.
E’ una battaglia che non vincerò mai.
Non potrò spezzare queste catene.
Sto cadendo di nuovo,
come le tante volte che è già capitato.
Sto cadendo proprio ora
e grido per avere qualcosa di più.
Sanguino come una ferita aperta.
Non posso tornare indietro e non posso muovermi.
Riuscirò a rivedere l’alba?
Cuori infranti e sogni irrealizzati.
Niente è mai ciò che sembra.
Combatto una battaglia che non posso vincere.
S.O.S. – S.O.S.
Posso toccare?
Riesci a capire cosa provo dentro?
Riesci a vedere ciò che vedo io?
Sono al limite.
Non si torna indietro da qui.
Non ho difese.
Restando qui ci sarà una seconda occasione.
Sono al limite.
Riesci a sentire il mio SOS?
Amore, riesci a sentire che ti chiamo?
Ti imploro di darmi di più.
Grido il tuo nome. Ti urlo “Ti prego!”
Resta nel mio cuore finché la ferita è aperta!
Lancio un SOS.
Mi risveglio in una realtà ritrovata
in cui ho perso ciò che ero di solito.
Non respiro.
Sto cadendo.
Colpisco terra e ho un nuovo rammarico.
Tutto ciò che conoscevo è cambiato.
Non respiro.
TAKE BACK THE FEAR – RIPRENDERSI LA PAURA
Non riesco a respirare.
Non riesco a parlare.
Lascia il debole da solo a morire!
Contano soltanto i soldi.
Troppo spaventato per dire la verità.
Troppo in basso e da troppo tempo per avere qualcosa da perdere.
Come possiamo vivere questa bugia?
Cadiamo sempre più giù.
Cadiamo senza controllo.
Riprendiamoci la notte!
Riprendiamoci la paura!
Riprendiamoci ciò che è nostro!
Queste strade non sono le loro.
Riprendiamoci la notte
e riprendiamoci i nostri sogni!
E’ la nostra battaglia!
Gridiamo insieme!
Non indietreggeremo mai.
Riprendiamoci la paura!
Avevamo tutto e abbiamo perso tutto.
E’ il momento di abbattere i muri
che sono cresciuti sempre più alti ogni giorno.
Lanciate la palla!
Il gioco ha inizio.
Facciamogliela pagare per tutti i loro peccati
e questa volta non mostriamo pietà!
THE UNSPOKEN HEROES – GLI EROI DI CUI NESSUNO PARLA
Contro ogni probabilità e controcorrente hanno marciato
verso il luogo in cui nessuno ha mai osato andare.
Non importa per cosa continueranno ad avanzare
e non importa cosa il mondo potrà scagliargli addosso.
Certa gente offre la propria vita,
privata di qualsiasi diritto umano.
Sono gli eroi di cui nessuno parla.
Quanti nomi e quante tombe dimenticate!
Sono morti nel silenzio e nel buio.
Hanno versato lacrime e sangue
sapendo che avevano la verità scritta nel cuore.
ABOUT TO BREAK – SUL PUNTO DI ANDARE IN PEZZI
Nell’esplosione di un fucile e nella luce al neon.
Nell’ombra degli sconosciuti e su tacchi a spillo.
Stanotte il sogno sta verificando
il sapore di una realtà in cui cane mangia cane
alla ricerca dell’amore,
ma niente può esservi trovato
e le pareti si insinuano più vicine.
Stavo lì ad aspettare dietro le quinte.
Poteva essere il prossimo grande passo.
Come ci si sente ad essere lasciati tutti soli?
Come ci si sente quando non c’è nessuno verso cui scappare?
Come ci si sente sapendo che hai tutto
e che tutto è sul punto di andare in pezzi?
La scena diventa in bianco e nero.
Il colori sbiadiscono e cominciano a scorrere i titoli di coda.
“Grazie! E’ un film”.
Non c’è un piano B e non ci si può ritirare.
E’ la sensazione vergine di toccare un nuovo, fantastico punto più basso,
più morti che vivi.
AFTER THE END OF THE WORLD – DOPO LA FINE DEL MONDO
Ho sentito dire che ce la siamo cercata,
proprio in mezzo agli occhi.
La fine si sta avvicinando.
Fate i bagagli e scambiatevi i saluti!
I cieli sono sempre più neri.
Ecco un altro segno!
Vedere per credere.
Un cieco che guida i ciechi.
Non c’è nulla che possiamo farci.
Non c’è un per sempre.
Dopo la fine del mondo
danzeremo coi morti.
I ponti sono bruciati e le strade cosparse di rosso.
Sono certo che torneremo dopo la fine del mondo.
Ecco l’ennesimo profeta che dice che siamo spacciati!
Fuoco e zolfo ci conducono verso la tomba.
Il libro della rivelazione è sospeso sulle nostre teste.
Sensi di colpa e frustrazione.
Un’amante accanto a noi nel letto.
Che cosa faremo?
Ora o mai più,
dopo la fine del mondo.