The mutiny

ANIMALS – ANIMALI

Sai che non credo nella scienza.
Ne ho avuta dimostrazione proprio sullo schermo del mio i-phone.
I governanti ci dicono di non preoccuparci.
E’ soltanto una bufala messa in giro dai cinesi.
Tic-toc. Come sonnambuli in una casa che va a fuoco.
I senatori hanno venduto le chiavi
al loro miglior offerente industriale
e mentre noi ci consumiamo, la natura agisce,
trascendendo qualsiasi età, razza o politica.
Stiamo vivendo su una bomba o orologeria
ed è l’unica casa che conosciamo.
Respiriamo come un animale.
Uccidiamo come un animale.
Pitturiamo sopra le crepe
e seppelliamo i fatti.
Teniamo gli occhi chiusi,
mentre il castello di carte sta crollando.
I deputati fanno finta di piangere
quando la tua testa affonda sotto la superficie dell’acqua,
arroccati sulla cima della collina
a contare i loro cospicui denari
e mentre noi ci consumiamo, la natura agisce,
trascendendo qualsiasi età, razza o politica.
Questo è il luogo dove abbiamo vissuto tutte le nostre gioie,
ma ora è un mondo che stiamo distruggendo.
Respiriamo come un animale.
Uccidiamo come un animale.
Animali!

LUCIFER – LUCIFERO

Si sveglia il mattino
e resta sdraiato in un delirio silenzioso.
Il fuoco sta bruciando la sua anima,
intrappolata in una storia che le è estranea.
Lo sguardo spento racconta della vicenda
di un uomo che ha perduto la gloria.
Il sudore freddo sul collo
e le ombre alle pareti che lo attaccano.
Piacere di conoscerti, Lucifero!
Passami la pozione e le tue cure magiche!
(Rumore di sottofondo!)
Voleremo sopra le nubi,
conquisteremo il paradiso
e non torneremo più giù.
Mi sveglio la sera
e mi accendo una canna per calmare la sensazione.
Nella mia testa ho un casino
e sto lottando per restare in vita.
Gasolio in fiamme.
E’ tutto lì nei dettagli.
Se vuoi leggere in questi occhi,
la mia esistenza è un libro aperto.

AMONGST THE BOYS AND THE DEAD FLOWERS – TRA I RAGAZZI E I FIORI MORTI

Giaccio qui,
in un campo vicino alla collina,
tra i ragazzi e i fiori morti
e rimango completamente immobile.
Le luci del mondo sono sospese sopra di me.
Il tuono, il ferro e la grandine
scuotono le nostre bare quando preghiamo,
sgolandosi in saette di fuoco e fiamme.
Ode all’eroe caduto,
intrappolato sulla linea di tiro!
Oh, alla fine di un impero
affondato tra il fango e la pioggia!
Siamo stati il sangue e la furia.
Siamo stati i perduti inutilmente.
Addio, miei leali fratelli!
Spero che riposiate bene,
ma ci rincontreremo.
Le stelle brilleranno quando saremo polvere?
O forse un giorno splenderà il sole
prima che le nostre spade arrugginiscano?
Le luci del mondo sono sospese sopra di me.
Fanno tremare questa tomba viva.
Restate con me!
Vi prego di dire a mia madre che sono stato coraggioso,
anche se avevo paura.
Questa potrebbe essere la mia ultima canzone.

PROSPERITY GOSPEL – VANGELO DI PROSPERITA’

Oh, ascoltami gregge!
Oh, ascoltatemi fedeli!
Ascoltate le mie parole!
Soltanto Gesù porta la salvezza.
Nei miei sogni Egli mi parla
e siete i prossimi per un miracolo,
ma ora è un po’ a corto di soldi.
Piantate un seme!
Che sia lodato!
Spaccio banconote per il Signore,
totalmente esentasse.
Vi darà tutto ciò che avete sempre desiderato,
con la mano nella vostra tasca.
Siete i peccatori
e questo è lo spettacolo!
Siamo qui per salvarvi stanotte!
E’ il fuoco dell’inferno. E’ zolfo.
Parleremo in varie lingue.
E’ il mondo dello spettacolo, tesoro!
Bugie. Bugie. Bugie.
Ascolta, povero e misero stolto
se vuoi vedere il regno di Dio!
Non mi fare viaggiare in economica.
Ci vuole un jet e un pilota qualificato.
JC* non cavalca un asino.
Il Signore ha un volo privato.
Un 7X. Un Gulfstream.
35.00 piedi più vicino a Dio.
Salva anime e incassi.

Note: *(Iniziali di Jesus Christ)

THE LIGHTHOUSE – IL FARO

Ci saranno giorni in cui sarai in pezzi
e ci saranno volte in cui starai fermo.
Se crederai potrai constatarlo.
Li osserviamo pregare.
Ci saranno ferite che saranno lasciate aperte
e ci saranno cicatrici che non potrai nascondere.
Accendi un cero!
Ci saranno parole che non verranno dette
e ci saranno debiti che non potrai pagare.
Accendi un cero!
Ti osserveremo pregare.
Ci saranno notti in cui avanzerai nel buio
e ci saranno pensieri che non potrai mascherare.
Accendi un cero!
Ci saranno quelli a cui chiederai perdono
e ci saranno quelli che ingannerai.
Accendi un cero!
Ti osserveremo pregare.
Ci saranno giorni in cui spererai inutilmente
e una dose extra non ti potrà mai guarire.
Accendi un cero!

SLAVE TO THE ALGORITHM – SCHIAVO DELL’ALGORITMO

Conosco il tuo nome.
So dove vivi e dove vai.
Tutto.
Ti guardo muoverti.
Ti vedo costantemente strisciare.
Nutrimi!
Schiavo dell’algoritmo.
So chi hai incontrato.
Conosco le tue più intime menzogne.
Tutto.
Soffio nel tuo cervello,
perché so che più grande è l’ego
e più facile è raggirarlo senza problemi.
Schiavo dell’algoritmo.
Conosco il tuo nome.
So che cosa hai visto.
Conosco i tuoi più oscuri segreti.
Nutrimi!
Ho piazzato la trappola.
Deliberatamente abboccherai all’amo
e io starò qui seduto ad aspettare.
Ogni volta.
Abbocca all’amo!
Starò qui seduto ad aspettare.

SOMETHING FOR THE PAIN – QUALCOSA PER IL DOLORE

Tutto ciò che ho amato.
Un ricordo che sta sfumando.
Sono soltanto un inutile stolto!
Solitudine.
Non riesco a provarla.
Non conoscerai mai la mia vergogna.
Questa sofferenza disperata.
Non toccarmi! Fa male.
Dammi qualcosa per il dolore
mentre incido questa vena!
Sono stato tradito.
Eri l’unica che ho amato.
So che se la ridono con quello sguardo patetico.
Oggi non ricordiamo più il sole.
Ho bisogno di una soluzione indolore
per ciò che sono diventato.
Ho visto l’oscurità,
frantumato dalla delusione
e dilaniato dalla tristezza.
Questa è la mia fine.

THE HAND THAT FEEDS YOU – LA MANO CHE TI NUTRE

Allunga la mano!
Queste sono le mani che ti nutrono.
Allunga la mano!
Ascoltami!
Tra queste mura avrai paura di me.
Ascoltami!
Stai ferma!
Svegliati! La porta è aperta.
Sei la sola che possiede la chiave.
Svegliati!
Hai gli occhi aperti
e si capisce chiaramente
che ti stai liberando della mano che ti nutre.
Allunga la mano!
Sono io quello che ti trattiene.
Allunga la mano!
Toccami!
Sono io quello che ti ama.
Assaggiami! Sentimi!
Stai ferma!

TWENTY FOUR HOURS – VENTIQUATTR’ORE

In ventiquattr’ore abbiamo vissuto migliaia di vite.
In ventiquattro giorni abbiamo raccontato migliaia di bugie.
Giochiamo a questo gioco insieme.
Non c’è nulla da vedere qui.
Concedimi un brivido!
Ancora un momento e sarà tempo di uccidere.
Giochiamo a questo gioco insieme.
Siamo il freddo orizzonte
e siamo i morti che si rialzano.
Non siamo come gli altri.
Giochiamo a questo gioco insieme.
Una luce negli occhi.
Sei vestita per sedurre.
Un bacio alla cocaina.
La polverina sulla lingua.
Percorriamo questa strada insieme.
Simulazione sintetica.
Ti amerà per sempre, cara.
Ti amerà finché il piacere scemerà.
Percorriamo questa strada insieme.
Questo è il nostro gioco.

ORDINARY MADNESS – PAZZIA QUOTIDIANA

Per tanto tempo siamo stati insieme.
Tanti anni che sono sembrati un’eternità.
Sei sempre qui.
Sei la mia pazzia quotidiana.
Sei il sudore freddo che lentamente fuoriesce.
Sei la museruola che mi imbavaglia la lingua.
Sei sempre qui.
Sei la mia pazzia quotidiana.
Ci sei quando infrango il silenzio.
Guardami appassire come una violetta che avvizzisce!
Sei sempre qui.
Sei la mia pazzia quotidiana.
Ti unisci a me nei miei sogni
e sei il mostro ai piedi del mio letto.
Sei sempre qui.
Sei la mia pazzia quotidiana.
Sei la mia pazzia quotidiana.
Ti vedo sorridere nello specchietto retrovisore.
Lì a giudicare ogni mio errore.
Sei sempre qui.
Sei la mia pazzia quotidiana.
Mi accompagni quando vado a dormire
e sei l’artiglio che mi risale lungo la gamba.
Sei sempre con me.
Sei la mia pazzia quotidiana.

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